Da visitare la mostra fotografica Petr Eisler – Era solo un bambino di Saverio Russo, ospitata all’interno del MARCH – Museo Archeologico e Numismatico Provinciale di Catanzaro.
La mostra, prodotta e curata da 4Culture, e che si potrà visitare fino al 25 aprile, raccoglie gli scatti inediti realizzati da Russo, che raccontano come i gesti, gli oggetti, le abitudini che riempiono la nostra quotidianità e che percepiamo come scontati, in realtà, sono i segni della nostra libertà e della nostra identità.
Per questo le fotografie concentrano l’attenzione su momenti come il taglio dei capelli di una donna, una doccia o anche un pranzo tra amici. Quella stessa quotidianità che è stata negata e che ha assunto un valore negativo per chi ha subìto l’orrore della persecuzione e della detenzione all’interno dei campi di concentramento. Una mostra narrata con un linguaggio contemporaneo che si pone come un’occasione per stimolare il pensiero critico e la consapevolezza dell’importanza dell’impegno di ciascuno affinché ciò che è successo non riaccada e che la quotidianità continui ad avere una lettura logica e “scontata”.
Petr Eisler (Terenzìn 16.07.1942 – Auschwitz 18.05.1944) è uno dei tanti bimbi arrivati ad Auschwitz del quale è stata ritrovata la valigia, ad oggi esposta nelle sale della memoria nel campo di concentramento. (rcz)