L’International Astronomic Union ha intitolato alla ricercatrice calabrese Sandra Savaglio, l’asteroide 2003 Dv12, scoperto il 26 Febbraio 2003 dal progetto Cineos dell’Osservatorio di Campo Imperatore (in Abruzzo), dal dott. Fabrizio Bernardi, che oggi fa parte del Progetto di NeoDys presso l’Università di Pisa per la catalogazione e il monitoraggio di tutti gli asteroidi potenzialmente pericolosi per la Terra.
Si tratta di un asteroide facente parte della fascia principale, quelli che orbitano in maniera innocua (salvo perturbazioni) tra Marte e Giove, con un diametro di qualche chilometro.
La richiesta di dedica a Sandra Savaglio è stata fatta dagli astrofili ricercatori Ing. Antonino Brosio e Ing. Antonella Tripodi in forze presso il Parco Astronomico Lilio di Savelli (in provincia di Crotone), per il forte impegno della scienziata calabrese a favore della ricerca e della divulgazione scientifica.
La motivazione con cui è stata approvata a dedica è: «Sandra Savaglio nata nel 1967 è un fisico e uno dei principali ricercatori al mondo nell’astronomia delle alte energie. Ha insegnato in Università molto prestigiose negli Usa e in Germania prima di diventare ordinario all’Università della Calabria. Sandra Savaglio ha dato tantissimo alla Calabria, non solo in termini di ricerca scientifica, ma anche per la divulgazione ai ragazzi e a tutte le scolaresche».
La dedica di un asteroide è una soddisfazione riservata a persone che si sono distinte nelle arti, nella scienza e comunque in positivo, nel corso della storia e il nome dato all’asteroide rimarrà per sempre, ecco perché rappresenta certamente motivo di orgoglio.
«È stata un grande piacere riuscire nell’intento di dedicare un asteroide all’amica Sandra, con cui collaboriamo da diversi anni a lavori di valore scientifico con il Telescopio Lilio di Savelli – ha dichiarato Antonino Brosio –. Per tale motivo, ringraziamo infinitamente il dott. Fabrizio Bernardi che si è dimostrato fin da subito disponibile a concedere un asteroide da lui scoperto. Speriamo, nel prossimo futuro, di poter annunciare un grande traguardo scientifico che raggiungeremo grazie anche all’impegno di Sandra e al costante lavoro di miglioramento tecnico del telescopio che stiamo effettuando in questi mesi».
È possibile osservare l’Asteroide Sandra Savaglio reperendo le coordinate sul sito del Minor Planet Center e consultare tutte le info fisiche e orbitali sul sito apposito del Jet Propulsion Laboratory della Nasa.
«Ringrazio i miei amici e colleghi di ricerca Antonella e Antonino – ha dichiarato la Savaglio – per il regalo bellissimo di questi giorni, ne sono veramente fiera ed orgogliosa. Mi verrebbe da dire che non ne sono degna, sicuramente inatteso ed inaspettato. Ma con uno sguardo da lontano, confesso che per me si tratta di un coronamento di tanti anni di impegni nel mondo della ricerca e della divulgazione scientifica che mi riempie di una gioia cosmica».
È nelle intenzioni della prof.ssa Sandra Savaglio proporre una challenge sui propri canali social, intitolata #osservalasteroidesandrasavaglio. Le migliori foto e animazioni dell’asteroide a cura di astrofili e appassionati verranno pubblicate sulle pagine ufficiali Sandra Savaglio Official. (rrm)