REGGIO CALABRIA – Successo di moda e cultura all’evento Athena

Presso la sala Diamante dell’Hotel Apan, si è svolta una kermesse di moda cultura e spettacolo a cura di Mariangela Zaccuri, presentatrice di eventi sul territorio nazionale e locale.

Sala super affollata con centinaia di presenze, il pubblico ha accolto calorosamente una nuova creatura, Athena, dea situata alle porte del nostro Mar Mediterraneo, che è stata la musa ispiratrice per il fil rouge dello spettacolo. Numerose le collaborazioni commerciali che hanno aderito a questo progetto e grandi i consensi tra gli addetti ai lavori del settore. La divulgatrice della bellezza, Mariangela Zaccuri, è già pronta con il prossimo evento, sempre all’insegna del gusto, dell’eleganza e dello stile, in costante evoluzione, grazie al feeling che ormai da anni ha con il pubblico.

Si ringrazia Carlo Crea per la collaborazione marketing e l’esperienza messa a disposizione. Presente all’iniziativa e omaggiato con una targa il consigliere comunale Mario Cardia intervenuto nel corso della serata: «Questo progetto che coniuga moda e cultura è davvero di altissimo livello, i miei complimenti vanno a Mariangela Zaccuri, a Carlo Crea, agli sponsor presenti ed a tutti coloro che hanno collaborato a questa splendida iniziativa. Ho conosciuto Mariangela qualche anno fa come una bravissima conduttrice, oggi è anche un’eccellente organizzatrice di eventi, il suo un percorso di crescita straordinario che le porterà successi e soddisfazioni professionali e personali», è quanto ha dichiarato Mario Cardia. (rrc)

REGGIO CALABRIA – I marinai Amni sbarcano a Messina

di COSIMO SFRAMELI – Una delegazione del Gruppo Amni di Reggio Calabria, guidata dal suo Presidente S.T.V. Sabrina Martorano, è sbarcata nella città dello Stretto per incontrare il socio Cmt T.V. Daniele Caruso presso la Base Navale sulla nave Panarea. Nella stessa giornata i soci reggini hanno visitato il Faro di Montorsoli e il Forte di San Salvatore ubicati sul bastione avanzato del porto di Messina, ricevendo una straordinaria accoglienza.

Per l’occasione, il comandante della nave ha spiegato le funzioni della Moto Cisterna Costiera, adibita al trasporto di una quantità massima di 550 tonnellate di combustibile, descrivendone le caratteristiche e gli spazi ristretti. Condiviso a bordo il rancio con i commilitoni, il Gruppo reggino dei Marinai d’Italia ha poi approfondito la visita conoscitiva e culturale dell’Arsenale militare del Forte e del Museo storico, nonché del monumento alla Madonna della Lettera, del Faro Montorsoli e del Museo dei fari e segnalamenti.

Accompagnati dal 1° Lgt Giovanni Bonfiglio, storico e profondo conoscitore delle strutture militari siciliane, hanno altresì visitato il Forte San Salvatore, fortezza situata all’ingresso del Porto di Messina, costruito tra il 1537 e il 1540 su ordine di Carlo V. Esso si trova sulla penisola di San Raineri, che caratterizza il grande Porto naturale di Messina. La fortezza è stata utilizzata per scopi difensivi per la sua posizione strategica importantissima. Il Forte è una struttura articolata che si protrae sopra il livello del mare e sotto l’acqua, tanto che, nel percorrere il sentiero pedonale interno all’infrastruttura, si attraversa una zona piena d’acqua da cui si può osservare l’alta e la bassa marea. Da qui subacquei e palombari possono immergersi per soccorrere o attaccare navi nemiche.

Il fascino del Monumento della statua dorata della Madonna della Lettera, sopra la fortezza, è stato realizzato nel 1934 dall’artista Tore Edmondo Calabrò. La tradizione tramanda che fu San Paolo a convertire la gente della città e permettere a pochi messinesi di seguirlo in Palestina per incontrare la Madonna, ritornando in città con una ciocca di capelli, custodita in un galeone d’argento all’interno del Duomo di Messina ed esposta nel giorno della festa del Corpus Domini per rinnovare l’ex voto di invocare la protezione della città.

