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Baldari (Fp Cgil): Pronti a mobilitazione per garantire stabilizzazione per lavoratori Pnrr

Baldari (Fp Cgil): Pronti a mobilitazione per garantire stabilizzazione per lavoratori Pnrr

Alessandra Baldari, segretaria generale di Fp Cgil Calabria e il coordinatore precari Pnrr Fp Cgil Paolo Veltri, hanno espresso preoccupazione in merito alla situazione dei lavoratori impegnati nei progetti del Pnrr presso gli enti pubblici della Calabria.

«La nostra organizzazione sindacale, in linea con la posizione nazionale – hanno detto – rilancia con fermezza l’importanza di garantire stabilità e diritti alle lavoratrici e ai lavoratori. Il Pnrr rappresenta una preziosa opportunità per lo sviluppo economico e sociale della Calabria e di tutto il Sud Italia. La creazione di nuove opportunità di lavoro è un obiettivo fondamentale, ma non dobbiamo trascurare coloro che già contribuiscono in modo significativo agli enti pubblici locali. Questi lavoratori, con il loro impegno e la loro professionalità, contribuiscono non solo agli obiettivi dei progetti Pnrr ma anche alle attività ordinarie e al benessere delle comunità locali».

«La Fp Cgil Calabria – hanno ribadito – sostiene fermamente qualsiasi azione di mobilitazione volta a rivendicare la stabilizzazione di questi lavoratori, garantendo loro sicurezza occupazionale e tutele adeguate. La valorizzazione delle competenze e delle risorse umane è essenziale per il successo dei progetti Pnrr, e non possiamo permettere che i lavoratori vengano trascurati o sottopagati».

«Inoltre, riteniamo che sia possibile – hanno concluso – conciliare l’obiettivo di dare spazio alle assunzioni previste nella bozza “Dl Mezzogiorno”  che annuncia un finanziamento per l’assunzione a tempo indeterminato di 2.200 funzionari, con la necessità di garantire la stabilità dei lavoratori già impegnati nei progetti Pnrr con un finanziamento desinato alla stabilizzazione delle lavoratrice e dei lavoratori precari. La crescita economica del Mezzogiorno deve andare di pari passo con la tutela dei diritti dei lavoratori». (rcz)