CROTONE – L’associazione Miss Chef rinnova la sinergia con l’Associazione Onlus Libere Donne

L’Associazione Internazionale Miss Chef, presieduta dalla giornalista e autrice tv Rai Mariangela Petruzzelli, ha ha rinsaldato la sinergia decennale con l’Associazione onlus Libere Donne di Crotone, presieduta da Caterina Villirillo.

La sinergia tra le associazioni Miss Chef e Libere Donne dura dal 2012 e continua a rinvigorirsi sempre più dopo aver sancito, a Crotone, lo scorso 10 settembre, la progettualità comune di dare vita all’Accademia sociale di cucina ed alla sartoria sociale, con l’egida istituzionale del Ministro per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti e la senatrice Silvia Vono, componente della commissione femminicidio e violenza di genere al Senato.

Durante la sesta edizione del Premio Las Mariposas e dopo una riunione svoltasi a Roma il 4 dicembre, si sono suggellati altri patti importanti tra Miss Chef e Libere Donne per il 2022. Il Premio Las Mariposas, organizzato dall’Associazione italo-dominicana Paifa, con sede a Salerno, viene sostenuto e promosso, sin dal 2018, dall’Associazione Miss Chef che lavora da anni anche per l’integrazione e la condivisione della cultura della Repubblica Dominicana con quella italiana valorizzando l’operato, in particolare delle donne dominicane immigrate, con progetti sociali e culturali legati in particolare alle tradizioni eno-gastronomiche ed al turismo, collaborando con l’Ambasciata dominicana in Italia e con Minou Mirabal, ex Ministro di Giustizia a Santo Domingo e figlia si Minerva, una delle tre sorelle Mirabal, denominate Las Mariposas-Le Farfalle per cui nasce il Premio Las Mariposas nel ricordo del loro sacrificio, quando, il 25 novembre 1960, furono trucidate a Santo Domingo dal tiranno Rafael Leonida Trujillo.

Da allora il 25 novembre è diventata, con proclamazione da parte dell’ONU,  la data in cui si celebra la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.  Il Premio Las Mariposas è rivolto a tutti gli studenti delle scuole secondarie e superiori della Città di Salerno e della Regione Campania coinvolgendoli con la realizzazione di lavori letterari, artistici e audiovisivi in memoria delle sorelle Mirabal. I lavori migliori  sono stati  scelti e premiati da una giuria dedicata. Il premio Las Mariposas 2021 si è realizzato con il patrocinio del Comune di Salerno-Assessorato alle Pari Opportunità, Consolato della Repubblica Dominicana a Milano, Consolato della Repubblica Dominicana a Napoli, Consolato del Nicaragua a Napoli, Istituto dei dominicani in Italia-Index, Centrale del Latte di Salerno ed in sinergia con l’Associazione Miss Chef.

Mariangela Petruzzelli, oltre ad aver presentato ed organizzato la comunicazione nazionale del Premio Las Mariposas 2021, ha inteso invitare a Salerno Caterina Villirillo per far sì che la sua importante testimonianza di lotta e di intervento concreto contro la violenza sulle donne e le mafie arrivasse, proprio nel giorno del 25 novembre, soprattutto ai ragazzi delle scuole campane.

Insieme a Caterina Villirillo, il 25 novembre, è intervenuto anche Nino Melito Petrosino, pronipote di Joe Petrosino, il celebre poliziotto nativo di Padula (SA) che fondò il New York Police Department  e prima vittima di mafia in epoca moderna. Nino Melito Petrosino e Mariangela Petruzzelli sono partner da tempo nel divulgare, anche da New York, il valore della legalità  anche contro la violenza sulle donne, tanto che le associazioni Joe Petrosino e Miss Chef sono sempre insieme ufficialmente accreditate, da oltre dieci anni, dalla Columbus Citizen Foundation, a sfilare insieme durante la Columbus Parade a New York anche con il vescovo di NY,  con l’ ex-sindaco di NY, Bill De Blasio ed con tutte le altre istituzioni  presenti.