Tanta forza emana la Torre di Lanterna del Montorsoli detto “Faro Montorsoli”, dal nome dell’architetto Giovanni Angelo Montorsoli che nel 1554 lo progettò su commissione di Juan Carlo della Vega. Si tratta di un esempio di fortificazione difensiva e di segnalamento a pianta quadrata e di altezza complessiva di 41 metri, ristrutturata nel XVIII secolo, con l’aggiunta di un torrione ottagonale. La Torre è posta sul sito di un antico monastero basiliano, luogo di ritiro e di preghiera di San Ranieri, figura esemplare per la città. La sua storia è stata presentata egregiamente ai visitatori dal guardiano del Faro Giovanni Bonomi, che ha saputo rappresentare dettagli inediti della sua storia di famiglia, coinvolgendo e partecipando i Marinai in visita. (rrc)

BOVA MARINA (RC) – Sabato si ricorda Umberto Zanotti Bianco

Sabato 4 novembre, a Bova Marina, alle 18, al Teatro “Pietro Timpano”, è in programma l’incontro Umberto Zanotti Bianco in Aspromonte. Zanotti e Timpano, in memoria di Umberto Zanotti Bianco, organizzato dall’Amministrazione comunale in sinergia con il Rotary Club Reggio Calabria Ets Distretto 2102 in occasione dei 60 anni dalla sua scomparsa.

Intervengono il sindaco Saverio ZavettieriCosimo Sframeli, presidente del Rotary Club, e il professore ordinario di Microbiologia e coordinatore del centro di documentazione di storia della medicina Università “Magna Graecia” di Catanzaro nonché autore del libro Umberto Zanotti Bianco in Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte,  Mannoli,  Africo, Ferruzzano, Perlupo Alfredo Focà.

Un appuntamento importante per il territorio del comune jonico che, oltre a tracciare la vita e l’operato di Zanotti in Calabria con particolare riferimento ai luoghi che hanno ricambiato l’impegno del grande Mentore, consentirà di ricordare anche Pietro Timpano che, insieme ad Umberto ed  altri, fecero parte del comitato che si adoperò per la costruzione dell’Asilo infantile di Bova Marina in un periodo di grande difficoltà dopo le devastazioni del terremoto del 1908.

«Negli anni ’40, la scuola elementare fondata da Zanotti Bianco all’interno di una campagna, era frequentata da tanti ragazzi, figli di contadini, pastori e coltivatori che, pur di dar loro un futuro migliore, si privavano della presenza dei propri figli nei campi – ha ricordato il sindaco Zavettieri –. Insieme all’autore del libro, il professore Focà, ricorderemo il suo poliedrico ed infaticabile impegno di meridionalista, archeologo, saggista, politico, difensore del patrimonio artistico e naturale del Mezzogiorno ma anche, la passione, professionalità nella sua attività, contribuendo a favorire la conoscenza e la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico della Calabria».

«Inoltre, faremo un omaggio al medico Pietro Timpano, filantropo, socialista, che ha pure donato una sede a Bova Marina – ha concluso – per il Partito Socialista trasformata in Circolo, centro di socialità, di ritrovo culturale e ricreativo, aperto a tutti, giovani, pensionati, donne e uomini di ogni tendenza». (rrc)

Successo per l’Ottobrata Sidernese

di ARISTIDE BAVASi è conclusa con un successo che ha superato le aspettative la “Ottobrata sidernese”, manifestazione di grande respiro che per due giorni ha animato il centro storico di Siderno Superiore con una serie di eventi culturali, di mostre fotografiche e pittoriche, di animazione per le vie del borgo antico con artisti di strada, giocolieri, musica itinerante, due impegnativi concerti (con Rocco Barbaro e Peppe Voltarelli) nonché con l’allestimento di vari stand enogastronomici.

