LAMEZIA (CZ) – Energia e grande divertimento per la camminata della salute con Jill Cooper

“Freedom: Walk with Jill Cooper“, un successo annunciato per la passeggiata della salute svoltasi a Lamezia e che ha vantato la partecipazione straordinaria di Jill Cooper, insegnante di fitness statunitense di fama internazionale. Per le principali vie del centro i lametini che hanno aderito all’iniziativa hanno fatto attività fisica divertendosi, ballando a suon di musica. A guidare il gruppo di sportivi e neofiti del walking la nota personal trainer che ha regalato agli appassionati ed entusiasti camminatori due ore di pura adrenalina e inesauribile energia.

L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla cardiologa lametina Rosamaria Montesanti, esperta di medicina dello stile di vita. «La concretizzazione di questo evento con Jill Cooper è un sogno che nutrivo da tempo e che finalmente si è avverato – ha affermato la cardiologa – Mi occupo ogni giorno di curare persone con patologie incipienti o già accertate ma la mia missione non è solo questa. Ho deciso di incentivare la campagna di prevenzione con attività mirate ed eventi significativi che possano indirizzare le persone verso un corretto stile di vita sano e sostenibile, con un approccio multidisciplinare».

Per far cambiare le cattive abitudini e quindi per far breccia nella mente delle persone «bisogna avvalersi della competenza medica – ha evidenziato ancora la cardiologa – ma anche del supporto di esperti come personal trainer, professionisti dell’estetica e altri ancora; portando avanti così una visione olistica della persona nella sua interezza. Il messaggio universale che oggi lanciamo con “Freedom: walk with Jill Cooper” è che tutti possiamo essere messaggeri di un sano stile di vita. Basta darsi delle regole semplici ma basilari per lavorare per il proprio benessere psico-fisico e quindi per migliorare l’approccio con l’altro, elevando consequenzialmente la qualità di vita della nostra comunità».

Più che soddisfatta Jill Cooper che ha orchestrato due ore di piacevole “uragano” per donne, uomini, bambini, insieme appassionatamente per fare attività fisica con la gioia di stare insieme e rimettere in moto il proprio corpo anchilosato da acciacchi vari o impigrito dalla frenetica vita di tutti i giorni. Una vivace promenade in cui non c’è stata l’ansia da prestazione perché alla fine della corsa hanno vinto tutti.

«Con Rosamaria Montesanti ci siamo conosciute a Roma in un convegno di cardiologia e dal primo momento abbiamo pensato di organizzare un evento improntato alla prevenzione. Il movimento – ha sostenuto Jill Cooper – è un ottimo mezzo per prevenire quelle patologie croniche che oggi condizionano la vita di molte persone. È vero il movimento è stancante ma questo aspetto non deve far scoraggiare; con la disciplina e la predisposizione mentale, muoversi può diventare come il caffè che beviamo ogni giorno quando ci svegliamo. Se siamo costanti, alla fine non riusciremo a farne a meno».

L’insegnante di fitness ha spiegato che si può partire per gradi dedicando ogni giorno almeno 5 minuti alla cura di noi stessi e alla giusta “messa in moto” del nostro corpo che se non attenzionato e curato adeguatamente può riservarci brutte sorprese. Allora dedichiamoci, spesso e volentieri, alla cura di noi stessi e cambierà radicalmente la nostra vita: questo il propositivo messaggio della camminata salutista che ha registrato la piena collaborazione delle associazioni Lucky Friends e Nik-Run for Nicholas Green, guidate rispettivamente da Rosario Cortese e Pietro Gatto, entrambi affiancati durante la camminata da numerosi componenti dei due sodalizi.

Alla manifestazione, patrocinata dal Comune, hanno partecipato anche il presidente del consiglio comunale Giancarlo Nicotera; il vicesindaco Antonello Bevilacqua; l’assessora allo Sport Luisa Vaccaro; la consigliera comunale presidente della commissione Sport Maria Grandinetti. Tutti ben felici di aver sostenuto la ‘camminata della salute’ fortemente voluta dalla dottoressa Montesanti: un evento che potrebbe essere replicato in futuro e inserito in un ricco calendario di manifestazioni dedicate alla prevenzione e al benessere del corpo e della mente. (rcz)

SAN FLORO (CZ) – Ritorna al Mulinum il dottor Franco Berrino

A distanza di 5 anni dal convegno che ha attirato centinaia di persone, il dott. Franco Berrino, noto epidemiologo, già direttore del Dipartimento di Medicina preventiva e predittiva dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano, sabato 15 e domenica 16 luglio, a grande richiesta torna in Calabria, ospite del Mulinum di San Floro (CZ), per un evento unico in tutto il Sud Italia.