Per celebrare ancor più il connubio tra Miss Chef, Libere Donne e Nino Melito Petrosino, che-su invito della Petruzzelli ha inteso collaborare anche ad un nuovo progetto di legalità  con Caterina Villirillo, il 25 novembre, al Teatro Ghirelli di Salerno, sono intervenuti  Domenico D’Acunto, comandante della stazione dei carabinieri di Fratte-Salerno, Antonella D’Altieri, capo maresciallo della stazione dei carabinieri di Mercatello-Salerno e il carabiniere Miriam De Francesco.

Il 25 novembre scorso e la riunione operativa a Roma del 4 dicembre hanno sancito ancor più la sinergia tra l’Associazione MISS CHEF e la Repubblica Dominicana dopo che, nel 2019, Janet Bautista Gomez, presidente dell’Associazone Paifa, è diventata Miss Chef Roma 2019 e venne come madrina a New York-USA nell’ottobre 2019 durante la sesta edizione del Premio MISS CHEF NY. In quella occasione Mariangela Petruzzelli e Janet Baustista con Nino Melito Petrosino, furono ricevuti in Consolato Dominicano a NY ed il console dominicano consegnò un attestato di merito alla Petruzzelli per l’impegno profuso da anni, a livello internazionale, contro la violenza sulle donne. Mariangela Petruzzelli, presidente di MISS CHEF, ha evidenziato: «Sono lieta ed onorata di sancire, ancor più, la rete sociale dell’associazione  MISS CHEF con Caterina Villirillo e Nino Melito Petrosino».

«Con entrambi – ha aggiunto – collaboro da oltre dieci anni per la lotta alla violenza contro le donne e per il valore della legalità. Sono contenta che ci siamo messi tutti in rete in occasione del 25 novembre e con la riunione operativa a Roma del 4 dicembre per dare vita, dal 2022, a progetti sociali importanti con le scuole di tutta Italia al fine di divulgare anche la bambola Lea di Libere Donne che ricorda Lea Garofalo, vittima eclatante di femminicidio».

«Il 25 novembre l’associazione Miss Chef – ha proseguito – ha riconfermato la sinergia istituzionale con la Repubblica Dominicana ed in particolare con la sua Ambasciata a Roma e con il professor Julio Cesar Garden Regalado, direttore  dell’Istituto dei dominicani in Italia-Index,  per dare vita a progetti di formazione e lavoro sociali contro le violenze sulle donne,  coinvolgendo anche Libere Donne, tra Italia e Repubblica Dominicana. Da marzo 2018 è anche nato lo “spin-off” sociale di Miss Chef: il progetto “Donne intelletto d’amore e oltre”, una rassegna di conferenze-evento nazionali ed internazionali che intendono raccontare il mondo delle donne ed il loro potere creativo e di rinascita contro la violenza, partendo dalle azioni socio-istituzionali messe in campo per la tutela delle donne contro il femminicidio e le violenze in un confronto internazionale di progetti e competenze tra Italia, USA e Centro-America».

«Ringrazio anche Chiara Tancredi – ha detto ancora – che è referente Miss Chef per Salerno e provincia per aver messo a disposizione la sua struttura ristorativa “Locanda Tancredi”  per  l’ importante occasione del Premio Las Mariposas 2021. Il 25 novembre è stato ancor più importante per la presenza dei due amici e partner dell’Associazione Miss Chef: Nino Melito Petrosino che, con la memoria dello zio Joe Petrosino, è simbolo internazionale di legalità e Caterina Villirillo, con cui MISS CHEF collabora dal 2012. Caterina è d’esempio per tutte le donne, compresa me, che credono nella lotta concreta e seria contro le violenze e le mafie».

«Con Libere Donne – ha concluso – abbiamo attivato il progetto di Accademia sociale di cucina con corsi formativi e attivazione delle politiche del lavoro in campo eno-gastronomico che partiranno dal 2022 per dare vita ad una progettualità permanente e continua  con la senatrice Silvia Vono della commissione femminicidio al Senato e con la Ministra per le Pari Opportunità  Elena Bonetti».  

«Sono venuta in Campania  da Crotone – ha dichiarato la presidente Villirillo – nel giorno cardine di lotta alla violenza contro le donne per parlare ai ragazzi delle scuole locali e portare l’esempio di azione e sensibilizzazione dell’associazione Libere Donne che da anni si batte a favore della legalità e per dare valore alla donna, alla famiglia e ai giovani con progetti concreti di aiuto, formazione, educazione».

