TROPEA (VV) – Le ceramiche del maestro Vincenzo Ferraro sbarcano alla Fashion week

A Tropea nella splendida costa degli dei e nota capitale del turismo mondiale si è svolta la prima Fashion week della moda internazionale nell’incantevole cornice del palazzo di Santa Chiara.

Organizzata dalla Gb Eventi di Anna Patania & Giulio Buccinà in collaborazione con Antonio Galli e seguita dal direttore artistico Franco Buccinà.

Una serata all’insegna della bellezza e della moda con la partecipazione di diversi stilisti provenienti sia dal continente africano che europeo presentata da Emanuela Melita dove si è dato sfoggio alla bravura alla fantasia alla creatività e all’immaginazione di ogni singolo artista che ha preso parte all’evento.

Per l’occasione è stato presente Vincenzo Ferraro maestranza dell’artigianato della ceramica seminarese che ha omaggiato con le proprie opere il sindaco di Tropea Giovanni Macrì per il lavoro che sta svolgendo in modo eccelso e gli organizzatori della kermesse la Gb eventi.

Le creazioni del maestro Vincenzo Ferraro sono arrivate ovunque grazie alla passione che ha per portare avanti l’artigianalità seminarese. Di recente una sua opera è stata donata anche a sua santità Papa Francesco la Madonna nera di Seminara. Il maestro Ferraro è reduce dai successi dell’Infiorata di Noto e Taurianova dove con le sue creazioni sono stati omaggiati le maestranze del posto. (rvv)

TROPEA (VV) – Colori, parole e immagini per il debutto del Tropea film festival

Nell’incantato borgo calabrese, sospeso sul mare cristallino della Costa degli Dei, è iniziato l’affascinante viaggio nel mondo del cinema e proseguirà fino a domenica 2 luglio: personaggi del grande schermo, dibattiti, libri, interviste, proiezioni animeranno un’intensa settimana in cui la “settima arte” sarà protagonista, appassionando ed emozionando non solo gli addetti ai lavori. Il racconto di attori, sceneggiatori, registi, scrittori, giornalisti condurrà curiosi e appassionati del cinema dietro le quinte dei set alla scoperta dei molteplici volti dell’arte racchiuse nel macrocosmo cinematografico.

Nella giornata iniziale si è respirata tutta la magia del cinema, considerato una delle invenzioni più importanti della storia, in grado di rappresentare la realtà in modo diretto ed immediato. Oltre ai momenti pomeridiani dedicati alla formazione l’elegante salotto di Palazzo Santa Chiara, nel centro storico di Tropea, ha ospitato la proiezione di tre cortometraggi fuori concorso tutti.

Tre short movie ambientati in Calabria. Tematiche di stringente attualità come l’emigrazione e il traffico degli organi al centro dell’opera Aldilà del mare del regista Massimo Ivan Falsetta realizzato con il sostegno della Calabria Film Commission, a distanza di soli trenta giorni dopo la tragedia di Cutro. A contribuire alla realizzazione del lavoro anche il Comune di Monterosso Calabro, rappresentato in sala dal sindaco Antonio Lampasi, che dal 2015 organizza un’iniziativa dedicata al cortometraggio offrendo ospitalità alle troupe degli artisti che così diventano promotori del territorio. Di grande impatto emotivo il secondo film proiettato Il primo giorno: la narrazione del legame tra un padre, malato di Alzheimer, e i suoi sei figli che lottano quotidianamente, con le armi della parola e dell’amore, per arginare gli effetti della patologia e salvare i ricordi di una vita custoditi metaforicamente dentro una scatola. L’intera troupe è stata formata da allievi della Scuola di recitazione della Calabria diretta da Walter Cordopatri. A fare da set la location dell’Uliveto Principessa di Cittanova.

Significativo anche l’argomento trattato nel terzo cortometraggio Mediterraneo di Maverick Lo Bianco, attore vibonese trapiantato a Londra, che ha voluto offrire un’immagine suggestiva della Calabria con inquadrature che fanno emozionare esaltandone in poche sequenze i colori, gli odori, i sapori spaziando dalle bellezze del mare a quelle naturalistiche. Spettacolo offerto da due perle, Tropea e Reggio Calabria.

