REGGIO CALABRIA – Domani inaugurano le mostre “Il Cenacolo delle Donne” e “L’arte gentile di Serafino Valla”

Verrà inaugurato domani, sabato 11 novembre, a partire dalle ore 11:00 al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi”, il progetto artistico e culturale rappresentato dalle mostre d’arte “Il cenacolo delle donne” e “L’arte gentile di Serafino Valla”.

L’esposizione verrà presentata nell’occasione dal sindaco della Città Metropolitana Giuseppe Falcomatà, dal consigliere metropolitano delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, dai referenti del Settore II Affari Istituzionali, Sviluppo Economico e Risorse Umane della Città Metropolitana, guidato dalla Dirigente Giuseppina Attanasio, e dai curatori del progetto Annalisa Puntelli Sacchetti e Giammarco Puntelli. (rrc)

ROSARNO (RC) – Ecco la nuova giunta del sindaco Cutri

Presentata giovedì 9 novembre, la nuova giunta comunale chiamata a guidare la città di Rosarno al fianco del sindaco Pasquale Cutrì, eletto alle elezioni amministrative dello scorso 22 e 23 ottobre.
Nel rispetto delle pari opportunità, nella giunta comunale composta da cinque assessori sono inserite due donne oltre al sindaco.

«Sono orgoglioso di presentare alla città di Rosarno una Giunta che è il risultato di una condivisione tra le forze politiche, rispettando il mandato ricevuto dagli elettori – dichiara il sindaco Cutrì – Alle deleghe ho associato le persone tenendo conto delle personali competenze e degli interessi e inclinazioni. E questo è ciò che fa la differenza in un’azione amministrativa: non ci siamo “spartiti le poltrone”, ma le abbiamo assegnate sulla base delle rispettive capacità. A tutti i miei Assessori ho chiesto di lavorare con impegno e trasparenza al servizio di Rosarno e dei Rosarnesi, ricordando che collaborazione e fiducia sono gli elementi fondamentali per raggiungere l’obiettivo del bene comune. Auguro ai miei Assessori un buon lavoro e un brillante inizio di percorso: non c’è tempo da perdere, finito il tempo delle presentazioni è ora di mettersi al lavoro».

Il sindaco ha trattenuto a sé le deleghe le deleghe ai Servizi Finanziari ed al Servizio Tributi ed Entrate Patrimoniali.

La Giunta Comunale, con le relative deleghe di competenza, è così composta: vicesindaco che è stata assegnata al dott. Teodoro De Maria, dott. in Scienze Politiche e già Assessore ai Lavori pubblici. Avrà la delega a: Servizio Lavori Pubblici – Progettazione e Gestione Opere Strategiche – Pon – Pisu – Agenda urbana – Pnrr; Servizio Cimiteri; Servizio di Trasporto scolastico.

Assessore D’Agostino Giulia, avvocato, con delega a: Servizi Sociali con particolare riferimento a: Interventi per l’integrazione e il sostegno degli immigrati; Accertamento ricovero anziani in case di riposo; Assistenza domiciliare per anziani e disabili; Interventi per l’integrazione delle persone disabili; Tutela disabili mentali; Inserimento lavorativo ex-detenuti; Istruzione pratiche contributi per abbattimento barriere architettoniche negli edifici privati; Erogazione contributi per spese sanitarie; Interventi per l’ aggregazione e l’inclusione sociale degli anziani; Pianificazione ed organizzazione azioni di territorio; elaborazione percorsi di intervento rispondenti agli interessi e ai bisogni della comunità; Promozione azioni positive per contrastare il disagio sociale e prevenire l’emarginazione; Progettazione finalizzata all’attribuzione di fondi specifici, relazioni e rendicontazione; Rapporti con Enti, istituzioni e settore no profit; Attuazione riforma del sistema di autorizzazione e controllo dei servizi erogati dalle strutture residenziali e semiresidenziali (case di riposo, case protette per anziani non autosufficienti, centri diurni per disabili , centri diurni per minori); Interventi di sostegno economico ordinari e straordinari; misure di sostegno al reddito (L. 328/2000); Iniziative per le pari opportunità e per le politiche di genere; Fondi europei, nazionali, regionali, comunali: bando istruttoria istanze e liquidazione contributi in materia di politiche abitative; Predisposizione di progetti e istruttoria domande di partecipazione e finanziamenti); Ufficio di Piano e Attività sociale per Centri di Accoglienza per Immigrati; Servizio Contenzioso.