«Abbiamo portato anche la bambola Lea come simbolo contro le violenze – ha spiegato – una bambola che non ha le scarpe, come le donne abusate, che restano senza nulla e che hanno bisogno di sostegni, anche di prima necessità come un paio di scarpe, per riavere dignità ed autostima.  La bambola Lea porta anche il nome di tutte quelle donne vittime di violenza e femminicidio che non hanno nome. Ricordo anche il sacrificio di mio figlio Giuseppe che mi ha salvato la vita morendo sotto i colpi di pistola destinati a me da parte di un malavitoso nel 2018».

«Giuseppe voleva – ha concluso – che si divulgasse la cultura dell’amore con la musica ed il teatro e dal Teatro Ghirelli mi sono rivolta anche ai ragazzi per portare il messaggio d’amore di mio figlio, scomparso ingiustamente! Ringrazio Mariangela Petruzzelli, amica e partner da anni, per la sinergia rinnovata tra le nostre associazioni e per aver fatto incontrare Libere Donne con Nino Melito Petrosino e con le istituzioni della Repubblica Dominicana. Con entrambi partiranno progetti sociali nazionali ed internazionali importanti con al centro anche Libere Donne, la Calabria tutta e la Città di Crotone». (rkr)

CROTONE – Presentato il cartellone natalizio “KRistmas”

Il 7 dicembre, a Crotone, prende il via la nuova edizione del Cartellone natalizio KRistmas, promosso dal Comune di Crotone in collaborazione con Confcommercio, FenImprese, CNA, Confesercenti e Proloco e che prevede eventi fino al 6 gennaio 2022.

Si parte il 7 dicembre con la “Notte Bianca”. Dopo l’accensione dell’albero in piazza Pitagora prevista per le 18.00, negozi aperti fino alle 23. Quattro palchi in città. Via Roma ospita le esibizioni della Kroton Music Academy, della Sorgente delle Arti e di Voce senza Voce. Sul palco in piazza Pitagora si esibiranno gli Skapizza, i Villazuk e gli Spicy Groovers. In piazza Umberto concerto Yosonu, video mapping a cura di Officina Kreativa, Dj set e mostra di opere di Lucy Mey. In via Mario Nicoletta concerto dei Skrokko n’roll.

L’8 dicembre in piazza Lea Garofalo la “Festa dell’Immacolata”. L’8 e il 17 dicembre a cura di Sorgente delle Arti, cinema all’aperto in Via Napoli con “Favole sotto l’albero”. Il 10 dicembre è la volta di “Vieni al centro” con il centro storico cittadino protagonista di numerosi eventi: in via Suriano concerto dei maestri Giuseppe Mungari e Francesco Pupa, Tango argentino in vicolo S. Maria e concerto in piazza S.Angelo. In piazza Timeo mostra fotografica mentre in via Suriano mostra di pittura a cura di SfratArt e numerosi spettacoli musicali a tema presso le strutture recettive presenti nel centro cittadino.

Dall’11 al 19 dicembre la Sala Margherita ospita la mostra a cura di SfratArt mentre l’11 dicembre in via Vittorio Veneto dedicato ai bambini il “Kristmas baby sport”. Il 12 dicembre passeggiata nel centro storico a cura di Antonio Arcuri e Gianluca Facente. Sempre il 12 dicembre dalle ore 10.00 alle 21.00 “via Cutro in festa”. Mentre a cura dei progetti Sai, Comune e Provincia di Crotone, sempre il 12 dicembre, in piazza Lea Garofalo la “Festa dei Popoli”. Concerto alle ore 20.00 con l’Orchestra di Piazza Vittorio.

Il 13 dicembre via Poggioreale ospita la tradizionale “Festa di S. Lucia”. Quattro date per Cinema all’Aperto con proiezioni di film per bambini a cura dell’associazione E io ci sto: 13, 16, 22 dicembre e 5 gennaio in via Napoli. Il 15 dicembre Caroling a cura di Shining Voices Gospel Choir. Il 18 dicembre dalle ore 17.00 in via Vittorio Veneto “Il gusto del futuro” percorsi del gusto a cura di Terre di Pitagora. Laboratori di panificazione tradizionale e Show Cooking con gli chef dell’associazione cuochi di S. Giovanni in Fiore.

