Da visitare, alla Galleria Pramantha Arte di Conflenti, la mostra personale Rabbia e protesta. Cambiamento di Auksė Petrulienė a cura di Antonio Umberto Colosimo e Maria Rosaria Gallo.
L’evento rientra nell’ambito di Catàgeios. L’antro dell’artista – Le opere e i giorni.
«Auksė Pertrulienė – hanno spiegato gli artisti – porta in Pramantha un’ installazione di disegni legata ad una contestazione politica a difesa dell’ambiente, iniziata lo scorso 2017, quando l’artista, insieme al fotografo Darius Petrulis, scesero in strada iniziando un’azione di protesta a cui aderirono molti cittadini della città di Kaunas per fermare quella che fu definita La guerra degli alberi nella speranza di interrompere l’abbattimento ingiustificato di Ippocastani in nome di una barbara “riqualificazione” urbana, votata alla cementificazione a scapito della vivibilità, come spesso accade nell’impiego scellerato dei fondi pubblici in questi casi. Nel dicembre del 2018, le fotografie di quella protesta vennero installate lungo quelle stesse strade a memoria della battaglia svolta che – seppur non risolutiva – ottenne qualche risultato».
«I disegni – ha spiegato l’artista – nacquero un anno dopo la drammatica “guerra degli alberi” di Kaunas, quando il comune iniziò a tagliare massicciamente gli alberi delle città, sfidando le proteste dei cittadini. Nell’Agosto del 2017 abbiamo trascorso due settimane a proteggere un vicolo di 217 ippocastani. I disegni sono la testimonianza delle esperienze che abbiamo affrontato lì. Sono la testimonianza della verità. Testimonianza del male accaduto, del crimine commesso. Abbiamo visto il grottesco da molto vicino; non si è trattato solo della caduta di grandi vecchi alberi, ma anche della caduta dei diritti umani e delle autorità municipali, che hanno mostrato il loro potere e le loro disgustose bocche di menzogna».
La mostra si potrà visitare fino al 1° dicembre. (rcz)