LAMEZIA TERME (CZ) – Servizio civile universale, dieci volontari a Progetto Sud

È stato ufficialmente pubblicato il bando per la selezione di 52.236 operatori volontari destinati a progetti di Servizio Civile Universale.

La Comunità Progetto Sud mette a disposizione dieci posti distribuiti in cinque sedi diverse. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per le ore 14.00 del 15 febbraio 2024.

Il progetto si propone di potenziare e promuovere l’inclusione sociale, economica e politica di persone adulte con disabilità e in termini di impatto, mira a sviluppare consapevolezza nelle comunità rispetto al fenomeno della solitudine delle persone con disabilità, oltre che alle possibili risposte preventive, da qui anche il claim del progetto: Php People Have the Power.

«L’anno di Servizio Civile è sempre un periodo di crescita per i volontari e per la nostra Comunità.- dice Roberto Gatto, responsabile del Servizio Civile Universale della Comunità Progetto Sud -. È un tempo in cui si incrociano esperienze e competenze, nel quale ci si rende consapevolmente impegnati in una crescita collettiva e di servizio con gli altri. Il progetto che abbiamo proposto per il 2023-2024 – conclude Gatto – si propone di condividere con i volontari del Servizio Civile un modello di intervento sociale che vuole promuove l’integrazione delle persone con disabilità e che mira a inserirsi trasversalmente nelle politiche sanitarie e sociali del nostro territorio».

Le risorse selezionate saranno impegnate per 12 mesi nell’area d’intervento della Comunità Progetto Sud dedicata alle persone con disabilità e svolgeranno il Servizio Civile nelle sedi di Lamezia Terme. (rcz)

CATANZARO – Al via i lavori di completamento della Scuola media di Santo Janni

Al via i lavori di completamento della scuola media di Santo Janni. Un intervento reso possibile grazie alla rimodulazione dei fondi di Agenda Urbana che consentirà di ultimare e rendere fruibile un plesso scolastico di importanza strategica per un’ampia fascia della città.

Nei locali della scuola media, il sindaco Nicola Fiorita ha incontrato la dirigente scolastica, Cinzia Emanuela De Luca, una delegazione di docenti, personale della scuola e genitori per un confronto sulle modalità di esecuzione dei lavori e sugli effetti positivi che essi avranno nella struttura e per gli studenti. Presenti gli assessori Raffaele Scalise e Nunzio Belcaro, i consiglieri comunali Tommaso Serraino, Daniela Palaia e Luigi Levato, il dirigente del settore Grandi Opere, Giovanni Laganà.
Tra i lavori previsti, rientrano l’adeguamento alla più recente normativa in termini di sicurezza, il completamento dei piani superiori, la realizzazione di una scala esterna e dell’ascensore. Particolarmente utile sarà, poi, la creazione di una grande area esterna da destinare allo svolgimento di attività sportive, nonché a parcheggio per tutta la comunità scolastica. I lavori vanno incontro alle richieste di tante famiglie e completeranno una struttura che risultava utilizzabile solo parzialmente.
«Questo importante intervento rappresenta un passo significativo nella nostra visione di miglioramento continuo delle infrastrutture scolastiche della città. Grazie alla nostra scelta di rimodulare dei fondi di Agenda Urbana – ha dichiarato il sindaco Nicola Fiorita – possiamo finalmente ultimare e rendere pienamente fruibile questo plesso scolastico, che è di vitale importanza per la nostra comunità. I lavori previsti sono risposte concrete alle richieste di molte famiglie».
«Questo progetto non solo migliorerà la qualità dell’offerta formativa per i nostri studenti – ha concluso –, ma arricchirà anche l’intera comunità scolastica, fornendo spazi più sicuri e adeguati alle esigenze attuali». (rcz)

CATANZARO – Eliminazione muro ospedale, Scarpino: «Si migliora la vita dei cittadini»

di FRANCESCO SCARPINO – La consegna formale del muro perimetrale dell’Ospedale Pugliese su viale Pio X al Comune di Catanzaro è un passo essenziale per migliorare sia la sicurezza sia l’aspetto urbano della zona e che finalmente oggi entra nella sua fase operativa, come ha fatto sapere il sindaco Nicola Fiorita.

