BOTRICELLO (CZ) – Successo per l’ultima opera di Paolo Camastra

Nella Sala Convegni Comunale di Botricello, gremita di un pubblico attentissimo, si è tenuta la presentazione dell’ultimo libro realizzato dal Dott. Paolo Camastra, dal titolo: “La Gerusalemme Liberata”, una trasposizione “in prosa” del celebre poema eroico di Torquato Tasso.

L’evento, moderato autorevolmente dal giornalista professionista Luigi Stanizzi, è iniziato con una introduzione all’opera di Pasquale Camastra, igegnere informatico botricellese di nascita e romano d’adozione, figlio dell’autore, che ne ha curato anche l’edizione e che ha spiegato la genesi del libro stesso, derivato dal desiderio di trasporre in prosa il ricordo dei racconti, che il nonno materno dell’autore faceva ai propri nipotini, delle gesta eroiche dei paladini di Francia e dei personaggi tratteggiati dal Tasso e dall’Ariosto.

Nel suo intervento, il figlio dell’autore ha sottolineato come quella presentata possa considerarsi l’opera più personale del Dott. Camastra, tanto da aver coinvolto i membri della sua famiglia nella realizzazione della stessa, il nipote Paolo per la prefazione, citata spesso nel corso della presentazione, e la nipote Cristina per la copertina e i contenuti grafici del libro.

L’evento è proseguito con l’intervento del Presidente della Banca di Credito Cooperativo Centro Calabria, Dott. Giuseppe Spagnuolo, che ha voluto sottolineare come una Banca del territorio, per usare le sue parole, abbia come primario obiettivo, come “principale dividendo”, quello della diffusione della cultura e la valorizzazione delle eccellenze del territorio stesso, rimarcando come un’opera come quella del Dott. Camastra fosse meritoria di supporto, accomunandola a una iniziativa precedente, sempre patrocinata della Banca Centro Calabria, sempre legata al tema del conflitto tra Cristiani e Mussulmani ma in versione marinara, trattando delle omelie di un sacerdote di Cropani, il francescano Arturo Lattanzio, tenutesi alla partenza della flotta Cristina alla volta della battaglia di Lepanto e al successivo ritorno vittorioso della flotta stessa.

Il moderatore Luigi Stanizzi, Vicepresidente del Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria, ha fra l’altro messo in rilievo come l’opera di Camastra sia utile a focalizzare l’attenzione sul poema eroico, incentivandone la lettura. Ha preso poi la parola il coltissimo parroco di Botricello, Don Rosario Morrone, che ha affiancato a una raffinata dissertazione sulla poetica del Tasso e ai suoi significati più reconditi, l’affettuoso ricordo di una nonna che, analogamente al nonno dell’autore dell’opera presentata, raccontava ai suoi nipoti storie derivanti dalle maggiori opere della letteratura italiana. Hanno poi salutato il pubblico i due sindaci presenti, il Sindaco di Botricello e quello di Stalettì, comuni affratellati in un recente gemellaggio, più volte ricordato nel corso della serata.

Il giornalista professionista Simone Puccio, sindaco di Botricello, ha salutato e ringraziato i precedenti oratori e ha voluto sottolineare l’importanza di un’opera quale quella del Dott. Camastra, che promuove la diffusione della cultura anche in un piccolo paese quale Botricello ed è riuscito nell’intento di coinvolgere i giovani della famiglia, così come a sottolineato l’importanza della Banca presieduta dal Dott. Giuseppe Spagnuolo, elemento essenziale per la crescita del territorio. Nell’occasione il sindaco Puccio ha anche annunciato la decisione del consiglio comunale di creare un’area nel municipio dedicato al ricordo e alle opere dei sindaci che si sono succeduti dalla fondazione del Comune di Botricello, chiedendo formalmente al Dott. Camastra, che è stato sindaco dal 1964 al 1982, di dare il suo contributo per arricchire la memoria storica botricellese.

Il sindaco di Stalettì, prof. Mario Gentile, ha ricordato l’affetto che lega gli abitanti dei due comuni, quello di Botricello e di Stalettì, e come l’autore del libro si sia speso per la formalizzazione di tale legame attraverso il gemellaggio. Il Prof. Gentile ha poi ricordato come gli eventi riportati nella Gerusalemme Liberata siano tristemente attuali a causa del conflitto in corso in quella martoriata regione.

