Chirurgia Pediatrica Solidale, al Pugliese-Ciaccio un delicato intervento per correzione di anomalia congenita

Al Pugliese-Ciaccio di Catanzaro il dottor Antonino Tramontano, già Direttore della S.O.C. di Chirurgia Pediatrica e Neonatale Santo Bono-Pausilipon, ha effettuato un delicato intervento per correzione di anomalia congenita dell’ultimo tratto intestinale, insieme alla équipe della S.O.C. di Chirurgia Pediatrica dell’A.O.P.C.

Un’operazione che è avvenuta grazie al progetto Chirurgia Pediatrica Solidale del Gruppo Catanzaro del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta, Acsa&Ste-Ets e Lions Catanzaro Host, per permettere ai piccoli pazienti, che necessitano di interventi di alta specialità chirurgica, di affrontare gli stessi nel proprio territorio, rimanendo nel contesto della propria realtà e vicino la famiglia.

Nel pomeriggio, si è poi tenuto il Focus Meeting sulle Malformazioni ano-rettali che ha visto la relazione del dottor Tramontano ed è stato introdotto dal dottor Domenico Salerno e presieduto dal dottor Giuseppe Raiola.

«Corre l’obbligo di ringraziare la Direzione Aziendale e la Direzione Medica di Presidio dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio, per la sensibilità dimostrata nel corso degli anni nel supporto di iniziative di questa portata e tutti i colleghi specialisti che, da tutta Italia, ci raggiungono in maniera del tutto gratuita», ha affermato il dottor Domenico Salerno, Direttore della S.O.C. di Chirurgia Pediatrica dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” e Direttore del Dipartimento Materno-Infantile.

«Ancora una volta abbiamo potuto garantire trattamenti altamente specialistici ai pazienti in cura presso la nostra Azienda Ospedaliera ed effettuato attività di aggiornamento per i medici. E’ bene precisare che, questi numerosi interventi, sono senza costo alcuno a carico dell’Azienda Ospedaliera, ma sono possibili grazie al supporto economico che da sempre offre Acsa&Ste-Ets», ha aggiunto il direttore della S.O.C. di Pediatria, presidente Acsa&Ste-Ets, nonché presidente Unicef comitato Regionale Calabria.

«È con una punta di orgoglio che parlo di questo progetto che, iniziato quasi per scommessa nel 2019, sembrava a tutti assai ambizioso, ma che, ancora oggi, continua, la sua opera meritoria grazie all’impegno ed al supporto di quanti, ogni giorno, ci credono e ci mettono il cuore con il costante intento di servire il prossimo. Il mio auspicio è che possa rafforzarsi sempre più la rete di solidarietà che si è consolidata in questi anni e che progetti simili a questo possano trovare sempre più spazio», ha concluso il dottor Saverio Salerno, Capogruppo CISOM Catanzaro. (rcz)

Rischio idrogeologico, interrogazione di Donato e Parisi al sindaco Fiorita

I Consiglieri comunali di Catanzaro, Valerio Donato e Gianni Parisi, hanno interrogato il sindaco Nicola Fiorita per sapere dello stato attuale di un complessivo finanziamento, a fondo perduto, pari ad € 24.839.298,00 destinato ad interventi in materia di mitigazione del rischio idrogeologico.

Il finanziamento è stato oggetto di Dpcm 27 Settembre 2021 pubblicato in G.U. n. 272 del 15-11-2021. I Consiglieri comunicano che, sebbene si sia richiesta informazione in ordine allo stato dei finanziamenti, nell’ambito dei lavori del Consiglio Comunale tenutosi in data 12 gennaio 2023, la Giunta ed il Sindaco non hanno reso all’Organo di indirizzo politico alcuna notizia, in virtù della mancata indicazione puntuale degli elementi identificativi degli atti relativi ai suddetti finanziamenti. Il provvedimento agevolativo riguarda 23 interventi per i quali il Comune di Catanzaro aveva presentato istanza e relative schede progettuali ammesse al finanziamento.

Gli interventi, sparsi su tutto il territorio cittadino, prevedono opere di Messa in sicurezza di sedi stradali, Regimentazione idraulica di acque bianche, Regimentazione di acque piovane e salvaguardia dei fabbricati Catanzaro centro storico, Rimozione e ripristino di canali esistenti, Mitigazione rischio idrogeologico, Raccolta acque bianche, Consolidamento sedi stradali.

