Il senatore del Movimento 5 Stelle e membro della Commissione lavoro al Senato, Giuseppe Auddino, ha annunciato che «il tavolo tecnico, chiesto più volte in questi mesi, per l’inserimento nella Gioia Tauro Port Agency dei lavoratori licenziati dalle aziende che operano nel porto ai sensi degli articoli 16 e 18 della Legge 84/94, si è chiuso positivamente».
«Come ho sempre sostenuto – ha specificato il senatore Auddino – tutti i lavoratori portuali in esubero devono essere tutelati, sia i lavoratori alle dipendenze delle imprese concessionarie che di quelle non concessionarie che forniscono servizi portuali al terminalista» e «nei giorni scorsi, rinnovando il mio impegno affinché tutte le figure professionali che da anni operano nel Porto di Gioia Tauro abbiano idonea ed uguale tutela, avevo anticipato come il lavoro con il Mit fosse a buon punto».
«Nel corso dell’incontro in videoconferenza – ha aggiunto – il Ministero ha espresso piena disponibilità e volontà a trovare una soluzione».
«In particolare – ha proseguito il senatore del Movimento 5 Stelle –durante l’incontro è stato deciso di incaricare il Settore Legale dell’Autorità portuale di affrontare le questioni giuridiche legate all’assorbimento dei lavoratori negli elenchi dell’Agenzia, prospettando possibili soluzioni che verranno affrontate nella prossima riunione. Adesso i tempi sono maturi per concretizzare il tutto».
«Sono fermamente convinto – ha concluso Auddino – che si riuscirà a trovare una soluzione affinchè nessun portuale rimanga senza tutela. Ho promesso a tutti i lavoratori che ce la faremo!». (rp)