Prende il via oggi, al Castello di Palizzi, il progetto Tra le stelle e le cicale promosso dal Planetarium Pythagoras, in occasione del 50esimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace.
Il Planetario, infatti, propone un viaggio tra le stelle della area grecanica della Calabria, culla secolare della minoranza linguistica ellenofona, che custodisce immutate le tracce della sua antica natura di crocevia del bacino del Mediterraneo.
Per questo, e tanto altro, ci piace evidenziare che: nella ricerca delle “Nostre radici” e tra i “Tesori del Mediterraneo” c’è anche la Scienza del Cielo che affonda le sue radici nella Magna Grecia e rappresenta il testimone di un iter culturale iniziato millenni fa. Le Istituzioni, tutte, della nostra regione devono avvalersi dell’offerta turistica culturale che proviene dalla presenza di una struttura museale e scientifica quale è il Planetario.
L’Astronomia consente, infatti, iniziative tese ad incoraggiare e sviluppare un nuovo tipo di turismo non solo vincolato alla bellezza dei luoghi ma anche a proposte culturali interessanti ed emotivamente coinvolgenti. Il confronto tra passato e presente stimola paragoni tra diverse culture, consente di affrontare con maggiore consapevolezza le dinamiche del mondo moderno, per costruire una società della convivenza e del reciproco rispetto.
“Tra le stelle e le cicale” è un progetto che parte nel 2016 con il Gruppo Azione Locale Area Grecanica con l’obiettivo di inserire il turismo astronomico nel quadro più ampio del turismo sostenibile in cui l’intero territorio è inteso come sistema culturale di processi stratificati nel tempo. Per turismo astronomico si intende sia il percorso che si effettua lungo itinerari in montagna per osservare il cielo avvantaggiandosi delle condizioni di trasparenza delle alte quote, sia quello che si effettua in luoghi evocativi del Cielo dove vengono illustrate le cosmologie storiche, in generale, l’evoluzione delle scienze celesti, ed il percorso di comprensione del mondo che ci circonda.
La Calabria, la provincia di Reggio Calabria, è terra dalla forte identità storica che si evidenzia nella conservazione delle manifestazioni e delle feste tradizionali ancora pervase da un sapore antico, in cui si ritrovano le comuni origini culturali.
Nell’area Grecanica, terra di antichissime radici, miti, leggende e favole si sovrappongono alla storia o addirittura la sostituiscono dove essa non è stata ancora scritta o è stata scritta in modo incerto. (rrc)