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A Bocchigliero il Forum Internazionale sull'Autismo

A Bocchigliero il Forum Internazionale sull’Autismo

Da domani, venerdì 1° a domenica 3 settembre a Bocchigliero si terrà il Forum Internazionale sui disturbi dello spettro autistico e la genetica dell’autismo, organizzato dalla rete dei Calabri Vagantes e dall’Istituto Marino di Messina.

A questa tre giorni parteciperanno medici e ricercatori provenienti da tutta Italia, da Vienna, da Seattle e dall’Università della California a Los Angeles, studenti in ambito sanitario ed educativo, pediatri e neuropsichiatri infantili, familiari di persone con autismo che discuteranno nel piccolo borgo della provincia di Cosenza le ultime evidenze scientifiche sui segnali ultra precoci di neurodivergenza, le risposte individuali a interventi precoci nell’ambito della neurodiversità e i correlati genetici nei disturbi dello spettro autistico.

Per promuovere la ricerca scientifica in campo medico, la rete dei Calabria Vagantes, diretta dal medico genetista Giovanni Romeo, fondatore della Scuola Europea di Medicina Genetica (European School of Genetic Medicine), ha dato il via a un progetto pilota sulla genetica dei disturbi dello spettro autistico, realizzato con i due istituti del Cnr di Reggio Calabria e Messina ed è finanziato dal MISE con circa 8 milioni di euro.

I principali attori del progetto, lanciato nel 2021, sono il professore Giovanni Pioggia del Cnr di Messina e la dottoressa Alessandra Testa del Cnr di Reggio Calabria.

I partecipanti discuteranno, in presenza e in remoto, le tecnologie per l’analisi comportamentale dell’autismo, gli approcci diagnostici, lo studio dei genomi. Sono previste oltre 20 relazioni fra le quali quella di Evan Eichler, professore di genomica alla Washington School of Medicine a Seattle, che insieme ad altri ricercatori è impegnato nel completamento del sequenziamento del genoma umano (progetto Pangenoma).

Il professore Giovanni Romeo, medico ricercatore originario di Reggio Calabria, non ha mai dimenticato la sua terra e con la sua rete dei “Calabri Vagantes” ha voluto riunire i tanti calabresi che vivono oggi in Italia e all’estero desiderosi di condividere le loro conoscenze ed esperienze di lavoro con chi vive e opera in Calabria. Il 3 settembre, a partire dalle ore 16.30, si terrà inoltre a Bocchigliero, in Piazza del Popolo, la festa dei Calabri Vagantes (che verrà anch’essa diffusa in streaming).

A condurre la serata la giornalista Rai, Gabriella d’Atri. Interverranno i vincitori del premio Calabri Vagantes 2023: Annalisa Cuzzocrea, giornalista calabrese, vicedirettrice de “La Stampa”; Antonio Gangemi, medico calabrese esperto di chirurgia robotica e docente dell’Università di Bologna; Luigi Vincenzo, medico di Bocchigliero insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana per la gestione del reparto di Pneumologia a Desenzano del Garda durante la pandemia.

Durante la Festa Calabri Vagantes, numerose figure professionali originari della Calabria parteciperanno a una tavola rotonda dal titolo Testimonianze di successo per un’altra Calabria possibile. Dopo i saluti istituzionali del sindaco Alfonso Benevento, interverranno Lino Caserta, medico che ci parlerà del parco diffuso Ace: medicina di conoscenza e benessere solidaleNilo Domanico, ingegnere e promotore del Lab Neopolis con L’altrove quiSimona Lo Bianco, manager responsabile Fai dei Giganti della Sila con La valorizzazione del territorio tra storia e tutela della biodiversitàMatteo Marini, docente Unical con Un percorso di studi e di vita tra globalizzazione economica ed impegno localeLuigi Rotondaro, biotecnologo e valutatore Ceecon Esperienza di ricerca scientifica tra Italia e Usa. Concluderà Stella Tigani, notaia di Serra San Bruno. Modererà Antonia Romano, docente a Cassano e vicepresidente de “Lo studio di Francesco Aps”. (rcz)