La serata si è conclusa con un intervento dell’autore, Dott. Paolo Camastra, che ha ribadito i motivi della genesi della sua ultima fatica letteraria, ha ripercorso per sommi capi la storia in esso contenuta, la voglia di divulgarla e l’auspicio che possa essere un momento di condivisione tra nonni e nipoti, come lo fu per lui bambino.

Il Dott. Camastra ha poi sottolineato che il libro, come i precedenti dello steso autore, è stati realizzato per fini puramente divulgativi e non sarà quindi in vendita, ma verrà distribuito in omaggio a Scuole, Biblioteche Comunali, Circoli Anziani e Associazioni Culturali. La serata si è conclusa con i saluti finali e la consegna al pubblico presente di una copia omaggio del libro. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Dora Anna Rocca all’incontro sull’enciclica di Papa Francesco

L’Istituto delle Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue F.C.PP. S., la cui sede centrale è a Roma ha organizzato dal 28 al 30 dicembre un evento formativo tenutosi a Pagani città natìa del Beato Tommaso Maria Fusco, che ha avuto come tema la “Sostenibilità alla luce della Enciclica Laudato Sì e della Lettera di esortazione Laudate Deum di Papa Francesco”.

L’evento ha visto come relatrice la docente e giornalista lametina Dora Anna Rocca, da anni organizzatrice per l’Asvis del festival dello sviluppo sostenibile a Lamezia Terme, prima individualmente, dal 2021 come Presidente AIParC Lamezia Terme e che è peraltro autrice con Paolo Marraffa del testo Verso la Society 5.0 Delfino Editoriale che si occupa appunto di sostenibilità e dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu. All’incontro formativo hanno partecipato suore e laiche che si occupano dell’educazione dei piccoli nelle scuole di vari centri in cui ha sede l’Istituto delle F.C.PP. S., tra cui anche due rappresentanti dell’Istituto della Tommaso Maria Fusco di Lamezia Terme, (Suor Teresa e suor Stefania).

Ha spiegato Suor Concettina Carlino Segretaria Generale della Congregazione: «Chiudere l’anno con un incontro formativo sulla Sostenibilità alla luce della Laudato sì di Papa Francesco significa per noi cristiani cantare l’Inno del Te Deum per il creato, riflesso della bellezza di Dio, disseminata sui fiumi, pianure, monti. A noi l’impegno di sensibilizzare e custodire la terra che ci ospita. Siamo chiamati a ritrovare il senso del sacro rispetto per la terra, perché essa non è solo casa nostra, ma anche casa di Dio. Da ciò scaturisce in noi la consapevolezza di stare su una terra sacra. Cerchiamo di trasmettere ai bambini e alle famiglie questo “sentire”, ma soprattutto l’amore per la natura e per la campagna».

L’evento è stato articolato in diversi momenti, la prima giornata ha visto anche i saluti del vicario foraneo di Pagani don Antonio Guarracino e sono state fornite informazioni teoriche sull’evoluzione del concetto di sostenibilità nel tempo, sull’importanza dell’Enciclica Laudato Sì e della Lettera di esortazione Laudate Deum di Papa Francesco che prendendo posizione sul tema del rispetto del pianeta come casa comune ha rimarcato come la problematica sia oggi più che mai da affrontare ad ogni livello e con fermezza. Don Antonio ha portato i saluti del Vescovo Monsignor Giuseppe Giudice, ha ringraziato le suore per aver organizzato un tema di grande attualità qual è quello considerato portando degli esempi in riferimento alla situazione locale di comportamenti sull’ambiente che richiederebbero un approccio ecologico ed ha parlato del “rispetto della dignità dei luoghi e delle persone”.

Ha detto anche: «Lo sforzo che state facendo è un primo passo, è una goccia nel mare, ma il mare è fatto di tante gocce, una messa accanto all’altra formano un oceano». Nel pomeriggio è stata data la possibilità di visitare i luoghi del Beato Fusco, il museo e in particolare la sua casa natale che custodiscono ancora oggi grazie alle Figlie della Carità del Preziosissimo Sangue oggetti appartenuti al Beato e riferimenti al suo percorso di vita che raccontano non solo dell’amore che il Beato trasmetteva ai più fragili della società ma soprattutto di quanto egli tenesse alla fondazione dell’Istituto delle Suore la cui attenzione principale sarebbe stata rivolta alle orfanelle ed agli indifesi.

