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Domenico Bevacqua

Bevacqua (PD): Su Bilancio regionale serve operazione verità

Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Mimmo Bevacqua, ha ribadito la necessità di un’operazione verità sul Bilancio regionale.

I consiglieri dem, infatti, si sono astenuti al momento della votazione del bilancio, «motivata – ha spiegato Bevacqua – dai pochi margini di manovra che esistono sul bilancio regionale, ma rimangono intatte le nostre preoccupazione in merito a una finanziaria che si presenta ancora una volta ingessata, che non è politica, ma praticamente realizzata dal dirigente del settore».

«Quando manca la politica, manca anche il coraggio delle scelte e tutto l’impianto diventa fragile e, inevitabilmente,  non può esserci la determinazione per affrontare i tanti problemi irrisolti della Calabria», ha aggiunto.

«Inoltre – ha spiegato ancora Bevacqua – si tratta di un bilancio non veritiero e dovremmo dirlo con chiarezza ai calabresi. Siamo ancora davanti a prassi che vengono da un passato decennale, con responsabilità di tutti gli schieramenti che hanno governato e che hanno permesso che si venisse a  creare questa montagna di residui attivi e passivi che diventeranno debiti per le nuove generazioni». 

«E se è vero che da quando è stata imposta la parificazione del bilancio – ha chiesto il capogruppo dem – è sempre più stretto il margine di azione della politica, alcuni interrogativi abbiamo il dovere di porli. Se il 70% delle risorse dei bilanci viene destinato alla sanità com’è possibile che non si registri un minimo miglioramento dei Lea e dei servizi offerti? Se alcuni Enti partecipati continuano ad essere un pozzo senza fondo e hanno sempre bisogno di nuovi stanziamenti, qualche domanda questa classe dirigente dovrebbe porsela».

«Serve mettere dei punti fermi su questioni fondamentali  – ha sottolineato – come queste e chiedo che il presidente Mancuso voglia inserire all’ordine del giorno dei prossimi Consigli regionali un dibattito su enti strumentali e partecipate, ma anche uno sul Piano operativo sanitario, che abbiamo letto insieme al Def, ma che merita un’autonoma discussione».

«Senza un confronto ampio e approfondito su temi importanti per il futuro della Calabria – ha concluso – tra questi anche il Pnrr e la programmazione della spesa europea,  non riusciremo ad invertire la rotta e a rendere davvero efficace la nostra azione politica». (rrc)