Gli Accademici della Cucina a Roccella per parlare delle proprietà del fagiolo

di ARISTIDE BAVA I componenti della Accademia Nazionale della cucina – Sezione Costa dei Gelsomini – si sono ritrovati presso il ristorante ” La Cascina” di Roccella”, convocati dal delegato Giuseppe Ventra, per un appuntamento finalizzato a mettere a fuoco la proprietà dei fagioli e per gustare la cucina tradizionale del locale.

Per l’occasione è stato anche salutato l’ingresso nella struttura associativa del nuovo socio Giovanni Strangio, medico odontoiatra di Siderno che, presentato dal segretario Luciano Tornese, è stato accolto dagli altri accademici con un prolungato applauso. Al dott. Strangio sono state, poi, consegnate le credenziali dell’Accademia Italiana della Cucina.

La relazione sui fagioli è stata tenuta da Vincenzo Mollica, che si è soffermato, anche, sul ruolo del fagiolo nella letteratura, nell’arte , nel cinema , nell’antichità, parlando anche  del  suo simbolismo ,della sua origine e delle sue indicazioni e controindicazioni all’assunzione. In molti, nell’occasione, hanno scoperto che il fagiolo è presente in molte culture tradizionali ed è carico di significati profondi. Esso è simbolo di fertilità, crescita spiritale, rinascita ed abbondanza. In Egitto – ha precisato Mollica – era sacro ed associato alla vita ultraterrena. Si credeva che contenesse l’anima dei defunti e quindi non doveva essere mangiato. Presso i greci ed i Romani era utilizzato nei riti di passaggio e purificazione e rappresentava fertilità e prosperità.

Una relazione, quella di Mollica, molto apprezzata. Gli Accademici della Locride hanno, quindi, gustato le pietanze locali programmate dal titolare del locale Salvatore Agostino, preparate dallo chef Cosimo Panetta e illustrate dal supervisore di sala Rocco Agostino. Subito dopo il pranzo i soci dell’Aic Costa dei gelsomini hanno effettuato, come di consueto, la tradizionale votazione sul menù complessivo.

A conclusione dell’incontro al titolare del locale è stato consegnato, da parte del delegato Giuseppe Ventra e del responsabile operativo Luciano Tornese, il gagliardetto simbolo della positiva “visita” degli accademici. (ab)

REGGIO – Si presenta il documentario “Zino – Una storia d’amore”

Venerdì 22 novembre, a Reggio, alle 20.30, all’Osservatorio sulla ‘ndrangheta di Croce Valanidi, sarà presentato il documentario Zino – Una storia d’amore di Tiziana Bianca Calabrò, Elisa Polimeni ed Eleonora Uccellini.

Le autrici converseranno con Eleonora Scrivo, per raccontare questo lavoro pieno di incontri, studio e sorprese. Non mancheranno la proiezione del trailer e la musica dal vivo di Fabrizio Canale, che si esibirà anche in una performance poetica insieme a Eleonora Uccellini.

Nascosta e dimenticata, tra gli antichi oliveti della Calabria, c’è una storia da riscoprire. È la vita tormentata del poeta Lorenzo Calogero, nato a Melicuccà nel 1910 che le autrici stanno ricostruendo con il loro documentario.

«Siamo andate in cerca  di tasselli di memoria che, come le scatole cinesi – hanno spiegato le autrici – si sono aperte nel tentativo di far emergere la vera essenza di questo poeta, la cui disperazione si riversa nei suoi potenti versi”. Attraverso le voci delle persone di Melicuccà e di chi ha amato la sua poetica, le tre autrici stanno ricostruendo la vita travagliata di Calogero, offrendo uno sguardo intimo e profondo sulla sua esistenza».

«Il nostro lavoro – hanno precisato – è una restituzione appassionata quale forma di riscatto per un uomo considerato tra i più grandi poeti del ‘900 e ingiustamente dimenticato».

REGGIO – Gli appuntamenti a Porto Bolaro

È un ricco calendario di eventi, quello che il Centro Commerciale di Porto Bolaro (RC) propone, con momenti di riflessione, arricchimento personale e condivisione, distinguendoci per l’attenzione ai temi di attualità e al  territorio. 

