di ARISTIDE BAVA – È stata festa grande ieri sera (mercoledì ndr) a Siderno dove, presente il pubblico delle grandi occasioni, è stata inaugurato il rifacimento della Villa Comunale.
C’era molta attesa perché i lavori erano stati accompagnati anche da pesanti polemiche ma alla fine ha prevalso la “sidernesità” e l’inaugurazione è stata salutata positivamente da tutti. Alla inaugurazione hanno partecipato le massime autorità cittadine con in testa il sindaco Maria Teresa Fragomeni, il vicesindaco Salvatore Pellegrino e l’assessore ai Lavori pubblici Maria Teresa Floccari che sono brevemente intervenuti per salutare la festosa inaugurazione. Presenti anche alcuni esponenti della minoranza.
La “festa” è stata allietata anche dalla presenza del Vescovo della Diocesi Locri-Gerace, Mons. Francesco Oliva, che ha benedetto la nuova struttura e dall’assessore regionale Maria Stefania Caracciolo che molti ricorderanno anche come commissaria prefettizia della città e si è compiaciuta per questa importante realizzazione. Sono anche intervenuti Alessandro Ciprioti e Lorenzo Surace, rispettivamente ideatore del progetto e responsabile del settore lavori pubblici.
È stata una festa corale, poi conclusasi con un concerto serale dopo l’accensione delle luci della villa che hanno dato alla nuova struttura un notevole impatto positivo. La Villa Comunale adesso è un tutt’uno con il lungomare. Dopo gli interventi effettuati è stato ora restituita ai cittadini, come lo stesso Vescovo ha detto, ed è pra perfettamente fruibile anche per i visitatori. L’intenzione è quella di renderla uno dei luoghi più attrattivi della Città, sede ideale di manifestazioni di cultura, spettacolo e arte.
È stata concepita per garantire anche adeguata accessibilità alle persone con disabilità e garantire la massima partecipazione dei cittadini agli eventi che, soprattutto d’estate, saranno organizzati, grazie a due gradinate realizzate per garantire una buona visione e che opportunamente illuminate riescono a creare un’atmosfera abbastanza suggestiva.
Secondo l’Amministrazione comunale l’utilizzo di pavimentazione in terra naturale stabilizzata e certificata (di provenienza locale) impreziosisce il fondo drenante, permettendo di coniugare la bellezza di nuovi innesti e installazioni alla tutela di alberi e aiuole storicamente presenti. Sono presenti percorsi alberati e una vasca coi pesci rossi completamente rifatta ( significativa la decisione di dedicare una apposita targa al compianto dott. Antonio Diano che nel corso della sua vita si è dedicato con passione alla cura della vasca…) e, quindi, la struttura sarà anche luogo ideale per i momenti di relax dei cittadini e dei visitatori.
La serata, dopo il rituale taglio del nastro e gli interventi delle autorità si è conclusa con il concerto dell’orchestra d’archi “Sfracellos” diretta dal Maestro Giovanni Curinga. (ab)