A Tropea, Siderno e Rocca Imperiale, da oggi, sventola la Bandiera Blu: sono loro le gradite new entry calabresi del prestigioso riconoscimento della FEE (Foundation for Environment Education) che viene assegnato ai comuni rivieraschi e agli approdi turistici con le acque più belle e pulite e che si distinguono anche per l’impegno in tema di Educazione ambientale ed informazione, gestione ambientale, servizi e sicurezza delle spiagge.
Per Tropea, inoltre, è un momento storico: è la prima città del vibonese ad ottenere il prestigioso riconoscimento.
«È una conquista – ha dichiarato Giovanni Macrì, sindaco di Tropea – che ci spinge a fare ancora di più anche perché adesso bisogna mantenerla e siamo già al lavoro per l’edizione 2021. La Bandiera blu è una strategia amministrativa ben chiara che pone al centro della propria agenda l’ambiente e la valorizzazione del luogo in cui viviamo, per questo siamo felici, sia da amministratori che da abitanti di Tropea».
Riconferma, quasi scontata, invece, per Roccella Jonica, che conquista la 18esima Bandiera Blu, mentre per il Porto delle Grazie è stata assegnata la quarta Bandiera Blu degli Approdi.
«Sulle fondamenta di questa attenzione certificata in modo così autorevole – ha dichiarato il sindaco Vittorio Zito – stiamo costruendo un quadro di riferimento procedurale, organizzativo e tecnologico in grado di individuare utili misure di contenimento del contagio da Covid-19, con l’obiettivo di garantire la salute e la sicurezza degli utenti della nostra meravigliosa spiaggia. Per questo voglio ringraziare la FEE Italia per non aver voluto interrompere l’iniziativa Bandiera Blu, mettendo in campo uno sforzo straordinario per consentire ai comuni rivieraschi che eccellono nella gestione dei servizi in spiaggia e nella tutela del mare di raccogliere i frutti del lavoro di un’ intera stagione. E a proposito di lavoro fatto, voglio ringraziare il Responsabile dell’Ufficio Tecnico ing. Lorenzo Surace, l’Amministratore Unico della Jonica Multiservizi Spa ing. Vincenzo Garuccio e i dirigenti, impiegati e operai della società per la professionalità con la quale hanno curato la candidatura e le azioni di tutela ambientale che hanno reso possibile il raggiungimento di questo importantissimo traguardo».
È festa anche a Trebisacce che, per la settima volta consecutiva, conquista il riconoscimento della FEE: «anche se ormai – ha dichiarato il sindaco di Trebisacce, Franco Mundo – è un appuntamento che si conferma da sette anni, non deve farci pensare che rappresenti un traguardo facile da raggiungere. Anzi, mantenere anno dopo anno gli standard sempre più elevati richiesti dalla FEE è una sfida importante che accogliamo sempre con la consapevolezza che una realtà ambiziosa e moderna come Trebisacce non può che avere una vocazione green. In questo momento così complesso dove mancano certezze, in cui il turismo è messo a dura prova, possiamo essere sicuri che le acque ioniche di Trebisacce sono state ancora una volta certificate come pulite, che i servizi che offriamo ai nostri turisti, dalle docce libere alle spiagge per i disabili, passando per una raccolta differenziata efficiente, nonostante le tante problematiche indipendenti dalla nostra volontà, sono investimenti che premiano il nostro operato».
Da ricordare che il prestigioso vessillo blu sventola anche a Soverato, Sellia Marina, Roseto Capo Spulico, Trebisacce, San Nicola Arcella, Praia a Mare, Tortora, Villapiana, Cirò Marina e Melissa. (rrm)
In copertina, lo Scoglio del Cervaro di Rocca Imperiale