La Regione punta sull’internazionalizzazione dell’offerta turistica e del suo prestigioso patrimonio artistico, architettonico, paesaggistico ed enogastronomico». È quanto ha dichiarato il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, alla Bit di Milano.
«L’impegno è teso a riposizionare la Calabria – ha aggiunto – nell’immaginario collettivo, anche irrobustendo la filiera dell’accoglienza, per agevolare la fruizione dei suoi beni culturali e naturalistici, assicurando i servizi pubblici di supporto».
«L’obiettivo – ha sottolineato – è anche far riscoprire la Calabria quale meta suggestiva che arricchisce la conoscenza dei viaggiatori di tutta Europa, com’è accaduto nei secoli scorsi, quando il viaggio associava scoperta dei paesaggi e analisi del costume, storia e antropologia».
«La sinergia tra la Regione con gli operatori del settore – ha proseguito – è decisiva, per intercettare la domanda del turismo tradizionale e di quel turismo esperienziale, in forte crescita, che coinvolge i turisti in una serie di attività che creano connessioni a livello emotivo, spirituale, sociale e intellettuale».
Per il Presidente del Consiglio regionale: «In una manifestazione in cui sono presenti i maggiori player di settore in Italia e nel mondo e le offerte dei principali vettori e tour operator, la Regione ha realizzato una presenza significativa delle proprie eccellenze con uno stand tra i più belli della Fiera».
«Con l’Italia al quarto posto nel mondo per i flussi di turismo internazionale e con entrate pari a 21,3 miliardi di euro – ha concluso –, in crescita del 22,7% sul 2020, la Calabria ha le carte in regola per intercettare turismo, far conoscere i propri punti di forza e creare nuove opportunità di sviluppo sostenibile e occupazione». (rrm)