Nella piena condivisione di obiettivi e valori con Stefano Caccavari, fondatore dell’azienda agricola che difende il territorio recuperando la filiera dei grani antichi, lo scienziato esperto di alimentazione terrà un seminario divulgativo sull’importanza del cibo sano e naturale come appunto i grani antichi, fondamentali nella dieta macro mediterranea che favorisce l’equilibrio fisico e mentale. Ad affiancarlo la dott.ssa Enrica Bortolazzi che si soffermerà su un argomento strettamente correlato, sempre più attuale e urgente: la sostenibilità e la salvaguardia della natura. Tematica approfondita anche ne “La foresta di perle”, libro scritto a quattro mani, che sarà disponibile durante l’evento, insieme agli altri successi editoriali, grazie a Nunzio Belcaro e alla sua Libreria Ubik di Catanzaro Lido.

Ad accoglierli vi saranno anche i biologi e i nutrizionisti calabresi, guidati da Domenico Laurendi, presidente dell’Associazione Italiana Biologi, e da Alessio Gravina, presidente dell’Associazione biologi-nutrizionisti calabresi.

Tutti insieme consacreranno la Festa della trebbiatura, momento topico della tradizione contadina, a cui, domenica 16 luglio, seguirà un laboratorio di panificazione – aperto a un numero limitato di appassionati – con Silvia Bellotti, cuoca de La grande via (associazione fondata da Berrino e Bortolazzi per la promozione del benessere) e i fornai di Mulinum, impreziosito dalle pillole di saggezza del dott. Berrino.

Entrambe le serate saranno suggellate da un momento conviviale, a base di pizze agricole e prodotti genuini. Gli eventi avranno posti limitati, è prevista la prenotazione su www.mulinum.it.

Dunque, l’appuntamento per gli appassionati del cibo sano e per gli innumerevoli fan del dott. Berrino è per sabato 15 e domenica 16 luglio, dalle ore 18.30, per trascorrere momenti unici all’insegna delle antiche tradizioni, tra spighe di grano e balle di fieno, al Mulinum, a due passi dalla sede della Regione Calabria e dell’Università “Magna Graecia”, perseguendo insieme i principi del benessere psicofisico, guidati dal guru dell’alimentazione. (rcz)

SQUILLACE (CZ) – La comunità protagonista di Linea Verde il 16 luglio

Le telecamere ed i conduttori del conosciuto ed apprezzato programma Linea Verde, in questo periodo in versione estiva, dal 19 al 22 giugno hanno fatto tappa a Squillace per realizzare un ampio servizio sulle bellezze turistiche della nostra città.

Ogni domenica alle 12.30, incastonato tra l’Angelus del Pontefice e l’edizione delle 13.30 del Tg1, “Linea verde” si propone quale contenitore di informazioni, messaggi e racconti sapientemente miscelati con l’ironia dei conduttori Angela Rafanelli e Peppone.

Per l’occasione la comunità di Squillace si è fatta trovare pronta ed ha contribuito attivamente alla realizzazione dei diversi servizi. «L’opportunità offerta dal noto programma di Rai1 – puntualizza l’assessore alla programmazione e turismo, Franco Caccia – doveva essere utilizzata nel migliore dei modi per dare il giusto lustro al nostro territorio e così è stato. Fin dai giorni precedenti all’arrivo in Calabria della carovana Rai – precisa l’assessore Franco Caccia – vi è stato un proficuo confronto con i referenti della produzione, durante il quale sono stati concordati i punti principali inerenti alle riprese da realizzare nei diversi punti turistici del nostro territorio».