Una formula vincente che ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni e che ha messo a dura prova la “capienza” del borgo antico e animazione di vario genere anche per i bambini. L’Ottobrata ha dimostrato di essere una manifestazione-evento che può veramente contribuire alla valorizzazione  del centro storico sidernese che da qualche tempo, grazie anche alla passione dell‘Associazione “Pajisi meu ti voglio bene”, ben gestita da Claudio Figliomeni e Edoardo Cusato e del Comitato “Pro Piazza Cavone” che ha per presidente Aldo Caccamo, sta riprendendo nuova vita. In questa occasione è stata la parola “sinergia” come ha detto la stessa sindaca Maria Teresa Fragomeni a garantire il grande successo della “Ottobrata” che ha dei precedenti negli anni dal 2015 al 2017 quando, per tre anni si svolsero altrettante edizioni.

In effetti questa volta la manifestazione ha potuto contare sulla collaborazione operativa della stessa Pro Loco (presidente Antonella Scabellone, di numerose associazioni di volontariato, di artisti locali e di tanti cittadini e amministratori locali che hanno collaborato all’evento con grande passione.

La manifestazione si portava appresso la voglia di creare movimento (e turismo) in un periodi caratterizzato da poca affluenza di forestieri e  far scoprire i sapori di questo periodo autunnale  attraverso la riproposta della tradizione gastronomica, artistico e culturale che il territorio, e in particolare i borghi antichi, adesso, possono offrire quasi ad offrire una specie di festival d’autunno,con due aspetti prioritari. L’uno tendente a privilegiare la cultura con pregevoli  mostre (degli artisti Giuliano Zucco, Vincenzo De Angelis, Mariella Costa, Emanuela Verbeni, Marisa Catalano, Tiziana Zimbalatti, Angela Panetta, Sonia Certomà, Rosanna Trimboli, Stefania Fiumanò, Martino Michelizzi, Alfredo Serafino), presentazione di libri, convegni,  mercatini dell’artigianato anche con divertimenti per i bambini, musica e balli tradizionali con visite nei palazzi del borgo  aperti per eventuali visitatori e l’altro più legato allo Street Food, con degustazioni tradizionali di qualità a conferma della apprezzata enogastronomia che i borghi possono offrire.

Quindi un programma decisamente ricco che ha fatto centro rispettando ogni aspettativa che ha avuto alti momenti culturali con la presentazione del libro di Arcangelo Badolati dal significativo titolo Le meraviglie della Calabria ben presentato da Gianluca Albanese, in due importanti convegni, l’uno sul tema “Destagionalizzazione e prodotti km 0” e l’altro su ” Alimentazione sana tra tradizione e modernità”, nonché su altro evento culturale per la presentazione del libro di Carlo Guccione Amara verità, con la partecipazione di Emmida Multari e Ilario Ammendolia.

Non è mancata una bella rassegna di poesie in vernacolo a cura di Rosella Garreffa. Manifestazioni, insomma per tutti i gusti e esaltazione delle tradizione in un mix di sapori e colori di questa ancora calda stagione che solo questo territorio può continuare ad offrire e che ha garantito l’eccezionale presenza di pubblico per due intense giornate che hanno ampiamente ripagato gli sforzi dell’amministrazione comunale e di tanta gente che ha voluto collaborare alla grande riuscita dell’ Ottobrata. E questo grande successo, come hanno anticipato gli amministratori,  apre la strada alla continuazione dell’evento anche per i prossimi anni. (ab)

 

VILLA SAN GIOVANNI (RC) – Quasi 8 milioni per lavori nella zona portuale

Sono poco meno di otto milioni di euro la somma di cui la città di Villa San Giovanni è beneficiaria per effettuare lavori nella zona portuale, dall’Autorità di Sistema dello Stretto.

È quanto ha reso noto l’amministrazione comunale, guidata da Giusy Caminiti, sottolineando come ci sia un altro importante e «improcastinabile  intervento richiesto e la cui progettazione è in fase finale di conferenza dei servizi, ossia i lavori di “rifacimento del tratto terminale sottostrada e di adeguamento dello sbocco del torrente Immacolata”: non è una notizia da poco, atteso che sono le prime risorse che si materializzano in anni ed anni, da quando Villa ha aderito prima all’Autorità portuale di Gioia Tauro e poi a quella di Sistema dello Stretto».