Il 19 dicembre ancora Via Cutro in Festa e dalle 18.00 presepe vivente in via Vittorio Veneto. Il 20, 29 dicembre e 2 gennaio il Teatro della Maruca propone “Racconti e Figure” in via Napoli. Il 21 dicembre l’Ottopiù street band allieterà le vie del centro città. Il 23 dicembre in piazza Duomo il tradizionale Concerto di Natale con il coro gospel.
Supertombolata in via Vittorio Veneto il 24 dicembre. Torna la notte di S. Silvestro il concerto di Capodanno. Il 31 dicembre palcoscenico dell’evento sarà il lungomare cittadino. Il 4 gennaio Controtempo propone in via Napoli uno spettacolo per bambini. Il 6 gennaio in piazza della Resistenza la Festa della Befana. (rkr)

MESORACA (KR) – All’IC “Moro Lamanna” il progetto Sinapsi Letterarie

È interessante il progetto partito all’Istituto Comprensivo “Moro Lamanna” di Mesoraca, dal titolo Sinapsi Letterarie, che promuove la lettura e che coinvolge la comunità locale a partire dalle famiglie, per poi “contaminare” il tessuto urbane del Comune.

Il progetto,  finanziato dal Miur con Monitor 440 e organizzato con la collaborazione della Cooperativa Kiwi,  durerà fino alla chiusura dell’anno scolastico e prevede tre fasi: la formazione dedicata ai docenti sulle metodologie per avvicinare i bambini e i ragazzi alla lettura, i laboratori per la scoperta da parte dei bambini e dei ragazzi di tutti gli elementi del libro, il Festival  a fine anno scolastico in partneriato con il Progetto Gutenberg-Fiera del Libro della Multimedialità e della Musica.

«Sinapsi Letterarie – ha dichiarato la dirigente scolastica Antonietta Ferrazzo – è frutto di grande impegno da parte dell’IC Moro Lamanna da sempre in prima linea per la promozione della lettura come strumento di inclusione e crescita culturale e sociale. Sinapsi Letterarie ha origine da Sinapsi Urbane, progetto dell’Istituto non finanziato, presentato al Mibact per il bando Living Lab, con il supporto dell’Amministrazione comunale e dell’Associazione La Maruca».

«Il titolo del progetto “Sinapsi Letterarie” – ha spiegato – è una metafora che esprime la necessità di mettere in comunicazione e contemporaneamente stimolare i gangli di una comunità provata dalla pandemia e dalla presenza di un tessuto sociale compromesso da abbandono scolastico e marginalità sociale. Con Sinapsi Letterarie vogliamo alimentare l’utopia del pensiero campanelliano che un altro mondo è possibile se partiamo dalle giovani generazioni e dai loro educatori per mettere in connessione mondi emozionali e culturali».

La prima fase di formazione, coordinata dalla Cooperativa Kiwi, avrà inizio il nove dicembre con la bibliotecaria Sabrina Gatto per la Scuola dell’Infanzia, il giocologo –formatore Beniamino Sidoti e l’attore Francesco Passafaro per la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di primo grado. (rkr)

CARFIZZI (KR) – Il Polo Net realizza panchine rosse ed ecologiche

Sono panchine in plastica riciclata al 100% quelel realizzate da Plastilab srl, start-up innovativa promossa dal Polo Net – Ambiente e Rischi Naturali di Crotone per il Comune di Carfizzi, in occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne.

La innovatività di questo progetto sta nel doppio messaggio che si vuole trasferire: da un lato la panchina è diventata il simbolo tangibile del 25 novembre, dall’altro è un esempio concreto di
economia circolare per la comunità in quanto simbolo di una raccolta differenziata che trasforma la plastica da rifiuto in risorsa.