Assessore Rossi Marica, dottoressa in Psicologia, con delega a: Servizi Sociali con particolare riferimento a Osservatorio e monitoraggio dei bisogni e delle risorse del territorio; analisi ed elaborazione relazioni o rapporti sociali; Pronto intervento sociale per le situazioni di emergenza personali e familiari; Assistenza e sostegno socio-psicologico per disabili, minori, anziani, famiglie multiproblematiche, categorie deboli; Accoglienza minori in strutture residenziali o semiresidenziali; Organizzazione e vigilanza servizi esterni: assistenza specialistica agli alunni disabili, aiuto alla persona per i portatori di handicap grave, donne in difficoltà sociale utilizzate in attività solidaristiche; Accertamento casi di disagio scolastico e di evasione scolastica; verifiche sui casi di abbandono della scuola; Affidamento ai Servizi Sociali di minori a rischio; Servizio di affido etero-familiare ed intra- familiare; Integrazione sociale minori svantaggiati; Erogazione rette agli istituti socio-assistenziali; Sostegno alle funzioni genitoriali e familiari; Gestione fondo per le politiche giovanili; redazione progetti, gestione servizi, erogazione contributi a associazionismo giovanile e oratori; Gestione centro anti violenza); Accoglienza per Immigrati (tutela minori: prese in carico, gestione dei minori in affido al servizio sociale; assegno di maternità); Servizi Scolastici; Servizio Protezione Civile.

Assessore Lavorato Arturo, assicuratore, con delega a: Servizi di Polizia Locale (Vigilanza, Viabilità, Segnaletica stradale, Commercio, Polizia Mortuaria e cimiteriale, Affissioni); Sportello Unico Attività Produttive; Servizio Manutenzione – Verde pubblico – Illuminazione Pubblica – Servizio Acquedotto Comunale e Rete Idrica; Servizio Monitoraggio Spesa (utenze telefonia, acqua, luce, gas); Servizio Informatico Comunale; Servizio Patrimonio (Gestione e manutenzione impianti ad energia rinnovabile su edifici comunali, Gestione impianti tecnici e tecnologici su edifici comunali o utilizzati da comune – automazione cancelli – impianti di climatizzazione).

Assessore Pronestì Antonino, impiegato, con delega a: Servizio Personale; Servizio Ambiente; Servizio Spettacoli. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Mosorrofa torna a chiedere il “distacco” dalla città

di PASQUALE ANDIERO – I cittadini di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa, paesi collinari di circa 2500 abitanti, facenti parte del comune di Reggio Calabria, con due manifestazioni la prima in Piazza San Demetrio a Mosorrofa (23 09 2023) e la seconda davanti al Teatro Cilea Rc (25 09 2023) hanno avviato una raccolta firme per chiedere le dimissioni di Sindaco, Giunta e Consiglio comunale della città di Rc e contestualmente una petizione per conoscere il parere dei cittadini di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa circa l’eventualità/opportunità di distacco dal comune di Rc.

Nel divenire sono avvenuti dei cambiamenti, è finita l’era dei f.f. e Giuseppe Falcomatà, sindaco eletto, è tornato in sella; s.e. il Prefetto Massimo Mariani è stato trasferito e al suo posto arriverà, la prima donna Prefetto a Rc, s.e. la dr.ssa Clara Vaccaro. Purtroppo non è cambiato niente per le comunità di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa, anzi la situazione è peggiorata dal momento in cui dopo 45 anni di servizio, il dr. Antonino Pellicanò, Mmg delle frazioni collinari, è andato in pensione.

La situazione della viabilità è sempre la stessa, la mancanza totale di spazi dove far giocare i nostri ragazzi e giovani è cronica (l’area di Bufano e l’ex campo sportivo sostanzialmente sono da anni sequestrati dall’amministrazione all’uso della collettività) , le discariche continuano a formarsi e bruciarsi senza alcun controllo e le attese dei cittadini di un miglioramento della qualità della vita in questi quartieri è sempre più mortificata. Per non parlare di acqua, luce, cimitero, ecc… e della richiesta di abbattimento delle barriere architettoniche per consentire a disabili e anziani di accedere in chiesa che giace ormai da troppo tempo nei cassetti dell’amministrazione comunale.

