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Asp Vibo Valentia

A Vibo la grave decisione del Commissario Longo di sottrarre i vaccini all’Asp

È gravissima la decisione del commissario ad acta Guido Longo, che ha notificato al commissario dell’Asp di Vibo Valentia, Maria Pompea Bernardi, di restituire tutti i vaccini che ha in dotazione.

Una scelta che non ha lasciato indifferente il sindaco di Vibo, Maria Limardo che, informata della situazione, ha convocato «con fascia tricolore, in via d’urgenza per un’Assemblea dei Sindaci da tenersi, innanzi alla sede dell’azienda Sanitaria Provinciale».

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Il sindaco Maria Limardo

Il primo cittadino, inoltre, ha reso noto che ha già «dato informazione e comunicazione al Prefetto» e che si sarebbe recata in Regione per richiedere «una revoca di autotutela del provvedimento».

«Trovo assurda – ha dichiarato il primo cittadino – questa decisione da parte del Commissario straordinario per la sanità che ,invece, di accelerare nella campagna di vaccinazione in questo territorio ha pensato di sottrarre i vaccini a beneficio delle altre province calabresi».

«A tutto questo mi opporrò con determinazione e fermezza – ha concluso – perché i cittadini di questa provincia hanno uguali diritti degli altri calabresi e sino ad oggi hanno pagato un prezzo altissimo in tema di disservizi sul fronte sanitario».

Il consigliere regionale del Gruppo MistoFrancesco Pitaro, ha dichiarato che «è urgente, prima che la polemica s’inasprisca, un incontro tra la presidente della Conferenza dei sindaci del Vibonese Maria Limardo, il Presidente della Regione e il Commissario per la sanità».

«Nessuno s’illudeva che, di punto di in bianco – ha aggiunto – la lacunosa sanità calabrese, di fronte all’emergenza Covid-19, potesse recuperare efficienza e razionalità nell’assumere provvedimenti incidenti sulla vita delle persone. Ma giungere a scatenare una polemica al calor bianco tra territori, come sta accadendo con le mille dosi (prima e altre in itinere) di vaccino trasferite o da trasferire da Vibo Valentia in altri territori, è davvero troppo».

«Mentre sorprende l’esecuzione di un provvedimento così discutibile da parte del Commissario dell’Asp di Vibo – ha aggiunto – si chiede che il Commissario Longo riveda tempestivamente la sua decisione e riscontri positivamente, in base a semplici considerazioni di buon senso ed equità, le legittime istanze dei sindaci del Vibonese alla cui riunione di oggi pomeriggio convocata dal presidente della Conferenza dei sindaci Maria Limardo, non potrò esserci perché impegnato a Catanzaro a sostegno della vertenza del Sant’Anna-Hospital».

«Il nemico è il virus – ha concluso Pitaro – a cui non dobbiamo offrire varchi di alcun genere. Anzi, dobbiamo sconfiggerlo tutti assieme e con una programmazione vaccinale intelligente e aliena da scelte approssimative e al limite della discriminazione che mortificano i territori». (rvv)