Il 29 nella mattinata è stato dato spazio alla elaborazione di progetti di sostenibilità nelle scuole con esempi pratici e proporzionati a ogni ordine e grado di scuola. Sono stati poi organizzati i gruppi di lavoro da cui sono emerse interessanti attività progettuali alla luce degli obiettivi dell’Agenda 2030 che potranno essere realizzati negli anni a venire. Nel pomeriggio Suor Anna Paganelli direttrice della scuola, Assistente generale Scuole F.C.PP. S e direttrice del giornalino Nuovi Spazi della Carità ha parlato dell’importanza dell’insegnamento del Beato Tommaso Maria Fusco per la sua attività di educatrice e di quanto fondamentali siano l’amore e la carità nel ruolo di educatore/educatrice per la formazione integrale del fanciullo intrisi di zelo, premura, intelligenza, attenzione per l’altro.

Un full immersion di tre giorni arricchita non solo culturalmente ma soprattutto spiritualmente dal calore e dell’amorevole accoglienza delle Suore della Carità del Preziosissimo Sangue. (rcz)

CATANZARO – Documento preliminare Psc, Iemma: «Maggioranza coesa»

di GIUSY IEMMA – “L’approvazione del Documento Preliminare in Consiglio Comunale rappresenta il primo, decisivo passo nel percorso che ci porterà ad abbandonare il Piano Regolatore Generale per dotare la città di Catanzaro del Piano Strutturale Comunale, a cui è legato il futuro del territorio.

L’idea di fondo che l’amministrazione Fiorita ha inteso trasferire nel Psc, è quella che alimenterà l’intera pianificazione: ovvero la ferma convinzione che sono i processi sociali a trasformare gli spazi in luoghi di vita.

Dal Consiglio comunale ieri è arrivata un’iniezione di fiducia che premia il lavoro finora svolto dagli uffici, per aggiornare e integrare le linee di indirizzo approvate dalla giunta nel luglio scorso, fondate su una visione multipolare della città.

Con questo approccio si cerca di intercettare quante più possibili opportunità di sviluppo; la visione multipolare e quindi multisviluppo punta a costruire le migliori condizioni di adattabilità all’evolversi dell’economia e della società anche a quelle che oggi non siamo in grado di prevedere.

Il Documento preliminare affida a ciascun ambito (polarità) una precisa identità e un ruolo definito sia nei confronti della riorganizzazione urbana di Catanzaro sia nei confronti del ruolo territoriale più vasto entro il quale la città si colloca. E’ attraverso questa attribuzione di identità e di ruolo delle diverse polarità che si può concretizzare l’obiettivo di ridare centralità a Catanzaro nel contesto territoriale più allargato e di fare svolgere alla nostra città il ruolo direzionale che le spetta in ambito regionale, consentendole al contempo di aprirsi ai flussi economici e culturali del Mediterraneo.

In questo complesso obiettivo, abbiamo identificato per ciascuna polarità le principali aree di rigenerazione urbana, disegnando il recupero fisico e funzionale di edifici, spazi e luoghi in tutto l’ambito cittadino, dal nucleo antico al quartiere lido, rivolgendo particolare attenzione alle zone di cerniera, ma anche destinando una precisa vocazione a interi quartieri abbandonati a se stessi a causa di una mancata pianificazione negli anni passati.

Il momento storico che stiamo vivendo è decisivo per costruire la Catanzaro che verrà ed è indispensabile governare, con gli strumenti urbanistici, i processi di innovazione che stanno interessando il nostro territorio.

La maggioranza in seno a Palazzo de Nobili ha dimostrato coesione e compattezza attorno a queste idee e speriamo, nei prossimi mesi, di riuscire a far convergere anche tutte le voci dell’opposizione che in questa fase hanno espresso delle riserve.

Lo faremo, fin dalla Conferenza di programmazione che rappresenta la tappa successiva da percorrere, convinti che non mancherà la partecipazione delle forze politiche e sociali, oltre che del mondo delle categorie, verso l’approvazione finale del Psc che colmera’ una lacuna di oltre vent’anni dal precedente Piano regolatore. (gi)

(Giusy Iemma è vicesindaco di Catanzaro)

CATANZARO – Intitolata terrazza Complesso Monumentale a Sandro Pertini

La Giunta Comunale di Catanzaro, presieduta dal sindaco Nicola Fiorita, ha approvato l’intitolazione della terrazza del Complesso Monumentale del San Giovanni a Sandro Pertini, ex presidente della Repubblica Italiana.

