di CATERINA RESTUCCIA – Qualche minuto di ritardo poco dopo le 18, come da programma, per l’inaugurazione tanto attesa de “La via del Natale” a Rosarno è stato perdonato, perché la perfetta riuscita dell’evento ha, nonostante le condizioni climatiche poco favorevoli, fatto accorrere centinaia di persone curiose e trepidanti.
La caparbietà delle due libere e consolidate Associazioni A.Fe.Ro. e NuovaMente Rosarno Odv ha mostrato tutti i suoi frutti, sacrifici di uomini e donne, che hanno lavorato per settimane lungo l’estrema appendice del Corso Garibaldi, sono stati ripagati dalla soddisfazione di vedere bambini e bambine, cittadini e cittadine e moltissimi ospiti arrivati dalle località limitrofe, passeggiare, sorridere e gioire sotto la Via del Vischio in corso d’opera ribattezzata Via del Natale Rosarnese.
Ciò che è esploso non è stato solo l’entusiasmo, di cui soci e volontari si sono nutriti per raggiungere il successo dell’evento, ma di grande impatto sociale e profondo messaggio umano è stata la coesione manifestata, coinvolgendo il più possibile tutte le realtà cittadine.
A partire dalla calorosa ed energica Radiofreccianetwork che ha accompagnato tutti i passi inaugurali della serata, con la spinta del rosarnese Cecè Falleti rimanendo a supporto musicale e vocale per tutta la manifestazione, senza perdersi una sola emozione della città di Rosarno e prolungando la sua sosta natalizia per tutto il tempo dell’installazione festosa della Via del Natale a Rosarno.
La cosiddetta Via del Natale è uno squarcio del centro storico piangiano, che si è visto protagonista di un percorso ideale tra citazioni di autori locali e segmenti tradizionali di canti popolari calabresi, detti, motti e proverbi tutti a tema natalizio. E sono state le dolcissime manine dei bimbi e delle bimbe, sostenute dalle abili insegnanti delle Scuole Primarie Marvasi e Secondo Circolo M. Zita, a realizzare le tavolozze narrative dei testi dialettali.
A questo, proprio per i più piccoli e le più piccole, si è legata l’altra idea della Casa di Babbo Natale, casetta in cui i bambini e le bambine posso consegnare la letterina tradizionale e scattare foto ricordo con il barbuto e panciuto personaggio tanto atteso con i regali.
Ogni angolo ha avuto il suo ruolo e la sua importanza scenografica, muri ricoperti da banner, che sotto ogni citazione letteraria ed artistica hanno proposto per la prima volta un hashtag per i contenuti social con la dicitura significativa #vivirosarno. Mentre simpatiche grafiche penzolanti tra coloratissime palline hanno reso ancor più dinamico e ricco il cammino sotto il vischio e le decorazioni natalizie, tutte offerte e donate dalle famiglie di Rosarno che hanno saputo ancora una volta dare esempio di unità e generosità, hanno illuminato e colorato il tappeto di cielo del nuovo Natale.
Ad aprire la serata e avviare il percorso è stato il taglio del nastro a più mani con la partecipazione dei membri delle Associazioni A.Fe.Ro. e NuovaMente che hanno invitato in maniera esemplare il primo cittadino Pasquale Cutrì e l’intera nuova Amministrazione, che da poco insediata è ancora alle prese con una propria programmazione natalizia da calendarizzare nei prossimi giorni.
Ma nulla è stato lasciato al caso da parte dei due gruppi uniti per ravvivare la città, a rallegrare le vie sono stati invitati persino gli zampognari tradizionali di Messignadi, che con grande simpatia e soprattutto tantissimo fiato hanno allietato ed accompagnato il numeroso pubblico accorso lungo la Via del Natale sotto le note di tipiche canzoni natalizie.
E, dulcis in fundo, in ogni senso, sia perché collocato quasi in cima al percorso della Via del Natale sia perché ben tenuto nascosto sino alla sorpresa finale, ecco il “Cortile del bacio”, realizzato grazie alla concessione dell’area storica privata della famiglia Cannatà – Rosarno, che nella persona della gentile Cetta Rosarno ha potuto ritrovare, sebbene di giovane età, il garbo delle donne rosarnesi di un tempo.
Il Cortile del Bacio ha letteralmente sbalordito e incantato tutti i visitatori e le visitatrici, vivendo uno spaccato di vera e propria cinematografia dallo stampo romantico e moderno.
Agridea, Bonfiglio Fiori, Bar Spagnolo, Rocco Spagnolo imprenditore, Caleidoscopio, Grafica Mileto, FrancescAuto, Nettuno, Grafica 4, Rima.Port, Centro Vodafone, Pasta Amore e Gastronomia, Studio Consulenza Scriva e Vodafone Store Rosarno sono coloro che maggiormente hanno contribuito in maniera concreta alla splendida iniziativa.
Un’idea questa della Via del Natale che sempre più si è ampliata di dettagli e novità quotidianamente sino a diventare una macchina in costante e pieno moto anche con le prossime date di sabato e domenica.
Sabato 16, start alle 20, con la serata DJ Party musica dance anni “90” dalla voce speaker Giuseppe Iamundo DJ la città proseguirà la festa e domenica 17, dalle ore 09.00 alle ore 21.00, sarà il momento dedicato al Raduno Vespa Club, che intratterrà appassionati in Piazza del Popolo e lungo la Via del Natale Rosarnese. (cr)