Questo pomeriggio, a Lamezia Terme, alle 16.00, nella Sala Consiliare “G. Napolitano”, la presentazione del progetto Città che legge, legato alla redazione del Patto Locale per la Lettura, firmato il 25 aprile del 2018, i cui promotori sono stati il Comune, il Sistema Bibliotecario Lametino e la Fondazione Trame.
Partecipano il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, l’assessore alla Cultura, Giorgia Gargano, il direttore del Sistema Bibliotecario Lametino, Giacinto Gaetano, il responsabile nazionale cultura dell’Anci, Santoro, e i rappresentanti nazionali del Cepell.
Lamezia Terme è stata già dichiarata nel 2017 Città che legge prima fra tutte le grandi città della Calabria: un riconoscimento tributato dal Cepell, il Centro per il Libro e la Lettura, istituto autonomo del Ministero dei Beni Culturali e per il Turismo, rinnovato nel 2018 e nel 2019, in forza del quale, il comune ha potuto partecipare ad un bando per la realizzazione di attività integrate alla promozione del libro e della lettura, arrivando terzo nella graduatoria nazionale.
Sono state 11 le scuole, primarie e secondarie, tre librerie, editori e numerose associazioni culturali impegnate nell’attività di cooperazione per la formazione alla lettura e l’attivazione di una rete di biblioteche diffuse sul territorio (ad oggi sono stati aperti un bibliopoint presso la scuola Fiorentino e uno presso il Civico Trame). (rcz)