LAMEZIA – Riunita la Commissione storica per canonizzazione di mons. Vittorio Moietta

Si è riunita, nei giorni scorsi a Lamezia, la Commissione storica della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio Vittorio Moietta.

La Commissione è composta dai Periti Paolo Francesco Emanuele (Presidente), Raffaella Rolfo (Membro) e Bruna Curato (Segretario) e, nell’ultima riunione, è stata completata la relazione finale circa il lavoro svolto nella Causa, ovvero il reperimento di tutto il materiale documentale riguardante il Vescovo originario di Brusasco, che poi è stata consegnata al vescovo di Lamezia, mons. Serafino Parisi, che ne ha attestato la consegna con la firma del relativo Verbale.

Si compie così un altro passo che porterà nei prossimi mesi allo svolgimento dell’ultima sessione dell’Inchiesta diocesana ed al successivo invio della stessa al Dicastero per le Cause dei Santi. (rcz)

A Tiriolo presentato il “Manuale dell’etica efficace”

di ELISA CHIRIANOGiovedì scorso, a Tiriolo (CZ) nella suggestiva sede della Casa delle Culture, Vincenzo Linarello (co-fondatore e presidente di Goel – Consorzio cooperativo) ha presentato il Manuale dell’etica efficace (Edizioni Goel, 2024).

L’iniziativa, promossa da TirioloAntica (Progetto di gestione del Polo Museale di Tiriolo, ideato e realizzato dalla Cooperativa Scherìa, sotto la guida  del presidente Felice Scozzafava), con il patrocinio del Comune di Tiriolo, ha arricchito l’intenso programma culturale del Maggio dei libri. Si tratta di una campagna nazionale, sostenuta da Cepell, che invita a portare i libri ovunque, per diffondere, stimolare e sostenere il piacere della lettura. Leggere vuol dire spalancare orizzonti e scavalcare confini del tempo e dello spazio. Significa esplorare e conoscere l’inatteso, riappropriandosi anche di momenti di riflessione, attesa e cura. 

Il Manuale dell’etica efficace (Goel edizioni), con la prefazione di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, ripercorre venti anni di storia, caratterizzati dalla forza delle idee e l’impegno in azioni concrete, non solo per risolvere problemi specifici, ma per promuovere significativi percorsi di cambiamento. Si rivolge a imprenditori, politici, insegnanti, giornalisti, amministratori e funzionari pubblici, a chiunque abbia deciso di non restare fermo a guardare i cambiamenti in atto nella nostra società, ma di contribuire in prima persona al cambiamento.

«Goel – sottolinea Mariagrazia Merigelli, coordinatrice del progetto TirioloAntica – è stata fondata nel 2023. Oggi è un Gruppo Cooperativo che comprende numerose attività sociali, tra cui Goel Bio e Cangiari il primo marchio di moda etica e bio di fascia alta in Italia, nato dal recupero della tessitura a mano. Il nostro territorio- prosegue- da tempo collabora con “I Viaggi del Goel”, per offrire itinerari di Turismo Responsabile e attento, basato sull’auspicio che il viaggiatore, che “abita” le nostre proposte turistiche, si renda anche “responsabile” della terra e della comunità che ha visitato». 

Ascoltare Vincenzo Linarello vuol dire osservare come piccoli semi, distribuiti nel corso degli anni, abbiano portato già frutti significativi e preziosi, grazie all’impegno continuo e costante di chi crede non solo nei sogni, ma nella possibilità che essi vengano realizzati. Di etica si parla tanto, in modo più o meno centrato, ma essa non può essere solo giusta e non può essere nemmeno solo prerogativa di pochi eroi. Deve diventare anche efficace e risolvere i problemi senza crearne altri, in tutti gli ambiti: l’economia, la società, la politica, l’ambiente, l’imprenditoria, l’educazione, la democrazia, lo Stato.

Si basa sul valore dato alla parte più debole della società, che patisce i problemi e la sofferenza, e si misura sulla sua capacità di rimuovere le cause e gli effetti di tale condizione. Assume come riferimento cardinale le istanze e le priorità dei più fragili e sofferenti. Affronta e ostacola le asimmetrie di dignità. Risolve e previene i problemi, senza aggiungerne o crearne altri. Nei processi di cambiamento sociale, inoltre, l’etica efficace non cerca di vincere, ma di con-vincere. Essa funziona se “si suda sangue con il cervello”, se segue il percorso “prassi-teoria-prassi”, che è di per sé controcorrente e rivoluzionario. Non serve la comoda teoria dei piccoli passi o la facile recriminazione delle cause esterne: chi sta male ha bisogno di risposte tempestive e funzionanti. L’etica efficace utilizza la speranza come potente motore di evoluzione storica e si oppone alla forma più subdola di controllo anti-democratico: la depressione sociale.

