Ha cominciato ad allenarsi quattro anni e mezzo fa. Luciano Maria Brunetti, 17 anni, studente del quinto liceo di scienze applicate, allo Scorsa di Cosenza, è diventato vice campione del mondo juniores per la categoria Lowkick (contatto pieno). I campionati si sono svolti a Jesolo e l’Italia, complessivamente, ha portato a casa 10 ori, 12 argenti e 19 bronzi. L’atleta cosentino, allenato da Domenico Massarini, della Asd Cobra team, è salito sul ring con «grande emozione. Far parte degli azzurri è stato un onore, ma avevo anche tanta paura di deludere le aspettative. Ma avevo anche tanta energia e voglia di portare la bandiera sul podio».
Il diciassettenne cosentino, dopo aver battuto in semifinale il concorrente Kazako Dossan Yerassyl ha ceduto in finale contro il bulgaro Mariyan Petkov, detentore del titolo europeo. Luciano Maria Brunetti, tornato a Cosenza, ha subito ripreso a studiare per gli esami di maturità e ad allenarsi.
«Lo sport – ha dichiarato – mi ha insegnato che solo con sacrifici e rinunce si ottengono risultati importanti. Mi fa provare solo emozioni belle. Quando mi alleno mi sento libero, forte. Questo mi dà la carica per tutto. Anche fuori dal ring». (rrm)