Già dai mesi scorsi mi sono personalmente impegnato a monitorare il processo per garantire che la procedura procedesse senza intoppi. Il ritardo nella procedura è stato causato da un problema tecnico con Italgas, ma ora possiamo guardare avanti.

La formalizzazione del passaggio di consegne del manufatto, a lungo in condizioni di pericolo, segna l’inizio di un nuovo capitolo. La demolizione del muro pericolante, seguita dalla sistemazione dell’area da parte dell’Azienda “Dulbecco”, eliminerà non solo un pericolo per i pedoni ma anche una struttura che ha a lungo deturpato il nostro paesaggio urbano. Questo progetto è un esempio dell’impegno di questa Amministrazione al miglioramento della qualità della vita dei cittadini di Catanzaro.

Adempiendo al mio ruolo di consigliere comunale, continuerò a vigilare affinché i lavori vengano eseguiti in modo celere e nei tempi previsti. (rcz)

(Francesco Scarpino è consigliere comunale a Catanzaro)

LAMEZIA TERME (CZ) – Morelli (Fsp Polizia) ricorda l’assassinio dei coniugi Aversa

«Trentadue anni dopo il ricordo è vivo, ma ancor di più l’esempio. Quello di un uomo, come Salvatore Aversa, fedele Servitore di uno Stato che oggi è più libero anche grazie al sacrificio di chi non c’è più, ucciso dalle mani barbare di assassini che hanno eliminato forse gli uomini ma non le loro idee ed i loro esempi. Accanto a lui in quella tragica circostanza, la moglie, una donna Lucia Precenzano che, come tante, sposando un appartenente alle Forze dell’Ordine, sposa anche il rischio, la paura, sentimenti con cui deve imparare a convivere mantenendo la serenità di una famiglia».

Lo dice Rocco Morelli, Segretario Generale Provinciale di Catanzaro del Sindacato Fsp Polizia di Stato, in occasione dell’anniversario della morte di Lucia Precenzano e Salvatore Aversa commemorati oggi a Lamezia Terme (Cz).

«La stessa famiglia, quella di Salvatore Aversa, che non dimentica il dolore e la fatica di crescere – dice Rocco Morelli – senza più un padre ed una madre, ma cammina ancora nel solco di un orgoglio che è per sempre . Stamattina una rappresentanza della nostra Organizzazione Sindacale insieme a tanti altri colleghi, anche di altre Sigle sindacali, ha condiviso i sentimenti di appartenenza, di orgoglio durante la celebrazione commemorativa dei coniugi Aversa, portando la testimonianza di un esempio che non muore con gli uomini ma vive in chi percorre la strada già tracciata». (rcz)

CATANZARO – Passaggio di consegne tra Dulbecco e Comune per il muro perimetrale del Pugliese

Con la consegna formale del muro perimetrale dell’Ospedale Pugliese su viale Pio X al Comune di Catanzaro entra nella fase operativa l’iter per la demolizione dello stesso, al fine di liberare la sede stradale e rimuovere ogni pericolo per i pedoni.

Lo rende noto il sindaco Nicola Fiorita dopo la sottoscrizione del verbale per il passaggio di consegne del manufatto, che versa da tempo in condizioni di pericolo, avvenuto alla presenza dell’assessore ai lavori pubblici, Raffaele Scalise, del dirigente di settore, Francesco Fusto, del commissario dell’Azienda ospedaliero-universitaria “Dulbecco”, Simona Carbone, e del dirigente dell’area tecnica della stessa Azienda, Carlo Nisticò.

I due enti hanno condiviso tempi e modalità di esecuzione dell’intervento con un protocollo di intesa che ha sancito l’impegno di Palazzo de Nobili ad effettuare la demolizione del muro pericolante, posto a confine tra la proprietà dell’Aou e la strada. Successivamente, sarà la stessa “Dulbecco” a provvedere alla sistemazione dell’area rendendola nuovamente fruibile. «Una procedura complessa che ha interessato trasversalmente le competenze dei due enti e ha richiesto dei tempi tecnici adeguati, anche in considerazione delle somme necessarie da reperire per alcuni lavori che l’azienda Dulbecco ha dovuto effettuare preliminarmente sulle reti di sottoservizi», commenta il sindaco Fiorita.