«Per questo motivo – prosegue Linarello – il futuro dell’economia può ricevere una spinta propulsiva solo dal capitalismo sociale e per le imprese il capitale fiduciario da impiegare in un nuovo paradigma di mercato». 

«Goel è un esempio per tutti noi, un paradigma da seguire in ogni settore. È un percorso quotidiano, una certezza, nonché una presenza importante per la nostra Calabria, per l’Italia intera».

Nell’intervento di Luigi Guzzo, presidente del Consiglio Comunale, e nell’invito rivolto a Vincenzo Linarello da parte del Sindaco, Domenico Stefano Greco, a presenziare alla consegna della Costituzione Italiana al nutrito gruppo dei neo-diciottenni della comunità di Tiriolo, che si svolgerà nei prossimi medi, si leggono con chiarezza l’impegno e il desiderio di proseguire insieme in un percorso quotidiano fatto di azioni significative di promozione e di cambiamento. (ec)

 

CARDINALE (CZ) – Il 14 giugno il convegno scientifico sulla Nocciola tonda di Calabria

Il 14 giugno, a Cardinale, alle 16, nella Biblioteca comunale, si terrà il convegno sulla Nocciola tonda di Calabria. L’evento sarà l’occasione per presentare i risultati del progetto di ricerca sulla Nocciola Tonda di Calabria, di cui è responsabile scientifico il prof. Giosuè Costa, consigliere comunale di Cardinale e docente di Chimica degli Alimenti presso l’Università “Magna Græcia” (UMG) di Catanzaro.

Questo evento rappresenta un’opportunità unica per conoscere a fondo le eccellenze e le potenzialità della Nocciola Tonda di Calabria, un prodotto simbolo del territorio calabrese, e per comprendere l’importanza della ricerca scientifica nel valorizzare le risorse locali.

L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Danilo Staglianò, ha scelto di destinare parte dei fondi ottenuti tramite il Bando Borghi della Regione Calabria alla ricerca sulla pregiata Nocciola Tonda di Calabria. Questo ambizioso progetto è stato affidato, tramite una procedura pubblica, al Centro di Ricerca e Servizi Avanzati per l’Innovazione Rurale (Crisea), sotto la guida del Prof. Stefano Alcaro, docente di Chimica Farmaceutica e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia presso l’Umg di Catanzaro. L’obiettivo è stato quello di condurre uno studio multidisciplinare sulle proprietà nutrizionali e sui componenti bioattivi della Nocciola Tonda di Calabria, oltre a eseguire approfondite analisi tossicologiche su frutto e terreno.

Dopo la registrazione e un welcome coffee, seguito dai saluti istituzionali delle autorità locali e regionali, nonché di quelle accademiche e aziendali, sono previsti gli interventi dell’etnobotanico Carmine Lupia, che parlerà degli aspetti etnobotanici del nocciolo. Isabella Romeo, dell’Umg di Catanzaro, illustrerà le caratteristiche chimiche e gli studi sull’attività antinfiammatoria della Tonda di Calabria, mentre Raffaella Boggia e Federica Turrini, dell’Università di Genova, presenteranno i risultati preliminari sulla caratterizzazione chimico-bromatologica della nocciola e sulla valorizzazione di alcuni suoi sottoprodotti. Sonia Bonacci dell’Umg di Catanzaro tratterà delle analisi residuali di pesticidi e metalli pesanti, e Stefano Alcaro del centro Crisea discuterà delle interazioni scientifiche territoriali.

Il convegno culminerà con una tavola rotonda sul progetto scientifico della Tonda di Calabria, alla quale parteciperanno vari esperti del settore, tra cui la Dott.ssa Sabrina Saccomandi, Direttrice Generale della Fondazione Rome Technopole, il prof. Vincenzo Mollace, coordinatore del Dottorato in Scienze della Vita dell’UMG, e Alberto Statti, Presidente di Confagricoltura Calabria, seguita dalle conclusioni a cura del Prof. Stefano Alcaro.

LAMEZIA – Al Sistema Bibliotecario al via il progetto “Giovani in Biblioteca”

Si intitola Giovani in Biblioteca – Lamezia Youth Library, il nuovo progetto del Sistema Bibliotecario Lametino, sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per le politiche giovanili e Servizio civile universale.