«Per la prima volta – viene evidenziato – la sicurezza nel porto e nell’interporto cittadino diventano attuali e non si può che essere soddisfatti per il cambio di prospettiva, finalmente: dalle promesse e dagli annunci ai capitoli di bilancio e, per due dei tre interventi previsti, ad un fatto concreto, l’aggiudicazione dei lavori. Un milione e mezzo di euro per la pensilina coperta che collegherà la stazione marittima agli approdi delle società private di navigazione; oltre sei milioni per il restyling dell’approdo 0 di RFI».
«Ciò che più interessa alla Città è la pensilina sulla banchina di via Marinai d’Italia – viene evidenziato – un problema di sicurezza per i pedoni, villesi e non, che da piazza stazione e dalla marittima raggiungono le navi Caronte&Tourist in un’arteria che non permette di distinguere i flussi di traffico pedonale con quello carraio. È un ottimo risultato (anche estetico perché il progetto è leggero e ben si armonizza con il nuovo hub ferroviario di prossima realizzazione), sebbene resti il disappunto perché ADSP avrebbe dovuto prevedere anche un tapis roulant di collegamento a favore delle persone più fragili per le quali è davvero impossibile trasportare i bagagli per quasi 300metri. Lo avevamo suggerito e richiesto: continueremo a farcene carico, con l’auspicio che in fase di realizzazione si possa immaginare una miglioria al progetto appaltato».
«Questo risultato va ad aggiungersi all’altro grande risultato – continua la nota – dei lavori di adeguamento dello sbocco del torrente Immacolata: lunedì prossimo si chiuderà la conferenza dei servizi in forma semplificata e modalità asincrona per l’approvazione, appunto, del progetto relativo alla foce dell’Immacolata che da anni crea un pantano all’incrocio tra via Marinai d’Italia, via Salvo d’Acquisto e via Riviera. Una situazione insostenibile e che tale è non solo in occasione di eventi alluvionali importanti (come quello del 12 agosto 2022) ma anche di piogge brevi e intense (quanto avvenuto a novembre 2022), con gravi ripercussioni sulla viabilità e sulla sicurezza cittadina. Confidiamo nei nostri interventi di pulizia di torrenti, cunette e caditoie, ma sappiamo che solo l’adeguamento dello sbocco del torrente (il canale di scolo a mare di soli 30 cm è assolutamente inadeguato alla portata ed anche il suo tracciato non lineare compromette la funzionalità) risolverà il problema nell’area di confluenza tra via Riviera, via Salvo D’Acquisto e via lungomare Cenide, atteso che le vasche di decantazione a monte sono state tutte da noi ripulite e continueranno ad esserlo e stanno svolgendo il ruolo cui sono chiamate. Il progetto proposto prevede, infatti, la realizzazione di un canale interrato, in prosecuzione dell’alveo esistente, con l’obiettivo di adeguare il tratto terminale di scolo alle esigenze idrauliche del torrente».
«Durante questi lavori si dovrà ponderare l’interferenza con i flussi di transito diretti in Sicilia – conclude la nota – al pari di quanto deve esser fatto quando si metterà mano all’approdo 0 di RFI: saranno necessarie soluzioni studiate a un tavolo tecnico adeguato per garantire l’operatività degli approdi, richiesta da esigenze di sicurezza dei trasporti e incolumità pubblica. Ma è chiaro che a pagarne le conseguenze non potrà essere la Città: è la solita questione di sovranità territoriale, quel primo irrinunciabile principio per una Comunità che cominci a percepire il senso dell’appartenenza. In ogni azione e decisione siamo mossi da un solo fine: Villa deve governare se stessa, darsi priorità e far sentire il diritto dei suoi cittadini ad una condizione di vivibilità». (rrc)

REGGIO – Lunedì 6 novembre il convegno “Una giustizia giusta”

Lunedì 6 novembre, a Reggio, alle 17.30, nella Sala “Federica Monteleone” del Consiglio regionale, si terrà il convegno Una giustizia giusta promosso dal Coordinamento Provinciale di Forza Italia – Reggio Calabria.

