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Giusi Princi saluta il Consiglio regionale

Giusi Princi saluta il Consiglio regionale

«Con profonda emozione saluto tutti dicendovi grazie. Sono stati anni bellissimi di grande palestra sul piano istituzionale e umano, ringrazio Mancuso per essermi stato sempre vicino ed essere stato sempre una garanzia delle prerogative del Consiglio con equilibrio». È quanto ha detto Giusi Princi, ex vicepresidente della Regione Calabria e adesso europarlamentare, nel corso del suo saluto commosso al Consiglio regionale.

«Ringrazio il presidente Roberto Occhiuto che mi ha dato fiducia una prima volta nominandomi in Giunta come suo vice, una fiducia che ha confermato insieme al partito Forza Italia che mi ha voluto candidare – unica calabrese – alle Europee», ha detto Princi, salutando e ringraziando «anche i consiglieri di maggioranza e di opposizione, con cui c’è stata sempre dialettica costruttiva nell’interesse della Calabria. Saluto i colleghi di Giunta con cui si è lavorato sempre all’unanimità. E saluto la stampa e i giornalisti per la grande competenza con cui hanno dato sempre seguito e voce alle mie iniziative».

Nel corso del suo intervento di saluto, Princi ha ricordato in modo particolare l’approvazione della legge sui servizi dell’infanzia in Calabria, assicurando come l’impegno proseguirà anche nella nuova veste da eurodeputata.

«Chiederò la vostra collaborazione per rivendicare quei diritti a volte negati dall’Europa. Farò squadra con gli eurodeputati calabresi affinché questo possa avvenire ma soprattutto con voi».

Nei successivi interventi dei consiglieri regionali, sia di maggioranza che di opposizione (come ad esempio i consiglieri Tavernise, Lo Schiavo, il capogruppo Pd Bevacqua e Laghi) il saluto e l’augurio di buon lavoro all’eurodeputata reggina.

Bevacqua, a nome del Pd, ha espresso «un in bocca al lupo e buon lavoro» all’europarlamentare Princi che «sicuramente saprà ben rappresentare gli interessi della Calabria» e «ci auguriamo che il suo lavoro sia d’aiuto per rendere l’Europa più solidale e che sia capace di ridurre il gap fra paesi fragili e paesi poveri».

Princi, «capirà qual è il suo compito, il suo dovere verso i calabresi, non verso la sua parte politica. Ci auguriamo che sappia rappresentare gli interessi dei calabresi, altrimenti vedremmo meno quel ruolo, quella funzione che ci compete dall’esito elettorale e dalla responsabilità di essere calabresi», ha detto Bevacqua, apprezzando la disponibilità di Princi verso le loro istanze, augurandosi che «sappia anche rapportarsi con questo suo stile alla responsabilità, al rispetto verso gli altri e che lo sappia fare ancora meglio in Europa. Perché l’Europa ha bisogno di persone competenti, che hanno questa visione, questo spirito di migliorare le condizioni socioeconomiche della Calabria e dell’Europa».

Per Tavernise «il proseguo della sua carriera e del suo percorso umano e politica sia la risposta rispetto anche a quello che ha fatto in questi due anni e mezzo», sottolineando come i calabresi abbiano premiato non il profilo politico dell’ex vicepresidente, ma per il profilo tecnico e professionale, per non aver mai fatto distinzione, per «essere una persona di capacità, ma anche una persona molto umile».

«So che insieme, assieme agli altri parlamentari calabresi eletti, avete la possibilità di far sentire la voce della nostra terra a Bruxelles e a Strasbrurgo», quindi «lavorate insieme perché la nostra terra ha sempre più bisogno di voci, perché siamo sempre stati abbandonati».

Anche Lo Schiavo ha rimarcato la professionalità e competenza con cui la vicepresidente si è approcciata nei confronti con gli altri partiti, «portiamo in Europa una bella immagine della Calabria. Ed è questa la Calabria diversa che noi davvero dobbiamo rappresentare e che come classe politica dobbiamo essere orgogliosi di potere rappresentare nel nostro contesto regionale e nazionale».

Il consigliere Gelardi, sottolineando il garbo e le idee innovative che hanno caratterizzato il mandato di Giusi Princi, ha evidenziato l’impegno con cui si è spesa per la Calabria.

Francesco De Nisi, congratulandosi con Princi, ha detto di essere sicuro «che il metodo che ha attuato in Consiglio regionale, ma anche precedentemente nell’attività professionale, lo applicherà anche al Parlamento Europeo, perché noi abbiamo bisogno di persone che seguano le materie di propria competenza che le vengono affidate. E Princi ha dimostrato di fare questo e penso che in Europa darà un grosso contributo anche alla Calabria, perché non sarà un europarlamentare distratto ma seguirà come ha fatto finora tutte le questione che le saranno affidate».

Comito nel suo intervento ha detto che Princi «rappresenta la Calabria al parlamento europeo, perché Giusi Princi significa l’Europa per la Calabria», mentre Montuoro ha ricordato «l’orgoglio di avere una rappresentante autorevolissima» in Parlamento Europeo assieme agli altri tre europarlamentari calabresi eletti.

«Siamo sicuri del prezioso lavoro che svolgerai per la nostra Calabria – ha aggiunto – per l’area del Sud dove sei stata eletta e sicuramente non ti libererai facilmente di noi, perché ti porteremo anche a Bruxelles le istanze della Calabria che merita maggiore attenzione da parte dell’Europa, ma siamo sicuri del lavoro che svolgerai nell’interesse della Calabria». (rrc)