I consiglieri comunali Gregorio Buccolieri e Fabio Celia, hanno evidenziato come «l’intitolazione della terrazza del Complesso Monumentale del San Giovanni a Sandro Pertini è un segno di profondo rispetto e ammirazione per un uomo che ha dedicato la sua vita alla difesa della democrazia, dell’antifascismo e dei valori repubblicani. Un risultato raggiunto grazie all’iniziativa e determinazione della vicesindaco Giusy Iemma».

«Questo gesto rappresenta un omaggio alla figura storica di Pertini, un simbolo di integrità, coraggio e dedizione al servizio pubblico. L’Amministrazione Comunale è impegnata a valorizzare e a mantenere viva la memoria delle figure che hanno contribuito alla costruzione della nostra storia nazionale. L’intitolazione della terrazza del Complesso Monumentale del San Giovanni a Sandro Pertini – hanno concluso Buccolieri e Celia – è un passo importante in questa direzione». (rcz)

 

CATANZARO – Terrazza San Giovanni intitolata a Sandro Pertini

Viva soddisfazione è stata espressa a nome dei Socialisti di Catanzaro, dal segretario cittadino Masino Paonessa, in merito alla decisione da parte della Giunta comunale della Città capoluogo di Regione di intitolare, la terrazza del complesso monumentale del San Giovanni, luogo di incontro e di cultura, al mai dimenticato Presidente della Repubblica, Socialista, Partigiano e Padre costituente della nostra Repubblica, Sandro Pertini.

«La decisione assunta a conclusione di un impegno mai venuto meno da parte del nostro consigliere comunale, Gregorio Buccolieri – è scritto in una nota – nonché alla tenacia della vice sindaca Giusy Iemma, che nonostante qualcuno avesse espresso pregiudizialmente pensiero contrario, contrapponendo i valori repubblicani di Pertini con quelli fascisti di Almirante, hanno con perseveranza perseguito e raggiunto l’obiettivo. Sandro Pertini, presidente della Repubblica più amato dagli italiani, è un nome che unisce tutti coloro che hanno a cuore i valori della Repubblica nata dalla lotta antifascista di cui Pertini fu attore primario. Il 2023 politicamente, non poteva finire meglio, come Socialisti ringraziamo l’Amministrazione comunale di Catanzaro tutta, con in testa il sindaco Nicola Fiorita, per la sensibilità politica dimostrata».

CONFLENTI (CZ) – Grande mobilitazione per il Capodanno della pace

di DOMENICO LANCIANO – La Storia attesta che la Calabria è da sempre una terra di pace e quello calabrese risulta essere un popolo tanto mite da subìre 23 grandi invasioni straniere armate dal 775 a. C. al 1860 (dai Greci ai Piemontesi) ma non ha mai fatto guerra a nessuno. Anzi da millenni accoglie molto bene profughi ed esuli che da ogni dove scappano da persecuzioni, guerre, tirannie, povertà e adesso pure dai cambiamenti climatici. E’ terra etica di antica religiosità e di forte spiritualità, come dimostrano i tanti èremi e santuari disseminati ovunque, in proporzione più che in altri territori.

La Calabria come poteva non essere in prima fila pure adesso che l’Università delle Generazioni ha voluto sollecitare alla mobilitazione per l’imminente primo gennaio 2024 con il “Gemellaggio di Capodanno per la Pace nel Mondo”?…

Infatti, in appena due settimane dall’iniziativa, hanno risposto all’appello personalità di rilievo come il filosofo Salvatore Mongiardo di Sant’Andrea Apostolo dello Jonio “Capitale della distruzione delle armi” dove dal 1995 si svolgono pure i “Sissizi dell’Amicizia” e illustri sostenitori della Pace come mons. Adamo Castagnaro, già Vicario Generale della Diocesi di Lamezia e da sempre parroco di Conflenti (CZ) dove nel pomeriggio di Capodanno avrà luogo un raduno soprattutto di mamme, poiché quando ci sono guerre e conflitti sono proprio le mamme quelle che soffrono maggiormente in entrambi i fronti belligeranti. Le mamme dovrebbero essere perciò le prime a rivoltarsi contro ogni tipo di armi!