«L’idea – ha dichiarato il Presidente del Polo Net, Luigi Borrelli è stata quella di realizzare un prodotto che rispondesse ad un duplice obiettivo ovvero che trasmettesse un duplice messaggio. Da un lato la panchina rossa – simbolo visibile –  per ricordare un fenomeno drammatico, quello della violenza sulle donne, da contrastare attraverso l’impegno costante, di tutti, dall’altro un simbolo green che vuole accendere l’attenzione sul riutilizzo delle materie plastiche che se riciclate possono trasformarsi da rifiuti in risorsa. Una iniziativa che attraverso la creatività e l’innovazione può trasmettere un messaggio importante». 

«Le due panchine – ha spiegato – collocate nel sagrato della Chiesa Madre Santa Veneranda del paese comunicano,
ricordano, raccontano un fenomeno e al contempo trasmettono un messaggio green per la comunità».

«Quest’anno – ha dichiarato il sindaco di Carfizzi, Amato Mario Antonio – con le panchine rosse in plastica riciclata al 100%, abbiamo voluto dimostrare vicinanza alle donne. Per non lasciarle sole, esiste il numero 1522 un numero gratuito attivo h 24 ,che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking. Il fenomeno purtroppo sta raggiungendo dimensioni che definire barbariche, è poco».

«La violenza contro le Donne ci riguarda tutti – ha evidenziato – siamo tutti insieme vittime di una degenerazione dei diritti umani. Ognuno di noi può fare davvero molto perché ogni donna possa godere dei diritti più elementari e del diritto più grande quello, ad essere libera e ad essere semplicemente donna». (rkr)

 

CROTONE – Presentato il libro “Jenny voleva morire” di Julia Trocino

Il racconto di una vita, anzi di tante singole vite, quello di Julia Trocino nel suo Jenny voleva morire, che è stato presentato ieri sera al Museo di Pitagora, nell’ambito della rassegna Natale d’Autore promossa dall’assessorato alla Cultura.

Tante pagine di vita strappate e ricucite con amore nel romanzo della scrittrice nata in Germania e vissuta tra Modena e Crotone che hanno commosso la numerosa platea presente nella sala museale diventata, attraverso la cura e l’attenzione del Consorzio Jobel, un autentico polo culturale della città.
Dopo i saluti del presidente del Consorzio Jobel, Santo Vazzano, l’autrice ha illustrato le “cicatrici” che caratterizzano il percorso di vita della protagonista del romanzo, leggendo anche l’incipit del libro accompagnata dalle note del maestro Matteo Gimondo, giovane e già affermato pianista crotonese.
Nel corso della serata si è potuto scoprire che al titolo del libro può essere tranquillamente aggiunto l’aspetto fondamentale che più di tutto risalta: Jenny voleva morire ma che ha voluto fortemente vivere nonostante tutti gli ostacoli che le sono stati posti.
Un libro, dunque, che pur trattando di temi forti, dipendenze, anoressia, bulimia apre alla speranza. Tante ferite che sono difficili da rimarginare e che lasciano profonde cicatrici nell’animo della protagonista. Ma è possibile attraverso la ferrea volontà di riscatto e l’aiuto di tante persone che con la loro professionalità e presenza danno alla protagonista il giusto sostegno per guardare al futuro, per uscire dal tunnel, dai tunnel, dai quali sembrava impossibile una volta entrata, poter rivedere la luce.
Persone che hanno dato alla protagonista non solo assistenza ma affetto che è stata sicuramente la chiave di volta del cambio di rotta che Jenny ha impresso alla sua vita.
Una serata molto partecipata, con tanti interventi da parte del pubblico, che ha aperto la rassegna che continua il prossimo 7 dicembre alle ore 17.00 alla Sala Margherita, nel centro storico, con la presentazione del libro di Mario Decima Il sole sull’Acropoli. (rkr)

BELVEDERE SPINELLO (KR) – Con le Giornate Fai si riscopre il Santuario della Madonna della Scala

Belvedere Spinello ha riscoperto la storia e la bellezza del Santuario della Madonna della Scala, resa possibile grazie alle Giornate Fai d’Autunno per le Scuole e all’iniziativa fortemente voluta dalla professoressa Teresa Amoruso, dal parroco Don Vincenzo Scerbo e dall’organizzazione di volontariato Pro Santuario Madonna della Scala.

