Da visitare, a Conflenti, presso la Galleria Pramantha Arte, la mostra personale Alla ricerca della casa perduta dell’artista lituana Simona Žilėnaitė.
La mostra è il terzo appuntamento espositivo di Catàgeios. L’antro dell’artista – Le opere e i giorni, a cura di Antonio Bruno Umberto Colosimo e Maria Rosaria Gallo.
«Alla ricerca della casa perduta – ha spiegato l’artista – è un tentativo di trovare la mia casa; forse la mia casa interiore; forse il senso stesso delle cose. La mia identità, la mia forza. E questo attraverso la pittura. Qualche volta con la guida di un animale sciamanico, qualche volta attraverso la bellezza di piccoli oggetti quotidiani, e altre volte ispirata da oggetti che richiamano un significato religioso, che mi riportano all’infanzia e ad una certa sacralità dell’essere».
«Alla ricerca della casa perduta – ha spiegato il curatore Antonio Bruno Umberto Colosimo – presenta l’ultima produzione della pittrice Simona Žilėnaitė ed è, sostanzialmente, un’indagine sullo spazio inteso come definizione, oltrepassamento e incessante ridefinizione di confini, fisici, pittorici, gnoseologici, psicologici, esistenziali. Nell’ambito di Catàgeios, la pittura di Žilėnaitė diventa metafora di quella ricerca di riferimenti mentali che determinano il costituirsi della stessa identità personale, collettiva e umana. Una ricerca che non può non tener conto della decadenza, della perdita, del dolore e della inesorabile ricostruzione».
La mostra si potrà visitare fino a domenica 7 luglio. (rcz)