TROPEA (VV) – Tanti eventi previsti anche a settembre

La musica di qualità continua ad impreziosire l’esperienza Tropea e a fare da cornice alle suggestioni collezionate in ogni angolo del borgo: dagli affacci, ai vicoli brulicanti di sapori e profumi identitari tanto amati dai viaggiatori statunitensi e sui cui si inchinano gli antichi portali, passando dalle piazze, teatri a cielo aperto dove trovano spazio performance e testimonianze culturali.

Gioia popolare in piazza Ercole. Questa sera, venerdì 8, alle ore 21,30, si esibirà il gruppo di musica etno popolare Il ritmo della taranta.

Sabato 9 fa tappa nel principato la tribute band di Renato Zero. Icaro, questo il nome dello spettacolo che la formazione artistica sta portando nelle principali piazze italiane e che prende ispirazione dall’album dell’autore di Cercami, i Migliori anni della nostra vita e Spiagge. Il più fedele e rappresentativo omaggio ispirato ai live del grande Renato Zero si terrà alle ore 21,30 in piazza Vittorio Veneto.

Domenica 10 il salotto diffuso di Tropea si popola dei ritmi del sud. Gli Amakorà per la Calabria; Voci e Suoni del Vesuvio per la Campania; Jonica Popolare per la Puglia ed i Vulkanica per la Sicilia dal gruppo. Sono, queste, le formazioni artistiche che si esibiranno a suon di lire calabresi, zampogne e ciaramelle, organetti, chitarre battenti, tammorre e tamburelli, fischiotti e flauti armonici mandole e mandolini.

Domenica 10, ultima data Tropea blue carpet con Joe Barbieri quartet. Dopo Chiara Civello e Karima salirà sul palco allestito nell’Anfiteatro del Porto di Tropea, un altro cantautore italiano, stimatissimo nell’ambiente della musica jazz internazionale. Scoperto da Pino Daniele, Joe Barbieri che ha collaborato anche con artisti come Giorgia, Tosca, Paolo Fresu, Mario Venuti, porta in scena i suoi 30 anni di carriera.

Musica di qualità, nel principato proposta culturale permanente. Da venerdì 22 settembre torna il Tropea blues. L’appuntamento con la musica di qualità, giunto alla sua 18esima edizione, si terrà nei week end di venerdì 22 e sabato 23; venerdì 29 e sabato 30; venerdì 6 sabato 7 ottobre. (rvv)

SERRA SAN BRUNO (VV) – Tutto pronto per la Ciclopasseggiata nel Parco Naturale delle Serre

Dopo il successo della tappa di Lorica del 26 agosto, continua il viaggio lungo i percorsi della Ciclovia dei Parchi della Calabria. Questa volta il tratto scelto dagli organizzatori è immerso nella splendida cornice del Parco Naturale delle Serre con uno straordinario bosco di abeti bianchi e faggete che accompagnerà i cicloviaggiatori lungo gran parte del percorso.

L’evento, organizzato dal dipartimento Tutela dell’Ambiente della Regione Calabria in collaborazione con l’Ente Parco Naturale delle Serre – Calabria, si svolgerà domenica 10 settembre alle 10.30 a Serra San Bruno, nel cuore del Parco Naturale delle Serre ed è aperto a tutti gli appassionati di cicloturismo che potranno precorrere, con mezzi propri o utilizzando bici messe a disposizione gratuitamente dall’organizzazione, un’area naturale di impareggiabile bellezza che passerà tra i borghi di Spadola, Brognaturo, Simbario, Cardinale e Torre Ruggero.
Un altro momento di promozione della Ciclovia dei Parchi Calabria, che attraversa la Regione lungo tutta la sua dorsale appenninica e che ha ricevuto l’ambito Oscar italiano del cicloturismo per il 2021.

Ben 545 chilometri da percorrere in bicicletta tra il Tirreno e lo Jonio che farà scoprire agli appassionati delle due ruote tutte le bellezze dei parchi della Calabria: il Pollino, la Sila, le Serre calabresi e l’Aspromonte, con un patrimonio paesaggistico, di biodiversità, di endemismi vegetali e animali, davvero straordinario. (rvv)

ZACCANOPOLI (VV) – Sabato 9 settembre presentazione del libro “La ‘Ndrangheta nel vibonese”

Sabato 9 settembre, alle ore 18.30 al Centro “Provando e riprovando” di via Sandro Pertini, a Zaccanopoli (Vv), Comune e Libera Vibo Valentia organizzano la presentazione del libro “La ‘Ndrangheta nel vibonese – Storia di attualità e un sogno per il futuro” di Gilberto Floriani.

