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Cambia il logo dell'Olio di Calabria Igp

Cambia il logo dell’Olio di Calabria Igp

di BRUNELLA GIACOBBE – In una conferenza stampa tenutasi presso la sede della Regione Calabria, il presidente del Consorzio Olio di Calabria IGP, Massimino Magliocchi, insieme all’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, ha presentato ufficialmente il nuovo marchio – del riconoscimento già conferito nel 2016 – che garantisce l’eccellenza qualitativa oltre a farsi portatore e custode delle tradizioni olivicole calabresi.

L’IGP, una visione più ampia del consorzio e l’attuale restyling rappresentano un punto di svolta strategico per il settore, promettendo di accrescere la competitività dei produttori e di rafforzare il legame intrinseco con il territorio. L’introduzione dell’etichetta unica è un passo avanti decisivo verso la valorizzazione e il riconoscimento internazionale dell’Olio di Calabria IGP, un vero e proprio oro verde, oltre i confini nazionali. La nuova etichettatura è un simbolo dell’impegno continuo verso l’eccellenza, sostenendo così l’identità e l’eredità culturale della regione.

L’etichetta presenta il marchio IGP e un logo rappresentativo: un ulivo stilizzato, il cui tronco, diviso in cinque parti, simboleggia le province calabresi (Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia). Questo logo distintivo non solo facilita il riconoscimento del prodotto da parte dei consumatori, ma celebra anche il patrimonio olivicolo della regione promuovendone l’identità collaborativa.

L’assessore Gallo ha sottolineato l’importanza di valorizzare il prodotto già noto a tutti come eccellente: «avere un’etichetta unica significa che cominciamo a brandizzare la nostra immagine e diamo un riconoscimento al nostro olio di qualità per iniziare un percorso di riconoscibilità al di fuori dei confini regionali. L’etichetta unica del Consorzio Olio di Calabria Igp sarà indice di una tendenza sempre più improntata alla ricerca assoluta della qualità, unica ambizione da coltivare oltre a quella delle olive».

Pochi giorni prima del riconoscimento IGP Oscar Farinetti, celeberrimo fondatore di Eataly, ha lodato l’olio extravergine di oliva calabrese, descrivendolo come un prodotto eccezionale che attualmente viene venduto a un prezzo inferiore al suo reale valore, esprimendo l’interesse a partecipare alla produzione dell’olio in Calabria per il mercato estero, con lo stesso spirito con cui in Sicilia ha investito su vino e pasta. L’imprenditore piemontese riconoscendo il valore del prodotto, che si estende dal Pollino allo Stretto, durante il lancio del suo ultimo libro a Vibo Valentia ha difatti dichiarato: «L’olio extravergine di oliva calabrese è un prodotto pazzesco che viene venduto sotto costo. Mi piacerebbe produrre in Calabria l’olio da vendere all’estero. E investire qui come ho fatto in Sicilia, dove ho due aziende che producono vino e pasta».


Curiosità sul logo

Il logo precedente originale presentava i bronzi di Riace, dal precedente Disciplinare sul logo all’articolo 8 – Designazione e Presentazione si leggeva: “L’etichetta dovrà riportare il logo della IGP “Olio di Calabria” come di seguito descritto: il logo per l’olio extravergine di oliva IGP “Olio di Calabria” si sviluppa all’interno di un’area rettangolare. Aprono la composizione una riproduzione tridimensionale dei Bronzi di Riace, emblema della Calabria e del suo forte legame con le terre bagnate dal Mediterraneo.

Ad accoglierli due rami di olivo stilizzati, realizzati in vettoriale, legati da loro da tre olive di prima invaiatura che vogliono caratterizzare il marchio riproponendo i concetti di qualità, di appartenenza territoriale e di novità. Adagiato sulla scritta Calabria, di cui segue la specificazione IGP – Indicazione Geografica Protetta – chiude il quadro la dicitura olio. Il font utilizzato per la componente testuale è Trajan pro; Font raffinato e di forte impatto visivo, mirato a sottolineare la regalità del prodotto. L’ultima “O” della parola olio, fa da culla alla preposizione semplice “DI” per la quale è stato utilizzato il Font zapfino con l’intento di spezzare la rigidità del font principale senza però intaccare l’equilibrio visivo del marchio nella sua totalità. I colori utilizzati comprendono gradazioni di verde oliva e oro, derivanti dall’utilizzo del modello CMYK (quadricromia).

Il logo ufficializzato come nuovo e l’unico d’ora in poi da poter essere utilizzato come marchio IGP è maggiormente rappresentativo, infatti si configura con  un ulivo stilizzato, il cui tronco, diviso in cinque parti, simboleggia le province calabresi (Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia). Questo logo distintivo non solo facilita il riconoscimento del prodotto da parte dei consumatori, ma celebra anche il patrimonio olivicolo della regione promuovendone l’identità collaborativa. (bg)