;
Arpacal: Cresce la raccolta differenziata in Calabria

Arpacal: Cresce la raccolta differenziata in Calabria

In Calabria si differenzia sempre di più. È quanto emerso dal Report Rifiuti 2023 dell’Arpacal, in cui è emerso che nella nostra regione la percentuale di raccolta differenziata è del 54,4%, con un incremento del 2,40% rispetto all’anno precedente.

Un risultato molto importante che evidenzia come, in tutta la Calabria, si sia compresa l’importanza di differenziare: La provincia di Catanzaro ha raggiunto il 65% di Raccolta Differenziata. A seguire, grazie ad un incremento del 2,44% è la provincia di Vibo Valentia con il 61,03%. La provincia di Cosenza resta stabile con il 60,73%. Le province di Reggio Calabria e Crotone, con un incremento, rispettivamente del 5,22% e del 3,52%, raggiungono il 41,40 ed il 39,42 %. Per quanto riguarda la situazione della percentuale di Raccolta Differenziata dei capoluoghi di provincia, Vibo Valentia si colloca al primo posto con il 69,89%, avendo registrato un incremento del 2,98%, e Catanzaro segue a breve distanza con il 69,23%. Entrambi i Capoluoghi superano l’obiettivo del 65% indicato dalla normativa. Reggio Calabria registra il maggior incremento percentuale (10,20%), che per Crotone risulta essere del 4,39%.

E, tra questi, ci sono cinque Comuni a essere i più virtuosi della Calabria: Soveria Simeri (CZ) (88,45 %), seguito da Frascineto (CS) (86,82%) e poi, in ordine, Tiriolo (86,60%), Jacurso (85,57%) e Curinga (84,92%) (CZ).

per Arpacal, dunque, «esistono rilevanti margini di miglioramento che devono vedere un costante e maggior impegno ambientale allo scopo di mantenere un trend che risulta indubbiamente positivo»: ogni cittadini calabrese differenzia, mediamente, su base provinciale, in un anno, 270,49 Kg (CZ), 244,90 Kg (CS), 387,12 Kg (VV), 174,97 Kg (KR) e 154,70 Kg (RC).

«Dal confronto con le altre regioni del Sud e con la media italiana – si legge – sommando la produzione di Raccolta differenziata ed indifferenziata, emerge che, mediamente, ogni abitante della Regione Calabria produce, ogni anno, quasi 400 Kg di rifiuti: 53 Kg in meno della media che si registra in Sud Italia (453,80 Kg) e ben 93 Kg in meno rispetto alla media italiana (493,60 Kg) (Fonte Ispra)».

Per quanto riguarda la composizione delle frazioni merceologiche su base regionale avviate a raccolta differenziata, la macrocategoria calcolata sul totale della Raccolta Differenziata, che risulta avere maggiore peso, è quella “forsu+verde”, con 510.000 tonnellate annue.

Le altre frazioni merceologiche che hanno una maggiore consistenza sono rappresentate, in ordine, dalla carta e cartone, dal multimateriale e dal vetro. (rcz)