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Il 18 novembre si celebrano i cento anni della nascita di Don Giussani

CASTROVILLARI (CS) – Il 18 novembre si celebrano i cento anni della nascita di Don Giussani

Il 18 novembre, a Castrovillari, si celebrano i 100 anni della nascita di don Luigi Giussani. L’appuntamento è alle 17.30 nel grande salone delle Conferenze della Parrocchia di San Girolamo.

L’evento si declinerà con ciò che ha introdotto 50anni fa’ la Fondazione Avsi, Associazione Volontari per il Servizio Internazionale, nell’opera caritativa a sostegno delle popolazioni vessate.

«Quando il cuore si eleva a percepire che tutto è dono, quando fa tale scoperta, allora gli uomini – risuonano le Sue parole – non inventano più se stessi, non si fingono, non debbono immaginarsi, ma finalmente sono!».

Con questa Tensione la nuova Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi alzerà le Tende della solidarietà nel Capoluogo del Pollino con il titolo: La pace si può. Cominciamola noi. Lo sviluppo è la nostra promessa e la convinzione che è il Tempo del coraggio.

Per l’occasione testimoni, ospiti, educatori, personalità ed artisti, consapevolmente insieme, per declinare, nel Tempo del coraggio, come intrapresa, educazione alla vita ed espressività, provocati dalla passione per la realtà e per l’Altro, possono contribuire alla crescita sostanziale del bene comune dove “Tutto è dono” come recita l’intestazione – filo conduttore dell’evento che si propone al comprensorio.

Il momento, moderato dalla docente Carla Bonifati, prevede gli interventi dell’imprenditore marchigiano Massimo Valentini, del critico musicale dell’Osservatore Romano, Padre Massimo Granieri, della famiglia Barsella, volontari del progetto AVSI nel sud del Sudan, del vice presidente della CEI e Vescovo della Diocesi di Cassano allo Jonio, monsignor Francesco Savino, e della partecipazione, dalle ore 21, in uno spazio d’autore, dell’artista Sasà Calabrese con altri per il salotto culturale definito “La storia e le canzoni”.
La Fondazione AVSI è un’organizzazione non governativa, ONLUS, nata nel 1972, ed impegnata con oltre 100 progetti, di cooperazione, allo sviluppo di circa 40 Paesi nel mondo: tra Africa, America Latina e Caraibi, Est Europa, Medio Oriente ed Asia.

L’iniziativa, che si ripropone a Castrovillari, è, così, ancora una volta, l’occasione per valorizzare l’apporto che si può offrire alla cooperazione ed allo sviluppo, alzando lo sguardo per rispondere ai bisogni. (rcs)