Si parte venerdì 22 novembre, con il primo appuntamento della serie “Autori in Galleria” si preannuncia come un incontro imperdibile  per gli appassionati di letteratura e attualità. Giuseppe Scopelliti, ex Presidente della Regione  Calabria, e Cateno De Luca, sindaco di Taormina, saranno i protagonisti di questa serata dedicata  alla presentazione e discussione dei loro libri. 

Giuseppe Scopelliti con “Io sono libero”, condivide la sua esperienza politica e la visione  personale di un percorso intrapreso con coraggio e determinazione. Cateno De Luca, con “Non tutto è successo”, racconta la sua esperienza amministrativa e il  suo impegno per il cambiamento, con uno sguardo critico e incisivo sulla politica locale e nazionale. 

Questo incontro sarà un’opportunità unica per conoscere da vicino due figure di spicco del  panorama politico e culturale, che con i loro libri offrono una riflessione profonda sull’Italia. Un  dialogo aperto con il pubblico, arricchito dalle esperienze dirette dei due autori, che permetterà di  esplorare i temi della libertà, della politica, e delle sfide del nostro tempo. 

Un’occasione speciale per tutti coloro che vogliono comprendere meglio la realtà politica e le  dinamiche sociali che la influenzano. 

In occasione della Giornata della Violenza sulle Donne, il centro commerciale ìPorto Bolaro rinnova il suo impegno per sensibilizzare su questo tema cruciale con due incontri: il 24 novembre un Flash mob a cura della scuola di danza Salsabor di Tina Cara. Sarà un momento coinvolgente che unirà arte e solidarietà per lanciare un messaggio forte contro ogni forma  di violenza. Il 25 novembre il presidio e attività di sensibilizzazione organizzate dalla Questura di Reggio  Calabria, in collaborazione con Panchinerosse.it, per dare voce e forza a una tematica di  fondamentale importanza. Una panchina rossa, simbolo universale contro la violenza sulle donne, sarà installata all’interno  della galleria come segno tangibile di solidarietà e consapevolezza.

Nel pomeriggio di sabato 30 novembre, la Galleria di Porto Bolaro ospiterà le migliori aziende vitivinicole della  grande famiglia di Coldiretti e Campagna Amica, offrendo un’occasione unica per scoprire e  degustare i loro prodotti. Le degustazioni saranno guidate dalle cantine ed enoteche della provincia,  permettendo ai visitatori di intraprendere un viaggio sensoriale attraverso il nostro territorio. 

Le viti, la terra, l’uomo: quella enologica è una tradizione antica, fortemente legata al territorio e  alle persone che lo hanno plasmato. Questa ricca storia vive ancora oggi nei prodotti delle aziende  agricole, spesso a conduzione familiare, che rappresentano un patrimonio unico della nostra  provincia. 

Da sempre, Porto Bolaro si impegna a valorizzare le risorse del territorio, mettendo a disposizione  la sua galleria per eventi che celebrano le eccellenze locali. È in questo spirito che abbiamo scelto di  ospitare “Incontri DiVINI reggini”, un evento che non solo promuove i prodotti delle aziende  vinicole, ma crea anche un legame diretto tra produttori e pubblico. 

Questa manifestazione rappresenta molto più di un momento di degustazione: è un’esperienza  culturale e sociale volta a far conoscere e apprezzare il patrimonio rurale e umano che il nostro  territorio ha da offrire. 

1 Dicembre – Presentazione del libro “Le cause del conflitto russo-ucraino”: un dialogo su un  tema cruciale del nostro tempo 

Il centro commerciale Porto Bolaro è orgoglioso di ospitare un evento di alto spessore culturale e di  attualità internazionale: la presentazione del libro “Le cause del conflitto russo-ucraino”. In un  contesto globale sempre più complesso, questo incontro offrirà al pubblico una rara occasione per  approfondire le dinamiche storiche, politiche ed economiche alla base di uno dei conflitti più  rilevanti del nostro tempo. 