Converseranno con l’autore Cristiano Tatarelli, questore di Vibo Valentia, e Maria Joel Conocchiella, referente provinciale di Libera Vibo Valentia, moderati da Marco Russo di Libera Vibo Valentia.

L’incontro inizierà con i saluti del primo cittadino di Zaccanopoli Maria Bundriesi e di Giuseppe Borrello, referente regionale di Libera Calabria. (rvv)

TROPEA (VV) – Sonorità etneo-popolari domenica 10 settembre

Lire calabresi, zampogne e ciaramelle, organetti, chitarre battenti, tammorre e tamburelli, fischiotti e flauti armonici mandole e mandolini. Sono, questi, gli strumenti che risuoneranno per le vie del salotto diffuso di Tropea per la nuova edizione di Ritmi del sud L’interpretazione e la rielaborazione dei racconti della tradizione orale, viva grazie agli anziani dei piccoli paesi, nelle canzoni degli Amakorà, band calabrese il cui nome significa, letteralmente, amore per la propria terra; dalla formazione artistica campana Voci e Suoni del Vesuvio, dalla band Jonica Popolare per la Puglia e dalla Sicilia dal gruppo Vulkanica.

Dopo il successo del Festival Mondiale della Cultura Popolare, l’associazione Culture a Confronto, presieduta da Andrea Addolorato, torna domenica 10 settembre con un nuovo evento dedicato alla musica popolare.

L’evento si avvale della collaborazione del Gruppo Folk Città di Tropea, la Federazione Italiana Tradizioni Popolari (Fitp) e l’International Organization of Folk Art (Iov) e della partnership con la Distilleria Caffo che durante la serata farà degustare il famosissimo Vecchio Amaro del Capo e il giovane, ma già vincente, Vecchio Amaro del Capo al peperoncino piccante, entrambi prodotti dalla rinomata Distilleria, eccellenza italiana, guidata da Pippo e Nuccio Caffo. (rvv)

VIBO VALENTIA – Cantiere teatro, Limardo: «Non si può pretendere il mio silenzio davanti allo stallo»

In merito alla replica del direttore dei lavori del costruendo teatro di Vibo Valentia, architetto Vincenzo Carone, il sindaco Maria Limardo risponde quanto segue: «A seguito del sopralluogo del 31 agosto scorso tutti insieme abbiamo potuto constatare la difformità tra quanto garantito dalla direzione dei lavori e quanto effettivamente presente sul cantiere. Non è assolutamente interesse di questa amministrazione scaricare responsabilità su altri, ma ognuno – come faccio io – dovrebbe assumersi la proprie. Nessuno può pretendere che il sindaco rimanga a guardare dopo avere constatato che alcune cose non vanno per il verso giusto. Mi corre dunque l’obbligo di ricordare alla direzione dei lavori quanto già messo per iscritto in una lettera del 30 agosto e in altra dell’1 settembre scorso proprio a seguito del sopralluogo. Il direttore dei lavori è la figura preposta al controllo tecnico, contabile e amministrativo dell’esecuzione dell’intervento affinché i lavori siano eseguiti a regola d’arte e in conformità al progetto e al contratto».

«Inoltre, prosegue, il coordinatore della sicurezza, in fase di esecuzione, deve supervisionare e coordinare la realizzazione dell’opera garantendo il rispetto delle norme di salute e sicurezza durante l’esecuzione del cantiere. A tal fine giova, inoltre, rammentare come proprio qualche sera fa mi sono trovata costretta a denunciare l’ennesimo atto vandalico. Come l’architetto ben sa, fino ad oggi da parte di questa amministrazione vi è sempre stata totale apertura al confronto e al dialogo nel segno di un obiettivo comune, ovvero concludere l’opera. Ma per concluderla serve che gli operai si mettano al lavoro; come accertato di persona nei giorni scorsi, però, di operai sul cantiere non vi era ancora traccia. Alla luce di tutto quanto esposto, ed anche delle dichiarazioni dello stesso direttore dei lavori, non ho motivo quindi di dubitare che sin da subito il cantiere del nuovo teatro ripartirà e si concluderà nel più breve tempo possibile». (rvv)

VIBO VALENTIA – Alienazione dei beni immobili, avviso esplorativo della Provincia

La Provincia di Vibo Valentia, presieduta da Corrado Antonio Landolina, ha emesso un avviso esplorativo ai fini della pubblicazione della manifestazione d’interesse per l’alienazione dei beni immobili di proprietà provinciale inseriti nel relativo “Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni Immobiliari”.

