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Accordo tra Regione e Conferenza Episcopale Calabra per tutela dei beni culturali ecclesiastici

Accordo tra Regione e Conferenza Episcopale Calabra per tutela dei beni culturali ecclesiastici

Importante accordo è stato stipulato tra la Regione Calabria e la Conferenza Episcopale Calabra, per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici.

L’accordo è stato sottoscritto tra il presidente della Regione, Roberto Occhiuto e mons. Fortunato Morrone, presidente della Cec.

«L’accordo quadro tra la Regione e la Conferenza Episcopale Calabra – ha detto Occhiuto – per la tutela e la valorizzazione dei beni culturali appartenenti agli enti e alle istituzioni ecclesiastiche, punta alla valorizzazione e alla ristrutturazione dei beni ma, soprattutto, alla predisposizione di attività utili a farli diventare patrimonio per la Calabria e per la diocesi e, quindi, a renderli fruibili».

«Questo accordo è un importante punto di partenza, e potremmo dire che è anche un atto politico, nel vero senso del termine. È una visione, una sinergia, una collaborazione per il bene di tutta la Calabria», ha sottolineato Monsignor Fortunato Morrone.

«In base agli accordi che intervengono tra queste due realtà, la Regione – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Rosario Varì –. metterà a disposizione le risorse necessarie per la valorizzazione dei beni ecclesiastici e la Conferenza episcopale si impegna a renderli fruibili per tutti coloro, turisti e calabresi, che vorranno visitarli».

«In base all’accordo con la Regione sulla valorizzazione – ha detto il vescovo di Lamezia Terme, mons. Serafino Parisi – la tutela, e la fruizione dei beni ecclesiastici che riguarda tutte le dodici diocesi calabresi, abbiamo già indicato un elenco delle priorità sulle quali si può, di volta in volta, intervenire. Di fatto, l’obiettivo è quello di velocizzare i processi di identificazione, sistemazione e ristrutturazione dei beni ecclesiastici per renderli fruibili a tutta la Calabria». (rcz)