L’evento vedrà la partecipazione di autorevoli personalità: 

  • Pino Falduto, imprenditore, aprirà la serata con i saluti iniziali. 
  • Giuseppe Caridi, giornalista e direttore di StrettoWeb.com, modererà il dibattito. Interventi d’eccezione

o Giuseppe Modafferi, esperto del Centro Studi Federico Caffè. 

o Pino Toscano, giornalista di grande esperienza. 

o Bruno Scapini, ambasciatore, che offrirà una prospettiva diplomatica unica. 

L’atmosfera sarà ulteriormente impreziosita dagli intermezzi musicali del tenore Francesco  Anile, che doneranno un tocco artistico ed emotivo all’incontro. Le riprese saranno curate da  Visione TV per consentire una più ampia diffusione del messaggio culturale. 

6 Dicembre – Antonio Polito e “Il Costruttore”: un incontro con una delle voci più autorevoli  del giornalismo italiano 

Il 6 dicembre, il centro commerciale Porto Bolaro avrà il privilegio di ospitare Antonio Polito

vicedirettore del Corriere della Sera e figura di spicco nel panorama giornalistico e culturale  italiano. Polito, noto per il suo pensiero lucido e la sua capacità di analisi, presenterà il suo ultimo  libro “Il Costruttore”, un’opera che esplora i temi della resilienza, della progettualità e della  capacità di reinventarsi in un mondo in continua evoluzione. 

Durante l’evento, Polito discuterà con il pubblico delle motivazioni che lo hanno spinto a scrivere  questo libro e delle riflessioni profonde che lo animano, offrendo uno sguardo autentico su  questioni di grande attualità. A moderare l’incontro sarà il giornalista Maurizio Insardà, che  guiderà il dialogo con maestria, arricchendo la discussione con spunti stimolanti. 

7 Dicembre – Thomas Tolin e “Non sarai mai mia, mia mai” 

Chiuderemo la serie di incontri con Thomas Tolin, che presenterà il suo ultimo romanzo “Non  sarai mai mia, mia mai”. L’autore approfondirà i temi e le storie che caratterizzano il suo libro,  offrendo al pubblico un’occasione unica per interagire direttamente con lui. Moderatore della serata  sarà il giornalista Luigi Palamara

A Reggio la 5° Rassegna del Giornalismo Agroalimentare e Agroindustriale Pro Sud

Dal 21 al 23 novembre, al Museo del Bergamotto di Reggio Calabria, si terrà la 5° Rassegna del Giornalismo Agroaliomentare e Agroindustriale Pro Sud, organizzata dall’Istituto Tecnico Superiore Academy per l’Efficientamento Energetico di Reggio Calabria, sotto la guida del presidente prof. Vittorio Caminiti e del direttore amministrativo Giuseppe Sciacca.

La manifestazione, che si avvale della collaborazione del Polo del Bergamotto e della Fice, unisce tradizione, innovazione e sostenibilità, ed è arricchita della presenza straordinaria del maestro orafo Gerardo Sacco, ambasciatore culturale del Mezzogiorno e testimonial ufficiale. Sacco presenterà in questa occasione il gioiello simbolico “Tartaruga”, un’opera dedicata alla sostenibilità e alla tutela ambientale, che incarna i valori di eccellenza e rispetto per il patrimonio culturale italiano.

La 5ª Rassegna del Giornalismo Agroalimentare e Agroindustriale Pro Sud è un tributo a chi contribuisce al progresso culturale e produttivo del Sud Italia, un settore strategico per l’economia nazionale, sempre nel rispetto dell’ambiente e delle tradizioni locali.

La rassegna culminerà nella consegna del prestigioso “Premio Rassegna Agroalimentare e Agroindustriale Pro Sud” – in programma alle 17 – assegnato a figure di spicco del giornalismo e dell’industria agroalimentare, tra cui Beppe Convertini, Edoardo Raspelli, Riccardo Giacoia, Roberto Lagorio e Fosca Tortorelli.

Il programma

La mattina del 21 novembre, gli studenti degli istituti alberghieri saranno i protagonisti, raccontando il tema “Il cibo attraverso i social” in modo innovativo.

