Da oggi a domenica 11 agosto, a Catanzaro, al Complesso Monumentale del San Giovanni, al via la quinta edizione del Frac Festival – Festival di Ricerca per le Arti Contemporanee.
Titolo di questa edizione 2019, con la direzione artistica di Nicoletta Grasso, Memorie dal futuro, una riflessione sulla trasformazione personale attraverso i nostri percorsi e le nostre esperienze di vita.
L’’immagine del festival – curata dall’artista Cecilia Sammarco – nasce proprio da una ricerca sul concetto di identità. Una raccolta di simboli legati alla cultura calabrese per riscoprire, rielaborare ciò che abbiamo ereditato. Musica, Arte, Territorio e Simbolo come espressione identitaria.
L’edizione 2019 di FRAC presenta in lineup una delle figure chiave degli ultimi vent’anni della musica black: Theo Parrish, dj e produttore, originario di Detroit, è universalmente riconosciuto come portavoce di una visione unica nel panorama dance, in cui istanze techno e house incontrano groove jazz e soul.
Accanto a lui e agli artisti già annunciati in lineup – da Lee Fields a Nu Guinea live band, passando per Peaking Lights, Planningtorock, Venerus, 72-Hour Post Fight e Emmanuelle – si aggiungono dei nuovi nomi, come “LF58”, il progetto unico presentato dai compositori elettronici Neel, già membro di Voices From The Lake, e Filippo Scorcucchi, tra musica ambient e synth modulari.
Helio Flanders, considerato uno dei musicisti più rinomati della scena contemporanea brasiliana, dalla vocalità intensa e avvolgente; e ancora l’elettronica di K-Conjog, fresco di uscita con un nuovo ep sull’etichetta giapponese Schole Records, il pop lo-fi, dalle numerose influenze e contaminazioni dei Tropea, i dj-set di Ettore e Istmo Sonores.
Accanto ai live show musicali, prevista anche una lineup di artisti visivi e performativi, che nello scenario del festival presenteranno i propri lavori: Edohard, Luna Paese, Sara Leghissa e Zingarello Pujia.
Dal 5 al 9 agosto, a completare il cartellone di appuntamenti del festival, si terrà anche il workshop Flexible Design for Temporary Events, con Mariangela Bruno. (rcz)