Al seguito dei cambiamenti abbiamo interrotto la raccolta firme, che in breve tempo e senza forzature, ha raggiunto circa 600 sottoscrizioni espresse per le dimissioni di Sindaco, Giunta e Consiglio comunale e più di 430 cittadini hanno manifestato il desiderio di uscire dal comune di RC. Letti senza analisi parrebbero piccoli numeri, ma per la realtà abitativa interessata alla sottoscrizione rappresentano un’altissima percentuale, e sono soprattutto fortemente indicativi di un grande disagio e della manifesta disaffezione verso questa amministrazione comunale.

Come Comitato di Quartiere e cittadini di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa, abbiamo inviato una lettera al Prefetto Massimo Mariani augurandogli una proficua prosecuzione nella sua nuova sede di Palermo del servizio reso allo Stato e ai cittadini e manifestandogli altresì la nostra totale insoddisfazione per i risultati ottenuti (nonostante il suo impegno) a seguito dei diversi colloqui intercorsi (in sede formale e non) vista la totale mancanza di rispetto delle promesse fatte dall’amministrazione comunale. Anche al Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Marra è stata inviata una lettera esprimendogli il pensiero dei cittadini riguardo alla lontananza dei consiglieri dai bisogni della gente, più attenti a se stessi che ai cittadini. Altra lettera è stata inviata al Sindaco reinsediato Falcomatà, nella quale è stato richiesto, in parole povere, di non voltarci nuovamente le spalle, come spesso in passato è avvenuto, e chiedendogli anche in questo terzo tempo, come da lui definito, di tenere conto delle esigenze primarie di un popolo che è allo stremo al fine di adoperarsi a cambiare la narrazione delle promesse mai mantenute con fatti concreti, con segni tangibili.

Ad esempio potrebbe asfaltare integralmente subito la San Sperato Mosorrofa, così come fatto in altre zone comunali. Potrebbe attivarsi nel brevissimo tempo a dare uno spazio sicuro ai nostri ragazzi dove poter crescere nella convivialità, l’ex campo sportivo e l’area di Bufano sono la vergogna di questa amministrazione comunale. Potrebbe accorgersi, prima che avvenga l’irreparabile, che quei guardrail devono essere sistemati definitivamente così come verificare con competenza lo stato di sicurezza dell’unica strada che collega questa periferia al centro cittadino. Potrebbe bonificare le discariche e attuare, così come da noi più volte richiesto, un sistema di sorveglianza punendo severamente i delinquenti che non rispettano le più banali regole di convivenza umana cosi da scoraggiare chi li volesse emulare. Potrebbe dar seguito alla richiesta di abbattimento delle barriere architettoniche che impediscono o rendono difficile a disabili e anziani di accedere alla Chiesa (giace da anni nei cassetti dell’amministrazione comunale un progetto in tal senso presentato dalla parrocchia).

Potrebbe… e noi ne terremo conto e se necessario gli saremo vicini, ma se non farà niente, se il terzo tempo sarà la fotocopia invecchiata del primo e secondo, se le popolazioni di Mosorrofa e Sala di Mosorrofa saranno ancora ai margini dei pensieri di questa amministrazione comunale allora scenderemo di nuovo in strada e questa volta con manifestazioni ancora più eclatanti. Al Prefetto Massimo Mariani, al Presidente del Consiglio comunale Vincenzo Marra e al Sindaco Giuseppe Falcomatà abbiamo inviato in allegato i pdf con le firme raccolte. Al Sindaco abbiamo chiesta udienza per valutare insieme i margini di una possibile futura collaborazione. (pa)

(Pasquale Andidero è presidente del Comitato di quartiere Mosorrofa)

GAMBARIE (RC) – Arriva la campagna Plastic Free

Sabato 11 novembre un nuovo appuntamento con Plastic Free per Reggio Calabria. L’associazione ha organizzato un nuovo evento di pulizia e sensibilizzazione ambientale dedicato al cuore verde della nostra regione.