Ad introdurre e moderare, sarà Francesco Cannizzaro, vice capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati. Saluti affidati a due reggini esperti di giurisprudenza, Saveria Cusumano e Rosario Maria Infantino, rispettivamente Presidente del Comitato Pari Opportunità e Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria. 

A seguire, gli interventi due “addetti ai lavori”, due deputati che stanno vivendo la riforma da dentro: gli Onorevoli forzisti Tommaso Calderone e Pietro Pittalis, il primo Capogruppo e l’altro Vice Presidente della Commissione Giustizia presso la Camera dei Deputati.

A tirare le somme e concludere i lavori sarà il Viceministro alla Giustizia, il Senatore azzurro Francesco Paolo Sisto, profondo conoscitore del settore e tenace sostenitore della riforma. (rrc)

TERRANOVA SAPPIO MINULIO (RC) – Cittadinanza onoraria al vice brigadiere Salvo D’Acquisto

In occasione della ricorrenza del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, il Comune di Terranova Sappo Minulio ha organizzato, presso il Monumento dei Caduti per la Patria in piazza XXIV Maggio, la cerimonia di Alzabandiera con picchetto d’onore militare e di deposizione della Corona d’alloro, alla presenza dei rappresentanti di tutte le Forze Armate e delle scolaresche.

L’intento dell’Amministrazione Comunale, secondo quanto riferito dal sindaco Ettore Tigani, «è quello, per un verso, di rendere onore e imperitura memoria al sacrificio dei soldati caduti in guerra per il perseguimento dell’ideale della Patria e per l’abnegazione al dovere, per altro, si vuole ribadire il valore della Pace, della Comprensione e dell’Intesa tra i popoli, in un particolare momento storico in cui si assiste, purtroppo inermi, al proliferare dei conflitti in Europa e in Medio Oriente, in particolare quello ucraino-russo e istraelo-palestinese, così come in altre parti del Mondo. Inoltre, la finalità della cerimonia è anche quella di trasmettere, soprattutto, alle giovani generazioni il valore dell’Unità d’Italia e l’importanza del ruolo delle Forze Armate che, quotidianamente, sono impegnate a difendere la Nazione e la Sicurezza dei Cittadini, il tutto a garanzia e tutela della Libertà e della Democrazia».

Nell’ambito della stessa manifestazione, a seguire, è prevista la consegna da parte del Sindaco ai rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri dell’Attestato di Cittadinanza Onoraria conferita, in occasione della ricorrenza dell’ottantesimo anniversario della sua morte, alla memoria del Vice Brigadiere Salvo d’Acquisto con deliberazione di consiglio comunale n. 21 del 15 giugno 2023, «per essersi sacrificato per salvare un gruppo di civili (22) durante un rastrellamento delle truppe naziste nel corso della seconda guerra mondiale».

Per tale eroico gesto, pagato con il sacrificio della propria vita, il Vice Brigadiere Salvo d’Acquisto è stato insignito della Onorificenza alla memoria di “Medaglia d’Oro al Valor Civile” ed è ancora in corso il processo canonico di beatificazione per le sue virtù eroiche. Alla cerimonia, oltre i rappresentanti delle altre Forze Armate, saranno presenti il Col. Gianluca Migliozzi, Comandante il Gruppo dell’Arma di Gioia Tauro, il Cap. Gaetano Borgese, Comandante la Capitaneria di Taurianova e il Mar Salvatore Benedetto Carrabotta, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Molochio nonché gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado di Molochio, accompagnati dai docenti, e i rappresentanti delle varie Associazioni delle Forze Armate. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Al via la presentazione delle domande per il progetto Autismo in Rete

Ci sarà tempo fino al prossimo 15 novembre, entro le ore 12, per presentare le domande di partecipazione al progetto sperimentale “Autismo in rete” utilizzando, esclusivamente, l’apposita piattaforma disponibile sul portale web ufficiale del Comune di Reggio Calabria.