Si terranno, poi, il Premio Social Gara: Presentazione di video narrativi e piatti creati dagli studenti; il Premio Maestro Pasticcere Domenico Caminiti, in memoria del pasticcere che per primo ha creato un dolce al bergamotto.  Nel corso della giornata, Beppe Convertini sarà premiato per il suo contributo al giornalismo agroalimentare.

Nel pomeriggio sono previsti laboratori esperienziali e talk show dedicati a prodotti tipici del Sud come pane, pasta e grani autoctoni, con show cooking e degustazioni guidate.  La giornata si chiuderà, la sera, con la degustazione “Gusto Sud”, con specialità regionali e momenti dedicati a moda e cibo.

Venerdì 22 novembre si terrà il convegno sull’efficientamento energetico nel settore agroalimentare, con interventi di esperti e ricercatori su temi innovativi come biometano e riutilizzo di sottoprodotti agroalimentari. Nel pomeriggio talk show e degustazioni su prodotti d’eccellenza come il Suino nero d’Aspromonte, salumi, formaggi e vini pregiati.

Il 23 novembre, nel corso della mattina e del pomeriggio, previsti incontri con i presidenti di consorzi agroalimentari, tra cui quelli dell’Olio Essenziale di Bergamotto di Reggio Calabria Dop, della Ricotta di Bufala Campana Dop e dell’Arancia Rossa di Sicilia Igp. In programma, anche, uno show cooking a cura di chef rinomati e degustazioni guidate.

Alle 17 dello stesso giorno, la cerimonia di premiazione  con riconoscimenti a giornalisti e consorzi per il loro impegno verso l’efficientamento energetico e la valorizzazione del territorio. A seguire, alle 21, la degustazione finale e festa conclusiva, con laboratori esperienziali e gastronomici curati dalle confraternite del Bergamotto e della Frittola Reggina.

REGGIO – Lunedì l’incontro su “La Villa Romana di Lazzaro”

Lunedì 18 novembre, a Reggio, alle 17.30, alla Biblioteca  Gilda Trisolini di Palazzo Alvaro, si terrà la conferenza La villa Romana di Lazzaro. Leucopetra Promontorium Agriregini (da Cicerone, Att.XVI 6.1).

L’incontro rientra nell’ambito del ciclo di conferenze, con cadenza mensile, Appuntamento con la grande bellezza, arte, letteratura e storia” ideato dal Presidente nazionale A.I.Par.C., dott. Salvatore Timpano, e realizzato in accordo con la Città Metropolitana di Reggio Calabria.

Questa serie di incontri si inserisce in un ben più ampio progetto di realizzazione di una rete di collegamento tra i comuni sui quali insistono Villae Romanae e che ha già visto il recente gemellaggio tra i comuni di Piazza Armerina e di Casignana ed ha già in programma quello tra i comuni di Casignana e di Bova Marina.

Intervengono Filippo Quartuccio, consigliere delegato alla cultura della Città  Metropolitana di Reggio Calabria, di  Salvatore Timpano, presidente nazionale A.I.Par.C.,di Giovanni Verduci, sindaco del Comune di Motta San Giovanni. Introduce e modera Rossella Agostino,   archeologa, direttore Dipartimento Archeologia A.I.Par.C. Relazionano Andrea Gennaro, funzionario Archeologo Sabap RC,VV, Saverio Verduci Storico e Ricercatore. Interventi a cura di Enza Mallamaci, assessore Beni Culturali Comune di Motta San Giovanni, Antonio Crinò, in rappresentanza del comune di Casignana .

Leucopetra è una località incantevole,  situata tra i comuni di Motta San Giovanni e Montebello Ionico a cavallo della bella e spettacolare falesia rocciosa di Capo d’Armi che cade a picco sul mare. Presso Leucopetra era ubicata una bellissima villa romana datata  I sec. 

d.C. con probabili riusi fino al Primo Medioevo, di proprietà di un ricco patrizio reggino.