«Oggi si è messo un punto da cui partire celermente con gli adempimenti a carico del Comune che, finalmente, contribuiranno ad eliminare una pericolosa bruttura, ereditata dagli anni passati, rimuovendo la gabbia metallica che occupava quasi interamente la carreggiata. Ora l’impegno dei nostri uffici sarà quello di consegnare i lavori nei tempi più brevi possibili». (rcz)

SQUILLACE (CZ) – Successo per la presentazione del libro “Calabria la prima Italia”

Dopo il successo dell’anteprima nazionale di Reggio Calabria del 20 dicembre 2023, pure a Squillace (Cz)
ha destato tanto interesse e suscitato grande entusiasmo e persino emozione la presentazione del libro
“Calabria la Prima Italia” che la scrittrice e storica americana Gertrude Slaughter ha pubblicato nel luglio 1939 negli Stati Uniti, presso l’Università del Wisconsin a Madison. Adesso, grazie all’interessamento dell’Università delle Generazioni di Badolato (Cz), alla traduzione italiana di Sara Cervadoro e alla molto pregevole edizione di Giuseppe Meligrana di Tropea (Vv), ognuno può leggere e gustare il tesoro che tale libro nasconde o evidenzia sulla Storia che (nata in Calabria così come lo stesso nome “Italia”) ha avuto poi una così notevole importanza per tutto il mondo, in particolare per l’Occidente. Senza la preziosa civiltà nata tra i golfi di Squillace e di Lamezia, non avremmo il progresso che il mondo ha avuto nel corso dei millenni. L’Istmo di Catanzaro e l’intera Calabria sono quindi da considerarsi determinante culla della
civiltà umana.

«La Calabria è un fenomeno, una sorpresa della Storia e come tale andrebbe molto meglio indagata e
conosciuta» lo ha affermato vigorosamente lo stesso relatore Salvatore Mongiardo, filosofo e direttore scientifico del “Centro Studi e Ricerche sulla Prima Italia” che la Città di Cassiodoro ha voluto istituire il 14 aprile 2021 con delibera di Giunta n. 26 per cercare di capire cosa sia avvenuto nella nostra regione prima ancora della cosiddetta gloriosa Magna Grecia, specialmente quando 3500 anni fa re Italo è stato
il primo a inventare e a realizzare la democrazia etica, un fatto determinante nella vita delle società
antiche così come di quelle attuali. Anzi, è stato evidenziato pure da altri interventi, ancora di più oggi
l’etica assume un valore maggiore e vitale visto il precipitare dell’umanità verso l’autodistruzione.

L’importante evento (che ha avuto luogo nella Sala Consiliare del Comune di Squillace, nel tardo
pomeriggio di mercoledì 3 gennaio 2024) è stato aperto dal sociologo Franco Caccia, assessore alla programmazione e al turismo, alla presenza dell’assessore all’istruzione Mariella Trombetta, dell’editore Giuseppe Meligrana e di un pubblico assai attento e particolarmente motivato, costituito in prevalenza da protagonisti della cultura locale e regionale, come, ad esempio, il generale della Guardia di Finanza e attuale Commissario per la bonifica delle dismesse aree industriali di Crotone, prof. Emilio Errigo; il direttore del giornale “www.preserreedintorni.it” Franco Pòlito; lo storico e avvocato Giovanni Balletta (presidente di Calabria Prima Italia fondata a Badolato nel 1982 dal bibliotecario Domenico Lanciano); lo scrittore e docente Giulio De Loiro; il poeta Gaetano Drosi; il cantautore Pietro Cilurzo; l’organizzatore sportivo Felice Izzi del “Cammino della Prima Italia”; l’avvocato Vincenzo Nesci; il dottore Arcangelo Delfino e così via mentre tanti altri hanno seguìto l’evento in diretta “facebook” come il docente universitario Lorenzo Viscido da New York; l’ingegnere Ariel Battaglia dall’Argentina; la giornalista Vanessa Lanciano da Perth (West Australia), la quale ha fatto sapere con orgoglio “Sorrido ad ogni pagina Che leggo” con ciò volendo evidenziare e significare come e quanto sia importante tale libro della Slaughter per i calabresi e gli italiani che vivono all’estero.