Poi per merito dell’emigrato crotonese Domenico Lequoque, dalla Svizzera hanno aderito due parrocchie, Uster e Wetzikon (nel cantone di Zurigo), mentre a Buenos Aires un italo-argentino di terza generazione calabrese, l’ingegnere Ariel Battaglia, si è già attivato per creare un gruppo di preghiera e di solidarietà poiché è necessario inviare pure aiuti concreti alle popolazioni disastrate. Lo stesso impegno sta dimostrando a Perth (Australia) l’avvocato Vanessa Lanciano, così come a Reggio Calabria l’architetto Alberto Gioffrè, ambasciatore della “Universal Peace Federation” e presidente del Club Unesco cittadino intitolato a “Re Italo”.

Hanno aderito pure altre associazioni culturali come gli “Amici della Calabria” e la “Università del Riequilibrio” nonché musicisti come i cantautori Angelo Laganà di Roccella Jonica (Rc), Claudio Sambiase di Milano e Vanni Borraro di Salerno. Persino i tassisti romani facenti capo a Tonino Schiappoli hanno dato la loro più convinta adesione. Sempre da Roma si associano gli Stati Generali delle Donne, coordinati da Isa Maggi.

In Molise, l’intero borgo di Poggio Sannita (Is) si sta mobilitando per manifestare il grande desiderio di Pace tra le nazioni, realizzando “L’Attesa dei Re Magi” un presepe vivente voluto e guidato da due donne, grandi animatrici sociali, Fausta Mancini e Maria Porrone. Un altro borgo, Villacanale di Agnone, alle ore 10.30 di Capodanno manifesterà con un corteo esterno e poi con riflessioni e preghiere nella chiesa parrocchiale di San Michele, con la direzione di don Francesco Martino, collaborato da Michelina Mastronardi. Parteciperà pure il professore Francesco Mazziotta, noto pacifista di lungo corso. Costoro pensano di realizzare, in primavera e in estate, tre marce per la Pace di pochi km da Agnone a Villacanale, da Agnone a Poggio Sannita, da Agnone a Belmonte del Sannio. Tantissime pure le adesioni pervenute da ogni parte del mondo di persone anziane o invalide che hanno promesso preghiere e solidarietà pur restando in casa per vari impedimenti. Importante è dare segnali di Pace ovunque. (dl)

(Domenico Lanciano è fondatore dell’Università delle generazioni)

CATANZARO – Creatività e Modaprotagoniste del “Fashion Day” di “RaccontArti”

Creatività e Moda protagoniste del “Fashion Day”, nuovo appuntamento organizzato nell’ambito della seconda edizione di “RaccontArti”, il festival delle arti e dei mestieri che porta e racconta l’artigianato, organizzato da Confartigianato Imprese Calabria, in collaborazione con il Movimento Donne Impresa e le strutture territoriali di Confartigianato, il sostegno economico di Ancos di Confartigianato Persone, e il patrocinio del Comune di Catanzaro.

La bellezza e il genio degli artigiani calabresi oggi alle 18.30 si sposta dalla sede dell’ex Stac – in piazza Matteotti – al Complesso Monumentale del San Giovanni per una raffinata ed elegante sfilata di moda: abiti, gioielli e accessori in mostra per esaltare le eccellenze del settore dell’artigianato calabrese in un settore in cui le nostre imprese si stanno affermando in maniera decisa.

La sfilata è organizzata da Confartigianato Imprese Calabria in collaborazione con la Moema Academy.

Partecipano aziende già affermate nel settore moda, ma anche tanti giovanissimi creativi che non hanno temuto la sfida di formarsi e avviare la propria realtà produttiva nella nostra terra.

«È soprattutto loro che vogliamo sostenere ed è importante, per questo, la presenza di un bel pubblico che sappia incoraggiare il loro entusiasmo e la loro caparbietà – affermano gli organizzatori -. Ci piace l’idea di una Catanzaro capoluogo che sappia essere volano per la promozione di un settore, come quello della moda, in cui il sud Italia non può e non deve rimanere in secondo piano».

In passerella stilisti e designer calabresi: per le creazioni, Luigia Granata (presidente del settore Moda di Confartigianato Calabria); Moema Academy di Giada falcone (vice presidente regionale del Movimento Donne Impresa), Martina Sicilia, Rocco Vitaliano; per gli accessori, Officine Preziosi di Attilio Benincasa, Adele Murace Gioielli, Barbara Bijoiux, Bottega Madi di Shamila Campisano.