L’Aspromonte è pronto ad accogliere l’onda blu di Reggio per un evento di clean up nella zona di Tre Aie, a Gambarie.

Decine di volontari si mobiliteranno per prendersi cura della montagna reggina in una zona battutissima dalla cittadinanza, specialmente nei weekend.

L’azione di pulizia e sensibilizzazione di Plastic Free sarà una passeggiata ecologica da Tre Aie fino al bivio di Montalto, per liberare l’area dai rifiuti abbandonati e donarle decoro e ordine, ricordando quanto è importante prendersi cura degli spazi comuni per poterne usufruire al meglio.

Questo il messaggio che l’Associazione, anche questa volta, vuole lanciare forte e chiaro: «La terra è la nostra casa. I nostri boschi e le nostre spiagge sono parte di noi e di quello che siamo. È giusto prendercene cura come la cosa più preziosa che abbiamo», affermano i referenti reggini organizzatori dell’evento: Serena Pensabene, Ludovica Monteleone, Beatrice Romeo, Alberto Fio e Giovanni Mannuzza.

Per questo evento, insieme a Plastic Free, scenderanno in campo, ancora una volta, molte altre associazioni che hanno a cuore la causa e che hanno deciso di aderire all’iniziativa per fare squadra insieme: Guide Parco – Associazione Guide Ufficiali, Cai Giovani Reggio Calabria, PerlAspromonte, Passi Narranti e Lumaka Mini e Basket.

L’appuntamento è l’11 novembre alle ore 09:00 a Tre Aie. Per partecipare è necessario iscriversi, gratuitamente, sul sito dell’associazione cliccando “Partecipa” al link: https://www.plasticfreeonlus.it/eventi/5779/11-nov-reggio-di-calabria

La partecipazione è aperta a grandi e piccini. Si consiglia di portare con sè dei guanti da lavoro e una borraccia con l’acqua. Tutto il resto dell’occorrente sarà fornito dall’associazione e da Teknoservice, che si ringrazia per la collaborazione. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Ripepi all’attacco di Falcomatà: «Topi in città e lui va a Barcellona»

«Mentre Rheggio cola a picco in un pantano di emergenze, ecco che il “bentornato” sindaco Giuseppe Falcomatà, piuttosto che pensare a nominare la nuova Giunta che dovrebbe far cambiare musica all’Amministrazione, se ne va a Barcellona lasciando la città nuovamente in sospeso e ricolma di rifiuti. A quanto pare, non gli sono bastati questi due anni ed evidentemente, a casa sua, i topi non bussano alla porta!» – ha attaccato il presidente della Commissione Controllo e garanzia Massimo Ripepi in riferimento alla gravissima emergenza igienico-sanitaria che sta affrontando tutta la città ed in particolare il quartiere Tremulini, dove è in atto una profonda infestazione di roditori, nei pressi di un plesso scolastico, a causa della presenza di montagne di spazzatura.

«Un pericolo gravissimo soprattutto per i bambini che, quotidianamente, si recano a scuola e rischiano di essere morsi dai topi, con tutte le conseguenze del caso! Eppure, mentre i ratti continuano a proliferare indisturbati tra i cumuli di immondizia, Falcomatà se ne va da Reggio seguendo il flusso di ben altre “priorità” che invece dovrebbero cadere in seconda battuta rispetto all’enorme quantità di immondizia che si sta diffondendo pericolosamente in tutta la città! Una vergogna senza precedenti!» – ha proseguito il consigliere Ripepi.

«Ancor peggio se si considera che proprio in questi giorni diverse sono state le proteste dei cittadini di vari quartieri per denunciare la crisi sanitaria legata ai rifiuti; oltre che, il problema che si respira in quel di Tremulini, era già stato segnalato numerose volte presso gli uffici comunali!» – ha rincarato Massimo Ripepi – «Questo è sintomo di un’amministrazione che è completamente scollegata dai bisogni del popolo: una pseudo-dittatura, dove i cittadini (o meglio, i sudditi) sono considerati soltanto come numeri per il voto».