Adesso si spera che siano le Istituzioni europee, nazionali, regionali e locali a rendersi protagoniste della
diffusione e della valorizzazione di questo libro così prezioso per l’identità, la dignità e l’orgoglio dei
calabresi e degli italiani, specialmente coinvolgendo le Università e le Scuole di ogni ordine e grado, ma
anche tutti i nostri emigrati nel resto d’Italia e nel mondo e persino gli immigrati quali neo-italiani.
Intanto si aspetta con interesse la prossima presentazione di “Calabria la prima Italia” che dovrebbe
avere luogo nella Biblioteca Vincenziana in Davoli Marina, la quale nello scorso mese di giugno 2023
ha istituito lo “Scaffale della Prima Italia” utile a studenti e studiosi.

Si spera altresì che tale libro venga adeguatamente presentato principalmente a Catanzaro (città
dell’Istmo e capoluogo regionale) e a Lamezia Terme (città dell’omonimo golfo sul mare Tirreno), così
come in tutti quei luoghi presenti in modo assai esplicito e significativo tra le stupende pagine scritte
devotamente da Gertrude Slaughter di cui è stato evidenziato il grande amore nutrito per la Calabria,
ancora più appassionatamente di tanti altri famosi viaggiatori italiani ed esteri. Insomma, questa
Calabria epica deve essere ancora di più riscoperta e conosciuta non soltanto perché sta alla base della
civiltà umana, in particolare dell’Occidente, ma anche per favorire più concretamente il rilancio di una
regione fin troppo ingiustamente dimenticata ed oltraggiata nel corso degli ultimi secoli. (rcz)

CATANZARO – Intesa Università-Sanità privata, Corsi: «Sia opportunità per specializzandi»

di ANTONIO CORSI – Un sistema sanitario che si rispetti e che ambisca a diventare punto di riferimento per la comunità non può prescindere dalla sinergia tra ambito pubblico e privato accreditato, dove quest’ultimo svolge la sua funzione complementare attraverso l’alto livello di specializzazione.

A Catanzaro non mancano e non sono mancati in passato, esempi di rapporti virtuosi tra università e strutture sanitarie per l’ampliamento dei percorsi formativi delle Scuole di Specializzazione in aree mediche di assoluto rilievo come l’oncologia o la cardiochirurgia. Intese tra Ateneo e Centri di alta specialità che hanno consentito e consentono ai giovani medici di formarsi “sul campo”, attraverso l’affiancamento diretto a équipe mediche dall’elevato know-how.

Si tratta dunque di una buona pratica che, proprio perché tale, dovrebbe trovare la massima applicazione possibile. Da qui, il nostro l’auspicio che il neo rettore dell’Umg, professore Cuda, ma anche i presidenti Occhiuto e Mancuso si adoperino per le rispettive competenze per far sì che non solo permangano le intese in essere, come quella fortemente voluta dal direttore del Centro Clinico San Vitaliano, Bonaventura Lazzaro, sulle cure palliative in oncologia, ma soprattutto che il loro numero possa crescere in futuro, valorizzando esperienze e competenze presenti da lungo tempo sul territorio, con lo scopo di dare al sistema sanitario catanzarese nel suo complesso maggiore forza e autorevolezza. (ac)

(Antonio Corsi è consigliere comunale a Catanzaro)

CATANZARO – Domani “La Befana delle ragazze e ragazzi” del Centro Calabrese di Solidarietà

Domani pomeriggio, al Centro Polivalente, si terrà la Befana dei ragazzi e delle Ragazze, un progetto del Centro Calabrese di solidarietà Ets finanziato dal Comune di Catanzaro, Assessorato alle Politiche sociali. L’evento prevede la merenda a base di panettone e pandoro per tutti e quindi la consegna dei kit didattici. Saranno presenti la presidente del Centro Calabrese di solidarietà Ets, Isolina Mantelli, e l’assessore comunale alle Politiche sociali, Giusy Pino.

