C’è anche la Città Metropolitana di Reggio Calabria, rappresentata dal consigliere metropolitano delegato al Welfare, Domenico Mantegna, al seminario “Città Metropolitane per l’inclusione” dedicato ai temi delle politiche contro il razzismo e le discriminazioni, organizzato dall’Unar, l’Ufficio antidiscriminazioni razziali della Presidenza del consiglio dei ministri e in corso la Centro Comunale d’arte e cultura Exma di Cagliari.
Mantegna ha avuto modo di «approfondire e perfezionare le buone pratiche già emerse dal seminario dello scorso anno a Pollica e negli anni di lavoro al fianco dell’Unar».
«Insieme a Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, al presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, ed ai rappresentanti di tutte le Città metropolitane d’Italia – ha detto il consigliere reggino – si sono affrontati temi di grandissimo interesse al cospetto degli esperti di Unesco, Iccar ed Eccar. Oggi più che mai, contrastare ogni forma di prevaricazione, discriminazione e razzismo è un obbligo per la pubblica amministrazione che deve confrontarsi con una società in continuo movimento, globalizzata e multietnica».
«Interculturalità e condivisione delle esperienze – ha proseguito Mantegna – sono, dunque, autentici pilastri intorno ai quali deve continuare a muoversi la macchina politico-amministrativa. Le sfide, di giorno in giorno, si moltiplicano e investono ogni ambito della nostra società. Ecco perché diventa sempre più importante conoscere, studiare, approfondire e praticare la tolleranza, il confronto e l’inclusione in ogni atto e azione compiuta nell’interesse delle nostre comunità».
«Fino a sabato prossimo – ha concluso il consigliere metropolitano – avremo modo di continuare quel confronto indispensabile fra tecnici, politici e terzo settore che aiuta il Paese a camminare verso un’unica direzione in grado di migliorare processi di inclusione e crescita sociale e civile». (rrc)