«L’ennesimo quartiere vittima del devastante immobilismo amministrativo che ha congelato tutta Rheggio e che, come se fosse una partita di Risiko, ha raso al suolo rione dopo rione, riducendo la città ai minimi termini storici! Una partita giocata male… a spese dei cittadini!» – ha proseguito il consigliere Ripepi – «A pagare sono i nostri bambini che, a causa dell’odore terribile di urine e feci di ratto, si ritrovano anche ad avere attacchi asmatici! Una “bomba ecologica” (ad oggi sottovalutata) scoppiata nel quartiere di Tremulini che, se non verrà adeguatamente ed urgentemente trattata, potrà portare a gravissime conseguenze, in quanto tali animali sono vettori di malattie, parassiti e batteri patogeni trasmissibili all’uomo».

«Per questo motivo, ho presentato un’interrogazione scritta al sindaco: richiedere formalmente quali sono le azioni sin qui svolte dall’amministrazione sul tema dei rifiuti (e degli adempimenti attinenti come la derattizzazione) e quali saranno le azioni future da porre in essere relativamente alla gestione del servizio anche con carattere straordinario considerata l’emergenza in atto» – ha concluso il consigliere d’opposizione Massimo Ripepi. «Il problema è gravissimo e Falcomatà deve rivedere le sue “priorità” personali e di carriere politica: non può abbandonare i cittadini! E soprattutto, è vergognoso che questo suo modus operandi di insofferenza nei confronti delle problematiche cittadine si sia manifestato già da adesso: a distanza di poco più di una settimana dal suo rientro!». (rrc)

A Laureana di Borrello la prima Giornata Ecologica

di CATERINA RESTUCCIAMartedì 31 ottobre 2023 a Laureana di Borrello si è realizza la 1° giornata ecologica dal significativo titolo Puli.. .amo l’I.T.E, sede professionale dell’istituto D’Istruzione Superiore R. Piria di Rosarno.

L’evento voluto dalla dirigente scolastica, prof.ssa MariaRosaria Russo, con il supporto della Prof.ssa Rosetta Messina, ha avuto inizio alle ore 9:00 e ha visto come  protagonisti gli alunni, a cui è stato consegnato opportunamente per fare raccolta differenziata un kit di guanti e sacchi.

Causa reale e profonda è stata “Sensibilizzare” tutti ed indistintamente; tema principale, ormai, l’ambiente di cui sempre più spesso ai giorni nostri si discute e per il quale ci si confronta, cercando soluzioni immediate ed efficienti, vista la gravità della questione inquinamento mondiale.

La raccolta è stata svolta in collaborazione con il Comune di Laureana di Borrello, l’Associazione “Un albero per la vita” e l’Udicon del territorio.

Alla prima fase di organizzazione dei rifiuti differenziati, che ha coinvolto tutti i giovani e le giovani dell’istituto è, in seguito, succeduta una seconda fase di dibattito e di riflessione. Un momento pianificato ad hoc, come vera e propria articolazione di un breve seminario, è stato moderato dalla stessa padrona di casa la Preside Russo.

Questo step dell’evento ha permesso, persino, agli studenti ed alle studentesse di interloquire con i vari relatori presenti: il sindaco avv. Alberto Morano, la Presidente del Consiglio Comunale dott.ssa Fabiola Cannatà, il Comandante dell’Arma dei Carabinieri Ignazio Giarrizzo e la referente del plesso prof.ssa Rosetta Messina.

Tutti, lungo la stessa linea, hanno sottolineato l’importanza di fare la raccolta differenziata per il benessere del pianeta e dei suoi abitanti, hanno invitato fortemente i ragazzi a differenziare per salvaguardare l’ambiente, proteggere gli stessi esseri umani e presentare il massimo impegno verso l’impresa di salvare il mondo dalle nefandezze di società consumistiche senza controllo e freno.

La giornata, bella e interessante, si è, infine, conclusa con un momento di convivialità grazie alla quale i presenti hanno potuto degustare le classiche “zeppole” preparate dalle mamme degli studenti. (cr)

A Locri la mostra “L’incanto del disegno”

Fino al 20 gennaio 2024 è possibile visitare, al Palazzo della Cultura di Locri, la mostra L’incanto del disegno a cura del prof. Giuseppe Giglio, restauratore e critico e fortemente voluta dal Gal Terre Locridee.