Di particolare interesse anche alcuni ambienti residenziali fra cui tre con pavimentazione a mosaico  con forme geometriche di pregiatissima fattura. Una delle numerose ville di un vasto territorio a sud di Reggio  fortunatamente  resa fruibile  grazie ad un grande progetto di valorizzazione dei beni culturali operata dal comune di Motta San Giovanni. (rrc)

LOCRI (RC) – 1 mln di euro per il Polo Culturale in ricordo del prof. Panzera

È 1 milione di euro la somma stanziata dalla Regione Calabria per il progetto di riqualificazione e trasformazione in uno spazio sociale e culturale della villa confiscata ad un componente della “cosca Cordì” di Locri, posta davanti al liceo scientifico Zaleuco.

L’immobile confiscato, da alcuni anni fa parte del patrimonio indisponibile del Comune di Locri, dovrebbe diventare un centro studi e biblioteca del Liceo Zaleuco, facente parte del Polo liceale. Inoltre, era stata manifestata, quando era sindaco di Locri, dall’attuale assessore regionale al lavoro, formazione professionale e turismo, Giovanni Calabrese, nel corso della cerimonia per il 40 anniversario dell’omicidio del docente e vice preside del liceo scientifico, l’idea di intitolarlo alla memoria del professore Francesco Panzera, ucciso a Locri il 10 dicembre 1982, per aver contrastato la diffusione della droga intorno e dentro la scuola.

Durante la commemorazione che si è tenuta il 15 dicembre 2022 nell’aula magna dello Zaleuco, dal titolo “Locri ricorda il professor Panzera”, l’amministrazione comunale ha presentato il progetto “Polo culturale Locri”, da realizzare sullo stabile confiscato alla ‘ndrangheta, destinandolo alle attività degli studenti.

L’assessore regionale, presente all’approvazione della delibera di giunta che ha previsto fondi per tanti altri beni confiscati, presenti in tutta la Calabria, ha ribadito l’importanza di ricollocare il bene confiscato e riutilizzarlo per la crescita sociale del territorio, in particolare, creando un polo culturale destinato ai giovani, facendo diventare azioni concrete quelle che, all’inizio, potevano sembrare delle utopie.

L’amministrazione regionale, per come evidenziato nel testo della delibera approvata all’unanimità, si è posta: «l’obiettivo di favorire il riutilizzo dei beni confiscati e la loro restituzione alla collettività per finalità sociali ed istituzionali e ha definito la “Strategia regionale per la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata attraverso le politiche di coesione”, volta ad individuare il percorso attraverso il quale le azioni di recupero acquistino sistematicità e diventino strutturate sul territorio, garantendo nel contempo la gestione del bene». In questo contesto rientra il programma regionale “Calabria Fesr Fse+ 2021-2027” nell’obiettivo strategico denominato «Un’Europa più sociale e inclusiva attraverso l’attuazione del pilastro europeo dei diritti sociali», che prevede, tra l’altro, il riuso dei beni confiscati destinato a fini sociali, e lo sviluppo di una offerta innovativa di servizi di welfare per la comunità.

Tra i principali criteri di investimento previsti dalla giunta Occhiuto: «vi è quello di contrastare i fenomeni di dismissione e degrado di complessi urbani di valenza dimensionale significativa e simbolica. L’intervento su questa tipologia di beni pubblici consente anche il recupero dei cd. “vuoti urbani” e la creazione di infrastrutture sociali quale importante volano di sviluppo locale». (rrc)

ORTÌ (RC) – Il Sacro Militare Ordine Costantiniano vicino agli invisibili con le visite gratuite

Nelle Sale Parrocchiali di Ortì il Sacro Ordine Militare Ordine Costantiniano ha effettuato delle visite mediche gratuite.