In poco tempo si è concretizzata una vasta ed articolata partecipazione. Nello spettacolare scenario del castello, per le 2 giornate di ripresa dedicate al borgo, hanno abbellito il sito i figuranti con abiti medioevali. Adele Pelaggi, già curatrice e responsabile del laboratorio sartoriale che ha realizzato gli abiti medievali, utilizzati per diversi anni per la manifestazione di rievocazione storica denominata Castello in festa, è stata chiamata in causa, dai conduttori di Linea verde, per illustrare caratteristiche ed aneddoti degli abiti e del periodo storico. Molto apprezzate le donne chiamate ad indossare i diversi abiti, tra cui anche una rappresentanza di modelle già partecipanti al concorso di bellezza Venere d’Italia, promosso dalla squillacese Maria Rosaria Barranca.

La mattinata del 22 giugno, in un Castello ben curato dal personale dell’impresa Giardini di Hera, ente gestore del sito storico, è stata dedicata alla ceramica ed all’artigianato artistico squillacese. L’area di fronte al museo si è così trasformata in un laboratorio polivalente in cui hanno rapito la scena le abili mani ed i racconti dei tornianti, le curate e creative decorazioni dei pezzi con la tecnica del graffito, le pregevoli creazioni dell’orafo. Le botteghe che hanno partecipato ed animato le dimostrazioni sono state: Ideart, Ceramiche artistiche tradizionali; il Tornio; Decoart; coop S. Agazio, oreficeria di Luigi Mungo.

In un’area attigua a quella utilizzata dagli artigiani ha trovato inoltre spazio un pannello in cui, lo squillacese Marcello Montarello, con un grado di precisione disarmante, ha riprodotto con materiale ecologico, in prevalenza legno, i principali monumenti di Squillace. Di fronte a tali elementi di bellezza creativa sono stati unanimi gli apprezzamenti da parte dei conduttori Angela e Peppone e di tutti gli operatori Rai presenti, anche per l’accoglienza loro riservata e la collaborazione assicurata.

«In queste intense giornate abbiamo messo in campo un bel lavoro di squadra, – conclude l’assessore alla programmazione e turismo Franco Caccia – in cui vi è stata una attiva collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, compresa la locale proloco con la presenza costante e l’attiva partecipazione da parte del presidente, Sandro Mauro. Un buon viatico verso la stagione turistica in corso che, ne siamo certi, vedrà Squillace ottenere i riconoscimenti ed i risultati che merita». Non resta che mettersi comodi ed attendere il 16 luglio. (rcz)

CATANZARO – Al via il progetto del Sistema Bibliotecario Umg “Biblio-Innova”

Prende il via domani Biblio-Innova, il progetto del Sistema Bibliotecario dell’Ateneo Magna Graecia di Catanzaro, vincitore dell’avviso pubblico indetto della Regione Calabria, che prevedeva un contributo per l’implementazione del patrimonio librario e di servizi agli studenti, individui con disabilità (ipovedenti e con disturbi dell’apprendimento) e bambini 0-6 anni (della scuola dell’infanzia situata presso il campus).

Il progetto vuole indurre i giovani ad uscire dall’isolamento sociale che la pandemia ha determinato, promuovere l’autonomia di soggetti in condizioni di debolezza e stimolare gli studenti a sfruttare le risorse culturali e scientifiche delle Biblioteche Umg e dei docenti che prestano la loro attività presso l’Ateneo catanzarese.

Nello specifico il progetto prevede l’acquisto, peraltro già avviato, di particolari strumenti per consentire la lettura di testi a coloro che soffrono di disabilità. Il sistema Bibliotecario sta completando, inoltre, l’elenco degli audiolibri a carattere scientifico da acquistare e organizzando un’audioteca educativa per la scuola dell’infanzia. Infine, in tempi record, il Sistema Bibliotecario ha calendarizzato i primi 2 eventi previsti dal progetto, aperti agli studenti e alla cittadinanza tutta: il primo si terrà domani, 28 giugno, alle 15, dal titolo InForma per l’ Estate: sport e alimentazione, durante il quale i docenti Ammendolia, Emerenziani e Ionà forniranno, in maniera entusiastica e divertente, pratici consigli sull’attività fisica da intraprendere nella stagione estiva per mantenere una buona forma fisica mentre i docenti Abenavoli, Mazza, Tarsitano e Montalcini (che oltre ad essere, quest’ultima, la presidentessa del Sistema Bibliotecario è anche docente di scienze dietetiche) focalizzeranno i loro interventi in ambito dietetico-nutrizionale.