La grande kermesse di Locri nasce per merito esclusivo del Gruppo di Azione Locale (Gal) Terre Locridee presieduto da Francesco Macrì e il cui direttore generale è l’architetto Guido Mignolli. In mostra le opere di Tintoretto, Rembrandt, Canova, Boccioni, Mattia Preti, Picasso e tanti altri artisti dal XVI al XX secolo. Il GAL Terre Locridee ha di fatto dato corpo al progetto della Fototeca della Calabria, di Antonio Renda, e del curatore della mostra, Giuseppe Giglio.

Un’occasione unica: vedere per la prima volta riuniti i disegni che, come studio o idea, hanno tracciato il segno per opere immortali. All’inaugurazione sono intervenuti i rappresentanti istituzionali e del mondo accademico. Dopo l’apertura della cerimonia da parte del presidente del GAL Terre Locridee Francesco Macrì, oltre che al direttore Guido Mignolli e al curatore Giglio, sono intervenuti il sindaco di Locri Giuseppe Fontana, l’assessore regionale Giovanni Calabrese, il direttore generale del dipartimento Agricoltura della Regione Calabria Giacomo Giovinazzo, la direttrice del Parco archeologico nazionale di Locri Elena Trunfio, il professore Claudio Panzera dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, l’architetto Domenico Schiava e, in collegamento da remoto, il direttore di Palazzo Reale e dei Musei scientifici di Milano Domenico Piraina.

«Si tratta di capolavori – ha precisato il curatore Giglio – che provengono dal collezionismo privato, opere uniche di grandi artisti, per la prima volta riuniti e messi in mostra qui, a Locri. Di questo voglio ringraziare il presidente Macrì e il direttore Mignolli, lungimiranti nell’accogliere la mia proposta. Voglio inoltre ringraziare i miei stretti collaboratori, due maestri dell’allestimento, della cura della grafica e della fotografia, Guglielmo Sirianni e Antonio Renda. Questo evento è l’embrione di un progetto ancora più vasto a cui stiamo lavorando con rinnovato entusiasmo dopo il successo di questa inaugurazione».

Per il direttore del Gal Terre Locridee Guido Mignolli: «Questa mostra, in un certo senso, è una sfida, perché le logiche economiche dicono che in un centro così piccolo è impossibile organizzare una manifestazione con queste caratteristiche. Una sfida che riteniamo di poter dire abbiamo vinto, mettendo insieme tante componenti della società, dalla struttura del Gal alle scuole che ci aiuteranno nell’accoglienza, alla compagnia assicurativa di Riccardo Angelini, nostro socio, che ci ha aiutato rispetto ai costi per le assicurazioni delle opere e così via. Inauguriamo quindi un metodo della condivisione e della partecipazione della comunità che riteniamo sia, di fatto, la cosa più importante».

Il presidente del GAL Terre Locridee Francesco Macrì, ha rimarcato fra l’altro: «Non solo un’agenzia per lo sviluppo produttivo del territorio, ma qualcosa di più: questo vogliamo che sia il Gal Terre Locridee, un ente promotore di crescita sociale e culturale. Questa è la direzione che indica anche la Regione Calabria per le azioni dei Gal nei prossimi anni, e noi ci sentiamo in linea con un percorso che, nel nostro comprensorio, avevamo già avviato candidando la Locride a Capitale della cultura. Un obiettivo che abbiamo reso ancora più ambizioso pensando, grazie a eventi come questi e a tanti altri in programma, a una candidatura europea. Invitiamo tutti a venire alla mostra e ringraziamo quanti si sono adoperati perché si realizzasse. Grazie al Comune di Locri per aver concesso gli spazi per l’allestimento e al sindaco Fontana per il sostegno, all’assessore Calabrese e al direttore generale Giovinazzo per la costante attenzione».

«E un grazie particolare – ha concluso il Presidente Macrì – alla struttura del GAL che, con grande professionalità e dedizione, rende possibili eventi così belli e importanti».

Mostra visitabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,30 alle 13,30 e dalle 15 alle 18, e su richiesta anche in altri orari e nel fine settimana, con il contributo di 5 euro. (rcz).