Un incontro di solidarietà e cura per i più fragili, promosso dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio – Sezione di Reggio Calabria in collaborazione con le comunità parrocchiali di Ortì e Arasì, la Croce Rossa Italiana – Sezione di Reggio Calabria, l’Associazione Volontari Ospedalieri, l’Associazione Croce Costantiniana e l’Associazione Anioc di Reggio Calabria.
L’evento, molto partecipato, coordinato dal dottore Emanuele Nazario Scarlata, angiologo e Cavaliere di Merito con Placca d’Argento del SMOCSG, ha permesso a tanti residenti della frazione e non solo, di  consultare una squadra di specialisti altamente qualificati in vari settori.
Ad offrire il loro prezioso contributo oltre al dottore Scarlata (angiologo), il  Cardiologo Attilio Attinà, il gastroenterologo Filippo Bova, il nefrologo Eleonora Maria Rosaria Barreca, il Medico dell’emergenza e Chirurgo maxillo-facciale Giuseppe Lombardo.
«Abbiamo pensato di venire incontro non solo alle persone bisognose ma, a tutti gli invisibili che vivono lontano dalle strutture sanitarie e hanno bisogno del nostro aiuto – ha spiegato il dottore Scarlata –. Questi eventi rappresentano un importante gesto di solidarietà e vicinanza alla comunità. Un ringraziamento va a tutti i colleghi professionisti che, ancora una volta, hanno messo a disposizione del territorio gratuitamente la loro professionalità e a don Giovanni della parrocchia di Ortì, sempre sensibile e attento alle esigenze del territorio». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Domenica si presenta il libro “Pubblico Ministero”

Domenica 17 novembre, a Taurianova, alle 18.30, alla Chiesetta degli Artisti, sarà presentato il libro “Pubblico Ministero. Un protagonista controverso della giustizia” di Edmondo Bruti Liberati, ex Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano ed edito da Raffaello Cortina Editore.

L’evento, organizzato dall’Associazione “Risorse”, rientra nell’ambito della rassegna “Diritto & Legalità – Le voci della giustizia, e rappresenta un’occasione unica per approfondire il ruolo e i dilemmi del pubblico ministero, una figura centrale ma spesso al centro di polemiche e dibattiti pubblici. Come evidenziato da Bruti Liberati nel suo libro, il pubblico ministero ha un duplice volto: da un lato, sostiene l’accusa, ma dall’altro ha un dovere di verità che lo distingue radicalmente dall’avvocato difensore. Questo ruolo comporta sfide continue in termini di professionalità, accountability e deontologia.

«Eventi come questo contribuiscono a rendere accessibile il tema della giustizia anche al grande pubblico – ha commentato Maria Fedele, assessore alla Cultura di Taurianova e direttore artistico di TCIL – perché la cultura della legalità passa prima di tutto da una corretta informazione. In questo senso, è essenziale che i cittadini comprendano l’importanza e le sfide del ruolo del pubblico ministero, affinando la consapevolezza su come il diritto influisca sulla vita di ognuno di noi».

L’evento si aprirà con i saluti istituzionali dell’Amministrazione Comunale. Seguiranno gli interventi di Caterina Asciutto, presidente della Giunta Distrettuale Reggina dell’ANM; Angelo Rossi, presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palmi; Noemi Asciutto, presidente dell’Associazione “Risorse”. Dialogherà con l’autore Francesco Napoli, vicepresidente del Consiglio Nazionale Forense, arricchirà il dibattito con un punto di vista esperto e accessibile. L’incontro sarà coordinato dal giudice Ilario Nasso, consigliere della Corte d’Appello di Reggio Calabria.

«Prosegue il nostro impegno all’interno della rassegna “Diritto & Legalità – Le voci della giustizia” – ha dichiarato Noemi Asciutto, presidente dell’Associazione “Risorse” – con l’intento di offrire un’occasione di dialogo alla portata di tutti e non solo degli addetti ai lavori, che affronta temi complessi e spesso lontani. Attraverso la testimonianza e il racconto di Bruti Liberati, già Procuratore della Repubblica di Milano, vogliamo approfondire la figura del Pubblico Ministero svelandone dinamiche, compiti e dilemmi».