Partecipato anche l’evento letterario per la presentazione del libro della giornalista del TG1, Adriana Pannitteri, dal titolo Raffaele Carrà. La ragazza perfetta (Morellino Editore) che ha dialogato con Antonio Ludovico. Una conversazione in cui l’autrice ha consegnato al pubblico l’immagine della famosa e inimitabile show girl anche attraverso aneddoti che riguardano la sua vita personale: lontano dalle telecamere amava ritirarsi a Porto Santo Stefano, giocare a burraco fino a notte fonda e fare scherzi agli amici.

«Era una grande “secchiona” – spiega Pannitteri – perché nutriva una grande attenzione per lo studio, per la perfezione. Tutto questo lo ha fatto da sola in un ambiente dove spesso si cercano scorciatoie», ecco perché la definizione di “ragazza perfetta”. Si è spaziato poi sul rapporto viscerale che Raffaella Carrà ebbe con il Sud America: «Aveva il potere di agitare le folle. In Argentina arrivò in un periodo difficile, di dittatura. Con la sua spensieratezza è riuscita a trainare un popolo verso un’idea di libertà e allegria». A guidare le sue scelte professionali è stato sempre il desiderio di cambiare, di innovarsi e di scegliere di cimentarsi in qualcosa di nuovo e che la entusiasmasse. Dirompente con il suo tuca-tuca, balletto inventato in un pomeriggio con amici a casa di Boncompagni, inizialmente ritenuto troppo scandaloso dai funzionari Rai e poi sdoganato dal mitico Alberto Sordi. Indimenticabile per il suo programma Carramba, termine che è entrato nel nostro vocabolario, così come “gancio”, usato nella trasmissione per indicare la persona per si metteva in contatto con la redazione per far realizzare la sorpresa.

La prima giornata del Tropea Film Festival si è conclusa all’insegna della musica classica. Ad esibirsi l’Orchestra di Flauti di Laureana di Borrello composta da 45 musicisti, diretta dal M° Maurizio Malagò con la collaborazione del Cantiere Musicale Internazionale di Mileto diretto dal M° Roberto Giordano. Il repertorio del concerto si è incentrato sulle musiche del cinema scritte da grandi compositori come Nino Rota, Luis Bacalov, Ennio Morricone, Astor Pizzolla, Kennet J. Alford, Nicola Piovani, Frank Pourcel e Paul Mauriat. Sono state eseguite le più belle e famose colonne sonore del cinema: ll Postino, La strada, 8 e mezzo, La dolce vita, I vitelloni, Amarcord, Il padrino, C’era una volta in America, Nuovo Cinema Paradiso. Sullo sfondo le immagini suggestive dei film.

Trenitalia, società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo Fs, è partner della prima edizione del rinnovato Tropea Film Festival, in programma dal 26 giugno al 2 luglio 2023. Una kermesse dedicata al ricordo di Massimo Troisi in occasione dei settant’anni dalla nascita e che accenderà i riflettori sul mondo del cinema e della cultura.
Il Festival avrà luogo nella suggestiva cornice della cittadina calabrese tra il Centro Storico e il Porto di Tropea. Dal Palazzo Santa Chiara alla Cappella dei Nobili fino all’Antico Sedile, dalla meravigliosa vista di Santa Maria dell’Isola da Piazza Cannone all’Affaccio Raf Vallone nel centro storico. Affacciata sul Tirreno, al centro della Costa degli Dei, Tropea è facilmente raggiungibile grazie ai collegamenti Intercity da Torino, Milano, Roma e Reggio Calabria, e ai frequenti collegamenti giornalieri del Regionale.

Un’occasione per vivere la magia del cinema in una delle località più amate del nostro Paese e per chi desidera raggiungere il Festival con i treni Intercity e Regionali di Trenitalia, potrà usufruire della gratuità del transfer dalla stazione di Tropea fino al luogo dell’evento e avrà la possibilità di effettuare gratuitamente sul posto un video-provino con una società di casting cinematografico.

