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Il concerto di Francesco Baccini

PAOLA (CS) – Il concerto di Francesco Baccini

Domani sera, a Paola, alle 21.30, a Piazza IV Novembre, il concerto di Francesco Baccini e la sua band, voluto dall’Amministrazione Comunale proprio per la storica ricorrenza della Festività di San Francesco di Paola.

In realtà, la Chiesa ricorda San Francesco di Paola il 2 aprile, giorno della sua morte nel 1507 in Francia, ma nella sua Città natale si festeggia appunto nei primi giorni di maggio.

Il motivo di questo differimento della festa risale alla sua canonizzazione, avvenuta il 1° maggio del 1519. Erano passati soltanto dodici anni dalla morte quando Papa Leone X, dopo un regolare processo canonico, lo volle innalzare agli onori degli altari. Da allora i cittadini Paolani continuano a festeggiare solennemente il loro Santo in questi giorni. Nel corso dei secoli, la festa di maggio continuò ad essere celebrata in aggiunta a quelle che fanno memoria della nascita (27 marzo), della morte (2 aprile) e della protezione del Santo alla sua città in occasione di devastanti terremoti.

Le principali funzioni religiose che si svolgono in questi giorni a Paola sono l’accensione della lampada votiva, che celebra il patronato di san Francesco sulla Regione Calabria ogni 2 maggio, la benedizione del mare con il Santo Mantello il 3 maggio, mentre il 4 maggio il busto argenteo del Patrono della città di Paola è portato a spalla in processione per le vie cittadine.

Il concerto di Francesco Baccini è stato scelto dallo stesso sindaco, avvocato Roberto Perrotta:  «Ho voluto questo grande cantautore della scuola genovese, oltre che per la sua bravura e i suoi successi, anche per il forte legame che lo lega al nostro Santo. Il suo nome, infatti, come ha spiegato egli stesso in tv, è proprio in onore di San Francesco di Paola, per il quale nella sua famiglia c’era una sincera e profonda devozione. In mattinata visiteremo insieme il Santuario, come da suo desiderio, motivo per il quale è già arrivato in Città. Voglio ringraziarlo personalmente, sia da suo estimatore, sia perché è un naturale e autentico testimonial del nostro amato San Francesco, venerato in tutto il mondo».

L’assessore alla Cultura Grazia Surace, che ha seguito ogni fase organizzativa, ha sottolineato «lo spessore artistico di Baccini, grande cantautore e pianista che ha avuto modo di confrontarsi e collaborare con alcuni dei più grandi musicisti italiani, tra i quali Fabrizio De André». (rcs)