Si è conclusa, con successo, a Paola, la 14esima – e l’ottava in Calabria – edizione di Aurea, la Borsa del Turismo Religioso, Culturale e Naturalistico.
La manifestazione, promossa dalla Regione Calabria con la collaborazione e il patrocinio dell’Enit, è stata una giornata dove si ripercorrono le eccellenze religiose culturali, enogastronomiche e paesaggistiche della Calabria. Presenti, anche 50 buyer internazionali specializzati nella pianificazione ed organizzazione di viaggi religiosi, culturali e naturalistici.
«Iniziative come questa – ha dichiarato il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, presente all’inaugurazione – tese a dare valore al turismo religioso, a quello culturale, a quello naturalistico, rispondono ad una domanda diversificata e diversamente stratificata»
«Si è scelto – ha proseguito il presidente Oliverio – per Aurea, ancora, il Santuario di san Francesco perché è un luogo simbolo parlando di turismo religioso; un luogo su cui abbiamo voluto accendere una grande attenzione attraverso il piano dei beni culturali che prevede per esso valorizzazione, restauro e completamento della preziosa biblioteca, per far sì che un patrimonio librario e culturale potesse trovare una giusta locazione e consacrazione per essere posto al servizio della comunità degli studiosi».
«Un territorio – ha aggiunto il presidente Oliverio- cresce e si proietta nel futuro se, in primo luogo, punta al suo patrimonio di risorse naturalistiche, culturali, alle sue potenzialità e soprattutto a valorizzare la sua identità, destinataria per decenni un approccio distorsivo, orientato a far prevalere lo sviluppo come importazione di modelli».
«La nostra idea – ha proseguito il presidente Oliverio – per uno sviluppo sostenibile ha teso ad invertire proprio questo fattore, attraverso più azioni e tasselli: dalla valorizzazione dei borghi a quella del patrimonio culturale, delle nicchie di attrattività turistica, nell’ambito di una strategia che stiamo portando avanti e che muove su alcuni pilastri».
«Il primo- ha proseguito il presidente Oliverio – è l’agire considerando la perifericità rispetto al cuore dei mercati della regione, lavorando sulla sua accessibilità, investendo sui collegamenti, ad esempio quelli ferroviari, con una terza Frecciargento che collega da pochi giorni Sibari con Bolzano, o quelli aerei, che sono notevolmente aumentati in questi anni».
«In particolar modo – ha proseguito il presidente Oliverio – ciò ha consentito una crescita delle presenze turistiche ed un allargamento della stagionalità, una offerta che coglie le nuove, diverse richieste di turismo».
«La nostra regione – ha concluso il presidente Oliverio – è sede di parchi nazionali in cui c’è un patrimonio culturale diffuso. Attraverso una sinergia portata avanti, oggi lavorano come sistema parchi della Calabria, e non ognuno per sé. Questo è un fatto importante, sul quale abbiamo investito ingenti risorse».
Al termine dell’incontro di apertura di Aurea, è stata firmata una convenzione tra la Regione ed il Comune di Paola relativa al collegamento che congiunge la stazione di Paola al Santuario attraverso un itinerario religioso che include i luoghi significativi della vita di san Francesco.
Alla cerimonia inaugurale di Aurea hanno partecipato l’Assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano, Padre Francesco Trebisonda, Rettore Santuario di Paola, il sindaco di Paola, Roberto Perrotta, il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra e, per il Parco della Sila, la dott.ssa Cannata. Presente il consigliere regionale Giuseppe Aieta, a coordinare è stato Maurizio Arturo Boiocchi dell’Università IULM Milano. (rcs)