Giovedì 3 agosto, a Bianchi, sarà presentato il progetto Ai-Fire per il monitoraggio e l’allertamento precoce degli incendi boschivi del Cnr-Isac di Lamezia Terme, ExtraRed Srl e Tea Engineering
La presentazione sarà preceduta da una fase di sperimentazione del prototipo e di un test di simulazione di un incendio con verifica dei risultati ottenuti.
Il progetto “AI-FIRE” rientra nell’ambito della misura POR CALABRIA FESR 2014/2020 Azione 1.3.2 “Sostegno alla generazione di soluzioni innovative a specifici problemi di rilevanza sociale, anche attraverso l’utilizzo di ambienti di innovazione aperta come i Living Labs” – Decreto N°. 9269 del 15/09/2021.
Ai-Fire scaturisce dal bisogno di tutelare il patrimonio boschivo, fronteggiando gli incendi che lo mettono a rischio, servendosi di strumenti hi-tech di allertamento precoce, capaci di prevenire o limitare il danno a persone e beni ambientali.
Beneficiari dell’Azione sono i comuni cosentini di Bianchi, Mormanno e Aprigliano, nei quali sono state installate stazioni meteorologiche tecnologicamente innovative. Ciascuna centralina meteo è dotata di sensori di sorveglianza (anemometro, termoigrometro, pluviometro, barometro), GPRS, LAN, pannello solare.
Il workshop avrà inizio alle 15:00 con i saluti istituzionali del sindaco di Bianchi, Pasquale Taverna che ospita l’evento, del Sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra e del sindaco di Aprigliano, Alessandro Leonardo Porco.
Introdurrà e coordinerà l’evento il Direttore Tecnico Polo di Innovazione Regionale “Ambiente e Rischi Naturali”, Salvatore Leto.
Relazioneranno Antonella Scandura, rappresentante Extra Red Srl, Francesco Gagliardi, rappresentante TEA Engineering Srl e Claudia Roberta Calidonna, responsabile del Cnr-Isac sede Lamezia Terme.
Seguirà dalle ore 16:15 un tavolo di discussione tra rappresentanti di Enti Territoriali e Stakeholders, coordinato da Giancarlo Giaquinta, responsabile servizi specialistici Polo di Innovazione Regionale “Ambiente e Rischi Naturali”, al quale parteciperanno Ilario Treccosti, direttore dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Emilio Errigo, Commissario Straordinario Arpa Calabria, Michelangelo Iannone, direttore scientifico Arpa Calabria, Alessandro Sardella e Claudia Roberta Calidonna del Consiglio Nazionale delle Ricerche. (rcs)