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Il Comune aderisce all'Arrical

BOVA MARINA (RC) – Il Comune aderisce all’Arrical

Il Comune di Bova Marina ha approvato l’adesione all’Arrical – Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria, per l’esercizio associato delle funzioni pubbliche relative al servizio idrico integrato e al servizio di gestione dei rifiuti urbani.

Pur con le problematiche e le incognite che comporta, il provvedimento affronta in modo organico la questione di servizi fondamentali quali il Servizio Idrico Integrato ed il Ciclo Integrato dei rifiuti che, da tempo, attendono una soluzione adeguata sia nell’interesse dei cittadini contribuenti che ne hanno il pieno diritto, che per la valorizzazione e l’attrattività del territorio e delle sue vocazioni turistiche. 

«Proprio quest’ultime – secondo il sindaco Saverio Zavettieri – non possono essere sminuite dai cumuli di rifiuti disseminati da deturpatori ambientali lungo le strade o nei torrenti e ancora dalle interruzioni continue  dell’erogazione dell’acqua soprattutto nei periodi estivi a causa di improvvisi guasti nelle reti Sorical ormai vetuste e marce in molti tratti per la grave assenza di investimenti nel settore».

Se da un lato la gestione dei servizi idrico e rifiuti urbani rappresenta un ambito di lavoro molto intenso e gravoso per i Comuni, dall’altro, l’impegno diretto o in affidamento permette di monitorare con tempestività eventuali disservizi e intervenire tempestivamente. 

Soddisfatto il primo cittadino di Bova Marina “per il voto unanime del Consiglio comunale, compresa la minoranza, concesso a questa delibera che impegna e rafforza l’Amministrazione nella richiesta agli organi gestionali preposti ai servizi (ArriCal e Sorical) di interventi più incisivi e risolutivi anche in ambiti finora trascurati da altri organismi”. 

«È assolutamente necessaria la pulizia dei torrenti per evitare che i rifiuti abbandonati finiscano in mare e quelli depositati sugli spiazzi delle strade provinciali e dell’Anas, accompagnino viaggiatori e turisti lungo i loro spostamenti – conclude il sindaco –. Queste sono criticità che solo un’Autorità e un Ente di governo regionale dotato di risorse umane, finanziarie e di competenze, può affrontare e risolvere». (rrc)