Organizzatori del gruppo Fai, i docenti del Liceo Classico Teresa Amoruso, Angelina Chiaranza, Caterina Curto e Alfonsina Macrì.

L’iniziativa, infatti, ha visto il coinvolgimento di 75 studenti tra il Liceo Classico “Diodato Borrelli” di Santa Severina, la quinta classe dell’Istituto Comprensivo “Cicco Simonetta” di Caccuri e la terza classe del plesso di Belvedere Spinello che hanno illustrato ai visitatori la struttura della chiesa, il suo posizionamento, il luogo panoramico, ma anche la leggenda riguardante la Madonna.

I piccoli ciceroni hanno poi condotto gli ospiti nei pressi del vicino pozzo, per giungere nella parte inferiore della grotta e delle cellette, fino al romitorio, vero e proprio elemento di raccordo con i paesi limitrofi. Infine, un elemento divenuto iconico: la maestosa quercia secolare posta nei pressi della chiesa, punto di partenza per una più ampia illustrazione della fauna e della flora locale.

L’importanza del luogo è stata messa in risalto dai preparatissimi ciceroni, che con modi affabili e gentili hanno accompagnato i visitatori lungo l’itinerario rispondendo a domande e curiosità. Ad impreziosire l’evento, la partecipazione da remoto della docente universitaria Alfonsina Bellio, in collegamento da Parigi, che ha arricchito l’esposizione con le sue conoscenze e competenze.

Soddisfatti i visitatori, che sono rimasti affascinati dal santuario: la struttura del XVIII secolo, costruita interamente in pietra locale, è stata ristrutturata grazie al contributo del Glen Cove Ny, oltre che con l’aiuto dei cittadini, delle amministrazioni comunali e dei comitati. Coinvolti oltre 200 studenti provenienti dall’istituto tecnico tecnologico Malafarina di Soverato e dagli istituti comprensivi di Verzino, Roccabernarda e Caccuri, con rappresentanze da Umbriatico, Castelsilano e Belvedere Spinello, oltre ovviamente a turisti e curiosi giunti da tutta la provincia.

L’evento – svoltosi nel pieno rispetto delle norme anti contagio – ha permesso di riaccendere i riflettori sull’incantevole meta di pellegrinaggio, valorizzata grazie al Fai, all’impegno dei docenti e degli alunni ed al lavoro dell’organizzazione Pro Santuario Madonna della Scala(rkr)

CIRÒ (KR) – Il Cirò Wine Music Festival

Domani pomeriggio, a Cirò, Al Polo Museale, è in programma il Cirò Wine Art Festival, organizzato dalla Pro Loco Cirò in collaborazione con l’Associazione Vivavisione e il patrocinio del Comune.

Si parte, alle 18, con Radici, dove Giuseppe Define racconta gli allestimenti di Arte contadina presenti al Museo, mentre alle 18.30, il concerto in acustica di Emilio Spataro and band, con brani inediti.

Alle 19.30, il gioco del Sommelier (vino Veritas), con la degustazione di cinque vini alla cieca. A chiudere la serata, aperitivo con vini doc Cirò e prodotti tipici del territorio. (rkr)

CROTONE – Primo incontro per istituire il Distretto Turistico Crotonese

Si è svolto, a Crotone, il primo incontro per l’istituzione del Distretto Turistico Crotonese, uno degli strumenti di governance che vede gli Enti Locali, gli operatori privati, gli enti e le associazioni protagonisti dello sviluppo turistico dei propri territori.

All’incontro, coordinato dall’assessore al Turismo Luca Bossi, hanno partecipato il consigliere comunale Santo Facino, tra i promotori dell’iniziativa, con altri consiglieri comunali, il dirigente del settore Francesco Marano, hanno partecipato enti e associazioni di settore.