La mancata esecuzione delle opere ivi previste potrebbe costituire grave pregiudizio – oltre che per l’Amministrazione comunale, anche e soprattutto – per la Comunità dei cittadini, i quali hanno sopportato le gravi lesioni prodotte dai fenomeni alluvionali, verificatisi nel mese di dicembre 2022.

I Consiglieri Donato e Parisi, rivolgendosi al Sindaco, chiedono di sapere: se i finanziamenti elencati nel provvedimento agevolativo sono ancora efficaci e, dunque, il Comune di Catanzaro potrà avvalersi dei relativi importi concessi dalle Autorità preposte; se, in caso di perdita di tutti o parte dei suddetti finanziamenti, è rinvenibile la causa del nocumento subito dal Comune di Catanzaro; la mancata esecuzione delle opere di cui ai finanziamenti ammessi a favore del Comune di Catanzaro può costituire concausa dei gravi danni alluvionali subiti dalla Città di Catanzaro e dai Cittadini, per effetto degli eventi straordinari verificatisi nel mese di dicembre 2022. (rcz)

LAMEZIA – L’amministrazione comunale incontra i cittadini

Questo pomeriggio, a Lamezia Terme, alle 18, alla Parrocchia “Maria Immacolata”, l’Amministrazione comunale incontra i cittadini per discutere ed analizzare le iniziative intraprese, e condividere i progetti in cantiere.

In particolare, saranno descritti i finanziamenti ottenuti dal comune di Lamezia Terme relativamente alla riqualificazione urbana: Pinqua, Rigenerazione Urbana, Agenda urbana.

Attraverso alcune cartografie, l’assessore Stella, con delega alla pianificazione territoriale e lavori pubblici, proverà a tracciare il percorso dei lavori che trasformeranno la città. Dopo un quadro generale di tutti gli interventi sul territorio comunale, l’attenzione sarà rivolta al centro storico con uno sguardo al recupero di fabbricati abbandonati per destinarsi a edilizia sociale, verde pubblico attrezzato, attrezzature sportive, percorsi turistici. 

Sarà presente all’incontro oltre a sindaco, giunta e consiglieri comunali, un tecnico in rappresentanza del gruppo di progettazione incaricato per la riqualificazione dell’area di San Pietro Lametino e la realizzazione del parco urbano. L’iniziativa si inserisce nel programma di incontri che l’Amministrazione Comunale ha intrapreso e che porterà avanti per dialogare con i cittadini, accoglierne istanze, dubbi e perplessità, e ridisegnare insieme, il futuro della città.

Si rende noto inoltre che, nei giorni scorsi, si è dato il via ad una nuova fase operativa dei progetti Pinqua con un sopralluogo effettuato insieme ai diversi gruppi di progettazione incaricati. In particolare, il sopralluogo ha riguardato l’ex comune di Sambiase, nello specifico l ‘area centrale da piazza Garibaldi sino al mercato Botticelli, l’area mercatale dietro la bocciofila dove sorgerà un parco urbano, ed al pomeriggio, il quartiere San Teodoro di Nicastro. Si continuerà a lavorare – dichiarano dall’Amministrazione Comunale – per portare avanti il grande strumento della progettualità Pinqua che donerà alla città, nuova identità urbana. (rcz)

LAMEZIA – Successo per la Giornata Nazionale del Dialetto

Il 17 gennaio, a Lamezia Terme, nella sede del Dopolavoro Ferroviario di Santa Eufemia, si è celebrata la Giornata dei Dialetti. L’iniziativa è stata istituita nel 2013 allo scopo di salvaguardare il patrimonio dei dialetti di tutte le regioni italiane.

Si tratta della prima manifestazione di un interessante progetto del Dopolavoro Ferroviario intitolato Dialetti e Culture, che mira al recupero dei dialetti e delle culture del territorio lametino, estensibile ai paesi del Golfo e a quelli del retroterra che costituivano la Comunità dei Monti Tirio, Mancuso e Reventino. 

