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L'ADDIO / Domenico Zavettieri, Ex sindaco di Bova Marina ed esempio di serietà

L’ADDIO / Domenico Zavettieri, Ex sindaco di Bova Marina ed esempio di serietà

Cordoglio, a Bova Marina, per la scomparsa di Domenico Zavettieri, ex sindaco di Bova Marino, dirigente scolastico ed amministratore di lungo.

«La nostra città perde una figura di grande valore umano e civile, che ha dedicato la sua vita al servizio della comunità», ha detto il sindaco di Bova Marina, Andrea Zirilli, proclamando il il lutto cittadino.

«Oltre a ricoprire il ruolo di sindaco, il Prof. Zavettieri – ha ricordato – è stato per anni un punto di riferimento nel settore educativo, come Professore e Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Bova Marina, contribuendo significativamente alla crescita culturale della nostra comunità».

«In questo momento di grande dolore – ha concluso – esprimo a nome dell’Amministrazione e mio personale, le più sentite condoglianze alla sua famiglia, in particolare al figlio Dott. Pierapolo Zavettieri, Sindaco di Roghudi, al fratello On. Saverio Zavettieri, alla Capogruppo di minoranza, Dott.ssa Daniela Iiriti, e a tutta la nostra comunità».

Cordoglio è stato espresso anche dal sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà, sottolineando come «al di là dell’impegno politico, Domenico Zavettieri ha rappresentato un punto di riferimento per il mondo scolastico, accompagnando intere generazioni in un percorso educativo e formativo largamente apprezzato da tutti. Dunque, è certamente un giorno triste per quanti hanno avuto il piacere di conoscere un galantuomo, un educatore ed un politico d’altri tempi».

«La sua lunga esperienza – ha rimarcato Falcomatà – si è distinta per correttezza e dedizione, sempre proiettata al bene collettivo e comune. Dal Municipio di Locorotondo, in Puglia, dove ha rivestito importanti incarichi pubblici nell’amministrazione comunale, fino alla sua Bova Marina, dove ha culminato il suo impegno politico da primo cittadino nel 2008, Domenico Zavettieri ha lasciato un’impronta indelebile destinata a rimanere per esempio impressa nel basso ionio reggino e non solo. Da insegnante di lettere e da uomo di indiscutibile cultura, ha saputo cogliere l’essenza di un popolo, raccontandola mirabilmente nei suoi scritti».

«Il suo ricordo resterà vivo nei cuori di ognuno di noi – ha concluso – perché ciò che ha fatto per il territorio va oltre il tempo e le circostanze». (rrc)