Un altro evento che dimostra come la società del Polo Passeggeri del Gruppo Fs muova le persone connettendole al mondo della cultura, nel pieno rispetto della sostenibilità ambientale, sociale e della promozione turistica, grazie a oltre 6.600 treni al giorno. Inoltre le attività di Trenitalia, come treno ufficiale di importanti manifestazioni, inoltre, confermano l’impegno del Gruppo a fianco di prestigiosi eventi e istituzioni. Maggiori informazioni su trenitalia.com. (rvv)

VIBO VALENTIA – Verde e spiagge, il Comune intensifica pulizia e manutenzione

L’amministrazione comunale di Vibo Valentia ha intensificato le attività di pulizia e manutenzione con l’obiettivo di ripristinare le normali condizioni di decoro in tutte le vie, piazze e aree verdi di città e frazioni. Attività che hanno subito dei rallentamenti a causa delle avverse condizioni meteorologiche che, fino alla scorsa settimana, hanno impedito alle squadre di riprendere un lavoro che comunque era stato portato avanti, anche in via straordinaria, fino alle settimane precedenti.

Dando attuazione agli indirizzi del sindaco Maria Limardo e dell’assessore all’Ambiente Vincenzo Bruni, le squadre della Ecocar hanno ripreso con il decespugliamento, già concluso nei cimiteri comunali e già avviato lungo le strade che presentavano le principali criticità. Nelle zone in cui è richiesta un’azione più intensa ci si sta avvalendo anche di mezzi meccanici come trincia e bobcat che, pur non previsti da capitolato, sono stati messi a disposizione del Comune in virtù di un accordo di compensazione a suo tempo stipulato dall’ente con la ditta, a tutto vantaggio della collettività.

«Questa settimana – dichiara l’assessore Bruni – abbiamo avviato la pulizia delle spiagge e l’installazione delle passerelle per facilitare l’accesso alle persone con difficoltà motoria e dei trespoli per garantire una corretta differenziazione del rifiuto. Inoltre effettueremo il taglio di tutti i canneti che insistono lungo le strade delle frazioni marine, specie nell’accesso alle spiagge, che stiamo rendendo più agevole per le persone non deambulanti grazie all’intervento del bobcat. È bene ricordare – aggiunge Bruni – che da capitolato la pulizia delle spiagge è prevista ogni 15 giorni dal 15 maggio al 30 giugno, mentre dal primo luglio al 31 agosto è quotidiana. Evidentemente è necessario ricordare anche che fino alla scorsa settimana vi è stata una pioggia incessante. Ad ogni modo, sulle spiagge, dove si farà vagliatura e taglio della vegetazione, si tratta di interventi che sono previsti dall’appalto e vengono puntualmente eseguiti da quattro anni a questa parte, con le stesse modalità e con gli stessi risultati soddisfacenti, quindi francamente si stenta a comprendere il senso di alcune prese di posizione».

Contestualmente, la ditta incaricata per la manutenzione del verde, sotto le direttive dell’assessore Giovanni Russo, ha avviato la pulizia del parco urbano, dopo avere già completato quella del parco delle rimembranze. (rvv)

TROPEA (VV) – La perla del Tirreno finisce sulle pagine del Venerdì di Repubblica

Scoprire Tropea uno strato alla volta. È, questo, il titolo dello speciale dedicato alla destinazione turistico-esperenziale calabrese dalle pagine del prestigioso e diffuso settimanale di cronaca, cultura, politica e attualità Il Venerdì, supplemento di La Repubblica con una tiratura di 1 milione e 400 mila copie vendute.

«Tropea – esprime soddisfazione l’amministrazione comunale guidata da Giovanni Macrì – continua ad essere meta ricercata e ricettiva in tutti i mesi dell’anno ed ormai con una reputazione sempre più ampia e capace di proiettare l’immagine dell’intera Calabria oltre i confini regionali e nazionali».

Tutti pazzi per Tropea – si legge nel servizio a firma di Massimiliano Melilli – dalla Costa Azzurra agli Stati Uniti fino al Giappone, che ha scelto proprio il borgo calabrese per far disputare domenica 25 giugno, le qualificazioni italiane dei campionati mondiali di Spogomi unione di sport e Gomihiroi che in Giappone significa raccogliere la spazzatura.