Il Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria, per voce del vicepresidente vicario Luigi Stanizzi, ha voluto rimarcare ancora una volta l’importanza della concreta apertura dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, con particolare riguardo il  Sistema Bibliotecario dell’Ateneo (SBA),  verso un vasto e difficile territorio che, proprio da un’Istituzione così prestigiosa e autorevole come l’Umg, riceve incentivi determinanti mirati allo sviluppo culturale, sociale ed economico.

«Se volgiamo lo sguardo ad altre realtà universitarie – ha dichiarato la presidente del Sistema Bibliotecario dell’Ateneo Magna Graecia di Catanzaro, Tiziana Montalcini – possiamo onestamente affermare che il nostro campus e i servizi bibliotecari che offriamo rispecchiano standard elevati e la partecipazione ai bandi, per niente semplice e scontata, serve al Sistema Bibliotecario a mantenere questi standard. A nulla servono le geremiadi, bisogna che ognuno si chieda cosa può fare per migliorare la società e se davvero sta sfruttando tutte le opportunità che il nostro territorio offre».

«Per questo da quasi 2 anni costantemente – ha aggiunto – mi sforzo di promuovere i nostri servizi agli studenti ricordando loro che l’Ateno mette a loro disposizione, oltre a testi, anche strumenti tecnologicamente all’avanguardia per facilitare lo studio. Per esempio è disponibile uno strumento che organizza le citazioni bibliografiche delle tesi (tasto dolente per gli studenti), è possibile usufruire di una piattaforma multidisciplinare con risorse audiovisive e testuali provenienti dalle più importanti istituzioni internazionali (JOVE) e di un’altra che risponde in tempo reale ai quesiti medici utile in ambito diagnostico e terapeutico, da usare anche al letto del malato (UpToDate), che solo grandi Atenei forniscono ai propri studenti».

«I nostri studenti possono ricercare materiale bibliografico su base nazionale e internazionale sulle riviste più prestigiose – ha proseguito la presidente Montalcini – iscriversi a corsi gratuiti che forniscono competenze di ricerca bibliografica, scaricare testi universitari in formato E-book nonché accedere a vaste banche dati di area giuridica, psico-sociologica e biomedica. Il secondo evento, organizzato per il 19 luglio, sarà dedicato allo storytelling, ovvero la narrazione che rimanda ad eventi e vicende del nostro passato, ai luoghi della Magna Grecia, che vedrà impegnati i docenti Corposanto e Iaquinta, allo scopo di ricordare ai giovani calabresi quanto è stato importante questo territorio dal punto di vista politico, filosofico e culturale e persuaderli ad uscire dalla trappola della “frustrazione del meridionale” e guardare le cose con una prospettiva nuova e ottimistica.  In autunno sono altresì previsti incontri per rafforzare la stima di sé e tanto altro ancora».

«Per allora sarà stata senz’altro inaugurata la nuova e moderna biblioteca biomedica, sita presso il campus, che accoglierà i tanti studenti Umg. Voglio ringraziare – ha concluso Montalcini – tutti coloro che ci sosterranno nella realizzazione di questo progetto, in primis la Regione Calabria, il Magnifico Rettore, il partenariato rappresentato dalla Unione Italiana Ciechi, Associazione Italiana Dislessia e Avis, l’avv. Carmen Audino e la prof.ssa Tiziana Iaquinta che si occuperanno dell’audioteca per l’infanzia, l’assessore Donatella Monteverdi, docenti Umg ma soprattutto gli studenti». (rcz)

CATANZARO – Swami Jaataveda ospite a Palazzo De Nobili

L’Arte di vivere bene ed in equilibrio con se stessi e l’Universo è una prerogativa sempre più sentita di questi tempi ed ecco che la sezione regionale della Fondazione “The Art of Living” con l’organizzazione di una delle sue insegnanti, Giuditta Blandini, ospita a Catanzaro Swami Jaataveda che incontrerà i giornalisti in conferenza stampa mercoledì 28 giugno alle ore 10 nella sala concerti di Palazzo De Nobili.