L’ente intermedio Vibonese, dunque, – in conformità ai principi di trasparenza, di parità di trattamento e di non discriminazione – «intende pubblicare una manifestazione di interesse al fine di acquisire domande da parte di soggetti interessati», viene evidenziato nell’atto amministrativo sottoscritto dall’ingegnere, Gaetano Del Vecchio, responsabile del patrimonio immobiliare provinciale, e dal segretario generale, Domenico Arena.

A tal fine, nel documento amministrativo si precisa inoltre che «l’avviso non costituisce invito a partecipare a gara pubblica, né offerta al pubblico (art. 1336 c.c.) ma semplice richiesta di manifestazione di interesse». La manifestazione d’interesse non vincola, quindi, in alcun modo la Provincia di Vibo Valentia. «Pertanto, l’avviso pubblico esplorativo – viene sottolineato – non comporta né diritti di prelazione o preferenza, né impegni o vincoli di qualsiasi natura». La procedura di evidenza pubblica per la scelta dell’acquirente «potrà essere avviata anche in presenza di una sola manifestazione d’interesse».
Elenco e descrizione dei beni immobili: 1) Reliquati stradali per come da elenco di cui all’allegato A; 2) Immobili per come da elenco di cui all’allegato B.

L’avviso costituisce solo un invito a manifestare interesse e non un invito ad offrire un’offerta al pubblico, ai sensi dell’art. 1336 del Codice Civile.

La pubblicazione dell’avviso e la ricezione delle manifestazioni di interesse non comportano per la Provincia di Vibo Valentia alcun obbligo o impegno nei confronti dei soggetti interessati, né danno diritto a ricevere prestazioni di sorta da parte della stessa Provincia, compreso il pagamento di commissioni di mediazione ed eventuali oneri di consulenza. La manifestazione di interesse non determina l’insorgenza di alcun titolo, diritto o interesse giuridicamente rilevante per pretendere la prosecuzione della procedura. I beni oggetto della procedura saranno venduti a corpo e non a misura, nei lotti indicati, da aggiudicarsi separatamente, allo stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Le spese per eventuali frazionamenti e stipula del contratto sono interamente a carico del soggetto acquirente. Il diritto di prelazione sarà concesso ai lottizzanti, cessionari delle aree e in subordine ai confinanti.

I soggetti che intendono manifestare il proprio interesse all’acquisto dei beni immobili devono obbligatoriamente, a pena esclusione, far pervenire la manifestazione di interesse alla Provincia di Vibo Valentia, tramite PEC al seguente indirizzo protocollo.provinciavibovalentia@asmepec.it oppure tramite deposito a mano presso l’Ufficio Protocollo della Provincia di Vibo Valentia o tramite raccomandata a/r da far pervenire entro e non oltre le ore 12 del giorno 30 settembre 2023. L’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia, al riguardo, è esonerata dalle responsabilità conseguenti ad eventuali ritardi postali.

«I soggetti interessati – si legge nell’avviso pubblico – devono far pervenire la propria manifestazione di interesse redatta in conformità al modello proposto dall’Amministrazione provinciale (allegato all’avviso pubblico) debitamente sottoscritta. Alla stessa dovrà essere allegata una copia del documento di identità in corso di validità». (rvv)

VIBO VALENTIA – Efficientamento e risparmio energetico: i progetti dell’assessorato all’Ambiente su depuratori e cimiteri cittadini

Sottoporre ad efficientamento energetico il depuratore di contrada Silica e le stazioni di sollevamento di Bivona, ottenendo un cospicuo risparmio economico da tramutare in investimento per la realizzazione di impianti fotovoltaici a supporto di tutti i cimiteri cittadini, inserendo gli stessi all’interno delle già deliberate Comunità energetiche rinnovabili. È una programmazione ampia e articolata, ma già in fase di attuazione, quella pensata dall’amministrazione comunale di Vibo Valentia guidata dal sindaco Maria Limardo: «Le capacità di un’amministrazione – afferma il primo cittadino – si misurano anche dalla visione strategica di sviluppo che consente di ottenere il massimo risultato ottimizzando tutte le risorse a disposizione. Ed è ciò che in questo come in altri campi abbiamo fatto e stiamo continuando a fare».