Il progetto, pubblicato nel sito del Dopolavoro Ferroviario, è evolutivo presentando obiettivi a medio e a lungo termine. Lo ha spiegato, nelle linee essenziali, Vittoria Butera che ha invitato a collaborare tutta la popolazione, le associazioni e i ricercatori delle identità demo-antropologiche. L’indagine si sviluppa in due settori, entrambi alquanto dettagliati nel progetto: uno prettamente linguistico con la raccolta di parole, frasi, espressioni di vari ambiti; uno sulle identità culturali con la descrizione di tradizioni, riti, festività, e molto altro.

La manifestazione, aperta con il saluto di Luciano Chirico, Presidente del Dopolavoro di Santa Eufemia, è stata coordinata da Leonilda Cosentino, socia del Dopolavoro. Il pomeriggio culturale si è avviato con un recital di poesie scritte in nicastrese dalla professoressa Luciana Parlati, che le ha recitate egregiamente riproducendone il carattere satirico e le cadenze tipicamente vernacolari.

L’editrice Nella Fragale e il professore Francesco Polopoli hanno illustrando il Calandario Lametinu, scritto in lametino e dedicato ai personaggi egregi del territorio; Polopoli ha colto l’occasione per fornire spiegazioni interessanti di alcune espressioni linguistiche. Luisa Vaccaro, assessore allo Sviluppo territoriale di Lamezia, ha apprezzato il progetto e ha preannunciato la collaborazione dell’amministrazione comunale.

Poiché si è voluto fare un omaggio al dialetto di un’altra regione ed è stato scelto il napoletano, Francesco d’Alò (del Gruppo Teatrale ‘80) ha recitato ‘A Livella (di Totò). La manifestazione è stata conclusa dalla professoressa Lina Aracri, che per l’occasione si è presentata, insieme a Rosa Maria Nicastri, nei panni della pacchiana falernese, e ha illustrato i vari capi che componevano il complesso costume tradizionale. Un buffet, allestito dal Dopolavoro, ha fornito ai partecipanti il tempo di conoscersi e di scambiarsi opinioni.  (rcz)

BADOLATO (CZ) – Sabato e domenica si celebra la Giornata Nazionale del dialetto e delle lingue locali

A Badolato si celebra la Giornata Nazionale del dialetto e delle lingue locali, una iniziativa volta a salvaguardare e valorizzare queste espressioni appartenenti al patrimonio culturale immateriale nazionale, con una manifestazione in programma il 21 e 22 gennaio.

L’iniziativa culturale, fortemente voluta dal Consiglio Direttivo presieduto da Pietro Piroso, rientra tra le programmazioni degli eventi annuali del progetto “Badolato Cuore di Calabria” (Bando valorizzazione dei borghi della Regione Calabria a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione FSC 2000/2006), ed è stata organizzata e promossa dalla Pro Loco Badolato Aps, grazie al patrocinio istituzionale del Comune di Badolato ed in collaborazione con l‘Associazione Culturale “La Radice”, con l’Istituto Comprensivo “T.Campanella” di Badolato ed altri importanti partner territoriali.

Il programma messo in campo dalla Pro Loco di Badolato Aps, assieme ai propri volontari del Servizio Civile Universale/Unpli del progetto “Percorsi Mediterranei: un viaggio tra arte e natura della Calabria”, si articolerà in due intense giornate di attività ed eventi. La prima giornata, in calendario per Sabato 21 Gennaio, vedrà protagoniste/i le studentesse e gli studenti delle quattro classi della Scuola Secondaria di Primo Grado di Badolato dell’Istituto Comprensivo “T.Campanella” (Istituzione Scolastica, al momento diretta dalla Dirigente Scolastica dott.ssa Susanna Mustari, che ha voluto sostenere attivamente la manifestazione grazie anche al coinvolgimento della vicepreside Prof.ssa Leto e di un gruppo di docenti coordinato dalla prof.ssa Gualtieri).

Gli alunni porteranno sul palco del Teatro Comunale di Badolato Marina (ubicato in viale Magna Grecia) dei contributi culturali in dialetto tra le seguenti categorie prescelte: canto, prosa, poesia e teatro. La mattinata continuerà con uno spettacolo didattico a cura di un gruppo di storici musicisti e cantautori locali, custodi dell’autentica tradizione canora e musicale dialettale calabrese e badolatese. Questa prima sessione di programma si chiuderà con la consegna di un importante dono-omaggio culturale a tutti gli alunni e docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado di Badolato.