Il progetto, presentato dall’Ente del terzo settore, guidato dalla presidente Isolina Mantelli, si propone di donare del kit didattici a giovani studenti della città, la cui provenienza da famiglie in difficoltà economica mette purtroppo a rischio il proprio percorso scolastico, connaturandosi come fattore di rischio specifico rispetto alla dispersione e talvolta all’abbandono scolastico.

Il Comune di Catanzaro ha deciso di sostenere il progetto denominato “La Befana delle ragazze e dei ragazzi” perché “ha finalità solidaristiche meritevoli e degne di essere supportate adeguatamente e che le stesse possono essere definite iniziative di carattere generale rispetto alle quali la partecipazione del comune assume rilevanza sotto il profilo dei valori morali che sono presenti nella comunità”. (rcz)

SQUILLACE (CZ) – Festa per i neo maggiorenni a cui viene regalata la Costituzione

Come ogni anno, anche per il 2023, l’amministrazione comunale di Squillace ha organizzato la “Festa della maggiore età”. E’ questo un appuntamento oramai fisso in quanto, all’interno di eventi ed iniziative previste dal progetto Squillaceday, dal 2020 viene dedicato uno spazio proprio a quanti raggiungono il traguardo della maggiore età nell’anno di riferimento.

Promotore del progetto è l’assessore alla programmazione e turismo, il sociologo Franco Caccia che il 30 dicembre, ha accolto i neo maggiorenni nella sala del consiglio comunale.

«Riserviamo una particolare attenzione, ha precisato l’assessore Franco Caccia, a questo appuntamento in quanto riteniamo sia doveroso inviare un messaggio di vicinanza ai neo-maggiorenni e nello stesso tempo richiamare la loro attenzione verso un momento di passaggio della loro esperienza di vita, verso il mondo dei grandi. Una nuova fase di vita che comporta nuove responsabilità ma che apre anche a nuove opportunità. L’evento è stato aperto ufficialmente dalle note dell’inno nazionale cantato da tutti i giovani presenti in sala, tra cui anche alcuni neomaggiorenni ospiti presso la comunità di immigrati gestita da fondazione città solidale. Tra l’iniziale stupore per l’invito ricevuto a casa dalle mani del vigile urbano, i neo maggiorenni hanno avuto parole di apprezzamento per l’attenzione a loro riservata dall’amministrazione comunale».

Nel breve intervento, l’assessore Franco Caccia, oltre a portare il saluto del sindaco Pasquale Muccari e dell’intera amministrazione comunale, ha sottolineato i motivi che hanno generato questa specifica manifestazione. In particolare l’assessore Caccia si è soffermato sul valore simbolico di alcuni di doni consegnati ai neomaggiorenni tra cui una copia della costituzione italiana, un attestato e un portachiavi con il logo ideato per i neo-diciottenni.

L’assessore ha infine richiamato l’attenzione dei giovani verso la necessità di un impegno delle nuove generazioni per aumentare le opportunità di incontro e socializzazione, quali momenti fondamentali per condividere progetti per il futuro, individuale e comunitario. (rcz)

CATANZARO – Ultima settimana di eventi per “RaccontArti”

Ultima settimana di appuntamenti ed eventi per la seconda edizione di “RaccontArti”, il festival delle arti e dei mestieri che si svolge nella sede dell’ex Stac di piazza Matteotti a Catanzaro fino al prossimo 5 gennaio con il duplice obiettivo di raccontare il territorio attraverso le arti manuali tipiche e di raccontare le arti manuali al territorio.

La manifestazione è organizzata da Confartigianato Imprese Calabria, in collaborazione con il Movimento Donne Impresa e le strutture territoriali di Confartigianato, il sostegno economico di Ancos di Confartigianato Persone, e il patrocinio del Comune di Catanzaro.

L’anno si era chiuso in bellezza – è proprio il caso di dire – in occasione della giornata dedicata alla creatività e alla moda, che ha messo in risalto il “saper fare” degli artigiani calabresi protagonisti del “Fashion Day” al Complesso Monumentale del San Giovanni per una raffinata ed elegante sfilata di moda: abiti, gioielli e accessori in mostra per esaltare le eccellenze del settore dell’artigianato calabrese nella moda. Un settore, questo in cui le nostre imprese si stanno affermando in maniera decisa.