Una programmazione, cui ha dato sostanza l’assessore all’Ambiente Vincenzo Bruni, curata dall’ufficio Pnrr diretto dall’ingegnere Onofrio Maragò, con il supporto strategico dell’ufficio Ambiente, grazie alla quale si potranno sfruttare i fondi della legge 160/2019 ora confluiti nel Pnrr. Si tratta di finanziamenti suddivisi in cinque annualità dal 2020 al 2024, utilizzabili su due assi di intervento: mobilità sostenibile o efficientamento di edifici e proprietà comunali. Il Comune di Vibo Valentia, avendo già investito in mobilità sostenibile col progetto del bike sharing, dovrà dunque, come previsto dalla legge, puntare sull’efficientamento per le ultime due annualità.

«A seguito di una ricognizione – spiega l’assessore Bruni – le migliori opportunità sono riconducibili alla realizzazione di due o più impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, in particolare di tipo fotovoltaico. Partendo dall’esame dei punti di prelievo di energia elettrica e dei relativi consumi, l’attenzione è stata posta sul depuratore comunale in contrada Silica e le stazioni di sollevamento di Bivona. Al depuratore di contrada Silica prevediamo di installare un impianto da 40 kW con una distribuzione giornaliera che potrà essere modulata in funzione del costo dell’approvvigionamento energetico e della produzione ottenibile. Si stima possano essere prodotti oltre 30mila kWh annui dall’impianto fotovoltaico riducendo quindi di circa il 25% i consumi e conseguentemente i costi. Nel secondo caso, quello delle stazioni di sollevamento a Bivona – evidenzia ancora l’assessore all’Ambiente – si consumano annualmente oltre 230mila kWh; con l’impianto che prevediamo di realizzare, da 70 kW, si stima possano essere prodotti circa 100mila kWh annui riducendo quindi di circa il 45% i consumi e conseguentemente i costi».

La spesa per l’impianto fotovoltaico al depuratore dovrà quindi essere finanziata con l’annualità 2023, mentre quella sulle stazioni di sollevamento con l’annualità 2024.

«Ma la progettazione non finisce qui – afferma ancora Bruni – perché la nostra intenzione è di proporre al consiglio comunale la creazione di un capitolo di bilancio ad hoc in cui far confluire le somme che risparmieremo dai costi delle bollette degli impianti di depurazione, da reinvestire per creare nuovi impianti fotovoltaici al servizio dei cimiteri comunali. Un processo che diventa strettamente correlato alla creazione, già deliberata, delle Comunità energetiche rinnovabili, nelle quali il cittadino diventa parte attiva del progresso ambientale e del risparmio, contribuendo a creare un nuovo impianto di servizio sia per le abitazioni che vorranno partecipare che per le necessità dei cimiteri comunali. Tutto nel segno di una programmazione chiara che faccia risparmiare il cittadino e che consenta alle strutture pubbliche di pesare di meno in termini di impatto ambientale». (rvv)

VIBO VALENTIA – Festa medievale annullata, il Comune non ci sta

In merito alla notizia dell’annullamento dell’evento in programma il 3 settembre all’interno del Castello Normanno-Svevo di Vibo Valentia, dal titolo “Festival medioevale: alla ricerca del Santo Graal insieme ai Templari”, l’amministrazione comunale intende «riportare la vicenda alla realtà dei fatti, poiché è evidente che degli stessi ne è stata data una lettura errata, e ciò è del tutto inaccettabile anche alla luce delle speculazioni che ne sono seguite».