Grazie al lavoro prezioso e straordinario dell’Associazione Culturale “La Radice”, con in testa l’instancabile prof. Vincenzo Squillacioti, verrà donato ad ognuno una copia del nuovo “vocabolarietto” del dialetto badolatese, stampato appunto per l’occasione. Una copia del “vocabolarietto”, un progetto editoriale di notevole valore culturale, verrà donato anche alle quinte classi della Scuola Primaria di Badolato, alle Associazioni ed Organizzazioni locali, alle Istituzioni ed alle Autorità invitate. Lo stesso verrà poi utilizzato per la realizzazione di alcuni “Laboratori di Dialetto”, che verranno promossi all’interno delle Scuole locali con l’ausilio di esperti dialettologi, filologi e studiosi del territorio.

Sabato 21 Gennaio pomeriggio, alle 17.30, sempre presso il Teatro Comunale, si terrà lo spettacolo teatrale di marionette per famiglie e bambini Zampalesta. U cane tempesta di e con Angelo Gallo, grazie alla fattiva collaborazione della Compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi, ente gestore della Residenza Teatrale “MigraMenti” di Badolato.

L’edizione 2023 della Giornata Nazionale del Dialetto della Pro Loco Badolato si concluderà domenica 22 Gennaio con un ricco programma, di attività ed eventi, riservato anche e soprattutto alle Pro Loco Unpli della Provincia di Catanzaro e della Calabria.

La seconda giornata vedrà, infatti, protagoniste le varie associazioni – provenienti da diversi paesi della provincia catanzarese e della regione – radunarsi nell’antico borgo di Badolato per una visita guidata tra le vie del centro storico e per un momento conviviale collettivo. La giornata si concluderà con una sorta di festa e con un confronto sulle diverse attività culturali ed espressive messe in campo, da ogni singola Pro Loco, per salvaguardare e valorizzare il dialetto e le lingue locali. (rcz)

Catanzaro Città Europea dello Sport 2023, prorogata opportunità di sponsorizzazioni

Sono stati prorogati  i termini di scadenza relativi all’avviso esplorativo con il quale si intende raccogliere le manifestazioni di interesse di soggetti che, nell’ambito delle iniziative e degli eventi che saranno organizzati l’anno prossimo, volessero attivare una sponsorizzazione del proprio marchio/logo attraverso il titolo “Città di Catanzaro – Città Europea dello Sport 2023”.

Lo ha reso noto il Settore Pubblica Istruzione – Sport – Politiche Giovanili del Comune di Catanzaro.

La proroga prevede ora che l’avviso abbia validità fino alle 12 del 30 gennaio 2023.

«Si tratta di un’ottima opportunità che auspichiamo venga sfruttata al meglio – ha detto l’assessore allo Sport, Nino Cosentino –. Il titolo di Città Europea dello Sport 2023 non solo dà lustro a Catanzaro ma garantisce a chi ne volesse essere partner una grande occasione di visibilità. Si tratta infatti di accompagnare tutte le manifestazioni sportive che si terranno nell’anno che si è appena aperto e saranno tante, a cominciare dalle Convittiadi che si terranno in città per la prima volta e faranno confluire a Catanzaro migliaia di ragazzi da tutta Italia».

Occorre precisare che l’avviso non indice alcuna procedura di affidamento e pertanto non sono previste graduatorie, attribuzioni di punteggio e altre classificazioni di merito. Infatti, l’Amministrazione si riserva di individuare i candidati con i quali stipulare il contratto di sponsorizzazione.

In particolare, “si cercano 4 soggetti sponsorizzatori, per la corresponsione del pagamento dei diritti di immagine del titolo di ‘Città di Catanzaro – Città Europea dello Sport 2023’, ognuno dei quali per un importo pari a € 1.750,00 oltre iva ai sensi di legge e per complessivi € 7.000,00 oltre iva. Possono essere presentate proposte anche in misura finanziaria inferiore a € 1.750,00 oltre iva. Tali proposte verranno ammesse a valutazione solo in caso di mancato raggiungimento della quota di € 7.000,00». (rcz)

CATANZARO – Il presidente del Consiglio comunale Bosco su dichiarazioni di Occhiuto

Il presidente del Consiglio comunale di Catanzaro, Gianmichele Bosco, ha commentato le dichiarazioni del presidente della Regione, Roberto Occhiuto, in merito alla sua mancata partecipazione al Consiglio comunale aperto su Medicina.

