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Vallefiorita promuove in due Province eventi sul Dantedì

Vallefiorita promuove in due Province eventi sul Dantedì

È al Liceo Scientifico Raffaele Lombardi Satriani di Petilia Policastro, al Liceo linguistico e delle scienze umane di Mesoraca, al Liceo Scientifico di Cotronei e all’Istituto Comprensivo di Squillace, che il Comune di Vallefiorita ha promosso degli incontri del Dantedì.

Una iniziativa resa possibile in quanto il Comune è beneficiario del progetto Libro Vagante realizzato con il finanziamento del Centro per il libro e la lettura e all’impegno organizzativo e didattico dell’Associazione Terra di Mezzo, co-finanziatrice del progetto stesso.

Sono stati coinvolti circa 200 ragazzi e ragazze che hanno incontrato Gianni Paone e Patrizia Fulciniti, dell’Associazione Terra di Mezzo, e hanno partecipato agli incontri laboratoriali nell’ambito dei quali sono stati presentati alcuni canti della Divina Commedia: il XXVI e il XXXIII dell’inferno; il XIX e il XXX del Purgatorio; l’XI e il XXXIII del Paradiso

. Ogni canto è stato preceduto da un’introduzione, accompagnato dalla spiegazione dello stesso e seguito dalla lettura teatrale dei lettori esperti e dalle letture dei partecipanti. Nel corso dei laboratori danteschi sono state offerte una serie di spunti di riflessione particolarmente suggestivi: dalle tenebre alla luce; la matematica nella Divina Commedia; i paesaggi sonori nelle tre cantiche; struttura e gerarchia dei tre regni.

La grande maggioranza dei partecipanti hanno mostrato vivo interesse nell’ascolto delle letture e molti di loro hanno accolto la sfida della lettura ad alta voce. A Mesoraca, che ripeteva per il secondo anno l’esperienza del reading dantesco, le classi terze e quarte hanno candidato 12 lettrici e lettori. Cotronei ne ha candidati 10 di terza, quarta e quinta ma, al termine dell’incontro, che si è svolto come un ulteriore momento laboratoriale, tutti hanno partecipato a una maratona di lettura leggendo alcune terzine dei canti assegnati. 

Petilia Policastro si è decisamente distinta sul piano organizzativo nella preparazione curata del reading finale che è stato corredato di filmati con immagini e dalla realizzazione di un museo virtuale. I ragazzi e le ragazze hanno dichiarato di aver ascoltato letture di attori su youtube e di aver provato a casa, mostrando un impegno che è andato oltre ogni previsione. Ci sono inoltre stati due ragazzi che hanno illustrato personaggi e canti della Divina Commedia.

Un risultato di cui si deve andare fieri, soprattutto se si pensa che nel questionario finale sono stati assegnati dalla stragrande maggioranza dei partecipanti punteggi medio-alti (4-5) a domande che intendevano indagare la positività dell’esperienza: la lettura ad alta voce dei canti è stata molto apprezzata, così come il clima cordiale e rilassato che si è stabilito con i lettori. Gli incontri sono stati considerati un arricchimento dell’esperienza scolastica e hanno aiutato a capire meglio i versi danteschi. In generale lo sperimentarsi nella lettura ad alta voce è stato valutato positivamente sebbene siano emersi sentimenti di disagio e timore nell’esporsi.

Anche a Stalettì si è svolto un incontro e ne sono in programma altri due dopo le festività pasquali.

«Un ringraziamento – si legge in una nota – va oltre che alla dirigente Antonella Parise e al dirigente Alessandro Carè, anche ai docenti referenti e responsabili delle classi che hanno partecipato come Angela Giannetto di Stalettì; Petronilla Esposito e Francesco Grano di Mesoraca; Franca Guarasci e Mannarino di Cotronei; Ilaria Lento, Caterina Grimaldi e Isabella Madia di Petilia Policastro per la disponibilità, l’accoglienza e il supporto offerto». (rcz)