A Bivongi al via “San Martino – Festival del Vino”

Prende il via domani a Bivongi San Martino – Festival del Vino tra vicoli e catoja, promossa dall’amministrazione comunale con il patrocinio della Regione Calabria, in collaborazione con Gal Terre Locridee, Parco naturale regionale delle Serre, Calabria Parchi – Turismo sostenibile, Pro Loco Bivongi e Consulta delle Associazioni.

Una due giorni in cui il borgo nella Vallata dello Stilaro festeggia il vino novello, tra degustazioni, conoscenza del luogo e approfondimenti tematici con esperti del settore, dando vita a due giorni densi di cultura, gusto e bellezza, toccando aspetti diversi del vivere il territorio, esaltandone la storia, il cibo, la natura e i fermenti produttivi e creativi.

La manifestazione si aprirà alle 16.30, nella Sala consigliare, con il convegno sul tema Enoturismo nei parchi di Calabria. Dopo l’introduzione del presidente del Gal Terre Locridee Francesco Macrì e i saluti istituzionali del sindaco di Bivongi Vincenzo Valenti e della presidente della Pro Loco Bivongi Valentina Murace, interverranno: Enzo Costantino, Tour operator, Dorina Bianchi, presidente Movimento Turismo del vino Calabria, Leo Autelitano, presidente Ente Parco nazionale d’Aspromonte, Ilario Treccosti, commissario Parco regionale della Sila, Alfonso Grillo, commissario Parco regionale delle Serre. Conclude l’assessore regionale alle Politiche agricole Gianluca Gallo.

Dalle 20, dopo la Messa di San Martino prevista alle 19.15, in Piazza Vittorio Emanuele si apriranno gli stand per le degustazioni, con i vini prodotti sul territorio, e a concludere la serata il live di Armando Quattrone, musicista e cantante versatile, che attraverso le sue canzoni racconta una Calabria vibrante di colori e bellezza.

Domenica 12 novembre, a partire dalle 10.30, con punto d’incontro in Piazza Duomo, trekking urbano nel centro storico di Bivongi ed escursione alle cascate del Marmarico, visita guidata ai bagni di Guida e centrale idroelettrica, e nel pomeriggio dalle 14.00 visita guidata a San Giovanni Therestis, trekking urbano, il tutto a cura di Trekking Stilaro Experience (info e prenotazioni 320 3460825). (rrc)

REGGIO CALABRIA – Domenica 12 alle Muse “Lo specchio di Lear” con Raffaele Gaetano

L’associazione culturale Le Muse “Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria si appresta al suo settimo appuntamento di questa nuova programmazione 2023/2024, evento con cadenza settimanale che per questa domenica 12 novembre alle ore 18, prevede presso la Sala D’Arte Le Muse di via San Giuseppe 19, un incontro con una conversazione dedicata ad uno dei più grandi scrittori e viaggiatori Edward Lear.

Il presidente Muse prof. Giuseppe Livoti, ricorda come tale manifestazione rientra in una serie di manifestazioni che vogliono fare memoria di figure importanti che hanno avuto a che fare con la storia e la cultura calabrese. Proprio per questo è stato invitato a conversare con il pubblico, il prof. Raffaele Gaetano, tra i massimi esponenti della cultura nazionale che ha approfondito con studio, passione e competenza l’opera grafica di Edward Lear contribuendo con la pubblicazione di importanti testi dal valore scientifico come “Per la Calabria selvaggia” (Laruffa), “Edward Lear. Cronache di un viaggio a piedi nella Calabria del 1847” (Laruffa).