Dall’attenzione riservata alla location dal Daily Telegraph che l’ha definita meta esclusiva per le vacanze estive 2023 alle pagine di Giuseppe Berto lo scrittore veneto de Il male oscuro, che trovò poco lontano da Tropea un paradiso dove scacciare i propri fantasmi. Sono, questi, alcuni degli ultimi più importanti riferimenti alla reputazione che si continua ad alimentare intorno alla destinazione che ha dato i natali alla star del cinema Raf Vallone.

Oggi è Carmine Abate – si legge – lo scrittore italo-arbëreshë tradotto anche in giapponese, a non poter fare a mano di Tropea: attira come calamita. (rvv)

Vibo Valentia – Schiavello risponde alle polemiche su “Vicoli di… Vini”

Antonio Schiavello, consigliere delegato a Sport e spettacolo, replica alle critiche pervenute per l’evento “Vicoli di…Vini”.

«Che “Vicoli di…Vini” debba essere “ostaggio di gelosie o politiche incomprensibili”, come affermato da qualcuno, è la riprova che il pettegolezzo sia diventato l’arma politica più avvezza per chi cerca di ritagliarsi visibilità a prescindere dai contenuti. Il tentativo di trasformare una manifestazione, che è ormai diventata un indiscutibile attrattore per la città di Vibo Valentia, in terreno di scontro politico, ne sminuirebbe l’importanza. Ciò che veramente rileva è che la realizzazione di questa manifestazione non è mai stata messa in discussione, né nella sua forma né nella partnership», dice il consigliere.

La collaborazione dell’associazione Saturnalia si è rivelata sempre concreta e preziosa nei risultati raggiunti, tanto da comportare la realizzazione del suo format anche in altri territori regionali. Non si è ad oggi riscontrata alcuna indisponibilità da parte dell’associazione Saturnalia che possa giustificare un suo avvicendamento per l’organizzazione dell’evento – dice ancora Schiavello – Lo stesso sarà perfezionato compatibilmente con i tempi concreti necessari a stabilire i margini di compartecipazione economica da parte dell’ente, ovviamente senza pregiudicare in alcun modo la realizzazione della manifestazione che ogni anno, ormai da tempo, porta migliaia di visitatori nello splendido centro storico di Vibo Valentia». (rvv)

TROPEA (VV) – Trenitalia promuove sui suoi canali il Tropea film festival

Raggiungi Tropea in treno e scopri l’emozione del cinema. A suggerire la destinazione turistico-esperienziale e culturale come meta del viaggio è Trenitalia dalle pagine del suo portale ufficiale, punto di riferimento per turisti e appassionati.

Il pretesto, invece è il Tropea film festival (Tff), evento cofinanziato dalla Calabria film commission, con la direzione artistica di Emanuele Bertucci e patrocinato dall’amministrazione comunale guidata da Giovanni Macrì che si svolgerà da lunedì 26 giugno a domenica 2 luglio, all’interno del perimetro comunale, tra centro storico e porto, con una serie di iniziative, workshop, masterclass con maestri del piccolo e grande schermo.

Dalla formazione attoriale, alla presentazione di libri, passando dalla proiezione dei corti in gara. Sono, queste, alcune delle attività che saranno impreziosite dalla presenza di ospiti speciali come Pupi Avati, Manila Nazzaro, Ronn Moss, Massimiliano Bruno, Annalisa Insardà, Luca Manfredi, Vincenzo Mollica, Totò Cascio, Ettore Bassi, Giorgio Colangelo.

Sul portale dedicato tropeafilmfestival.com è possibile prenotarsi per prendere parte ad uno dei diversi momenti in programma per tutta la settimana. (rvv)

PIZZO (VV) – Successo per Numta2023 organizzato dall’Università della Calabria

Si è conclusa martedì 20 giugno in Calabria, a Pizzo Calabro, la quarta edizione della Conferenza Internazionale e Summer School “Numerical Computations: Theory and Algorithms Numta2023”, che il Dimes (Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica) dell’Università della Calabria, organizza con cadenza triennale.

L’evento, realizzato anche quest’anno in cooperazione con la Siam – Society for Industrial and Applied Mathematics – degli Stati Uniti d’America, ha richiamato in Calabria studiosi e ricercatori di varie aree scientifiche provenienti dalle più importanti Università e Istituti di ricerca mondiali per discutere su vari aspetti multidisciplinari nella modellizzazione del mondo reale.