“Lamezia Youth Library” potenzierà le  attività di educazione alla lettura del Sistema e darà nuova linfa a iniziative di promozione della cittadinanza attiva, alla libera espressione artistica, alla digitalizzazione culturale, tematiche da sempre vive nella mission del SBL.  Diversi, poi, sono i partner coinvolti nei 18 mesi di durata del progetto: Comune di Lamezia Terme , Fondazione Trame, Chiostro Caffè Letterario, Lucky Friends,, Cooperativa InRete, Associazione Una.

Le attività previste dal progetto sono: Honoris Causa, Cinema in Biblioteca, Scuola di Formazione alla cittadinanza attiva, Back to the Future, Banca della Memoria, Bibliobus sull’interno territorio della città. Alcune di queste le riscopriremo rinnovate altre sono da scoprire e motivo di assoluta novità culturale. 

Tra i tanti momenti da vivere hanno già preso vita “Honoris Causa” pensato per i giovani laureati a cui viene offerta la possibilità di presentare in biblioteca la propria tesi di laurea, in un clima rilassato di festa e di condivisione, in particolare per quei ragazzi che, conseguendo la laurea fuori regione, non hanno avuto la possibilità di esporre il proprio lavoro a parenti e amici.

La Banca della Memoria nasce per conservare, fissare e custodire testimonianze, tradizioni, racconti e storie orali attraverso una serie di interviste audio/video che riportano alla luce, tramite le parole stesse degli intervistati, frammenti di vita vissuta del territorio. Si vuole creare uno strumento per la conservazione e valorizzazione della memoria collettiva; sono già visibili sui social del Sistema (facebook Sistema Bibliotecario Lametino – Instagram sblametino – sito web https://www.sblametino.it/news/giovani-in-biblioteca-lamezia-youth-library_70) le prime interviste realizzate che stanno riscuotendo grande interesse di pubblico.

Altra attività già avviata è il “Cinema in Biblioteca” rassegna gratuita di film in lingua originale con sottotitoli in italiano, realizzata con la collaborazione dell’Associazione Una. Il prossimo appuntamento in programma è previsto domani, domenica 9 giugno alle ore 21,00 presso il Chiostro Caffè Letterario in Piazza San Domenico di Lamezia Terme  con il film Un divano a Tunisi di Manele Labidi Labbè (Tunisia, Francia, 2019).

Uno sguardo teso al futuro, la voglia di “lasciare il nostro mondo un pò migliore di come lo abbiamo trovato”, l’amore per la lettura e la sua divulgazione per ogni fascia d’età ed essere umano, rappresentano il  patrimonio di idealità che caratterizzano non solo le attività proposte per questa lunga stagione del SBL ma  lo spirito stesso degli operatori culturali che offrono il loro servizio con passione e professionalità.

CATANZARO – Concluso il progetto “Energia” del Centro Calabrese di Solidarietà

Si è concluso Energia, il progetto gestito dalla Casa Rifiugio Mondo Rosa del Centro Calabrese di Solidarietà che ha avuto l’obiettivo di di accompagnare le donne ospiti della struttura e sostenerle nel processo di uscita dal ciclo della violenza.

Il progetto si è proposto di accoglierle, proteggerle e favorire un percorso di emancipazione che fosse alla base di una vita autonoma e libera dagli abusi ed è stato finanziato dal Dipartimento delle Pari Opportunità attraverso l’Avviso Pubblico pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 133 del novembre 2011 e ha ottenuto il contributo regionale in conformità al Dpcm del 24 luglio 2014.

Tra le attività svolte nel contesto del progetto c’è stato il sostegno sociale, che consisteva nell’affiancare le donne della Casa Rifugio nella ricerca, mappatura e condivisione di informazioni reperibili online, nonché nell’accompagnarle presso gli enti competenti e specializzati nel settore socio-assistenziale, come la Regione, i Comuni, gli Assessorati alle Politiche Sociali e i centri per l’impiego.

Il progetto ha previsto anche un’attività continua di orientamento specialistico tramite percorsi di bilancio delle competenze strutturati in incontri settimanali della durata di 45 minuti, per un totale di cinque incontri destinati a ciascuna beneficiaria. L’obiettivo di questo percorso è stato quello di condurre un’indagine sulle competenze specifiche individuali delle partecipanti, valorizzandone le risorse personali e integrandole con le opportunità presenti sul territorio.