A rettifica del precedente avviso, il settore Welfare di Palazzo San Giorgio ha rinnovato l’invito a partecipare al programma rivolto a giovani adulti dai 14 ai 40 anni che, come ha spiegato l’assessore Demetrio Delfino, «versano in una condizione di disabilità entro un quadro diagnostico di disturbo dello spettro autistico o altro bisogno la cui complessità richiede approcci altamente integrati, prioritariamente a livello sociale, oltre che a livello socio-sanitario, politiche innovative e risposte personalizzate».

«I beneficiari – ha aggiunto il delegato alle Politiche sociali rifancendosi al bando – in proporzione alla disponibilità dei fondi assegnati a ciascun Ambito, seguiranno un percorso inter-istituzionale partecipato, finalizzato alla predisposizione del proprio progetto di vita. Quanti prenderanno parte al programma saranno accompagnati da un’equipe multidisciplinare rappresentativa degli Enti Locali, di concerto con Uvm».

Entrando nel dettaglio, Delfino ha ricordato come «siano ammessi a prendere parte alla procedura i nuclei familiari, anche mono personali, in cui siano presenti persone dai 14 ai 40 anni con disturbi dello spettro autistico e altre disabilità con bisogni complessi che siano autosufficienti e non allettati, residenti nel Comune di Reggio Calabria alla data di presentazione della domanda e che possiedano requisiti specifici».

Ovvero: giovane adulto in età compresa tra i 14 e 40 anni, in età lavorativa; residenza nel Comune di Reggio Calabria; certificazione o diagnosi clinica della disabilità, in particolare disturbi dello spettro autistico o altre disabilità con bisogni complessi secondo parametri Icf, rilasciato da una struttura pubblica (ai sensi dell’art. 3, comma 3 legge 104/92); Isee Socio-Sanitario in corso di validità, eventualmente necessario al fine di stilare una graduatoria di accesso al beneficio».

«Questo progetto – ha concluso l’assessore Delfino – rappresenta un esempio concreto di innovazione e lungimiranza applicato alla promozione ed al miglioramento della qualità degli interventi assistenziali nei disturbi dello spettro autistico. Al centro ci sono sempre la persona e la famiglia, paradigma assoluto di riferimento per sostenere i bisogni e le fragilità così da contrastare la marginalità sociale». (rrc)

REGGIO CALABRIA – La Polizia metropolitana contrasta il bracconaggio

Nei giorni scorsi in località Pandica di Melito di Porto Salvo è stato liberato in natura un bellissimo esemplare di falco pellegrino, che sebbene specie protetta, lo scorso 1 ottobre era stato ferito con arma da fuoco da parte di alcuni bracconieri, riportando importanti ferite ad un’ala.

Il falco pellegrino come noto fa parte della fauna selvatica ed è quindi parte integrante del patrimonio indisponibile dello Stato, è diffuso e purtroppo storicamente cacciato anche in Italia.

Grazie alla sensibilità e alla segnalazione di alcuni residenti della zona e all’intervento coordinato con i Volontari delle Associazioni Guardie Ambientali d’Italia e Guardie Agroforestali Italiane, l’esemplare è stato prontamente preso in carico dal Comando della Polizia Metropolitana di Reggio Calabria, diretta dal Comandante Francesco Macheda, che ha provveduto al trasporto e alla consegna al Centro Regionale di Recupero Animali Selvatici di Catanzaro.

Lì il rapace è stato curato e riabilitato con professionalità e dedizione fino al momento in cui è stato liberato riprendendo a volare, nella stessa zona dove era stato trovato ferito.