Da domenica 25 giugno a mercoledì 28, il monaco della tradizione vedica, in tour nel sud Italia per The Art of Living Foundation,creata da Gurudev Sri Sri Ravi Shankar nel 1981, svelerà nella sala eventi dell’agriturismo Gullà di Stalettì, le tecniche e gli accorgimenti utili per affrontare e sciogliere stress e negatività riarmonizzando il proprio stile di vita secondo un “Happiness Programm” ed attraverso il Sudarshan Kriya che è una tecnica di respirazione unica, oggetto di numerosissimi studi scientifici che produce un concreto benessere psico-fisico.

Una saggezza millenaria che si collega agli attuali studi di fisica quantistica che oggi dimostrano quanto sia fondamentale considerare nella vita di tutti i giorni il fatto che l’essere umano sia composto da energia e non soltanto di materia.

The Art of Living è un’ Organizzazione non Governativa a carattere educativo e umanitario che lavora con status consultivo speciale al Consiglio Economico e Sociale (Ecosoc) delle Nazioni Unite presente in 155 paesi, formula e attua soluzioni durature ai conflitti e ai problemi affrontati da individui, comunità e nazioni.
Dai tempi di Mahatma Gandhi, nessun’altra persona ha unito persone di diverse tradizioni e fedi in una comunione spirituale in lungo e in largo per l’India come ha fatto Sri Sri Ravi Shankar. (rcz)

CATANZARO – Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga

In occasione della Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga indetta dall’Onu per il 26 giugno, il Ser.D. (Servizio per le Dipendenze) di Catanzaro, diretto dalla dottoressa M. Giulia Audino, avvalendosi dei propri dati di analisi sull’andamento del fenomeno nella città capoluogo e verificato un trend in aumento, ha ritenuto significativo organizzare, nei pressi del Servizio stesso, all’interno del parco dell’Ospedale “De Lellis” (ex Ciaccio), un momento di riflessione e prevenzione con la collaborazione degli operatori della Cooperativa Sociale Zarapoti che svolge l’attività di “Unità di prevenzione in strada”.

È stato, in particolare, allestito un gazebo, accanto al mezzo mobile in dotazione agli operatori di strada, per la diffusione di depliant sulle sostanze d’abuso, sull’alcol e sulle dipendenze senza sostanze. Gli operatori del Ser.D. e dell’Unità di Strada hanno fornito indicazioni e informazioni sulla prevenzione, non solo ai pazienti, ma anche alle famiglie, con l’ausilio di schede per la raccolta dati in forma anonima e con distribuzione di materiale sanitario. Attività programmata ed estesa per l’intera giornata da parte degli stessi operatori nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile sul territorio.

Il Ser.D. di Catanzaro è aperto tutti i giorni, esclusi il sabato e la domenica, dalle 8 alle 14, e il lunedì e il mercoledì anche dalle 15 alle 19. Al Servizio si può accedere senza prescrizione medica e senza pagamento di ticket. E’ possibile, inoltre, avere informazioni sulle droghe, sull’alcol, sul tabagismo, sul gioco d’azzardo patologico e, in genere, sulle dipendenze anche senza sostanza, con un percorso protetto dedicato ai minori. Sono stati, infine, previsti incontri con gli operatori dell’Unità di Strada nelle piazze cittadine di maggior ritrovo dei giovani e, durante tutto il periodo estivo, anche sul lungomare di Catanzaro e di Soverato. (rcz)

CATANZARO – Proseguono gli appuntamenti di Ci vediamo #daMargherita

Proseguono, a Catanzaro, gli incontri di Ci vediamo #daMargherita, che ha riacceso lo spirito di partecipazione e di comunità nel cuore del centro storico.

Questo pomeriggio, alle 18.30, è in programma il festival di arti e mestieri RaccontArti, dove tra incontri, laboratori didattici, esposizioni artistiche e dimostrazioni dal vivo si racconteranno le arti manuali e le eccellenze del territorio, un’anteprima speciale della prossima edizione natalizia dell’evento promosso da Confartigianato Imprese Calabria.
Sempre nel pomeriggio, alle 16, spazio anche al workshop “Storie e immagini”. Lavorare con le immagini è raccontare una storia, comunicare un’idea, un messaggio o un’emozione. Sarà l’occasione per confrontarsi sul racconto per immagini lavorando, al contempo, ad una produzione collettiva.

