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Magna Graecia Film Festival

Al via la 18esima edizione del “Magna Graecia Film Festival”

Prende il via domani, a Catanzaro, la 18esima edizione del Magna Graecia Film Festival, in programma fino all’8 agosto. La kermesse, ideata da Gianvito Casadonte, prevede nove giorni di di proiezioni, con un totale di 32 titoli, che abbracceranno idealmente tutta la città, dal mare fino al centro storico del capoluogo calabrese.

Nove giorni di proiezioni e incontri abbracceranno, idealmente, tutta la città, dal mare fino al centro storico del Capoluogo calabrese. Il concorso dedicato alle Opere prime e seconde italiane (Area Porto) presenterà, tra i film in programmazione, alcuni dei lavori più apprezzati della stagione.

Tra i film italiani proiettati, Il mio corpo vi seppellirà, che sarà presentato dal regista Giovanni La Parola e dagli attori Margareth Madè, Rita Abela e Giovanni Calcagno. Ambientato nel 1860, quando Garibaldi consegna il Regno delle due Sicilie a Vittorio Emanuele II. Fra gli ex militari borbonici un ufficiale, Murat, viene fatto prigioniero dai piemontesi guidati da un colonnello sadico e razzista, che lo costringe a unirsi all’esercito di re Vittorio Emanuele.

Ma anche Tutti per Uma, che vedrà salire sul palco la regista Susy Laude e gli attori Dino Abbrescia e Lillo Petrolo, la storia della famiglia Ferliga, composta da soli maschi, compreso il cane Mimmo. Tra continui litigi e reciproche insofferenze, tutti provano inutilmente a raddrizzare l’azienda di famiglia, un tempo famosa in tutta Italia, ma ormai indebitata e quasi in mano alle banche.

Est, che sarà presentato dal regista Antonio Pisu e dagli interpreti Lodo Guenzi e Maurizio Paganelli, ambientato nel 1989, la storia di tre amici e un viaggio di vacanza nell’Europa dell’Est poco prima della caduta del muro di Berlino.

Il regista Alessandro Grande presenterà il suo Regina, accompagnato dagli attori Francesco Montanari e Ginevra Francesconi. Il raporto tra un padre e la figlia, rimasti soli, uniti da un legame intenso e paritario, che sarà diviso a seguito di un incidente del quale condividono la responsabilità.

Al concorso tradizionale, quest’anno si affiancheranno due nuove sezioni. Quella dedicata ai giovani autori emergenti del panorama mondiale, Supercinema, curata da Silvia Bizio, che proporrà, in particolare, tre anteprime di film internazionali in uscita nella prossima stagione: dalla Gran Bretagna ‘Supernova’ di Harry Macqueen, la storia di due sessantenni, compagni di vita da molto tempo. Uno di loro, dopo aver scoperto di essere affetto da demenza precoce, decide di partire con il compagno per una vacanza a bordo di un camper con cui rivisitare luoghi e persone importanti del loro passato comune.

Sempre dal Regno Unito, After love di Aleem Kham, la storia di Mary, convertita anni prima alla religione islamica, che si ritrova improvvisamente vedova. Il giorno dopo la sepoltura, la donna scopre che Ahmed aveva una vita segreta a Calais, oltre il canale della Manica. Quindi, il palestinese 200 metri di Ameen Nyafeh, che racconta di due coniugi separati dal muro. Una quotidianità rotta dalla notizia di un incidente occorso al figlio dei due e raggiungerlo sarà difficile. I duecento metri che separano i due si trasformano in un’odissea.

La seconda nuova finestra dedicata agli esordi nel documentario e al cinema del reale (Chiostro del Complesso San Giovanni), curata dal giornalista Antonio Capellupo, presenterà, nell’ambito della selezione, titoli come The Rossellinis di Alessandro Rossellini, in cui il nipote di Roberto decide di incontrare tutti i componenti della famiglia per comprendere se anche loro siano affetti da una malattia che lui definisce come ‘rossellinite’.

Climbing Iran di Francesca Borghetti racconta la storia di Nasim, che, con le mille difficoltà di essere donna in Iran, è ora una delle più note atlete iraniane al mondo.

La front line raccontata attraverso l’obiettivo di tredici fotoreporter è al centro di In prima linea, diretto a quattro mani da Matteo Balsamo e Francesco Del Grosso. Le sofferenze e le cicatrici indelebili della guerra nelle voci, fotografie e ricordi di uomini e donne che diventano le tappe di un viaggio fisico ed emozionale.

Anche in questa edizione, tornano le masterclass che offriranno al pubblico l’occasione di vivere incontri speciali con i grandi del cinema, al Chiostro del Complesso San Giovanni: John Savage (lunedì 2 agosto), un volto storico del cinema americano che ha recitato in oltre 300 film e ruoli televisivi, dal debutto ne Il Cacciatore di Michael Cimino passando per i leggendari ruoli da protagonista ne Il Padrino parte III e nel musical Hair.

Gioacchino Criaco (martedì 3 agosto), autore del noir calabrese Anime nere, che ha collaborato alla stesura del soggetto e della sceneggiatura dell’omonimo pluripremiato film di Francesco Munzi.

Marco Risi (giovedì 5 agosto), regista, sceneggiatore e produttore, il cui nome è legato a successi come L’ultimo Capodanno e Fortapàsc con il compianto Libero De Rienzo; Peter Greenaway (venerdì 6 agosto), artista d’avanguardia, pittore e regista tra i più eclettici e provocatori del cinema contemporaneo, accompagnato dalla moglie e regista Saskia Boddeke.

Quindi, il Premio Oscar Paul Haggis: il regista, sceneggiatore e produttore americano sarà ospite della manifestazione sabato 7 agosto. Appuntamenti a cui si aggiungerà, inoltre, il dibattito con la giornalista Safiria Leccese (domenica 8 agosto) che presenterà il suo libro La ricchezza del bene all’Hotel Perla del Porto.

I film in concorso saranno giudicati da tre, autorevoli Giurie. La giuria delle opere prime e seconde nazionali sarà composta da Pappi Corsicato (presidente), Ivan Carlei, Francesco Ghiaccio, Claudio Noce e Teresa Saponangelo; la giuria della sezione internazionale da John Savage (presidente), Gianluca Guzzo e Caterina Shulha; la giuria dei documentari da Gloria Giorgianni (presidente), Luca Martera e Roberto Orazi.

Tra gli eventi speciali del Festival, Paolo Bonolis presenta il suo libro Perché parlavo da solo (Rizzoli); il tributo per il centenario dalla nascita di Nino Manfredi con la proiezione di Per grazia ricevuta, a cinquant’anni dall’uscita in sala, presentato da Roberta Manfredi; la presentazione di Mila, cortometraggio internazionale d’animazione 3D di Cinzia Angelini; l’anteprima nazionale di Opera prima di Tayu Vlietstra, allievo di Bertolucci. (rcz)