L’Amministrazione comunale di Casali del Manco, guidato dal sindaco Stanislao Martire, ha donato un sanificatore per superfici e tessuti Sani System Polti Check al reparto di Terapia Intensiva dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, egregiamente diretto dal dott. Pasqua.
La consegna è avvenuta alla presenza dello stesso Dott. Pasqua in rappresentanza del nosocomio bruzio, del sindaco e del presidente del Consiglio del comune di Casali del Manco, Stanislao Martire e Luca Covelli, e di membri dell’Amministrazione Comunale.
Alla gratitudine del dott. Pasqua, a nome e per conto dell’Uoc di Terapia Intensiva dell’Ospedale Annunziata di Cosenza, ha replicato il presidente del Consiglio Comunale Luca Covelli, con una nota pervenuta in cui si evince profonda soddisfazione per l’operato e gli sforzi profusi, al fine di fronteggiare al meglio l’emergenza epidemiologica da Covid-19, in ottemperanza alle disposizioni governative ed alla normativa vigente.
«Un atto di reale utilità – si legge nella nota del presidente Covelli – vale più di mille parole, ed oggi sapere di aver concorso a fare del bene senza attenderci sempre un ritorno è impagabile, sotto tutti i punti di vista. Donare non impoverisce mai, anzi, arricchisce sia chi dona sia chi riceve, perché consente un passaggio di testimone continuo di umanità e solidarietà, valori ormai desueti nella civiltà consumistica di oggi. La bontà di ogni nostra azione passa inevitabilmente dal prezioso ed ineguagliabile circolo virtuoso della condivisione, inteso come fare realmente qualcosa per chi ne ha davvero bisogno, in modo completamente disinteressato».
«Il sistema sanitario, nazionale, regionale e locale, – prosegue la nota – incontra quotidianamente difficoltà enormi, sia da un punto di vista di sostenibilità della spesa che dal lato prettamente epidemiologico cui siamo tutti interessati da mesi. Nessun mezzo individualistico può far fronte a tali complessità, quando il carattere dell’emergenza è di tipo sanitario: pertanto è necessario supplire tali ristrettezze supportando, laddove possibile, le carenze pubbliche».
«A tal proposito – prosegue la nota – esprimo profonda gratitudine a tutta la mia Amministrazione Comunale che ha inteso venire incontro alle esigenze sensibilizzate dal reparto di Terapia Intensiva, al Commissario Panizzoli e in modo particolare al dott. Pasqua, persona squisita e professionista esemplare che si è interfacciato a noi con una disponibilità ed una gentilezza fuori dal normale. Con l’occasione, ringrazio l’Uoc di Terapia Intensiva, nonché l’intera Azienda Ospedaliera per il costante apporto medico-sanitario in questi difficili mesi di pandemia».
«È vero – continua la nota del presidente del Consiglio comunale di Casali del Manco – in casi come questi uno degli snodi cruciali passa sempre, gioco-forza, attraverso la spinosa questione della beneficienza silenziosa o acclarata. L’intenzione palesata in questa occasione non è affatto quella di ostentare il vestito delle migliori feste, o i clacson suonati a festa: spesso si rimprovera agli altri di avere intenzioni che noi stessi silenziosamente abbiamo, mentre il movente del bene, quello fatto veramente bene, deve essere solo ed esclusivamente viscerale, radicato nell’animo, quindi immune da secondi fini».
«E l’unico secondo fine di tutta questa storia – conclude la nota – è aiutare il prossimo, quello che non ha un nome o una professione, quello a cui non si chiede indietro nulla, perché si ha più gioia nel dare che nel ricevere». (rcs)