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Magazzini Badiali

A San Giovanni in Fiore riaperti i secolari Magazzini Badiali dell’Abbazia Florense

Aperti questa sera a San Giovanni in Fiore i Magazzini Badiali (risalenti alla fine del VI secolo), presso l’Ala Est dell’Abbazia Florense. Alla cerimonia sono intervenuti il presidente della Regione Mario Oliverio, il Sindaco di San Giovanni in Fiore Pino Belcastro, l’architetto Pasquale Lopetrone, direttore lavori dei restauri della Soprintendenza, il Prefetto di Cosenza Paola Galeone, il Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro, Cosenza e  Crotone Mario Pagano, l’abate florense don Ruben Cruz e il presidente del Centro Internazionale di Studi Gioachimiti Riccardo Succurro.

Riaperura Magazzini Badiali

I Magazzini Badiali rappresentano una testimonianza di grande valore storico non solo per la Calabria, ma per l’Europa e il mondo intero. in essi, infatti, sono presenti i resti architettonici di un edificio esteso riferibile in parte all’evo bizantino ed in parte all’evo longobardo, rinvenuto a seguito di indagini archeologiche condotte nel 2007. Il luogo prima si chiamava “Faradomus”, un toponimo longobardo che vuol dire “la casa della Fara” o meglio il luogo di “insediamento della Fara”, un gruppo di popolazione longobarda organizzato per fare scorrerie. Quindi l’evento assume grande valenza storica, mirando ad accendere i riflettori sull’antica Abbazia fondata da Gioacchino da Fiore, uno dei più grandi ed importanti edifici religiosi della Calabria,  grande attrattore turistico e culturale, per la cui tutela e recupero la Regione Calabria ha già stanziato circa due milioni e mezzo di euro. (gsp)