Questo pomeriggio, alle 18, è in programma, sulla pagina FB del Comitato Amici della Torre Cavallara, l’incontro dal titolo La Torre Cavallara e il suo territorio tra storia antica ed età contemporanea, organizzato dal Comitato Amici della Torre Cavallara.
L’evento, dunque, rientra tra le iniziative promosse dal Comitato Amici della Torre Cavallara, coordinato dall’Associazione Calabria Contatto e formato dalle associazioni: CulturAttiva, Mirabilia, Terre Ioniche, Catanzaro è la mia città, Cromatica, KalabrianH2O, Mo.dà Momenti d’arte, Linea Ionica, dalla Cooperativa Edizione Straordinaria e dal Gruppo Facebook “Sei di Marina se …” per la campagna a sostegno della candidatura della Torre a Luogo del Cuore del Fondo Ambiente Italiano.
Dopo una breve introduzione di Giuseppe Valerio Guzzi e Cesare Dornetti, entrambi Co-Founders dell’Associazione Calabria Contatto, seguono le relazioni degli esperti, moderati da Angela Rubino, giornalista e presidente dell’Associazione CulturAttiva.
Intervengono lo storico Giuseppe Matarese, dell’Associazione Mirabilia, con la relazione “Torri di difesa costiera nelle Marine di Catanzaro”; l’architetto Alessandro Mercurio, della stessa Associazione, con una relazione tecnica sulle “Torri costiere di Catanzaro”, arricchita da una ricostruzione virtuale degli antichi edifici. All’archeologo Alfredo Ruga, funzionario della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, il compito di far luce sulla storia antica del territorio con l’intervento dal titolo “A guardia della storia, a cavallo del paesaggio”. Infine, l’architetto Vincenzo Dornetti, dell’Associazione Calabria Contatto farà luce sull’età contemporanea, con uno sguardo al futuro mediante la relazione “Il racconto del contemporaneo: una sfida verso il futuro”.
Partendo dalla storia della torre, con una ricostruzione virtuale delle sue antiche fattezze, si farà luce anche sull’intero sistema difensivo del quale essa faceva parte e sulla storia antica del territorio di riferimento, protraendo lo sguardo fino al presente, con un’analisi delle trasformazioni che esso ha subito, aprendo anche la strada a riflessioni sul futuro. (rcz)