«Il nostro obiettivo – ha concluso – è promuovere un dibattito che possa coinvolgere i cittadini nella riflessione su questioni giuridiche fondamentali, superando barriere linguistiche e tecniche. Siamo grati a tutti coloro che interverranno, e invitiamo i cittadini a partecipare, per scoprire insieme quanto il diritto, spesso percepito come lontano, riguardi invece la vita quotidiana di ciascuno di noi». (rrc)

CARERI (RC) – Il 9 dicembre Omaggio allo scrittore Francesco Perri

di ARISTIDE BAVAIl prossimo 9 dicembre il piccolo centro interno di Careri ospiterà “omaggerà” il grande scrittore calabrese Francesco Perri con lo svolgimento di un Corso di formazione aperto al pubblico (registrato sulla piattaforma Sofia del Ministero dell’Istruzione e del merito) per solennizzare il 50esimo anniversario della sua scomparsa.

Il grande scrittore calabrese, autore tra l’altro di “ Emigranti”, libro con cui ha vinto nel 1928 il premio Mondadori, è certamente il figlio prediletto di Careri. Lo scrittore che è stato anche giornalista e apprezzato meridionalista, era nato, appunto a Careri nel 1885 ed è scomparso a Pavia nel 1974.

Le sue spoglie, però, per sua volontà, riposano a Careri, cittadina alla quale si è sempre sentito morbosamente attaccato, anche se la necessità lo porto a spostarsi al nord dove vinse un concorso in un ufficio postale.  Era, però, forte  di una grande passione letteraria, affiorata già  nella prima giovinezza : nel 1908 pubblicò il  suo primo libro (di poesie), dal titolo Primi canti, ma questa passione non è stata mai disgiunta da un grande impegno civile che lo avrebbe portato a difendere con una coerente continuità  i diritti dei miseri contadini della sua terra e a partecipare alle lotte politiche di quel periodo diventando ,appunto, un grande meridionalista.

Adesso questo omaggio al suo ricordo. L’iniziativa alla quale prendono parte attiva l’Associazione I Care di Siderno, presieduta dal Dirigente scolastico Vito Pirruccio e l’Associazione culturale Francesco Perri è organizzata in collaborazione con il Comune di Careri, l’Istituto Comprensivo Platì-Careri, il Centro ricerche iniziative spopolamento e Italia Nostra.

Il Corso di formazione è diviso in due sessioni  e si terrà nell’edificio della Scuola primaria di Careri. La prima sessione, moderata da Giulio Strangio inizierà, dopo la registrazione dei partecipanti, alle ore 9.30 con i saluti del sindaco di Careri Giuseppe Pipicella e prevede  un “incontro sugli scrittori locridei del novecento” con introduzione dello scrittore Mario Strati.

A seguire “L’intelligenza artificiale incontra Francesco Perri” con interventi programmati di Eleonora Bilotta e Francesco Rosa. Successivamente Rino Caputo parlerà del “Pensiero letterario e la narrazione in Francesco Perri” ed ancora Marina Formica si soffermerà su “La Calabria del ‘900”. Poi alle 12.30 è prevista una passeggiata culturale con visita ai luoghi di Francesco Perri con proiezione di video e foto di Carmelo Albanese a cura dell’associazione culturale intitolata allo scrittore.

La seconda sessione, che sarà moderata da Vito Pirruccio, è prevista per le ore 15.15 con un intervento di Daniela Perrone sul tema “ La sperimentazione dell’uso dell’Intelligenza artificiale in classe, Seguirà un intervento di Vito Pirruccio sul tema “ Francesco Perri antifascista repubblicano”.

Ci sarà poi  un intervento di Vito Teti sul tema “Nuvole, pellegrinaggio, emigrazione in Francesco Perri” e un approfondimento sul “Clima e gli spostamenti nelle opere degli scrittori calabresi”.

La sessione terminerà con i saluti di Domenico Minuto e le conclusioni di Giulio Strangio. Subito dopo è prevista una visita allo stand su Francesco Perri e la proiezione del video “Un paese, due fotografi, due visioni” di Simone Ascari e Enzo Zanni(rrc)

Sapori e identità della Locride nella rassegna organizzata dal Gal

di ARISTIDE BAVALa Locride è un territorio che offre gusto e benessere, tradizioni dal sapore antico, progettualità e visione del futuro. Tanto secondo il Gal Terre Locridee è emerso nei quattro eventi organizzati sotto il tema “Sapori e identità”, una vera e propria rassegna per la valorizzazione dei prodotti enogastronomici della Locride, promossa dal Gal  in collaborazione con i comuni di Antonimina, Portigliola, Sant’Ilario dello Ionio e Locri.