Sei giornate di sessioni scientifiche e conferenze plenarie – seguite anche in streaming da partecipanti non presenti – sulle principali tematiche della modellazione numerica, considerando sia i paradigmi computazionali tradizionali che quelli emergenti, e approfondimenti su tutti gli aspetti del calcolo e della modellazione numerica, dai fondamenti e dalla filosofia alle tecniche numeriche avanzate.

Grande la soddisfazione di Yaroslav Sergeev, Professore Ordinario di Analisi numerica all’Università della Calabria, ideatore e organizzatore del NUMTA, per i risultati ottenuti e per la grande affluenza di studiosi provenienti da ogni parte del mondo.

L’intenso programma di studi è stato arricchito, anche da un programma sociale che ha consentito agli ospiti e ai loro accompagnatori di scoprire angoli di Calabria: un tour a Paola con visita guidata al Santuario di San Francesco ed al borgo di Fiumefreddo Bruzio, tra i più incantevoli d’Italia, dove gli ospiti hanno cenato sulla terrazza con vista mozzafiato.

«Numta – hanno evidenziato gli organizzatori – è anche questo: un’occasione di promozione turistica della Calabria che nelle edizioni precedenti ha accolto gli ospiti a Falerna (2013), a Pizzo con tour a Tropea (2016), a Isola Capo Rizzuto con visite a Crotone e Santa Severina (2019)». (rvv)

VIBO VALENTIA – Ancora una laurea Unimercatorum alla Camera di commercio

Ancora in aumento il numero dei giovani vibonesi che raggiungono l’ambito traguardo del titolo accademico seguendo i percorsi di alta formazione dell’Universitas Mercatorum-Università telematica de sistema camerale italiano-, trovando proprio nell’info-point dell’Ateneo istituito nella sede vibonese della Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, al Valentianum, accoglienza ed assistenza puntuale e qualificata.

Proprio qui, infatti, lo scorso lunedì si è tenuta ancora una seduta di laurea con la proclamazione del giovane Francesco Arena dottore in Ingegneria Gestionale, titolo che accerta l’acquisizione delle competenze e della capacità di «risoluzione delle problematiche relative alle tecnologie che si sviluppano nei tempi odierni, e dunque, di contribuire ad attività di gestione e progettazione preliminare in ambito industriale, per analizzare e governare impianti, sistemi e processi».

Accanto al giovane in questo momento fondamentale di vita oltre che i familiari, anche il Presidente dell’Ente camerale Pietro Falbo e il vice Antonino Cugliari, che hanno voluto personalmente condividere con il neolaureato l’emozione dell’evento manifestandogli personalmente soddisfazione e i migliori auspici per un prosieguo di successi personali e professionali.

«Siamo orgogliosi di lei e del traguardo oggi qui raggiunto – ha detto il presidente Falbo nel congratularsi con il neo dottore, aggiungendo – così come lo siamo degli altri giovani che hanno raggiunto medesimo risultato e che con fiducia si sono affidati all’Univetsitas Mercatorum trovando qui, alla Camera di Commercio, valido riferimento logistico e professionale di informazione, confronto e assistenza sia nella fase preventiva di scelta del percorso formativo da seguire, sia in quella successiva di studio relativamente a didattica, sistemi e procedure. La collaborazione tra Camera di Commercio e Universitas Mercatorum – ha sottolineato il presidente – mira proprio a portare avanti un’offerta formativa ampia e anche innovativa, coerente alla domanda di professionalità avanzata delle imprese e dal mercato del lavoro, puntando anche, per quanto ci riguarda, a scongiurare la migrazione giovanile con prospettive occupazionali in loco, comunque in rete con i sistemi globali».

«Il nostro compito- ha poi detto il Vice presidente Cugliari- è proprio quello di ampliare le opportunità di sviluppo attraverso metodi e strumenti accessibili, qualificati e competitivi, proprio come quelli predisposti dal sistema camerale che nel campo dell’economia e della crescita produttiva è osservatorio privilegiato competente propulsore di idee e servizi funzionali a dare competitività a imprese e territorio partendo proprio dalla valorizzazione del capitale umano».