Considerata l’importanza strategica del turismo e le peculiarità del territorio provinciale, si è inteso gettare le basi per la costituzione del Distretto crotonese attraverso la creazione di una rete turistica locale finalizzata a sviluppare relazioni più efficienti tra i vari attori del settore per rafforzare l’offerta locale e creare una filiera turistica. Il Distretto si propone di migliorare la qualità del servizio turistico ed allo stesso tempo valorizzare l’identità del territorio e la riconoscibilità dello stesso quale “territorio turistico”.
Il Distretto consente di aumentare la competitività del territorio della provincia di Crotone, qualificare il sistema dell’offerta turistica anche valorizzando le aree e le risorse, coinvolgendo appieno gli attori locali.
Ulteriori incontri sono previsti nelle prossime settimane, al fine di pervenire alla costituzione del Distretto anche alla luce delle normative nazionali e regionali che favoriscono l’integrazione delle politiche del turismo territoriali. (rkr)

SANTA SEVERINA (KR) – Le opere del Maestro Pasquale Santoro nella Casa dell’Arte e al Museo Contemporaneo

di ANTONIO LOIACONO Tra le “suggestioni bizantine e normanne” di uno dei borghi più belli d’Italia, anche le opere del maestro Pasquale Santoro trovano la giusta collocazione! 

Siamo a Santa Severina, nella provincia fondata dagli Achei, dove il dinamismo culturale è la forza motrice che caratterizza i suoi abitanti e Bruno Cortese ne è il suo perfetto anfitrione! 

È proprio su invito di quest’ultimo che Pasquale Santoro ha “trasferito”, momentaneamente, alcune sue sculture lignee nella “Casa dell’Arte” e nel Museo Contemporaneo di Santa Severina. In una sorta di “link” storico-ecclesiastico, Scala Coeli ristabilisce il cordone ombelicale con il quale, per decenni, è rimasta legata all’antica Siberene!

Genio musicale, Einstein del pentagramma, Pasquale Santoro prende sottobraccio scultura e disegno per presentarli al mondo. Nato a Scala Coeli (paese nel quale risiede) Santoro esegue i suoi primi solfeggi nella locale Banda Musicale “G. Verdi” nella quale diventerà negli anni il Maestro, dopo aver conseguito il Diploma presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” in Cosenza. 

Eclettico, sui generis, s’innamora dell’arte tout court ed eccolo oggi realizzare sculture e disegni. Diventa anche fine liutaio, tant’è che realizza antichi strumenti: lira calabrese, la “ciaramella”, ecc. Molto interessante è la tecnica che il Maestro Pasquale Santoro usa per i suoi “quadri”: la pirografia. Dal greco antico “scrittura col fuoco”, è una tecnica d’incisione per mezzo di una fonte di calore, su legno, cuoio, sughero o altra superficie. In poche parole un moderno artista d’altri tempi!

Oggi la sua arte sembra essersi concentrata sulle sculture che Santoro ricava dalle radici e dai tronchi spezzati di ulivo, quercia, ecc. Volti e scene che si “affacciano” dai legni e che grazie alle sagge scalpellature di Pasquale Santoro, ritornano a vivere di nuova vita trovando sicuro rifugio, prima nel “catoio” del maestro, trasformatosi in un vero e proprio “atelier d’art” ed oggi, insieme ad opere provenienti da ogni parte d’Italia, tra le austere mura dei palazzi di Santa Severina. (al)

In copertina, Pasquale Santoro e Bruno Cortese

CROTONE – La sottosegretaria Nesci incontra il Questore

La sottosegretaria per il Sud, Dalila Nesci, ha incontrato il Questore di Crotone, Marco Giambra, per discutere degli interventi per la sicurezza e il contrasto ai fenomeni criminali.

In particolare, si è discusso della proposta di istituire un commissariato di Polizia a Cirò Marina.

«Il commissariato rappresenta un presidio di legalità estremamente prezioso per i territori» ha dichiarato Nesci.

«Nell’area del Cirotano – ha aggiunto – è particolarmente necessario incrementare la pubblica sicurezza per garantire il controllo del territorio e il supporto amministrativo fornito degli uffici. Ringrazio le Forze di Polizia e l’Arma dei Carabinieri per il loro encomiabile lavoro e continuo a seguire con molta attenzione queso tema».

La Sottosegretaria Nesci porterà dunque avanti l’istanza dei sindaci sull’istituzione del Commissariato a Cirò Marina «con il supporto attento e puntuale del Prefetto, Maria Carolina Ippolito». (rkr)