«Sono veramente stupito – ha detto – che un uomo delle istituzioni come il Presidente della Regione Roberto Occhiuto– che è peraltro è stato anche consigliere comunale della sua Città – abbia giustificato la sua assenza alla seduta del Consiglio Comunale di Catanzaro, sostenendo di avere deciso di non partecipare “a Consigli comunali o presentazioni di libri».

«È stata una brutta caduta di stile – ha evidenziato –. Paragonare il Consiglio Comunale della Città Capoluogo della Calabria, dove ha sede per legge il Governo, ad una presentazione di libri, mi appare veramente surreale. Soprattutto in ragione dell’ordine del giorno che affrontava questioni di fondamentali importanza, di stretta competenza del presidente Occhiuto anche nella sua qualità di Commissario ad acta per il piano di rientro in sanità».
«Il presidente della Regione è ovviamente libero di partecipare o non partecipare ai Consigli comunali dove è invitato – ha concluso – ma sappia che i Comuni – grandi o piccoli – sono il primo presidio istituzionale e democratico e, in quanto tali, vanno rispettati. Ciò vale per il piccolo Comune di montagna e, ovviamente, anche per il Comune Capoluogo della Calabria, la cui assemblea elettiva è stata liquidata in maniera fastidiosa e sprezzante. Posso solo augurarmi che i giornalisti abbiano travisato le sue parole». (rcz)

LAMEZIA – Successo per il doppio appuntamento letterario con Martino Ciano

Ha riscosso grande successo il doppio appuntamento letterario con Martino Ciano, svoltosi nei giorni scorsi a Lamezia Terme.

Due giornate di confronti e scambi realizzate grazie alla comunione di intenti tra l’amministrazione comunale della città di Lamezia Terme e consolidate realtà del Lametino: Associazione Chiostro, Open Space APS, Glicine Rivista, Associazione Premio Muricello, Comitato Al Vaglio e Caffè Letterario Bar del Popolo.

I due incontri si sono svolti in due luoghi della cultura rappresentativi dei più popolosi quartieri della città: il Chiostro Caffè Letterario di Nicastro e il Caffè Letterario Bar del Popolodi Sambiase.

Travolgente e folgorante fin dai primi righi, “Itinerario della mente verso Thomas Bernhard” è stato raccontato venerdì sera al nutrito e attento pubblico del Chiostro – ospitato all’interno del complesso monumentale di San Domenico – attraverso le letture di Rita Giura e le riflessioni di Antonio Chieffallo, Antonio Pagliuso ed Emanuela Stella, ma ancor di più tramite i ragionamenti e le suggestioni filosofiche di Martino Ciano che, partendo da Parmenide e giungendo a Schopenhauer, passando chiaramente per Bernhard, ha invitato la platea a ripensare alle certezze del nostro tempo e alle contraddizioni della società. «Il mio è un romanzo di trasformazione», così lo ha definito l’autore, non di annientamento, né di salvezza.

Un dibattito meno formale, ma di certo non di minore qualità si è poi tenuto sabato mattina al Caffè Letterario Bar del Popolo, spazio virtuoso che da anni ha detto no alla presenza delle slot machine al suo interno per favorire l’esposizione e consultazione e lettura di una crescente selezione di libri di autori calabresi. (rcz)

LAMEZIA – L’iniziativa Libro in sospeso

A Lamezia Terme è nata l’iniziativa culturale Grafiché e il libro sospeso. L’idea nasce dal gesto di un lametino che, durante la presentazione del libro di Francesco Caligiuri, La bellezza di Rosa, ha acquistato tre volumi, uno per sé e due copie “in sospeso” da destinare come omaggio, a chi ne avesse espresso desiderio di leggere quel testo.

Da questo semplice ma incisivo segno, si è fatta strada l’iniziativa appunto, del libro sospeso che consiste nel regalare un libro a chi ha voglia di leggere. Per aderire all’iniziativa è necessario acquistare due copie, una per sé e lasciarne una copia in regalo per qualcun altro. 