Spiegano da Palazzo di città che «L’errore di fondo è da ricercare nel fatto che – per come riportato dagli organi di stampa – sarebbe stato il Comune ad avere l’onere di interloquire con la direzione del Museo Archeologico Nazionale di Vibo Valentia per la predisposizione della logistica e quindi dell’organizzazione di tutti gli aspetti tecnici. Ovviamente non è così e non sarebbe potuto essere diversamente: nel redigere il cartellone estivo, l’amministrazione comunale si è limitata a giudicare positivamente gli aspetti culturali della proposta avanzata dall’associazione Lux Gladio, inserendo quindi la proposta medesima all’interno del cartellone. Non è onere del Comune occuparsi della fase organizzativa dell’evento, che invece è in capo al soggetto proponente, così come avviene puntualmente con tutte le altre iniziative organizzate dalle altre associazioni e/o comitati. Ancor più se l’evento si svolge in una struttura che non è di proprietà comunale, quale appunto lo splendido castello vibonese, afferente, come noto, alla direzione regionale dei musei della Calabria e quindi al Ministero della Cultura. Sarebbe stata dunque l’associazione Lux Gladio a dover avanzare richiesta alla direzione del Museo e non altri».

Da quanto fin qui illustrato «si evince chiaramente come alcuna responsabilità possa essere addossata all’ente per il mancato svolgimento del pregevole evento». (rvv)

VIBO – Domenica si presenta il libro ““Andata in porto. Gioia Tauro, la sfida vincente”

Domenica 3 agosto, a Vibo Valentia, alle 16.30, a Vibo, sarà presentato il libro Andata in porto. Gioia Tauro, la
sfida
vincente di Pino Soriero, edito da Rubbettino.

L’evento rientra nell’ambito della Festa Regionale dell’Unità. Le conclusioni sono a cura del segretario del PD Elly Schlein, per discutere delle risorse del mare da Gioia Tauro all’importante porto di Vibo per la nautica ed il turismo.

Sia l’autore che l’editore sono molto soddisfatti dell’interesse suscitato da questo libro che ha riaperto prepotentemente il dibattito attorno al porto di Gioia Tauro e alle potenzialità complessive di crescita del Sud e dell’Italia. È l’obiettivo strategico che la Svimez indica da anni sollecitando più fiducia dell’intero sistema Paese verso la Calabria, strategica “porta” sul Mediterraneo, uno degli scali più importanti del mondo.

Soriero sottolinea il valore dell’attività costante e preziosa dell’Autorità portuale, della Guardia costiera, della magistratura e delle forze dell’ordine “per costruire una rete di legalità, indispensabile per un ulteriore impulso dello scalo” e pone in evidenza il ruolo importante dei grandi investitori privati (Aponte per il movimento containers, Automar Grimaldi per il trasbordo auto) che, nel confronto continuo con i Sindacati, hanno contribuito a rendere possibile la sfida vincente di Gioia Tauro.

VIBO VALENTIA – Teatro comunale, il sindaco Limardo: «Non accetterò ulteriori rallentamenti»

«Sin dal mio insediamento ho fatto presente più volte, ed ancor più negli ultimi mesi, al direttore dei lavori, la necessità di un incisivo cambio di passo per giungere rapidamente alla consegna del teatro comunale. E non accetterò ulteriori rallentamenti».

È perentorio il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, in merito alla questione teatro ed all’adempimento delle ultime pratiche, tecniche e burocratiche, propedeutiche ai collaudi e quindi all’apertura della struttura.

«Non appena ricevuta la delega – spiega il sindaco – l’assessore Corrado si è messa al lavoro per comprendere lo stato dell’arte sugli interventi del teatro. Purtroppo, all’esito di una verifica e di una riunione che ho voluto, insieme all’assessore, devo constatare che alle rassicurazioni che mi erano giunte a giugno, in occasione di altra riunione con il direttore dei lavori, non sono seguiti i fatti. Non metto in dubbio le qualità e le competenze del direttore dei lavori, ma ora è giunto il momento dei risultati. Perché tutti i cittadini, ed il primo cittadino in primis, rivendicano, a ragione, il diritto di vedere quest’opera conclusa, il diritto di poter vivere la prossima stagione teatrale. Non possiamo certo rallentare oggi che ci troviamo a pochi passi dal traguardo. L’unico progresso, in questi due mesi estivi, è stata la bitumazione esterna, eseguita per giunta solo dopo sollecitazioni da parte dell’assessore Corrado». (rvv)