I Giornali di viaggio in Calabria e nel Regno di Napoli di Edward Lear rappresentano un capolavoro senza tempo della letteratura di viaggio, sorta di zibaldone di ritratti abbozzati che sanno scivolare dalla malizia bonaria al comico e specola sul carattere delle popolazioni meridionali. Allineano anche un corredo di venti illustrazioni topografiche di romantica elezione, il che ne ha fatto un libro nel libro di eccezionale valore artistico-documentario. Qui si propone la traduzione dei capitoli di soggetto calabrese allestita anni fa da Giuseppe Isnardi – che Lear conobbe ancora bambino a Sanremo – in un forbitissimo stile letterario e fiorito capace di restituirci una terra ancora primitiva, arcaica, ingenua. Il tutto affidato al prof. Raffaele Gaetano che nell’ampio e sorvegliato saggio introduttivo si è rifatto, oltre che alla pratica diretta dell’opera leariana, maturata in altre monografie di successo, a vasti giacimenti di diari, carteggi e memoriali depositatisi nel tempo sulla letteratura di genere. Un’edizione che a dispetto dei clichés incistati nella tradizione svela i segreti di un classico che conosce tutti i colori della letteratura romantica, restituendoci il ritratto di un uomo travagliato nella sua irriducibile peculiarità di scrittore e paesaggista.

Inoltre Gaetano sostenuto da una scrittura densa e incalzante, ricostruisce con lucidità lo zigzagare
squinternato e picaresco dell’artista nell’antico Bruzio ospite di nobili eruditi, borghesi industriosi, autorità devote, religiosi anchilosati nel ruolo di lacchè, plebi anonime ridotte al ruolo di comparse di una rigida liturgia. Un’indagine minuziosa durata anni per la quale è richiesto al lettore uno sforzo emotivo, una partecipazione che si dispieghi negli interstizi del testo accendendo curiosità per un personaggio sempre pronto a colpire i luoghi comuni, le figure ipocrite, le banalità paludate. Un libro indispensabile per chiunque ami e studi la letteratura di viaggio.

Infine importante in questo contesto l’appello ad una partecipazione attiva alla manifestazione dei sindaci che rappresentano il cosiddetto “Sentiero dell’Inglese” ovvero lo spettacolare cammino nell’area grecanica calabrese, che ripercorre le orme del celebre artista e scrittore inglese Edward Lear. I comuni protagonisti di questo percorso sono Pentedattilo, Bagaladi, Amendolea, Gallicianò, Bova, Montebello, Roghudi Vecchio e Palizzi. Nel 1847 Lear era arrivato nell’allora Calabria Ulteriore Prima, per conoscere e scoprire questa terra quasi del tutto inesplorata da visitatori stranieri. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Finanziati i lavori per la Villa comunale Antonino Fava

C’è anche il progetto presentato dal comune di Taurianova, tra i 3 finanziati dalla Regione nell’area della Città Metropolitana, per la Rigenerazione urbana di paesi e città. Premiata la partecipazione al bando del Dipartimento lavori pubblici, grazie all’intervento programmato dalla Giunta comunale per la Villa Comunale Antonino Fava.

L’elaborato predisposto dall’Ufficio tecnico è compreso nell’elenco dei 19 interventi finanziati in tutta la regione – nell’ex provincia di Reggio Calabria oltre Taurianova figurano anche Locri e Antonimina – assegnando ad ogni ente che ha superato la selezione 100.000 euro. In attesa della firma della formale Convenzione, gli uffici si stanno organizzando per la realizzazione del progetto esecutivo e gli atti amministrativi conseguenziali in modo da realizzare l’intervento – nei 5 mesi previsti dal cronoprogramma – entro la prossima estate.

In coerenza con le scelte proposte dall’assessorato comunale al Decoro urbano, guidato da Antonino Caridi, verranno migliorati le aree gioco, gli impianti di irrigazione e illuminazione, la pavimentazione, i cordoli, il manto erboso e l’alberatura, un insieme cioè di lavori che renderanno più gradevole la fruizione del parco.

«Il finanziamento ottenuto – dichiara il sindaco Roy Biasi – oltre a confermare l’efficacia del lavoro di programmazione e pianificazione di un Comune che ha i parametri in regola per superare le selezioni dei bandi regionali, ci consente di abbellire quest’area del centro cittadino che vogliamo che continui ad essere un vanto per i taurianovesi. La funzione della Villa, polmone verde di rara bellezza, propulsore della socialità per ogni generazione, verrà certamente valorizzata dall’abbellimento che la Regione ora ci consente di fare, in vista di altri importanti interventi che stiamo valutando, in modo da accrescerne il pregio storico e la caratteristica di giardino della biodiversità con pochi eguali nella nostra provincia». (rrc)