Dopo l’aperitivo e l’intrattenimento musicale, il cinema sotto le stelle, alle 21.15, darà spazio ancora al cinema italiano con un’opera prima diventata in breve tempo un piccolo cult: “Margini” di Niccolò Falsetti. Il film è incentrato su una rock band punk di Grosseto nel 2008, che prova a barcamenarsi nella provincia desolata, contro tutto e contro tutti. Una commedia punk, divertente e amara, con un cast pieno di rivelazioni e la voce e i disegni di Zerocalcare.

Il ciclo di presentazioni letterarie a Ci vediamo #daMargherita, in collaborazione con Ubik, si chiuderà con un evento extra mercoledì 28 giugno, alle 18.30, con uno dei massimi esponenti del dibattito culturale del nostro Paese, l’antropologo calabrese Vito Teti. Si partirà dal suo celebrato saggio La restanza per discutere, insieme ai più giovani, attorno ad un fenomeno del presente che riguarda la necessità, il desiderio, la volontà di generare un nuovo senso dei luoghi.

È un tempo segnato dalle migrazioni, ma è anche il tempo, piú silenzioso, di chi “resta” nel suo luogo di origine e lo vive, lo cammina, lo interpreta, in una vertigine continua di cambiamenti. Si parlerò, quindi, di “restanza” e di tutto ciò che significa sentirsi ancorati e, insieme spaesati, in un luogo da proteggere e nel contempo da rigenerare radicalmente.

CATANZARO – Giornata mondiale contro la droga, evento del Centro Calabrese di Solidarietà

In occasione della Giornata mondiale contro la droga, che si celebra domani, lunedì 26 giugno, il Centro Calabrese di Solidarietà ha organizzato un evento con gli ospiti di Villa Emilia (struttura che opera con lo scopo di assicurare trattamenti residenziali mirati al recupero personale e al reinserimento).

In particolare, nel corso dell’iniziativa che si terrà a partire dalle 17.30 al Polivalente di Catanzaro, in via Fontana Vecchia, si terrà la cerimonia delle “graduazioni” dedicata alle ragazze e ai ragazzi che hanno concluso positivamente il programma terapeutico.

Una occasione importante per stare insieme, per ospiti, operatori, educatori e personale amministrativo dell’Ente del Terzo settore che dal 20 marzo 1986 opera nel campo del disagio e dell’emarginazione.

La manifestazione prevede, dopo la presentazione, il reading dei ragazzi di brani tratti da Giovanni e Paolo – Gli antieroi, di Francesco Passafaro, e quindi la cerimonia delle Graduazioni, per concludere con apericena.

Ricordiamo che la Giornata mondiale contro il consumo ed il traffico illecito di droga che risale al 1987, ed è stata voluta dall’assemblea generale delle Nazioni Unite per ricordare l’obiettivo comune a tutti gli Stati membri di creare una comunità internazionale libera dalla droga. (rcz)

CATANZARO – Ritorna “Pietragrande” luogo inconico dell’estate calabrese

Ha cambiato volto e nome più volte e, negli anni, ha accolto le più diverse fasce di pubblico lasciandosi conoscere maggiormente come discoteca, timidamente come ristorante, raramente come location di eventi culturali. Ma il 2023 rappresenta una svolta per Pietragrande che, quest’anno, riparte da sé. Nessun altro nome per una location storica, mitologica ed iconica, emblema di un luogo dalla bellezza assoluta e dall’identità così unica che non merita confusione con alcun altro “brand” se non sé stessa: Pietragrande.

Riparte da qui la nuova vita del mitico scoglio calabrese, immerso nel mar jonio nel cuore della Costa dei Saraceni, che si appresta ad inaugurare una stagione ricca di attività, che sia la volta buona per diventare marcatore identitario di quel tratto di costa ovunque nel mondo. Si scaldano i motori, dunque, per una location straordinaria che a giorni aprirà al pubblico in tutte le sue forme e con tutte le sue peculiarità. Sarà Pietragrande il centro nevralgico dell’estate tra Montauro e Stalettì: la storica struttura ospiterà infatti la ristorazione tradizionale, la pizzeria napoletana, ma anche il sushi fusion.