Il presidente Falbo e il vice Cugliari hanno poi omaggiato il neolaureato con una incisione raffigurante aspetti significativi del territorio vibonese commissionata, per l’occasione, all’artista Antonio La Gamba, curatore della Bottega d’Arte Lìmen, collegata al Museo Lìmen dell’Ente camerale.

Alla seduta di laurea, per l’Universitas Mercatorum, era presente Antonio Montagnese, collaboratore dell’Info Point dell’Ateneo Telematico nella sede vibonese dell’Ente camerale. (rvv)

VIBO VALENTIA – L’associazione “Vibo in rosa” fissa un nuovo appuntamento con la prevenzione

Educare l’opinione pubblica alla cultura della prevenzione del tumore al seno continua ad essere la mission principale dell’associazione “Vibo in Rosa”, che torna sul territorio con la proposta di una giornata interamente dedicata alla salute e al benessere della donna.

L’appuntamento è per domenica 25 giugno nei locali della Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle Anime, a Paravati, a partire dalle 9:30 quando avranno inizio le visite senologiche (precedentemente prenotate tramite email all’indirizzo viboinrosa@gmail.com) effettuate dall’oncologo Umberto Torchia e dalla dottoressa Nadia D’Amato.

In mattinata ci sarà spazio anche per qualche consiglio di bellezza. Se ne occuperanno gli esperti Antonio Polito e Nazzareno Carnovale che con i loro suggerimenti guideranno le donne, in particolare quelle oncologiche, a prendersi cura della propria pelle e a valorizzarsi con il make up. Non solo per un fattore meramente estetico, quanto per esercitarsi a prendersi cura di sé senza rischiare di perdere autostima, anche nelle delicate fasi della patologia oncologica. L’obiettivo è, infatti, aiutare soprattutto le pazienti provate fisicamente dai trattamenti oncologici a ritrovare il sorriso davanti allo specchio e la forza dentro di sé. In questo caso per partecipare non sarà prenotarsi: il laboratorio è gratuito e aperto a tutte.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16:00, sarà possibile partecipare al “Caffè Rosa”, un momento di riflessione che si aprirà con la lettura di un brano tratto dal libro “Dietro una porta ho atteso il tuo respiro” di Giuseppe Gervasi per poi proseguire con gli interventi dell’oncologo Umberto Torchia, della psicologa Emanuela Sorrenti e della nutrizionista Giada Boragina. Il dibattito sarà moderato dalla giornalista Rosita Mercatante che al termine dell’incontro raccoglierà le significative testimonianze di donne oncologiche. Ciascuna racconterà la propria esperienza con la malattia lanciando un messaggio di forza e di speranza.

L’invito a sottoporsi allo screening gratuito arriva direttamente dalla presidente di “Vibo in Rosa”, Stefania Gatto: «Diagnosticare la malattia nella fase iniziale vuol dire avere più possibilità di intervenire in tempi rapidi e quindi riuscire a guarire da questo male. La prevenzione è una delle armi a nostro favore e a nostra disposizione che deve essere assolutamente usata. Educare alla prevenzione soprattutto le giovani donne significa inculcare il valore del prendersi cura di sé, di volersi bene, di conoscere il proprio corpo e soprattutto affrontare la vita con più consapevolezza».

Positiva la risposta registrata nelle precedenti giornate di prevenzione: «Sono state eseguite almeno trenta visite al giorno. L’utenza è soprattutto rappresentata da giovani donne ossia la fascia di età a cui noi puntiamo maggiormente. Per molte di loro – spiega Stefania Gatto – si tratta del primo screening, per altre invece di un ennesimo controllo in quanto nutrono la consapevolezza che corrono un rischio alto avendo avuto dei casi in famiglia. Dal 2019, anno abbiamo avviato le nostre attività, stiamo constatando una partecipazione più massiccia e anche più consapevole. Quasi come se parlarne sta aiutando la comunità a non ritenere più il tumore al seno come un tabù».

