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Con i Lions una riflessione sulle "Donne non perdonate dalla storia"

Con i Lions una riflessione sulle “Donne non perdonate dalla storia”

di ARISTIDE BAVA – È stata una bella e apprezzata riflessione sulle donne “non perdonate dalla storia”. Un convegno decisamente singolare organizzato dal Lions Club di Locri per solennizzare la festa della donna esaltando ( anche se non sempre in maniera positiva…) il ruolo del gentil sesso  partendo anche dai miti e dalle leggende dell’antichità per arrivare ai giorni nostri. Lo stesso tema del convegno, appunto Le donne non perdonate dalla storia, lasciava presagire la particolarità dell’incontro e, appunto, così è stato, perché le relazioni e i vari interventi hanno evidenziato anche aspetti decisamente “diversi” rispetto ai rituali che solitamente si accompagnano ai convegni sulla festa delle donne.

L’incontro ha avuto luogo presso la sede del club locrese, in Piazza stazione, e dopo la presentazione ufficializzata da Giulia Arcuri, cerimoniera del club, ha registrato un intervento istituzionale del presidente Antonio Zuccarini prima di entrare nel vivo con Maria Luisa Muscoli, che ha introdotto e moderato il convegno. La prima relazione è stata fatta da Carmelita Mittoro che ha ricordato alcune delle grandi protagoniste della storia antica quali Antigone, Cassandra, Medea e la stessa Medusa, evidenziando l’importante ruolo che si sono ritagliate nella storia e riportando anche alcune riflessioni, per certi versi negative fatte sulle donne anche da autorevoli esponenti del passato. Una dissertazione decisamente interessante anche dal punto di vista culturale.

Poi è stata Beatrice Toniolo a spostarsi in un passato più recente soffermandosi con dovizia di particolari su Margherta Hack e sulle sue importanti scoperte  anche nel campo dell’astrofisica. Un intervento che ha riportato il pubblico in fatti più recenti “entrando” nell’attualità.  Molto incisiva, quindi, la relazione della scrittrice Palma Comandè  che si è soffermata  sugli attuali  aspetti sociologici che si sono accompagnati, e si accompagnano, al ruolo odierno della donna sviluppando una riflessione molto interessante ed estremamente attuale.

C’è stato, quindi spazio, per un intervento della poetessa Bruna Filippone che ha portato non solo un suo interessante contributo sulla tematica del convegno ma ha anche declamato alcune poesie particolarmente apprezzate dal qualificato pubblico presente. È seguito un intervento dell’artista Giuliano Zucco che ha voluto omaggiare il Lions Club di Locri con una sua opera artistica e si è soffermato con una sua particolare dissertazione sul ruolo della donna. I lavori sono stati conclusi dal presidente Lions di zona 2, Vincenzo Mollica, che ha ripreso, anche sotto l’aspetto filosofico, alcuni degli interventi entrando nel concreto dell’attualità legata alla particolare giornata dell’8 marzo evidenziandone l’importanza e soffermandosi sulla lotta per i diritti delle donne e in particolare per la loro emancipazione ricordando le conquiste sociali, economiche e politiche e non mancando di fare cenno ad alcune importanti questioni come l’eguaglianza di genere, le discriminazioni e la stessa violenza contro le donne.

La serata si è conclusa con un omaggio floreale ( della classica mimosa)  del presidente del Lions Club di Locri, Antonio Zuccarini, alle relatrici e alle donne presenti. (ab)