L’8 luglio, alle 18.00, al Museo Mam di Cosenza, le Associazioni Senior Italia FederCentri, Volare e FederAnziani presentano il libro Diario di una pandemia.
«Il bisogno di cristallizzare il tempo trascorso in Quarantena – ha spiegato Maria Brunella Stancato, presidente di FederAnziani – ha spinto la realizzazione del diario di una Pandemia. Il Covid 19 ci ha reso tutti uguali e vulnerabili. Ci siamo ritrovati tutti sulla stessa barca come, ci ha ricordato Papa Francesco».
Il libro, una sorta di istant book, raccoglie tanti racconti, tante storie: ognuna ricca di aneddoti e pensieri di quei cittadini, di quegli anziani, di quei nonni e di quei ragazzi che, in piena fase di lockdown, hanno pensato bene di “immortalare”, nero su bianco.
Da Gioia Tauro a Cosenza e Rende. Passando per Crotone, Reggio e le altre realtà calabresi. Nel libro in verità ci sono anche testimonianze di cittadini europei, di eccellenze mediche, di infermieri e di chi si è dato da fare, in prima linea, per aiutare e sorreggere l’Italia.
Storie intrecciate e racconti divertenti, ironici. Spunti di riflessione e pensieri liberi che sono stati tradotti nella pagine del book.
“Cosa resterà della pandemia?”, si è chiesta Maria Brunella Stancato che è manager del Terzo settore da tempo. Il sociale, le urgenze, gli stati d’animo raccolti in inedite fotografie e fotogrammi di giorni ed ore che non si dimenticheranno facilmente. (rcs)