Dal 4 al 7 agosto, a Taurianova, torna con l’ottava edizione il Concorso Internazionale del Madonnari – Città di Taurianova, ideato, realizzato e curato dall’Associazioni Amici del Palco, con l’obiettivo di valorizzare l’antica forma artistica dell’arte madonnara.
Si tratta di un evento unico nel suo genere in tutto il meridione, inserito tra le maggiori manifestazioni culturali e artistiche della Calabria e riconosciuto come evento a carattere regionale (Legge Regione Calabria n.27 del 4.8.2022).
Saranno, dunque, giorni carichi di colori per la città mariana di Taurianova che accoglierà 55 artisti Madonnari provenienti da tutto il mondo (Italia, Ungheria, Messico, Francia, Bolivia, Egitto, Giappone, Colombia, Bosia ed Erzegovina) che seguendo l’ispirazione del tema: “Abbracci… oltre il tempo” coloreranno un percorso di 800 metri, che unirà in un abbraccio ideale le due parrocchie della città in cui si venera Maria, rendendo il centro storico di Taurianova un museo a cielo aperto.
Ed è l’abbraccio di una madre l’opera del 2022 scelta per la locandina dell’8ª edizione, realizzata da Salvador Hernandez Briones (Messico), che spiegando l’opera Mi madre ha affermato: «L’amore incondizionato di una madre per i suoi figli è essenziale perché la vita continui sul nostro pianeta».
La particolarità dell’opera ripresa col drone, dopo una leggera pioggia, vuole inoltre sottolineare la bellezza inestimabile di quest’arte effimera, antica espressione artistica di grande valore nel mondo.
Una novità dell’edizione 2023 è il cambio della direzione artistica che dopo le prime sette edizioni affidata al maestro capo madonnaro Gennaro Troia, vede quest’anno come nuovo direttore artistico del “Concorso internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova”, l’artista e madonnara taurianovese Antonella Larosa.
Tante le novità e le nuovi collaborazioni con l’Associazione Amici del Palco, tra le più attive nella città di Taurianova, presieduta dall’arch. Giacomo Carioti, tra queste il patto di collaborazione con il MArRC, Museo Archeologico Nazionale Reggio Calabria, che ha concesso l’esposizione della mostra I Bronzi di Riace – un percorso per immagini, fotografie di Luigi Spina, a cura di Carmelo Malacrino, direttore del MArRC, realizzata per il Cinquantesimo anno dalla loro scoperta, un evento straordinario che ha segnato la storia del patrimonio artistico del nostro Paese, ed esposta al momento solo alla Galleria dell’Accademia di Firenze (dal 20 dicembre 2022 al 12 marzo 2023) e dal 29 giugno in uno dei centri a maggiore flusso turistico della Spagna, il Museu d’Arqueologia de Catalunya (MAC) a Barcellona.
A tutti gli artisti madonnari verrà offerto inoltre un piccolo tour turistico-culturale delle bellezze e delle meraviglie della Calabria e saranno dunque accolti la mattina di domenica 6 agosto al MArRC dove avranno la possibilità di visitare i Bronzi di Riace, icone del territorio e capolavori del Mediterraneo e la mostra esposta nel magnifico spazio di Piazza Paolo Orsi “I Bronzi di Riace. Cinquanta anni di storia”, curata dal direttore del Museo, Carmelo Malacrino. Un percorso espositivo multimediale per ripercorrere mezzo secolo di storia dal ritrovamento dei due “Eroi venuti dal mare” il 16 agosto 1972. Uno straordinario viaggio raccontato attraverso immagini, video e documenti: Riace e Firenze, poi Roma e l’acclamato rientro a Reggio Calabria.
Sempre domenica 6 al rientro da Reggio Calabria, gli artisti Madonnari visiteranno l’antico borgo di Terranova Sappo Minulio, grazie ad una collaborazione con l’Amministrazione che offrirà loro il pranzo.
Nei giorni dell’8ª edizione del “Concorso internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova”, sarà bellissimo osservare gli artisti Madonnari e ammirare l’arte e la passione con cui l’asfalto prende colore, ma per rendere la permanenza dei visitatori ancora più piacevole non mancheranno tanti altri appuntamenti artistici, musicali e culturali.
«Siamo già all’8ª edizione, ma l’entusiasmo di tutta l’Associazione nell’organizzare il “Concorso internazionale dei Madonnari – Città di Taurianova” è sempre forte, grazie alle collaborazioni che fanno ogni anno crescere l’evento rinnovandolo. E dopo la nostra dedica dell’anno scorso ai Bronzi di Riace – ha dichiarato Giacomo Carioti, presidente dell’Associazione Amici del Palco – avere quest’anno la collaborazione attiva del MArRC è per tutti noi un grande segno di riconoscenza che abbiamo accolto con immensa emozione e speriamo che in questa edizione gli artisti Madonnari, che arrivano da tutto il mondo, possano essere felici di aver partecipato non solo ad un Concorso internazionale, ma ad un evento carico di bellezza con anche la visita alle sculture degli Eroi più belli e potenti dell’arte: i Bronzi di Riace».
Tra le iniziative collaterali del Concorso, ci saranno infatti laboratori ludico-didattici per i più piccoli, un’opera in 4D per i selfie dei visitatori realizzata quest’anno da artisti messicani, workshop per i giovani, mostre pittoriche e fotografiche, di cui una curata dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, incontri di approfondimento nelle due dimore storiche della città (Villa Zerbi e Palazzo Contestabile), artisti di strada, la rassegna culturale Taurianova Noir, area market di prodotti artigianali, una performance live dello scultore Cosimo Allera, il luna park e gli immancabili spettacoli musicali con il concerto di Mariella Nava, all’interno della rassegna comunale Note d’Autore il 4 agosto, la Banda di Limbadi il 5, il gruppo folkloristico I Peddaroti il 7, ma anche uno straordinario spettacolo piromusicale a chiusura dell’evento davanti il Palazzo Comunale. Ogni notte poi anche un’attenzione ai giovani con dei djset nella piazza centrale della città.
Novità di quest’anno il Gran Galà dei Madonnari, un evento in programma domenica 6 agosto, che metterà al centro ancora una volta gli artisti madonnari, raccontando le varie opere che riusciranno ad ottenere il consenso della giuria di qualità, ma anche i premi conferiti dai visitatori e dal pubblico social. La serata avrà inoltre un omaggio al Festival Bella Via e a tutto il Messico, nazione più rappresentata tra gli artisti dopo l’Italia, con la presenza del Console Onorario del Messico, delegato dall’Ambasciata del Messico in Italia, dott. Vincenzo Rota, l’esibizione del gruppo “I Mariachi, Tierra de México” con i ballerini Mezcal. Durante la serata si esibirà anche il coro della scuola primaria Monteleone diretto dalla maestra Rosa Saccà.
A decretare i vincitori – che saranno premiati all’interno del Gran Galà dei Madonnari – una giuria di qualità presieduta dal vice direttore dell’Accademia di Belli Arti di Reggio Calabria, Domenica Galluso, e che vede anche i docenti e artisti Alessandro Cannatà e Rocco Zucco, l’ingegnere Paolo Martino, incaricato regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di Culto e l’architetto designer Salvatore Greco, del coordinamento scientifico La Biennale dello Stretto che nei giorni del Concorso esporrà l’omaggio della Biennale ai Bronzi di Riace.
Le medaglie per gli artisti Madonnari vincitori sono state disegnate e realizzate dall’orafa taurianovese Giovanna Plataroti. (rrc)