Il Comune di Catanzaro è fra i vincitori del bando del ministero dello Sviluppo Economico (Mise) per la sperimentazione, la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico attraverso le reti 5G in ambito urbano. Ad annunciare il via libera da parte del Mise è il sindaco Sergio Abramo.
Un importante traguardo, se si considera che sono soltanto sei i progetti ammessi al finanziamento, e Catanzaro ha ottenuto questo importante risultato insieme alla Siae, all’Agenzia per l’Italia Digitale, alle Università di Cassino e Cagliari e al Politecnico di Bari e ha preceduto nella graduatoria finale enti di ricerca come i CNR di Roma e Torino, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Università La Sapienza e quella di Palermo, il Parco Archeologico di Pompei, i Comuni di Rimini e Padova.
Il capoluogo calabrese è capofila del proprio programma che prevede la partecipazione della Provincia di Catanzaro, di Vodafone Italia in qualità di partner tecnologico, dell’università Magna Graecia, del consorzio Biotecnomed e di diverse start up innovative.
Una delle specificità del progetto è la sperimentazione di rapidissime soluzioni di comunicazioni e multimedialità nelle due più grandi aree verdi della città, il Parco della Biodiversità e villa Margherita. Soluzioni applicate alle strutture museali ed espositive con particolare attenzione alla fruizione dei soggetti con disabilità fisiche, visive e auditive. L’avvio del progetto, presentato meno di un mese fa e approvato nei giorni scorsi, attende la firma della convenzione prevista a breve.
«È l’ennesima dimostrazione – ha dichiarato il sindaco Sergio Abramo – dell’efficacia operativa e di progettazione messa in campo da questa amministrazione comunale».
Il sindaco, inoltre, ha ringraziato il capo di Gabinetto, Antonio Viapiana, e il dirigente alla Programmazione, Antonio De Marco, che hanno seguito passo dopo passo il progetto. (rcz)