Anche questa operazione si inserisce nell’azione sempre più decisa di contrasto al bracconaggio da parte del Comando di Polizia Metropolitana, grazie anche alle segnalazioni da parte di cittadini e alla stretta collaborazione operativa che lo stesso sta attuando in sinergia con altre forze di Polizia, con le associazioni di vigilanza venatoria e ambientale e del Volontariato e al supporto di alcuni veterinari, ed in particolare alla sempre più stretta sinergia con il Centro Regionale di Recupero Fauna Selvatica di Catanzaro. (rrc)

MARTONE (RC) – Tutto pronto per la Sagra della Castagna

Il 4 e 5 novembre, a Martone è in programma la Sagra della Castagna, organizzata dalla Pro Loco di Martone San Maria di Bucito in collaborazione con l’Associazione I Girasoli e il patrocinio dell’Amministrazione comunale.

«Stiamo definendo gli ultimi dettagli – ha spiegato Francesco Meduri, presidente della Pro Loco – e riceviamo in questi giorni adesioni da gruppi di  visitatori e da aziende interessate a partecipare per far conoscere i loro prodotti del territorio.  Un grazie ai volontari e all’Amministrazione che stanno collaborando attivamente per la buona riuscita dell’evento». 

Importanti le iniziative collaterali.  Domenica 5 novembre alle ore 17:30 previsto un convegno dibattito sul tema Valorizzazione delle identità territoriali dedicato principalmente alle De.co. come sviluppo e promozione del territorio. La Regione Calabria intende, infatti, attraverso il registro regionale valorizzare l’istituzione delle denominazioni comunali, quale strumento efficace per promuovere la salvaguardia delle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche territoriali, della biodiversità, nonché di difesa della storia, delle tradizioni e saperi locali e quindi contribuire alla promozione delle specificità storico-culturali di un determinato territorio. Potranno ad esempio ottenere la De.Co.: prodotti agroalimentari, artistici, artigianali, le ricette, un prodotto ad alto valore storico della tradizione locale, una festa, una fiera o una sagra caratteristica del territorio.

Al dibattito, che sarà aperto dai saluti del Sindaco di Martone Giorgio Imperitura, prenderanno parte l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Marina di Gioiosa Ionica Giuseppe Romeo, il Presidente del Gal Terre Locridee Francesco Macrì, il sindaco di Mammola Stefano Raschellà e il consigliere della Regione Calabria Domenico Giannetta, primo firmatario della proposta di legge per l’istituzione del registro regionale delle De.co.

Grazie alla collaborazione con Istituto Comprensivo di Gioiosa Ionica-Grotteria invece sarà possibile ammirare le realizzazioni a tema degli alunni, esposte durante la manifestazione, che da giorni sono impegnati per stupire tutti i visitatori. Un’ottima occasione per approfondire le proprietà e l’importanza di uno dei frutti tipici dell’autunno, nonché, soprattutto, di far accostare gli alunni ad una maggiore conoscenza del territorio in cui vivono e ad una maggiore consapevolezza dell’importanza di salvaguardare l’ambiente e la biodiversità, attraverso la realizzazione di percorsi sensoriali, manipolativi ed  espressivi di varia tipologia.

Un ringraziamento particolare dalla Pro Loco alla Dirigente Scolastica prof.ssa Marilena Cherubino, che ha subito creduto nel progetto e a tutti i docenti che hanno collaborato. Tutti gli alunni saranno premiati nel pomeriggio di domenica 5 con un attestato di partecipazione e le sempre apprezzate caldarroste.

Saranno due giorni ricchi ed intensi grazie alla presenza in entrambe le serate del gruppo Tarantella No Stop che promette di far ballare tutti con il coinvolgente suono degli strumenti musicali calabresi. Domenica anche le mascotte ad accogliere i bambini che arriveranno a Martone per un divertente tardo pomeriggio.    Non mancheranno certamente le classiche e buonissime caldarroste, le vere protagoniste della sagra, ma sarà possibile trovare anche enogastronomia locale e dolci tipici del territorio, degustazioni di liquori e prodotti tipici, tutto accompagnato da un ottimo vino.   Un insieme di iniziative che come ogni anno rendono l’appuntamento imperdibile.  (rrc)