Il bar-gelateria e la cocktailleria, ma anche la discoteca, la musica dal vivo, gli spettacoli, i concerti e le mitiche feste. Day and night: Pietragrande svelerà il suo volto giorno e notte in un continuum di attività che permetteranno di viverne appieno la sua magia. Per questo motivo è stato lanciato un duplice logo: lo stesso scoglio, icona di Pietragrande, cambia colore a seconda che si tratti di eventi ed attività al chiaro di luna o sotto i raggi del sole. Ricomincia il vociare dei ragazzi, le passeggiate degli adulti, le cene romantiche affacciati sul mare e le notti dance dalle sonorità vintage. Si accendono i riflettori di notte sull’ultima delle location iconiche ancora attive che hanno fatto la storia della notte. Signore e signori sta tornando lei, Semplicemente… Pietragrande. (rcz)

Ricordo di Franco Zagari: quando a Catanzaro era tempo di archistar

di SERGIO DRAGONE – Con la scomparsa, quasi contemporanea, di Franco Zagari e Paolo Portoghesi si chiude l’epoca delle grandi archistar che hanno segnato con il loro genio e le loro opere, spesso contestate, la storia della Catanzaro degli anni Ottanta e Novanta. Una stagione irripetibile che vide una classe politica lungimirante scendere dal piedistallo dell’autoreferenzialità e chiedere al meglio dell’architettura italiana un impegno diretto per trasformare la città, con uno sguardo proiettato verso il futuro. Non solo Zagari e Portoghesi, ma anche Carlo Aymonino ( che aveva buttato giù un affascinante progetto del lungomare) e Gianfranco Spagnesi.

L’asse Dc-Psi, che pure era un patto di potere, era anche un patto culturale, un’alleanza tra due diverse visioni della società che avevano però a cuore un rilancio del Capoluogo dopo anni di sonnolenza. Tutte le più importanti opere moderne della città – dall’inquieta piazza Matteotti al Complesso Monumentale del San Giovanni, dal teatro Politeama al viadotto Kennedy – sono figlie di quel periodo.

Marcello Furriolo, giovane sindaco democristiano con un passato da comunista, incarnava quell’ansia di modernità. Trovando una sponda importante nei settori più avanzati del Partito socialista e soprattutto sull’assessore all’urbanistica Michelangelo Frisini, persona molto capace e discreta, lontana dai riflettori.

Catanzaro non ha mai amato questi Giganti dell’architettura. Franco Zagari, persona gentile e affascinante, venne contestato duramente per la famosa scala di piazza Matteotti, poi abbattuta a furor di popolo come era avvenuto decenni prima per la strettoia di corso Mazzini e sostituita con l’attuale fontana. Zagari è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi progettisti del paesaggio in Europa e lo stesso progetto di piazza Matteotti è stato pluripremiato in Spagna, Francia e Belgio.

Paolo Portoghesi è stato accusato di avere calato dall’alto il progetto del Politeama, ma secondo gran parte della critica si è trattato di un felice inserimento in un contesto urbanistico molto sfilacciato.

L’ambizioso progetto del lungomare di Aymonino ha lasciato posto all’attuale “alzamuro”, appena abbellito dal mosaico disegnato da un altro grande del design come Mendini.

Catanzaro ha avuto un solo grande architetto, Saul Greco, progettista del Palazzo della Provincia, del Palazzo delle Poste e di quello dell’Enel. Il monumento architettonico più importante è certamente il viadotto ad arco unico sulla Fiumarella progettato da Riccardo Morandi.

Catanzaro non ama le archstar e le architetture ardite. Mi spiego così l’ostracismo ostinato, qualche volta anche condito da considerazioni beffarde, ai progetti di Fabio Rotella e Franco Righini per il centro storico. Non si faranno mai, se capisco gli umori del Palazzo.

E non è vero che la presenza dei grandi architetti abbia umiliato le professionalità locali. Si pensi al ruolo che hanno avuto professionisti locali per Franco Zagari (penso all’ing. Nando Gabellini) o per Paolo Portoghesi (penso al supergeometra Nicola Santopolo).

Ora che il dolce e geniale Franco Zagari se n’è andato (ho fatto in tempo a sentirlo al telefono appena due settimane fa), finisce la stagione dell’innovazione e dell’azzardo. Spero solo che Catanzaro, con un giudizio più sereno, non dimentichi questi pilastri della storia dell’architettura italiana ed europea. (sd)