Ma “RaccontArti” è armonia di forme, creatività e bellezza in tutte le declinazioni: nella settimana dedicata alla musica, dopo il concerto di Sasà Calabrese al Supercinema di Catanzaro, ieri pomeriggio è stata la volta di un altro “caldo momento” negli spazi all’ex Stac.

E’ continuato con Chiara Troiano, pianista raffinata e compositrice catanzarese, il viaggio attraverso le mani e le anime preziose della nostra terra, in questo caso giovani mani catanzaresi che accarezzeranno abilmente i tasti del pianoforte Serra (che ricordiamo essere prodotto artigianalmente a Luzzi, in provincia di Cosenza) per farlo vibrare di accattivanti note.

Chiara ha riempito di note la sala ex Stac suonando suoi brani originali accompagnando i visitatori degli stand degli artigiani. Il pianoforte Serra ha preso vita grazie alla giovane artista che ha regalato il suo Piccolo Concerto con in scaletta colonne sonore composte dalla stessa pianista tra cui Quieto, Costante, Continuo, brano di qualche anno fa realizzato per un cortometraggio che tratta il tema della violenza di genere. Il concerto, inizialmente previsto di circa 30 minuti, è durato quasi il doppio visto l’interesse del pubblico. Tra i presenti, anche il sindaco Nicola Fiorita.

Mercoledì, invece, protagonista di una serata di musica straordinaria è stato Sasà Calabrese, il carismatico ed inarrestabile musicista calabrese (…di nome e di fatto!), che nel corso della sua carriera ha accompagnato oltre a grandi jazzisti e bluesman del panorama nazionale ed internazionale (da Eric Daniel a Dan Kinzelman, da Gegè Telesforo a Joe Amoruso), artisti del calibro di Anna Mazzamauro, Roy Paci, Gegè Telesforo, Rossana Casale, Mario Venuti. Calabrese si definisce un autodidatta ma è uno che ha studiato tanto per realizzare quello che amava fare. Polistrumentista, cantante, autore di decine di brani, ha progressivamente integrato la crescita teorica e strumentale stando a contatto con molteplici figure di rilievo del mondo jazzistico e partecipando a vari stage, seminari e Master Class. E’Vincitore del Premio Marco Tamburini 2016; Finalista Premio Fabrizio De Andrè 2017| Sezione Calabria; Vincitore del Premio Nazionale Musica D’autore BitontoSuite 2019; Finalista Targa Tenco 2019| Sezione Opera Prima.

«Il regalo lo faccio a me, ogni qualvolta ho l’occasione di suonare le mie canzoni, di leggere i miei testi, i miei stralci di racconti», aveva avuto modo di affermare sui social presentando il concerto tenuto assieme a Fabio Guagliardi (Piano) e Tarcisio Molinaro (Percussioni).

Appuntamento, quindi, oggi alle 18.30 al Complesso Monumentale San Giovanni: in passerella la bellezza e la creatività made in Calabria. (rcz)

LAMEZIA TERME (CZ) – Servizio di salute mentale all’ambulatorio solidale “Prima gli ultimi”

L’Ambulatorio Solidale “Prima gli ultimi” Odv premiato al Galà della gratitudine svoltosi al Teatro Grandinetti. A rappresentare l’associazione laica che porta avanti la struttura, il presidente Nicolino Panedigrano, che ha ricevuto il premio dal direttore della Caritas diocesana don Fabio Stanizzo. L’ambulatorio è, infatti, ospitato all’interno del complesso interparrocchiale della chiesa di San Benedetto dove è sorta la Cittadella della carità.

In occasione della premiazione Panedigrano ha ricordato che l’ambulatorio solidale “Prima gli ultimi” Odv si avvale della professionalità e competenza di decine di medici, infermieri e personale amministrativo. Tutti professionisti che operano gratuitamente e che in soli 8 mesi di effettiva attività hanno garantito circa duemila prestazioni a chi non può usufruire del sistema sanitario nazionale o ha difficoltà logistiche a farlo e non ha la possibilità di rivolgersi agli specialisti privati.

Panedigrano ha anche precisato che l’associazione non intende sostituirsi alla sanità pubblica, ma anzi ne difende il valore, ne stimola una migliore presenza ed attività e si propone, per come prevede la legislazione relativa al Terzo Settore, di trovare con essa momenti di collaborazione e supporto.

La gestione dell’ambulatorio, fin dal primo momento, è stata orientata alla creazione di un ambiente sanitario moderno, funzionale, con strumentazioni all’avanguardia; a tale scopo è stato avviato anche il progetto “Missione Sanità” finanziato dalla Regione Calabria.