Una bella novità dell’incontro di domenica sarà dare spazio alle testimonianze di donne oncologiche: «Una scelta sostenuta da tutto il gruppo associativo – prosegue la presidente Gatto – perché crediamo che sentire parlare una donna che ha vissuto sulla propria pelle il cancro può essere davvero utile per convincersi che si può sconfiggere. Le loro parole trasmettono tutta la forza che hanno impiegato per combattere la bestia nera. Una battaglia per nulla facile ma che, con il sostegno delle persone care e dei medici, si può vincere». (rvv)

Verso il Tropea Film Festival

Lunedì 26 giugno prende il via la prima edizione del Tropea Film Festival, diretta dal produttore Emanuele Bertucci e che si protrarrà fino al 2 luglio.

La proposta è quella di un programma ricco e variegato che privilegia, attraverso un filo conduttore unico che lega tutti gli appuntamenti inseriti nel cartellone, l’aspetto della formazione attoriale e delle maestranze. Tutti i pomeriggi si svolgeranno, infatti, corsi di settore e presentazioni di libri che, insieme ai talk, stimoleranno la riflessione su tutto ciò che ruota intorno al mondo della settima arte.

A contraddistinguere questa prima edizione del Festival, che omaggia la figura del grande attore e regista napoletano Massimo Troisi, è anche la location, tra le più belle e suggestive del Sud Italia, che lo ospiterà per l’intera durata, confermandosi un centro che attribuisce valore al fermento culturale e in particolare al mondo della celluloide: Tropea, terra natale di Raf Vallone, è anche stato, in diverse occasioni, set privilegiato per produzioni cinematografiche di successo mondiale.

La bellezza della “Perla del Tirreno” è stata anche ispiratrice per la realizzazione del premio che porta la firma del maestro Orafo Michele Affidato, già noto per le preziose creazioni assegnate a star del cinema italiano e internazionale. L’opera consiste in una scultura che riproduce lo scoglio di Santa Maria dell’Isola, il simbolo più famoso di Tropea, sormontato da una pellicola cinematografica con i colori graduati dall’azzurro al blu che richiamano i toni del logo del Tropea Film Festival.

«Tropea non poteva non avere una sua kermesse cinematografica, quantomeno per quello che questo borgo rappresenta in Italia e nel mondo. L’unione delle bellezze naturalistiche che caratterizzano questo luogo, assieme a quella che è la forza che porta con sé la settima arte, diverranno un binomio inscindibile e dal grande potere suggestivo», ha dichiarato il maestro Affidato spiegando le motivazioni che lo hanno spinto ad accordare il suo sostegno: «La nostra azienda, come ha già fatto in tante altre occasioni, vuole continuare a sposare questo genere di iniziative, che mostrano una Calabria sana e vitale, che si apre a tutti e che ha voglia di far conoscere le proprie peculiarità al mondo. La scultura, in argento, che abbiamo realizzato vuole essere un omaggio al simbolo più conosciuto, ammirato ed identitario della Costa degli dei».

A facilitare la consultazione dell’articolato programma è la ripartizione in quattro sezioni: si passa da quella dedicata alla formazione a cura della Scuola di recitazione della Calabria diretta da Walter Cordopatri a quella relativa alle masterclass affidate a Massimiliano Bruno, Pupi Avati, Saverio Vallone, Susanna Proietti, Annalisa Insardà.

C’è poi un segmento letterario che prevede la presentazione di sette testi tra cui Raffaella Carrà. La ragazza perfetta di Adriana Pannitteri, Un friccico ner core di Luca ManfrediLa gloria e la prova di Totò Cascio e quello della proiezione dei corti (di cui cinque fuori concorso) proposti da Valentina Gemelli.

Tra gli ospiti il già citato regista Pupi Avati, da poco al cinema con La quattordicesima domenica del tempo ordinario e un mito come Ronn Moss, il Ridge Forrester nella soap opera Beautiful.

La direzione artistica ha fortemente voluto la partecipazione di tanti artisti calabresi che ogni giorno sono protagonisti in tv e nel cinema: tra loro Lina Siciliano, personaggio rivelazione del film Una femmina; Annalisa Insardà, fresca protagonista nella serie Lolita Lo Bosco e Francesco Colella protagonista di The Good Mothers.

Tra i conduttori che si alterneranno durante le serate volti noti come Walter Santillo e Manila Nazzaro.

Il Tropea Film Festival è cofinanziato dalla Calabria Film Commission (Avviso Pubblico per il sostegno di festival e rassegne in Calabria 2023). (rvv)