Un’altra importante componente del progetto è stato il laboratorio di Yoga dedicato ai bambini, realizzato attraverso il metodo Gioia 4Kids. L’arte di educare con gioia è uno stile di vita in cui l’educazione e lo sviluppo cognitivo sono interdipendenti, senza essere considerati separati. Questo principio si è riflesso nel laboratorio di yoga per i più piccoli, dove le pratiche miravano a sviluppare la consapevolezza dei bambini riguardo a ciò che li fa stare bene. Lo scopo di questa attività è stato consentire loro di affrontare al meglio le difficoltà quotidiane, che a volte possono renderli tristi, insicuri e agitati, promuovendo una trasformazione interiore. La gioia è diventata la risposta fisica alle energie solari: è stata l’essenza di tutto il progetto. (rcz)

CATANZARO – S’inaugura la mostra “Popoli in movemento”

Domani pomeriggio, a Catanzaro, alle 18.30, nello Spazio “Coriolano Paparazzo” di Corso Mazzini, sarà inaugurata la mostra Popoli in movemento di Francesco Malavolta.

L’evento è il secondo appuntamento della rassegna Le grandi mostre di fotografia dell’umano, promossa dalla Cine Sud di Francesco Mazza e patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Catanzaro.

I popoli sono quelli che Malavolta segue sin dall’esodo degli albanesi in fuga durante gli anni Novanta, testimoniando così quello che va considerato un tratto peculiare della natura umana: la migrazione, il movimento, lo spostamento. Le foto in mostra sono state realizzate negli ultimi dodici anni nei mari Mediterraneo ed Egeo, in Serbia, Nord Macedonia, Bosnia, Italia, Grecia, Croazia, Sud Sudan, Etiopia e Libano. “Popoli in movimento” ha l’obiettivo di mettere in risalto le storie delle singole persone come unica narrazione, contrapposta a quella che vorrebbe ridurre i migranti a un’arida e indistinta questione di numeri.
«Ci auguriamo – ha detto Donatella Monteverdi, assessora alla Cultura – di poter registrare un successo ancora maggiore rispetto ai risultati già soddisfacenti ottenuti con la mostra d’esordio. Come abbiamo sottolineato sin dall’inizio, la rassegna è un percorso ragionato, da qui al 2026, che auspica un cambiamento nelle coscienze attraverso la continuità dei messaggi affidati alle esposizioni sul tema dell’umano».
«Da questo punto di vista – ha aggiunto l’assessore – ci ha fatto molto piacere la curiosità e l’interesse che la prima mostra ha suscitato nelle scuole e quindi tra i giovani, che per definizione sono il terreno più fertile su cui seminare. Così come confidiamo di poter continuare a condividere questo percorso, come del resto è stato finora, con il mondo dell’associazionismo, affinché il senso e il valore della rassegna possano davvero diventare patrimonio comune della città». (rcz)

LAMEZIA – La lectio di mons. Serafino Parisi su “La figura della donna in alcuni testi biblici”

Venerdì 6 giugno, a Lamezia, alle 17.30, nella Sala Conferenze “Giovanni Paolo II”, si terrà la lectio del vescovo di Lamezia, mons. Serafino Parisi, su La figura della donna in alcuni testi biblici e nel contesto del vicino oriente antico. Un’analisi del passato per il nostro presente.

L’evento è stato organizzato dalla Fidapa Bpw Italy – Distretto Sud Ovest Sezione Lamezia Terme assieme alla Diocesi di Lamezia. Si parte con i saluti istituzionali di Paola Stilo, presidente della Fidapa di Lamezia. Modera Saveria Maria Gigliotti, direttore Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Lamezia. (rcz)

LAMEZIA – L’incontro pubblico di FI “Un’altra Calabria… L’Europa che vorremmo”

Domani pomeriggio, a Lamezia, alle 18, al Teatro Grandinetti, si terrà l’incontro pubblico UN’altra Calabria… L’Europa che vorremmo, promosso da Forza Italia.

All’incontro saranno presenti il presidente della regione Calabria, Roberto Occhiuto, il coordinatore regionale, Francesco Cannizzaro, l’assessore regionale, Gianluca Gallo, la vice Presidente della regione Giusi Princi, candidata per la Calabria in Europa, il sindaco della città di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, il coordinatore Provinciale, Marco Polimeni, il coordinatore cittadino, Salvatore De Biase.

«Crediamo fermamente nell’importanza di investire in questo settore vitale, quale è l’agricoltura – si legge in una nota – sostenendo l’industria agroalimentare con il Made in Italy al 100%. Il nostro impegno si concentra sull’aumento del reddito agricolo e sulla promozione della produzione di materie prime strategiche come grano, orzo, mais e soia, fondamentali per la catena alimentare umana e zootecnica».

«Ridurre la dipendenza da Paesi importatori scarsamente sicuri è una priorità – viene evidenziato –. Spesso, queste nazioni utilizzano materie prime agricole di dubbia provenienza, mettendo a rischio la nostra sicurezza alimentare. Per questo, vogliamo garantire che le nostre produzioni siano sicure e di alta qualità».