In una apposita nota il Gal ha sintetizzato i risultati durante la rassegna: L’olio di oliva è stato protagonista ad Antonimina, con l’inaugurazione del Museo dell’Olio, a cura dell’Associazione Enosis, e poi ancora in un approfondimento su “Agricoltura di resilienza” dove si è parlato della “grossa” di Gerace e del maiale nero d’Aspromonte, con l’intervento del sindaco Giuseppe Murdaca, di Ettore Lacopo, consigliere d’amministrazione del Gal Terre Locridee, della presidente di Enosis, Maria Fazzari, del direttore della Cooperativa “Maiale nero d’Aspromonte”, Francesco Barretta, del direttore del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Marco Poiana, di Vincenzo Lentini, vicepresidente Copagri Reggio Calabria, del dirigente dell’Arsac, Antonio Leuzzi, e del parroco, don Costant Soho.

A Sant’Ilario si è centrato l’incontro su “Dieta mediterranea e longevità”, sottolineando come i prodotti calabresi siano aderenti alle linee guide per la salute, con l’intervento del sindaco Pasquale Brizzi, del consigliere del Gal Terre Locridee, Ettore Lacopo, del direttore del Gal Terre Locridee, Guido Mignolli, e la puntuale relazione della presidente della Società italiana di Chimica degli alimenti, Mariateresa Russo.

E all’insegna della sostenibilità, le degustazioni sono state offerte con materiali plastic-free. Nello spazio sul tema “Ex Vite Vita”, di vitigni e vino, dal mondo antico a oggi, si è parlato al Museo archeologico nazionale di Locri Epizefiri, con l’intervento del sindaco di Portigliola, Rocco Luglio, del presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, della direttrice del Museo, Elena Trunfio, della funzionaria archeologa Direzione regionale Musei Calabrese, Sara Balcon, del direttore Dipartimento Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Marco Poiana, e della biologa nutrizionista, Giovanna Anghelone.

Mentre, a Portigliola, si è dato spazio a una degustazione di pietanze preparate con l’olio di oliva e il maiale nero d’Aspromonte. La conclusione è stata fatta a Locri, con il seminario sul tema “Modelli organizzativi della Filiera Olivicola biologica calabrese”, incontro per il pubblico e per i giovanissimi alunni dell’Istituto “De Amicis – Maresca”. Dopo i saluti del sindaco di Locri, Giuseppe Fontana, e della dirigente Carla Maria Pelaggi, sono intervenuti il presidente del Gal Terre Locridee, i dottori agronomi, Matteo Lentini, Fortunato La Capria, Vincenzo Triunveri, e il vicepresidente di Copagri, Francesco Barretta. Nelle conclusioni sono intervenuti anche l’assessore Giuseppe Arone, il vicepresidente Copagri Reggio Calabria Vincenzo Lentini e il presidente di Copagri  Crotone, Salvatore Pignataro.

Nel pomeriggio, in piazza dei Martiri, c’è stata l’esposizione di prodotti biologici dei soci Anaprobio. In definitiva un  ricco programma che ha dato forza alle migliori espressioni produttive della Locride con esperti del settore, accademici e rappresentanti istituzionali che hanno evidenziato il valore della sostenibilità e l’importanza di promuovere un’agricoltura resiliente e di qualità. Secondo il Gal «spazi di approfondimento, degustazioni ed espressioni artistiche hanno fotografato un comprensorio produttivo, vitale, competitivo. Un’area che trova la sua forza nella genuinità dei prodotti e nella bellezza dei luoghi, seguendo la cifra della sostenibilità ambientale. Ogni tappa ha dato risalto alla storia, alla cultura e al gusto, ribadendo il legame profondo tra i prodotti del territorio e l’identità stessa della Locride». (ab)