Alla Camera di Commercio di Cosenza è stata presentato l‘Intergruppo “Progetto Italia – Lavori pubblici, edilizia e urbanistica“, presieduto dall’on. Erica Mazzetti, con l’obiettivo di creare una sinergia fra politica, rappresentanti delle categorie economiche e degli ordini professionali, Università e vari esperti del settore.
L’Intergruppo nasce come un momento di confronto politico-parlamentare nell’ottica di favorire l’interscambio fra il Paese e il Parlamento. Lo scopo del progetto è creare nuove sinergie fra politica, comitati tecnici scientifici composti da esperti, rappresentanti delle categorie economiche e degli ordini professionali e Università. Il settore dell’edilizia, dell’urbanistica e dei lavori pubblici è tra i principali protagonisti dell’economia del Paese, il più trasversale ma anche quello in grado di trainare la ripresa. Con queste premesse l’Intergruppo intende pianificare nuove azioni e nuove proposte, attraverso un approccio multidisciplinare.
L’evento è stato aperto dai saluti di Klaus Algieri, presidente della Camera di Commercio di Cosenza, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa dell’Intergruppo, sottolineando la necessità di interventi organici e condivisi: «Solo attraverso una visione d’insieme è possibile creare sinergie fra le forze coinvolte e favorire la ripresa economica del territorio».
Algieri, che coglie «con entusiasmo queste iniziative in grado di stimolare il confronto ed il dibattito su temi che, per complessità e portata, necessitano di interventi organici e condivisi», ha evidenziato come «il settore dei lavori pubblici, dell’edilizia e dell’urbanistica è certamente tra i più importanti per la nostra economia e la partecipazione al dibattito politico-parlamentare delle rappresentanze delle categorie economiche della città ne è la controprova».
È stata, poi, la volta di Vittoria Ciaramella, Prefetto di Cosenza, che ha sottolineato l’importanza dell’Intergruppo quale strumento fondamentale per raccogliere proposte in grado di trainare la ripresa del territorio.
Ha conclusi i saluti il vicepresidente del Consiglio Regionale della Calabria, Pierluigi Caputo, con una riflessione sulla riduzione delle tempistiche, della burocrazia e delle procedure al fine di valorizzare la crescita e l’innovazione del territorio.
L’on. Erica Mazzetti, Presidente dell’Integruppo, ha ribadito come le tematiche dei lavori pubblici, dell’edilizia e dell’urbanistica siano decisive per lo sviluppo del Paese. La necessità di promuovere l’evento in Calabria è dettata dall’esigenza di ascoltare le imprese, i tecnici, i professionisti e i cittadini per raccogliere priorità e proposte.
«Questi sono temi decisivi per lo sviluppo del Paese – ha spiegato Mazzetti – e ho voluto con forza fare un evento anche in Calabria, per ascoltare le imprese, i tecnici, i professionisti e cittadini. Il governo è attento a questo territorio: questa sarà un’occasione per raccogliere priorità e proposte».
La segretaria dell’Ente camerale, Erminia Giorno, ha presentato i dati statistici sul comparto edile in provincia e sul ruolo della Camera di commercio di Cosenza: «In termini di valore aggiunto, il settore Costruzioni in provincia vale oltre i 686 milioni di euro, ovvero il 6,5% del totale del valore aggiunto prodotto. Ciò è un grande traguardo: il dato è superiore alla media nazionale».
Alessandro Astorino, segretario dell’Intergruppo nonché coordinatore della giornata, ha introdotto gli interventi tecnici caratterizzati da due tavole di interventi.
Ernesto Perri, rappresentante Cna Cosenza, ha sottolineato come in un mondo così veloce e dinamico, il futuro dell’edilizia necessiti di strumenti nuovi e innovativi. Solo attraverso la collaborazione è difatti possibile creare un settore più forte e sostenibile.
«Solo con proposte organiche si può pensare di intervenire sull’economia e sui progetti in cantiere del territorio. L’ alleanza di sistema, che coinvolga pubblico e privato, è necessaria per far crescere il territorio in tutte le sue componenti», ha evidenziato Giuseppe Galiano, presidente Ance.
Giovanni Romio, consigliere Ordine Geometri Cosenza, ha posto le speranze nel’Intergruppo Progetto Italia al fine di fornire nuove proposte per il rilancio del territorio, anche in tema di formazione e maggiore know-how per gli addetti ai lavori chiamati ad affrontare opere pubbliche.
Il Presidente della Federazione regionale degli Ordini degli Ingegneri della Regione Calabria, Pasquale Romano Mazza, ha lanciato una serie di proposte ai membri dell’Intergruppo, dall’equo compenso al decreto salva casa.
Il Dirigente settore lavori pubblici del comune di Cosenza, Salvatore Modesto, si è congratulato con il progetto Intergruppo:
«Portiamo proposte dal basso, facciamo parlare imprese, tecnici, professionisti ed enti locali per dare impulso alle nuove norme in programma».
Ferrante, che è intervenuto all’evento di presentazione dell’intergruppo parlamentare Progetto Italia” svoltosi a Cosenza nella sede della Camera di Commercio, ha ribadito come «il settore dell’edilizia, dell’urbanistica e dei lavori pubblici è tra i più importanti per la nostra economia. Da esso dipendono alcune delle sfide più significative che ci attendono e il confronto con le categorie del settore è fondamentale per superarle con slancio. La modernizzazione del Paese passa attraverso l’ascolto della società civile alla quale, come Mit e come Governo, vogliamo rispondere con misure efficaci. L’obiettivo comune è quello di attualizzare, snellire e semplificare le normative di settore».
«L’obiettivo comune è quello di attualizzare, snellire e semplificare le normative di settore: per questo, l’Intergruppo ‘Progetto Italia’ presieduto dalla deputata Erica Mazzetti – ha aggiunto – che ringrazio per il suo lavoro, rappresenta uno strumento prezioso per creare nuove ed utili sinergie, nell’interesse del Paese».
«L’apertura e la partecipazione al dibattito politico-parlamentare di rappresentanze delle categorie economiche della nostra società – ha proseguito – di cui ‘Progetto Italia’ si sta facendo promotore itinerante e attento sul territorio sarà determinante per elaborare interventi correttivi mirati ed incisivi, come quelli previsti dalla risoluzione al Codice degli appalti su cui, come Mit e come Forza Italia, stiamo già lavorando».
«Anche altri provvedimenti sui quali siamo impegnati, come il nuovo Piano casa e il Testo unico dell’edilizia – ha concluso – richiedono un approccio multidisciplinare e devono beneficiare del contributo di tutti. Ben vengano, pertanto, iniziative in grado di stimolare il confronto come quella di ‘Progetto Italia’, poiché la pluralità di visioni e posizioni non può che stimolare soluzioni capaci di contemperare gli interessi di tutti». ν