«La tutela dell’ambiente è una responsabilità che ci prendiamo molto a cuore. Il nostro pianeta, il “giardino di Dio”, deve essere protetto e salvaguardato. Per questo, proponiamo misure per ridurre l’uso della plastica monouso e promuovere l’utilizzo di prodotti riutilizzabili, realizzati con materiali riciclati e facilmente riparabili – conclude la nota – contribuendo così a ridurre gli impatti ambientali estremamente dannosi. Infine, intendiamo favorire interventi contro il dissesto idrogeologico, una questione sempre più urgente che necessita di soluzioni immediate e sostenibili». (rcz)

CATANZARO – Si presenta “Catanzaro: La città della coesione sociale”

Domani mattina, a Catanzaro, alle 11, nella Sala Concerti di Palazzo De Nobili, sarà presentato Catanzaro: La città della coesione sociale.

Nel corso dell’evento saranno illustrati i particolari dell’evento denominato Coso, giornate della coesione sociale, che si svolgerà venerdì 7 giugno presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro ed è promosso dalla cooperativa sociale Kyosei in collaborazione con Legacoopsociali e Legacoop Calabria con il contributo del Comune di Catanzaro, di Coopfond, della BCC Calabria Ulteriore e della Società di mutuo soccorso, Cesare Pozzo.

Partecipano il sindaco Nicola Fiorita, l’assessore alle Politiche sociali, Giusy Pino, il dirigente del Settore Politiche Sociali, Antonino Ferraiolo e il presidente della Cooperativa Sociale Kyosei, Giancarlo Rafele(rcz)

CATANZARO – Concluso al Centro Calabrese di Solidarietà il progetto “Sgusciatə”

Porre fine ad ogni forma di povertà e promuovere un’agricoltura sostenibile, affrontando le condizioni di fragilità e di svantaggio della persona per intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale. È stato questo l’obiettivo del progetto Sgusciatə del Centro Calabrese di Solidarietà, appena concluso.

L’iniziativa dell’Ente del Terzo settore ha puntato alla promozione dell’agricoltura sostenibile e sociale con l’intento di garantire il benessere e la salute per tutti, con particolare attenzione alle fasce d’età più vulnerabili. E, grazie al progetto, è stato possibile realizzare  un allevamento di lumache, specie Helix Aspersa, in conformità con le norme di produzione biologica.

Il progetto ha visto il coinvolgimento di 3 volontari e 8 beneficiari, è nato nel contesto della realtà territoriale del catanzarese, caratterizzata da una generale condizione di povertà assoluta e da una crescente povertà relativa ed educativa, ed emerge come un’iniziativa fondamentale per offrire soluzioni concrete e innovative.

Per il Progetto “Sgusciatə”, il Centro Calabrese di Solidarietà Ets si avvale della collaborazione della Cooperativa Eureka e di Confartigianato Imprese Calabria, che hanno lavorato insieme per garantire il successo e la sostenibilità dell’iniziativa.

L’agricoltura diventa così uno strumento di inclusione socio-lavorativa, offrendo opportunità di integrazione per persone fragili e vulnerabili: il reinserimento nel mondo del lavoro diventa un’esigenza prioritaria che può trovare risposta solo attraverso l’affrancamento da una condizione di dipendenza, scarsa autonomia e povertà, con un aiuto concreto nel momento della ripartenza.

Il percorso formativo offerto ai beneficiari del progetto ha consentito loro, passo dopo passo, di acquisire competenze agricole di alto valore, facilitando il loro reinserimento nel mondo del lavoro e promuovendo la loro inclusione sociale e lavorativa.

«Investire in progetti simili significa investire nel futuro di individui fragili, nella coesione sociale e nello sviluppo sostenibile del territorio – ha dichiarato la coordinatrice del progetto, Debora Vitale –. Il successo del Progetto ‘Sgusciatə’ non sarebbe stato possibile senza il lavoro di squadra, la dedizione e la passione di tutti coloro che hanno contribuito: dai beneficiari che hanno creduto in se stessi e nelle proprie potenzialità, al team di esperti che li ha supportati con professionalità e competenza, fino alle istituzioni e agli enti che hanno finanziato e sostenuto l’iniziativa».

«Il Progetto ‘Sgusciatə’ si conclude, ma segna solo l’inizio di un nuovo capitolo per i beneficiari– ha concluso –. Ora, forti delle competenze acquisite e della fiducia ritrovata, sono pronti ad affrontare il futuro con rinnovata speranza e determinazione, contribuendo attivamente alla società e costruendo un domani migliore». (rcz)