La sfilata è organizzata da Confartigianato Imprese Calabria in collaborazione con la Moema Academy, guidata da Giada Falcone che è anche vice presidente regionale del Movimento Donne Impresa, guidato dalla maestra ceramista – e direttrice artistica del festival “RaccontArti”, Giuliana Furrer. Tra i presenti il segretario regionale di Confartigianato Imprese Calabria, Silvano Barbalace e l’assessore comunale alla Cultura, Donatella Monteverdi. A sfilare lungo l’elegante passerella, tra i quadri di Venanzoni, aziende già affermate nel settore moda, ma anche tanti giovanissimi creativi che non hanno temuto la sfida di formarsi e avviare la propria realtà produttiva nella nostra terra. Confartigianato Imprese ha pensato soprattutto ai giovani maestri artigiani, creando una occasione per presentare al pubblico il loro entusiasmo e la loro caparbietà, allestendo per tutti i partecipanti una vetrina davvero speciale, con l’idea di presentare Catanzaro quale capoluogo che sappia essere volano per la promozione di un settore della moda.

In passerella stilisti e designer calabresi, a partire dalle creazioni di quattro allieve del corso di Fashion Design della Moema Academy di Giada Falcone, vale a dire Arianna Molino, Nicoletta Riccio, Milva Fasuolo, Gaia Polimeni; ma anche i giovanissimi Martina Sicilia di Crotone e Rocco Vitaliano di Girifalco che hanno rispettivamente 22 e 19 anni; per gli accessori, Officine Preziosi di Attilio Benincasa, Adele Murace Gioielli, Barbara Bijoiux, Bottega Madi di Yamila Campisano.

Nella mattinata del 30 gennaio, invece, si era tenuto il laboratorio di gioielli Laboratorio Bimbi: Creiamo un gioiello!

A cura della maestra orafa Adele Murace, da Bivongi, che ha fatto realizzare ai piccoli partecipanti, con il suo aiuto un piccolo gioiello.

Ma i prossimi giorni saranno altrettanto ricchi di appuntamenti interessanti da non perdere, a partire dal seminario sul tema “Il made in Calabria. Riscoprire e valorizzare l’identità dei luoghi attraverso le arti manuali” che si terrà alle 18 dell’imprenditore Massimiliano Capalbo con cui discuteremo di come fare imprenditoria valorizzando le risorse del territorio. sfruttando le risorse del territorio in maniera ecosostenibile.

Il Festival è ancora tanta musica e tanti laboratori: giovedì 4 gennaio ad intrattenere i visitatori nel Complesso Monumentale San Giovanni saranno i Sabatum Quartet a partire dalle 17.

La giornata conclusiva del Festival, venerdì 5 gennaio, si apre con il laboratorio “La fabbrica del cioccolato”, a cura della maître chocolatier Giuliana Paonessa: i partecipanti creeranno fantastiche e gustose praline di cioccolato da mettere nella calza della Befana.

Alle 15.30 con partenza dall’ex Stac il Tour guidato a cura di Artemide (durata 2 ore), un itinerario esclusivo alla ricerca di antichi mestieri e di oggetti sapientemente foggiati a mano dai maestri artigiani. Percorreremo insieme il dedalo di vicoli del centro storico e le vie “Fora” e “Porti”, passeggiando per le strade che conservano il ricordo degli artigiani e dei venditori che, anticamente, definivano gli spazi urbani del territorio cittadino con le loro botteghe. Gli artigiani ci accoglieranno nelle loro botteghe per raccontarci le loro storie e, attraverso una breve dimostrazione, ci permetteranno di conoscere come si plasmano i materiali con cui lavorano e nascono le loro creazioni.

Ed infine alle ore 19 è prevista la Mostra dei quadri realizzati dai bimbi durante il corso di pittura con premiazione e la musica di Francesca Lupis e Antonio Politano, concerto di voce e pianoforte. (rcz)