Il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, ha reso noto di aver scritto, insieme al sub commissario Esposito e al dg del Dipartimento Salute Fantozzi, «a tutti i commissari delle Asp e delle Ao per invitarli a prorogare, fino al 30 giugno 2022, i contratti del personale necessario a fronteggiare il trascinamento del virus sul territorio regionale».
«Mi aspetto una risposta immediata e che entro pochi giorni i contratti degli operatori sanitari coinvolti vengano prorogati» ha aggiunto il Governatore, ricordando che «ho manifestato in più occasioni forti preoccupazioni in ordine alle criticità che riguardano il fabbisogno di personale sanitario nella nostra Regione, sollecitando ogni intervento necessario a fronteggiare la gestione della fase emergenziale pandemica e post emergenziale.
«Ci sono ancora gravi ritardi – ha spiegato – nelle procedure di reintegro degli organici da parte delle Aziende sanitarie provinciali e da parte delle Aziende ospedaliere, e, con specifico riferimento al personale impiegato nell’emergenza Covid, si registra l’ulteriore criticità del mancato completo utilizzo delle risorse messe a disposizione della Regione Calabria dai decreti varati nel 2020 per fronteggiare la pandemia. La medesima cosa è capitata – ce lo segnalano anche documenti ministeriali – per ulteriori assegnazioni a valere sull’anno 2021 per le stesse finalità».
Il consigliere comunale Danilo Russo è intervenuto, sottolineando come «il problema che avevo sollevato nelle scorse settimane, insieme alla collega consigliera Manuela Costanzo, sembra oggi aver sortito gli effetti sperati. Il presidente della Regione Roberto Occhiuto, preoccupato riguardo alle criticità relative al fabbisogno di personale sanitario nei nostri ospedali, sollecitando ogni intervento necessario a fronteggiare la gestione della fase emergenziale pandemica e post emergenziale, ha provveduto a richiedere agli uffici competenti la proroga dei contratti covid fino al 30 giugno».
«Bisogna tenere conto – a proseguito – del momento particolare che stiamo vivendo e delle difficoltà in cui versano le Asp, alla luce anche dei notevoli contagi che stanno ancora interessando la Calabria e della forte pressione sulle strutture deputate all’assistenza dei pazienti covid. Ha fatto bene il governatore Occhiuto –insieme al sub commissario Esposito e al dg del Dipartimento Salute Fantozzi – a rivolgersi a tutti i commissari delle Asp e delle Aziende ospedaliere per invitarli a prorogare, fino al 30 giugno 2022, i contratti del personale necessario a fronteggiare il trascinamento del virus sul territorio regionale».
«Al di là di tutto – ha concluso – l’auspicio resta quello di risolvere, una volta per tutte, le gravi carenze di organico assumendo medici, infermieri e oss che si sono distinti in questo lungo periodo pandemico, dando una grossa e significativa mano in tutti i settori della sanità». (rcz)