Panedigrano e tutto lo staff che gestisce la struttura annunciano inoltre l’avvio di un altro importante servizio riguardante la salute mentale che sarà coordinato dalla psichiatra Rosina Manfredi, già direttore del dipartimento Salute mentale e dipendenze dell’Asp di Catanzaro. La dottoressa Manfredi tiene a puntualizzare che il servizio non vuol sostituirsi o sovrapporsi a quello già attivo nell’ambito del sistema dell’Asp provinciale. Piuttosto si tratta di un ulteriore sostegno a chi non gode di assistenza pubblica e non può permettersi le cure nelle strutture gestite da privati.

Nell’ambulatorio solidale il paziente sarà preso in carico da un’équipe di specialisti che daranno vita ad una prima fase di ascolto, cui seguirà quella della terapia specifica. Il servizio verrà svolto tutti i giovedì mattina, grazie al servizio accoglienza e previa prenotazione o direttamente.

Cresce dunque l’offerta dell’ambulatorio solidale che diventa sempre più un punto di riferimento importante per chi vive ai margini della nostra società. (rcz)

CATANZARO – Luca Brancaccio nuovo direttore generale dell’Amc

L’assemblea dell’Amc si è riunita ieri per indicare il profilo professionale migliore per il conferimento dell’incarico di nuovo direttore generale dell’Azienda della mobilità cittadina. Si tratta dell’ing. Luca Brancaccio, tecnico selezionato per la elevata specializzazione nel settore delle infrastrutture e dei trasporti.

Lo stesso ha maturato un’esperienza di oltre quindici anni presso Eva, società partecipata di trasporto pubblico locale della Regione Campania, all’interno della quale ricopre attualmente il ruolo di direttore di esercizio delle linee metropolitane. Per la società Air Campania ha rivestito, inoltre, la funzione di direttore di esercizio della metropolitana leggera di Avellino.

L’amministratore unico dell’Amc, Eugenio Perrone, ricevuta l’indicazione dall’assemblea della società partecipata del Comune di Catanzaro, provvederà nei prossimi giorni alla formalizzazione della nomina e alla successiva firma del contratto. (rcz)

CATANZARO – Le feste natalizie prevedono per domani il concerto di Alan Sorrenti

Dopo il successo, nella serata di ieri, dell’esibizione musicale a Palazzo De Nobili degli Hoodoo Doctors & The Kazoompet Machin, cresce l’attesa per il concerto di Alan Sorrenti in Villa Margherita.

Il celebre cantautore si esibirà alle ore 21 all’interno del nuovo format ideato dalla produzione di “A farla amare comincia tu” per i bambini e le famiglie: ″I Figli e le Stelle″. Dalle ore 10, infatti, ad accogliere i visitatori nella villa comunale vi sarà, a cura di Teatro Necessario di Parma, la Dinamica del Controvento «un’installazione di ferro, vecchi libri e damigiane, il cui meccanismo è concepito come una delle giostre del tempo che fu, ma con un magico potere in più: portare la musica classica per le strade, le piazze, le fiere, i festival e gli eventi nello spazio pubblico di tutta Italia, coinvolgendo e affascinando spettatori di tutte le età».

Un carosello musicale, un pianoforte che gira a mezzaria sospinto dalla melodia di alcuni celebri brani che hanno fatto la storia della musica. Una macchina del tempo, un sogno ad occhi aperti, un momento di sospensione, di fantasia, un gioco fragile e ipnotico alla ricerca di equilibrio e di stabilità: gli spettatori vengono trasportati dalle suadenti note di un pianoforte suonato dal vivo e cullati dal lento movimento di un tappeto che si libra a mezz’aria, ruotando senza sosta. Chi sale a bordo è invitato a lasciare a terra peso, gravità, pensieri e a varcare la soglia di un mondo in cui la musica riempie il tempo e ne fa uno spartito da suonare, una pagina dopo l’altra, un giro dopo l’altro…

Inoltre, le ragazze del Teatro di MŪ – Scuola di Teatro ″Enzo Corea″ metteranno in scena alcune delle fiabe più conosciute e amate dai più piccoli e a cura dell’associazione DiverCity sarà organizzata “Catching’ Villa” la Caccia al tesoro sempre all’interno di Villa Margherita. (rcz)