Chi riceve il libro può poi decidere di passarlo ad altri o lasciarlo in un luogo pubblico perché qualcun altro possa goderne.

Il progetto è in realtà nato anni fa in Italia, ma si è rapidamente diffuso in tutto il mondo, diventando uno strumento per promuovere la lettura e la condivisione della scrittura, quali occasioni di crescita umana personale e collettiva sociale. Il “libro in sospeso” è presente in numerose città ed ora anche a Lamezia Terme.

«Un’idea efficace per incoraggiare alla lettura – hanno dichiarato da Grafichéditore – ed agevolare anche quelle persone che non hanno i mezzi per acquistare libri nuovi. Un valore sociale, dunque, poiché incoraggia la solidarietà e la condivisione tra le persone. Un gesto che diventa anche, stimolo ed ottima occasione per scoprire nuovi scrittori e generi letterari. Le persone che scelgono di lasciare i libri in regalo sono spesso quelle che hanno letto qualcosa di nuovo e, estasiati per quanto scoperto, vogliono condividere il loro entusiasmo con gli altri, lasciando in fondo ognuno, traccia di sé su un a pagina, un capitolo».

E così, chi trova un amico trova un tesoro ora potrà essere arricchito dal pensiero che, «chi lascia un libro in regalo, dona un tesoro ad un amico», animato dalla speranza di contagiare con la cultura, creando naturalmente, una catena di generosità e solidarietà. In generale, il libro sospeso è un’iniziativa positiva che ha un impatto positivo sulla società. 

Galeotto fu il gesto di Aldo Roperto, che per primo lasciò un libro in sospeso, ignaro però, che subito la sua idea potesse divenire la nuova sfida che la casa editrice Grafiché porterà avanti con tenacia e curiosità, per promuoverne la valenza culturale ed umana. (rcz)

LAMEZIA – Successo per “Scuola aperta”

Al Perri-Pitagora di Lamezia Terme si è svolto, con successo, l’iniziativa Scuola aperta, una tre giorni per far conoscere l’istituto e dare informazioni sull’offerta formativa.

Nella intensa giornata finale molti alunni ospiti si sono divertiti nei vari laboratori di arte e scrittura creativa, scienze e matematica, tecnologia e robotica, musica e strumenti, lingue straniere, sport e giochi di squadra. La giornata si è conclusa con un straordinario concerto serale degli allievi del Pitagora e della cantante ospite Chiara Vescio

Durante la mattinata del 12 gennaio l’Auditorium  ha accolto l’interessante  incontro Conoscere per contrastare alcool, droga e bullismo, un appuntamento che ricade nell’ambito delle attività di prevenzione promosse dal Presidente dell’Aido ( associazione “Frassati”) Sebastiano Senese e dall’IC Perri-Pitagora. 

Presenti a questo incontro di formazione e di informazione il Dirigente Giuseppe De vita, la dott.ssa Angelina Ianchello, assistente sociale alla Comunità Terapeutica “Fandango”, alcuni ospiti della stessa comunità, il commissario Maria Gaetana Ventriglia della polizia di stato, Don Antonio Brando parroco della chiesa di San Domenico e i docenti Daniela Taverna e Caterina Mangano.

Il Dirigente Giuseppe De Vita si è dichiarato molto soddisfatto per il risultato di questi giorni di entusiasmo culturale. La scuola è la più grande infrastruttura sociale della nostra nazione, luogo di trasmissione del sapere, incontro tra le generazioni, le culture e i linguaggi. La scuola tiene unite le famiglie e costruisce il futuro, alunni, docenti, genitori che si incontrano scambiandosi idee, emozioni, memorie, aspettative. 

La scuola aperta si apre agli alunni e alle loro famiglie oltre i tempi classici della didattica, una fresca alleanza tra scuola e territorio, una risorsa importante per la comunità lametina, ecco perché la scuola così intesa, è il bene comune più prezioso. Una scuola attiva, viva, aperta, una realtà in cui si dona all’istituzione scolastica un tempo di vita nuovo. Tre giornate di grande riflessione dunque, di forte dinamismo dentro un contenitore di gioia culturale che fanno del Perri-Pitagora una scuola all’avanguardia, sicura dei suoi valori, della sua visione e sempre aperta alle nuove sfide future. (rcz)